Amazon Q Developer introduce una nuova esperienza di codifica agenti nell'IDE
Oggi Amazon Q Developer introduce una nuova esperienza di codifica agenti nell'IDE che trasforma il modo in cui si creano i software. La nuova esperienza ridefinisce il modo in cui si scrive, modifica e gestisce il codice sfruttando la comprensione del linguaggio naturale per eseguire in modo impeccabile flussi di lavoro complessi.
Permette infatti di eseguire attività in modo intelligente: Q Developer può effettuare azioni che vanno oltre il suggerimento del codice, ad esempio può modificare file, generare differenze di codice ed eseguire comandi in base a istruzioni in linguaggio naturale. Inoltre, offre trasparenza sul ragionamento, consentendo di seguire il percorso logico del pensiero di Q Developer mentre interpreta i requisiti e apporta modifiche al codice, e conversazioni su più turni, consentendo di avere conversazioni interattive dinamiche che mantengono il contesto per l'intera base di codice e sessione di sviluppo. Infine, fornisce un controllo granulare, offrendo la possibilità di scegliere tra modifiche automatiche del codice o la sua revisione e conferma dettagliata in ogni passaggio.
Questa esperienza è già disponibile nella CLI di Amazon Q Developer ed è basata sull'ultimo modello Claude Sonnet 3.7. L'esperienza di codifica agenti supporta più lingue naturali ed è disponibile nell'estensione IDE di Visual Studio Code con supporto per JetBrains e, a breve, Eclipse. Ulteriori informazioni.