Generali

Panoramica

D: Cos'è Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2)?

Amazon EC2 è un servizio Web che fornisce capacità di calcolo sicura e scalabile nel cloud. È stato progettato per rendere l'elaborazione su scala Web più facile per gli sviluppatori.

D: Che cosa mi consente di fare Amazon EC2?

Proprio come Amazon Simple Storage Service (Amazon S3) offre risorse di archiviazione nel cloud, Amazon EC2 offre risorse di elaborazione informatica nel cloud.  Mediante l'interfaccia del servizio Web semplice e intuitiva di Amazon EC2 è possibile ottenere e configurare la capacità in modo semplice e immediato. L'utente ha il controllo completo delle proprie risorse informatiche, che possono essere eseguite nell'ambiente di elaborazione altamente efficiente di Amazon. Con Amazon EC2 sono sufficienti pochi minuti per ottenere e avviare nuove istanze di server e aumentare o diminuire rapidamente le capacità in base alle necessità di elaborazione. Amazon EC2 cambia le implicazioni economiche delle risorse informatiche poiché consente di pagare soltanto per le capacità effettivamente utilizzate.

D: Che cosa occorre per cominciare a utilizzare Amazon EC2?

Per registrarsi ad Amazon EC2, fai clic sul pulsante "Registrati a questo servizio Web" nella pagina dei dettagli di Amazon EC2. Per accedere al servizio è necessario un account AWS; se non ne possiedi uno, avrai la possibilità di crearlo all'inizio della procedura di registrazione ad Amazon EC2. Dopo la registrazione, consulta la documentazione inerente ad Amazon EC2, che include la nostra Guida introduttiva.

D: Perché mi viene chiesto di convalidare il mio numero di telefono durante la procedura di registrazione ad Amazon EC2?

Per registrarsi ad Amazon EC2 occorre fornire ad AWS un numero di telefono e un indirizzo di posta elettronica validi per poter essere contattati se necessario. La convalida del numero di telefono richiede soltanto un paio di minuti: durante la procedura di registrazione, riceverai una telefonata e dovrai inserire un PIN mediante la tastiera del telefono.

D: Quali possibilità non disponibili in precedenza hanno ora gli sviluppatori?

Molti piccoli sviluppatori non hanno i capitali per acquisire risorse informatiche ingenti e assicurarsi la possibilità di gestire i picchi di lavoro imprevisti. Amazon EC2 aiuta gli sviluppatori a sfruttare i vantaggi su vasta scala di Amazon senza investimenti iniziali o compromessi in termini di prestazioni. Gli sviluppatori sono ora liberi di innovare sapendo che, per quanto si espanda la loro attività, assicurarsi la capacità di elaborazione necessaria a soddisfare i nuovi requisiti del business sarà poco costoso e semplice.

La natura "elastica" del servizio permette di ridimensionare istantaneamente le capacità per rispondere ai picchi di traffico o di domanda. Quando le necessità di elaborazione aumentano o diminuiscono inaspettatamente, Amazon EC2 può adattarvisi immediatamente; in tal modo gli sviluppatori hanno la possibilità di controllare la quantità di risorse in uso in qualunque momento. I servizi di hosting tradizionali, invece, forniscono generalmente un numero fisso di risorse per un periodo di tempo determinato; ciò offre una possibilità di reazione molto limitata a quegli utenti il cui impiego delle risorse varia rapidamente, in modo imprevedibile o va soggetto a picchi estremi ad intervalli variabili.

D: Come si eseguono i sistemi nell'ambiente Amazon EC2?

Una volta impostato l'account e selezionato o creato le AMI, l'istanza può essere avviata. È possibile avviare l'AMI su tutte le istanze on demand desiderate utilizzando la chiamata API RunInstances. È sufficiente indicare quante istanze desideri avviare. Se desideri eseguire più della tua quota di istanze on demand, compila il modulo di richiesta di istanza Amazon EC2.

Se Amazon EC2 è in grado di soddisfare la richiesta, RunInstances invierà una risposta positiva e verrà avviato il lancio delle istanze. Per controllare lo stato delle istanze si chiama l'API DescribeInstances. È anche possibile terminare tramite codice qualunque istanza mediante la chiamata API TerminateInstances.

Se una delle istanze in esecuzione utilizza una partizione di avvio Amazon EBS, puoi eseguire la chiamata API StopInstances per liberare le risorse del computer preservando i dati sulla partizione di avvio. Quando è necessario riavviare l'istanza associata alla partizione di avvio Amazon EBS, è possibile eseguire la chiamata API StartInstances.

Inoltre, se si dispone di una certa flessibilità circa i tempi di esecuzione delle applicazioni, è possibile utilizzare istanze Spot per ridurre i costi di elaborazione. Consulta altro materiale in merito alle istanze Spot, per una spiegazione più dettagliata su come funzionano le istanze Spot.

Se preferisci, potrai eseguire tutte queste azioni tramite la console di gestione AWS o attraverso la riga di comando utilizzando i nostri strumenti, che sono stati implementati con questa API per il servizio Web.

D: Qual è la differenza tra l'utilizzo dell'instance store locale e di Amazon Elastic Block Store(Amazon EBS) per il dispositivo di root?

Quando si lancia un'istanza di Amazon EC2 si può decidere di memorizzare i dati del dispositivo root su Amazon EBS o sullo store locale dell'istanza. Se si sceglie Amazon EBS, i dati del dispositivo root persisteranno indipendentemente dalla vita dell'istanza. Ciò consente di arrestare e riavviare un'istanza in un secondo momento, così come si spegne e si riaccende il proprio laptop quando occorre.

Al contrario, lo store locale dell'istanza persiste soltanto durante la vita dell'istanza. Si tratta di un modo economico di lanciare istanze quando non occorre memorizzare dati nel dispositivo root. Ad esempio, alcuni clienti usano questa opzione per mantenere siti Web di grandi dimensioni: ogni istanza è un clone deputato alla gestione del traffico del sito.

D: In quanto tempo vengono eseguiti i sistemi?

In genere occorrono meno di 10 minuti dall'emissione della chiamata RunInstances al momento in cui tutte le istanze richieste iniziano la sequenza di avvio. Il tempo necessario dipende da alcuni fattori come la dimensione dell'AMI, il numero di istanze da lanciare e quando è stata lanciata l'AMI l'ultima volta. Le immagini che vengono lanciate per la prima volta hanno tempi di avvio leggermente più lunghi.  

D: Come si caricano e memorizzano i sistemi in Amazon EC2?

Amazon EC2 consente di impostare e configurare ogni dettaglio delle istanze, dal sistema operativo alle applicazioni. Un'AMI (Amazon Machine Image) è semplicemente un ambiente "impacchettato" che racchiude tutti gli elementi necessari per creare e avviare un'istanza. Le AMI sono le unità base di un'implementazione. Può essere sufficiente una sola AMI, oppure si può decidere di comporre il sistema utilizzando diverse AMI come elementi costitutivi separati (server Web, server di applicazioni, database e così via). Amazon EC2 mette a disposizione diversi strumenti per facilitare la creazione delle AMI. Dopo aver creato un'AMI personalizzata, occorre effettuarne il bundling. Per effettuare il bundling di un'immagine con un dispositivo root basato su Amazon EBS è sufficiente utilizzare il comando "bundle" nella Console di gestione AWS. Se invece si effettua il bundling di un'immagine con una partizione di avvio situata sullo store dell'istanza, occorre utilizzare gli strumenti AMI per caricarlo su Amazon S3. Amazon EC2 si appoggia ad Amazon EBS e ad Amazon S3 per fornire risorse di storage affidabili e scalabili alle AMI, che possono così essere avviate su richiesta dell'utente.

Non è neppure necessario creare un'AMI ex novo. Sono infatti disponibili alcune AMI già pronte che forniscono istanze utili. Ad esempio, se si desidera un semplice server Linux, si può scegliere una delle AMI di distribuzione Linux standard.

D: Come accedo ai miei sistemi?

La chiamata RunInstances che avvia l'esecuzione dello stack di applicazioni desiderato restituisce un set di nomi DNS, uno per ciascun sistema che viene avviato. Questo nome può essere utilizzato per accedere al sistema esattamente come se si trovasse nel tuo data center. Quando il tuo stack di sistema operativo è in esecuzione su una macchina, hai la piena proprietà della macchina.

D: Amazon EC2 viene utilizzato in abbinamento ad Amazon S3?

Sì, Amazon EC2 viene utilizzato congiuntamente ad Amazon S3 per le istanze i cui dispositivi root si appoggiano allo storage locale dell'istanza. Con Amazon S3, gli sviluppatori hanno accesso alla stessa infrastruttura di storage altamente scalabile, affidabile, veloce ed economica che Amazon stessa impiega per gestire la propria rete globale di siti Web. Per eseguire i sistemi nell'ambiente Amazon EC2, gli sviluppatori utilizzano gli strumenti forniti per caricare le loro AMI su Amazon S3 e per spostarle tra Amazon S3 ed Amazon EC2. Leggi la risposta alla domanda Come si caricano e memorizzano i sistemi in Amazon EC2? per ulteriori informazioni sulle AMI.

Crediamo che gli sviluppatori troveranno la combinazione di Amazon EC2 e Amazon S3 molto utile. Infatti, Amazon EC2 fornisce risorse di elaborazione economiche e scalabili nel cloud, ed Amazon S3 consente di archiviare i dati in modo affidabile.

D: Quante istanze posso eseguire in Amazon EC2?

Puoi eseguire solo istanze on demand per il limite di istanze on demand in base alla vCPU, acquistando 20 istanze riservate e facendo richiesta di istanze Spot in base al limite istanze Spot dinamico della regione. I nuovi account AWS potrebbero prevedere limiti iniziali inferiori a quelli qui indicati.

Se hai bisogno di più istanze, potrai compilare il modulo di richiesta di aumento del limite delle istanze Amazon EC2 indicando il caso d'uso e l'aumento di istanze sarà preso in considerazione. Le istanze aggiuntive concesse sono vincolate alla regione per la quale sono state richieste.

D: Vi sono restrizioni al volume di e-mail inviabili attraverso le istanze di Amazon EC2?

Sì. Per mantenere la qualità delle prestazioni delle caselle di posta di Amazon EC2, sono previsti limiti predefiniti al numero di e-mail che possono essere inviate dagli account EC2. Se desideri poter inviare più e-mail da EC2, puoi richiedere l'esonero dai limiti compilando questo modulo.

D: Quanto rapidamente si possono ridimensionare le capacità?

Amazon EC2 fornisce un ambiente di elaborazione veramente elastico. Amazon EC2 permette di aumentare o diminuire la capacità nell'arco di alcuni minuti, non ore o giorni. È possibile ordinare una, cento o anche migliaia di istanze server contemporaneamente. Quando occorrono più istanze, è sufficiente effettuare la chiamata RunInstances e Amazon EC2 normalmente allestisce le nuove istanze in qualche minuto. Naturalmente, poiché è tutto controllato mediante le API del servizio Web, le applicazioni possono ridimensionarsi automaticamente secondo le proprie necessità.

D: Quali sistemi operativi sono supportati?

Attualmente, Amazon EC2 supporta numerosi sistemi operativi inclusi: Amazon Linux, Ubuntu, Windows Server, Red Hat Enterprise Linux, SUSE Linux Enterprise Server, openSUSE Leap, Fedora, Fedora CoreOS, Debian, CentOS, Gentoo Linux, Oracle Linux e FreeBSD. Stiamo valutando la possibilità di aggiungere il supporto per altre piattaforme.

D: Amazon EC2 usa la memoria ECC?

In base alla nostra esperienza, la memoria ECC è necessaria per l'infrastruttura di server e tutto l'hardware impiegato da Amazon EC2 la usa.

D: In che cosa questo servizio differisce da un semplice servizio di hosting?

I servizi di hosting tradizionali di norma forniscono una risorsa preconfigurata per un periodo di tempo fisso e a un costo prestabilito. Amazon EC2 differisce fondamentalmente per la flessibilità, il controllo e i significativi risparmi sui costi che offre agli sviluppatori, che possono trattare Amazon EC2 come il proprio data center personale, con il vantaggio però della solida infrastruttura di Amazon.com alla base.

Quando le necessità di elaborazione aumentano o diminuiscono inaspettatamente, Amazon EC2 può adattarvisi immediatamente; in tal modo gli sviluppatori hanno la possibilità di controllare la quantità di risorse in uso in qualunque momento. I servizi di hosting tradizionali, invece, forniscono generalmente un numero fisso di risorse per un periodo di tempo determinato; ciò offre una possibilità di reazione molto limitata a quegli utenti il cui impiego delle risorse varia rapidamente, in modo imprevedibile o va soggetto a picchi estremi ad intervalli variabili.

Secondariamente, molti servizi di hosting non offrono il pieno controllo delle risorse che mettono a disposizione. Con Amazon EC2, invece, gli sviluppatori possono decidere non solo di avviare o terminare istanze in qualunque momento, ma possono anche personalizzare completamente la configurazione delle loro istanze in base alle loro esigenze e cambiarla come e quando desiderano. La maggior parte dei servizi di hosting si rivolge a gruppi di utenti con requisiti di sistema simili e pertanto prevedono possibilità di modifica limitate.

Infine, con Amazon EC2, paghi soltanto per le risorse effettivamente consumate, a un costo molto ragionevole. La maggior parte dei servizi di hosting prevede un costo fisso anticipato, a prescindere dalla potenza di elaborazione che sarà effettivamente utilizzata; pertanto molti utenti tendono ad acquistare più dell'occorrente sapendo che non avranno la possibilità di aumentare in breve tempo le risorse qualora ciò fosse necessario. 

Limiti delle istanze on demand di Amazon EC2

D: Cosa cambia?

Per semplificare l'esperienza di gestione dei limiti per i clienti AWS, Amazon EC2 sta trasferendo i limiti di istanze on demand dai limiti attuali basati sul conteggio delle istanze a quelli basati sul numero di vCPU. L'utilizzo ai fini del limite basato su vCPU viene misurato in termini di numero di vCPU (unità di elaborazione centrale virtuale) per i tipi di istanze Amazon EC2 per avviare qualsiasi combinazione di tipi di istanze che soddisfi le esigenze dell'applicazione.

D: Cosa sono i limiti basati su vCPU?

Avrai il limite di eseguire una o più istanze on demand in un account AWS. Inoltre, Amazon EC2 misura l'utilizzo per ciascun limite in base al numero totale di vCPU (unità di elaborazione centrale virtuale) assegnate alle istanze on demand in esecuzione nel tuo account AWS. La tabella seguente mostra il numero di vCPU per ciascuna dimensione di istanza. Il mapping di vCPU per alcuni tipi di istanze potrebbe essere diverso; per ulteriori informazioni, consulta la pagina tipi di istanze Amazon EC2.

Dimensioni istanza vCPU
nano 1
micro 1
small 1
medium 1
large 2
xlarge 4
2xlarge 8
3xlarge 12
4xlarge 16
8xlarge 32
9xlarge 36
10xlarge 40
12xlarge 48
16xlarge 64
18xlarge 72
24xlarge 96
32xlarge 128

D: Quante istanze on demand posso eseguire in Amazon EC2?

Esistono cinque limiti per le istanze basate su vCPU e ciascuno di essi definisce la quantità di capacità che è possibile utilizzare per una determinata famiglia di istanze. Tutto l'utilizzo delle istanze in una determinata famiglia, indipendentemente dalla generazione, dalle dimensioni o dalla variante di configurazione (ad esempio disco, tipo di processore), maturerà come limite totale vCPU della famiglia, elencato nella tabella seguente. I nuovi account AWS potrebbero prevedere limiti iniziali inferiori a quelli qui indicati.

Nome del limite di istanze on demand Limite vCPU predefinito
Esecuzione di istanze on demand standard (A, C, D, H, I, M, R, T, Z) 1152 vCPUs
Esecuzione di istanze F on demand 128 vCPUs
Esecuzione di istanze G on demand 128 vCPUs
Esecuzione di istanze Inf on demand 128 vCPUs
Esecuzione di istanze P on demand 128 vCPUs
Esecuzione di istanze X on demand 128 vCPUs

D: I limiti regionali sono basati su vCPU di istanze on demand?

Sì, i limiti di istanze on demand per un account AWS sono impostati per ogni singola regione.

D: Questi limiti sono soggetti a cambiamento nel tempo?

Sì, i limiti possono cambiare nel tempo. Amazon EC2 monitora costantemente il tuo utilizzo in ciascuna regione e i tuoi limiti subiscono un aumento automatico in base all'uso di EC2.

D: Come posso richiedere un aumento del limite?

Anche se EC2 aumenta automaticamente i limiti di istanze on demand in base all'utilizzo, se necessario, è possibile richiedere un aumento dei limiti dalla pagina Limiti nella console Amazon EC2, dalla pagina del servizio Amazon EC2 nella console di Service Quotas, o dall'API/CLI di Service Quotas.

D: Come posso calcolare il mio nuovo limite di vCPU?

Avrai accesso alla mappatura delle vCPU per ciascuno dei tipi di istanze Amazon EC2 o potrai utilizzare il calcolatore vCPU semplificato per calcolare i requisiti di limite vCPU totali per il tuo account AWS.

D: I limiti vCPU si applicano se si acquistano istanze riservate o si richiedono istanze Spot?

No, i limiti basati su vCPU si applicano solo alle istanze on demand e Spot in esecuzione.

D: Come posso visualizzare i miei limiti attuali di istanze on demand?

Puoi trovare i tuoi limiti di istanze on demand attuali nella pagina Limitazioni dei servizi di EC2 nella console Amazon EC2 o nella console di Service Quotas e tramite le API.

D: Ciò influirà sull'esecuzione delle istanze?

No, l'attivazione di limiti basati su vCPU non influirà su nessuna istanza in esecuzione.

D: Posso ancora avviare lo stesso numero di istanze?

Sì, i limiti di istanze basati su vCPU consentono di avviare almeno lo stesso numero di istanze dei limiti di istanze basati sul conteggio.

D: Posso visualizzare l'utilizzo delle istanze rispetto a questi limiti?

Con l'integrazione dei parametri di Amazon CloudWatch, puoi visualizzare l'utilizzo di EC2 rispetto ai limiti nellaconsole di Service Quotas. Inoltre, Service Quotas consente ai clienti di utilizzare CloudWatch per la configurazione di allarmi di avviso che segnalano ai clienti l'approssimarsi dei limiti. Inoltre, puoi continuare a monitorare e ispezionare l'utilizzo delle tue istanze in Trusted Advisor e Limit Monitor.

D: Potrò comunque utilizzare l'API DescribeAccountAttributes?

I limiti di vCPU, eliminano quelli relativi alle istanze totali che ne regolano l'utilizzo. Quindi l'API DescribeAccountAttributes non restituirà più il valore massimo delle istanze. Potrai ora usare invece le API di Service Quotas per recuperare informazioni sui limiti di EC2. Puoi trovare ulteriori informazioni sulle API di Service Quotas nella documentazione di AWS dedicata.

D: I limiti vCPU avranno alcun impatto sulla mia fattura mensile?

No. L'utilizzo di EC2 viene comunque calcolato in base all'ora o al secondo, a seconda dell'AMI in esecuzione e del tipo e delle dimensioni di istanze avviate.

D: I limiti vCPU saranno disponibili in tutte le regioni?

I limiti per le istanze basati su vCPU sono disponibili in tutte le regioni commerciali AWS.

Modifiche alla policy di endpoint SMTP di EC2

D: Cosa cambia?

A partire dal 7 gennaio 2020, Amazon EC2 ha introdotto una modifica per limitare il traffico e-mail sulla porta 25 per impostazione predefinita per proteggere i clienti e gli altri destinatari da spam e abusi di posta elettronica. La porta 25 viene normalmente utilizzata come porta SMTP predefinita per l'invio di e-mail. Gli account AWS che hanno richiesto e ottenuto la rimozione del throttling della porta 25 in passato non verranno influenzati da questa modifica.

D: Ho un caso d'uso valido per l'invio di e-mail tramite la porta 25 da EC2. Come posso rimuovere le limitazioni alla porta 25?

Se devi gestire un caso d'uso valido per l'invio di e-mail tramite la porta 25 (SMTP) da EC2, invia una richiesta di rimozione delle limitazioni per l'invio delle e-mail. In alternativa, puoi inviare e-mail utilizzando una porta diversa o sfruttare un servizio di inoltro e-mail autenticato come Amazon Simple Email Service (Amazon SES).

Accordo sul livello di servizio (SLA)

D: Che cosa garantisce il contratto sul livello di servizio di Amazon EC2?

Il contratto sul livello di servizio garantisce per Amazon EC2 e Amazon EBS una percentuale di tempo di attività mensile all'interno di una regione pari ad almeno il 99,99%.

D: Come posso sapere se ho diritto a un credito di assistenza SLA?

Hai diritto a un credito di assistenza SLA per Amazon EC2, per Amazon EBS o per tutti e due i servizi, nel caso in cui entrambi siano risultati non disponibili, se la regione in cui operi ha una percentuale di tempo di attività mensile inferiore al 99,99% durante un ciclo di fatturazione mensile. Per avere i dettagli completi su tutti i termini e le condizioni dello SLA, così come i dettagli su come presentare un reclamo, consulta lo SLA di Amazon Compute

Tipi di istanza

Istanze a calcolo accelerato

D: Cosa sono le istanze a calcolo accelerato?

La categoria delle istanze a calcolo accelerato include le famiglie di istanze che impiegano acceleratori grafici, o coprocessori, per eseguire determinate funzioni in modo più efficiente rispetto a un software in esecuzione su CPU, ad esempio i calcoli a virgola mobile e l'elaborazione grafica. Amazon EC2 offre tre tipi di istanze a calcolo accelerato: le istanze GPU per il calcolo, rivolte alle applicazioni generiche, le istanze GPU per la grafica, rivolte alle applicazioni che fanno uso intensivo della grafica e le istanze di calcolo hardware programmabili FPGA per i carichi di lavoro scientifici avanzati.

D: In quali casi sono più indicate le istanze GPU per il calcolo o quelle per la grafica?

Le istanze GPU sono la scelta ideale per applicazioni con un parallelismo molto elevato, come carichi di lavoro che impiegano migliaia di thread. L'elaborazione di grafica offre un esempio di applicazione con enormi requisiti di elaborazione. In questo caso, infatti, ogni attività è relativamente piccola, il set di operazioni forma una pipeline e il throughput di quest'ultima è più importante della latenza di ogni singola operazione. Per creare applicazioni che sfruttano questo livello di parallelismo, occorre avere conoscenze specifiche dei dispositivi GPU e saper programmare con varie API di grafica (DirectX, OpenGL) o con modelli di programmazione di calcolo GPU (CUDA, OpenCL).

D: Quali applicazioni possono beneficiare di P4d?

Alcune delle applicazione per cui ci aspetteremmo che gli utenti utilizzassero P4d sono i carichi di lavoro di machine learning (ML) come la comprensione del linguaggio naturale, l'addestramento dei modelli percettivi per i veicoli autonomi, la classificazione delle immagini, il rilevamento degli oggetti e i motori di raccomandazioni. Le prestazioni potenziate della GPU possono ridurre sensibilmente i tempi di addestramento e la memoria GPU aggiuntiva consente agli utenti di addestrare modelli più ampi e complessi. I clienti HPC possono utilizzare le prestazioni potenziate di elaborazione di P4 e la memoria della GPU per l'analisi sismica, il rilevamento dei farmaci, il sequenziamento del DNA e la generazione di modelli del rischio assicurativo.

D: Come si collocano le istanze P4d rispetto alle istanze P3?

Le istanze P4 sono dotate delle GPU A100 Tensor Core di ultima generazione di NVIDIA che consente loro di fornire un incremento medio di 2,5 volte delle prestazioni TFLOP rispetto al V100 di precedente generazione con 2,5 volte la memoria della GPU. Le istanze P4 sono dotate della CPU Cascade Lake di Intel che presenta 24C per socket e un set di istruzioni aggiuntivo per le istruzioni vettoriali della rete neurale. Le istanze P4 hanno 1,5 volte la memoria totale di sistema e 4 volte il throughput di rete di P3dn o 16 volte rispetto a P3.16xl. Un'altra differenza fondamentale è che il throughput di interconnessione della GPU NVSwitch raddoppia i valori che erano possibili su P3, tanto che ciascuna GPU può comunicare ogni altra GPU allo stesso throughput bidirezionale a 600 GB/s e con latenza a salto singolo. In tal modo, lo sviluppo delle applicazioni può considerare più GPU e memorie come un'unica grande GPU e un pool di memoria unificato. Le istanze P4d vengono anche distribuite in cluster hyperscale rigidamente accoppiati, chiamati EC2 UltraClusters, che ti consentono di eseguire l'addestramento di machine learning multi-nodo e le applicazioni HPC più complessi.

D: Cosa sono gli EC2 UltraClusters e come posso accedervi?

le istanze P4d vengono distribuite in cluster hyperscale chiamati EC2 UltraClusters. Ogni EC2 UltraCluster è composto da più di 4.000 GPU A100 Tensor Core GPU di NVIDIA, con rete nell'ordine dei petabit e storage scalabile a bassa latenza con FSx for Lustre. Ogni EC2 UltraCluster è uno dei più performanti supercomputer al mondo. Chiunque è in grado di creare istanze P4d in EC2 SuperClusters. Per ulteriore assistenza, contattaci.

D: Le AMI che ho utilizzato su P3 e P3dn funzioneranno su P4?

Per funzionare, le AMI P4 richiedono i nuovi driver NVIDIA per le GPU A100 e una nuova versione del driver ENA. Le istanze P4 sono basate sul sistema Nitro e richiedono AMI su cui sono installati NVMe e il driver ENA. P4 ha anche in dotazione le nuove CPU Cascade Lake di Intel, comprensive di istruzioni aggiornate; consigliamo pertanto di utilizzare le più recenti distribuzioni dei framework ML, in grado di sfruttare queste nuove istruzioni per la pre-elaborazione dei dati.

D: Qual è la differenza tra istanze P3 e istanze G3?

Le istanze P3 sono la nuova generazione di istanze di calcolo GPU per uso generale di EC2, alimentate da un massimo di 8 GPU NVIDIA Tesla V100 di ultima generazione. Queste nuove istanze migliorano in modo significativo le prestazioni e la scalabilità e aggiungono molte nuove caratteristiche, tra cui l'architettura Streaming Multiprocessor (SM) per l'ottimizzazione delle prestazioni di apprendimento automatico (ML)/apprendimento approfondito (DL), interconnessione GPU ad alta velocità NVIDIA NVLink di seconda generazione e memoria HBM2 perfezionata per una maggiore efficienza.

Le istanze G3 impiegano GPU NVIDIA Tesla M60 e forniscono una piattaforma ad alte prestazioni per applicazioni grafiche che utilizzano DirectX o OpenGL. Le GPU NVIDIA Tesla M60 supportano le funzionalità NVIDIA GRID Virtual Workstation e la codifica hardware H.265 (HEVC). Ogni GPU M60 nelle istanze G3 supporta 4 monitor con risoluzione massima di 4096x2160 e dispone della licenza per l'utilizzo di NVIDIA GRID Virtual Workstation per un CCU (Concurrent Connected User). Le istanze G3 sono ideali per operazioni in 3D, workstation remote per lavori di grafica, rendering 3D, streaming di applicazioni, codifica video e altri carichi di lavori di grafica lato server.

D: Quali sono i vantaggi dell'utilizzo di GPU NVIDIA Volta GV100?

Il nuovo programma di accelerazione NVIDIA Tesla V100 incorpora la nuova potente GPU Volta GV100. GV100 non solo costruisce sulla base del predecessore, GPU Pascal GP100, ma migliora significativamente prestazioni e scalabilità e aggiunge molte nuove caratteristiche che promuovono la programmabilità. Questi sviluppi potenziano sistemi e applicazioni di HPC, data center, supercomputer e apprendimento approfondito.

D: Chi trarrà vantaggio dalle istanze P3?

Le istanze P3, con le loro elevate prestazioni di calcolo, offriranno grandi vantaggi agli utenti di applicazioni di intelligenza artificiale (AI), apprendimento automatico (ML), apprendimento approfondito (DL) e sistemi computerizzati ad alte prestazioni. Gli utenti includono data scientist, data architect, analisti dei dati, ricercatori scientifici, ingegneri ML, manager IT e sviluppatore di software. I settori chiave includono trasporti, energia/petrolio e gas, servizi finanziari (banking, assicurazioni), sanità, settore farmaceutico, scienze, IT, vendita al dettaglio, produzione, high-tech, governo, mondo accademico e molti altri.

D: Quali sono alcuni casi d'uso fondamentali delle istanze P3?

Le istanze P3 utilizzano le GPU per accelerare numerosi sistemi e applicazioni di apprendimento profondo, tra cui piattaforme per veicoli autonomi e sistemi di riconoscimento vocale, di immagini e testi, analisi intelligente di filmati, simulazioni molecolari, scoperta di farmaci, diagnosi di malattie, previsioni meteorologiche, analisi di big data, creazione di modelli finanziari, robotica, automazione in fabbrica, traduzione linguistica in tempo reale, ottimizzazioni di ricerche online e raccomandazioni utente personalizzate, per citarne solo alcuni.

D: Perché i clienti dovrebbero utilizzare le istanze Amazon P3 supportate da GPU per AI/ML e HPC?

Le istanze di calcolo basate su GPU forniscono maggiore throughput e prestazioni perché sono progettate per un'elaborazione parallela di massa tramite l'utilizzo di migliaia di core specializzati per GPU, rispetto alle CPU che offrono un'elaborazione sequenziale con pochi core. Inoltre, gli sviluppatori hanno costruito centinaia di applicazioni HPC scientifiche ottimizzate per GPU, come chimica quantistica, dinamiche molecolari, meteorologia e molte altre. Ricerche indicano che oltre il 70% delle applicazioni HPC di maggiore popolarità fornisce supporto integrato per le GPU.

D: Che differenza c'è tra le istanze G3 e le istanze P2?

Le istanze G3 impiegano GPU NVIDIA Tesla M60 e forniscono una piattaforma ad alte prestazioni per applicazioni grafiche che utilizzano DirectX o OpenGL. Le GPU NVIDIA Tesla M60 supportano le funzionalità NVIDIA GRID Virtual Workstation e la codifica hardware H.265 (HEVC). Ogni GPU M60 nelle istanze G3 supporta 4 monitor con risoluzione massima di 4096x2160 e dispone della licenza per l'utilizzo di NVIDIA GRID Virtual Workstation per un CCU (Concurrent Connected User). Le istanze G3 sono ideali per operazioni in 3D, workstation remote per lavori di grafica, rendering 3D, streaming di applicazioni, codifica video e altri carichi di lavori di grafica lato server.

Le istanze P2 impiegano GPU NVIDIA Tesla K80 e sono concepite per applicazioni GPU generiche che usano modelli di programmazione CUDA o OpenCL. Le istanze P2 offrono funzionalità di rete a 25 Gb/s con elevata larghezza di banda, funzionalità di calcolo a virgola mobile a singola o a doppia precisione e memoria ECC (Error-Correcting Code), che le rendono ideali per apprendimento profondo, database ad elevate prestazioni, fluidodinamica computazionale, finanza computazionale, analisi sismiche, modellistica molecolare, genomica, renderizzazione e altri carichi di lavoro di elaborazione GPU lato server.

D: Che differenza c'è tra le istanze P3 e le istanze P2?

Le istanze P3 sono la nuova generazione di istanze di calcolo GPU per uso generico di EC2, alimentate da un massimo di 8 GPU NVIDIA Volta GV100 di ultima generazione. Queste nuove istanze migliorano in modo significativo le prestazioni e la scalabilità e aggiungono molte nuove caratteristiche, tra cui l’architettura Streaming Multiprocessor (SM), prestazioni di apprendimento automatico (ML)/apprendimento approfondito (DL) ottimizzate, interconnessione GPU ad alta velocità NVIDIA NVLink di seconda generazione e memoria HBM2 perfezionata per una maggiore efficienza.

Le istanze P2 impiegano GPU NVIDIA Tesla K80 e sono concepite per applicazioni GPU generiche che usano modelli di programmazione CUDA o OpenCL. Le istanze P2 offrono ai clienti reti da 25 Gb/s con elevata ampiezza di banda, potenti funzioni floating point a singola e doppia precisione e memoria ECC (Error-Correcting Code).

D: Quali API e modelli di programmazione sono supportati dalle istanze GPU per la grafica e per l'elaborazione?

Le istanze P3 supportano CUDA 9 e OpenCL, le istanze P2 supportano CUDA 8 e OpenCL 1.2 e le istanze G3 supportano DirectX 12, OpenGL 4.5, CUDA 8 e OpenCL 1.2.

D: Dove è possibile ottenere i driver NVIDIA per le istanze P3 e G3?

Puoi ottenere i driver NVIDIA in due modi. In AWS Marketplace sono presenti offerte per le AMI Amazon Linux e le AMI Windows Server con i driver NVIDIA preinstallati. In alternativa, puoi avviare le AMI HVM a 64 bit e procedere manualmente all'installazione dei driver. In questo caso, visita il sito web dei driver NVIDIA e cerca il driver Tesla V100 per le istanze P3, il driver NVIDIA Tesla K80 per le istanze P2 e il driver NVIDIA Tesla M60 per le istanze G3.

D: Quali AMI è possibile usare con le istanze P3, P2 e G3?

Al momento, sulle istanze P2 e G3 è possibile usare le AMI Windows Server, SUSE Enterprise Linux, Ubuntu e Amazon Linux. Le istanze P3 supportano solo le AMI HVM. Se desideri lanciare AMI con sistemi operativi non inclusi in questo elenco, invia una richiesta al servizio di supporto clienti di AWS oppure contattaci attraverso i forum di EC2.

D: Per l'uso di istanze G2 e G3 occorrono licenze di terze parti?

A parte i driver NVIDIA e il kit SDK GRID, l'uso di istanze G2 e G3 non richiede necessariamente licenze di terze parti. Tuttavia, sarà tua responsabilità determinare se la tecnologia e i contenuti in uso sulle istanze G2 e G3 richiedono ulteriori licenze. Ad esempio, se riproduci contenuti in streaming, possono essere necessarie licenze per tutti i contenuti o per almeno parte di essi. Se utilizzi tecnologia di terze parti, ad esempio sistemi operativi, encoder e decoder audio e/o video di Microsoft, Thomson, Fraunhofer IIS, Sisvel S.p.A., MPEG-LA e Coding Technologies, richiedi informazioni sui requisiti di licenza direttamente ai fornitori di queste soluzioni. Ad esempio, se utilizzi l'encoder video h.264 integrato sulla GPU NVIDIA GRID, dovrai richiedere informazioni sulla licenza a MPEG-LA; se invece utilizzi la tecnologia mp3, dovrai contattare Thomson.

D: Perché non è possibile ottenere le funzionalità NVIDIA GRID su istanze G3 che utilizzano il driver scaricato dal sito Web NVIDIA?

La GPU NVIDIA Tesla M60 utilizzata nelle istanze G3 richiede un driver NVIDIA GRID speciale per poter abilitare tutte le funzionalità grafiche avanzate e il supporto per 4 monitor con risoluzione massima di 4096x2160. È necessario utilizzare un'AMI con driver NVIDIA GRID preinstallati, oppure scaricare e installare il driver NVIDIA GRID secondo le istruzioni contenute nella documentazione di AWS.

D: Perché non riesco a vedere la GPU utilizzando Desktop remoto Microsoft?

Quando utilizzi Desktop remoto, le GPU che usano il modello di driver WDDM vengono sostituite da un driver di visualizzazione non accelerato di Desktop remoto. Per accedere all'hardware della GPU, devi utilizzare un altro strumento di accesso remoto, ad esempio VNC.

D: Cos'è F1 di Amazon EC2?

L'istanza F1 di Amazon EC2 è un'istanza di calcolo con hardware programmabile per l'accelerazione delle applicazioni. Il nuovo tipo di istanza F1 fornisce prestazioni elevate, FPGA di facile accesso per lo sviluppo e la distribuzione di accelerazioni di hardware personalizzate.

D: Cosa sono le FPGA e a cosa servono?

Le FPGA sono circuiti integrati programmabili che possono essere configurati tramite software. Utilizzando le FPGA puoi accelerare le tue applicazioni fino a 30 volte rispetto ai server che utilizzano solo le CPU. Inoltre le FPGA sono riprogrammabili, perciò hai la possibilità di aggiornare e ottimizzare l'accelerazione dell'hardware senza doverlo progettare di nuovo.

D: Qual è la differenza fra le istanze F1 e le soluzioni classiche FPGA?

L'istanza F1 e un'istanza AWS con hardware programmabile per l'accelerazione delle applicazioni. Con l'istanza F1 hai accesso all'hardware FPGA in pochi clic e questo ti consente di ridurre il tempo e i costi di un ciclo completo di sviluppo FPGA e di ricalibrare la distribuzione in pochi giorni invece che in diversi mesi o anni. Nonostante la tecnologia FPGA sia disponibile da alcune decine di anni, il tempo e i costi necessari allo sviluppo dell'infrastruttura, alla progettazione dell'hardware e alla scalabilità della distribuzione hanno frenato l'adozione dell'accelerazione delle applicazioni nello sviluppo degli acceleratori e nel modello aziendale di vendita dell'hardware personalizzato per le aziende tradizionali. Con questa offerta, i clienti possono evitare i carichi di lavoro più generici associati allo sviluppo di FPGA nei data center locali.

D: Cos'è un'Amazon FPGA Image (AFI)?

Viene chiamata AFI (Amazon FPGA Image) la progettazione creata per programmare le FPGA. AWS offre un servizio che permette di registrare, gestire, copiare, interrogare ed eliminare le AFI. Una volta creata, un'AFI può venire caricata su un'istanza F1 in esecuzione. È possibile caricare più di un'AFI nella stessa istanza F1, passando da un'AFI all'altra in runtime senza alcun riavvio. Questo consente di eseguire velocemente il test e di eseguire più accelerazioni hardware in rapida sequenza. Sarà inoltre possibile servirsi di AWS Marketplace per offrire ad altri clienti una combinazione di accelerazione FPGA e AMI con driver AFI o software personalizzato.

D: Come si mette in vendita una soluzione di accelerazione hardware in AWS Marketplace?

Per utilizzare questa AFI, dovrai sviluppare una tua AFI e i relativi driver e strumenti software. Dovrai quindi creare un pacchetto con questi driver e strumenti e di conseguenza creare un AMI (Amazon Machine Image) in formato crittografato. AWS gestisce tutte le AFI in formato crittografato per proteggere in modo sicuro il codice. Per vendere un prodotto in AWS Marketplace, è necessario registrarsi come rivenditore autorizzato, quindi inviare l'ID AMI e l'ID (o gli ID) AFI per la creazione del pacchetto di prodotto singolo. AWS Marketplace si occuperà della clonazione di AMI e AFI per creare un prodotto, associandolo quindi a questi artefatti, in modo che gli utenti finali che si registreranno per il codice di questo prodotto potranno accedere all'AMI e alle AFI.

D: Che cosa offrono le istanze F1?

Per gli sviluppatori, AWS fornisce un kit HDK (Hardware Development Kit) per consentire l'accelerazione dei cicli di sviluppo, FPGA Developer AMI per lo sviluppo nel cloud, un kit SDK per le AMI in esecuzione in istanze F1 e un set di API per registrare, gestire, copiare, interrogare ed eliminare le AFI. Gli sviluppatori e i clienti hanno accesso all'AWS Marketplace quando le AFI sono messe in vendita e acquistate per l'utilizzo nell'accelerazione di applicazioni.

D: Ho bisogno di un esperto in FPGA per utilizzare un'istanza F1?

I clienti AWS abbonati a un'AMI ottimizzata con F1 dell'AWS Marketplace non hanno bisogno di nozioni sulle FPGA per approfittare delle accelerazioni fornite dall'istanza F1 e dall'AWS Marketplace. È sufficiente registrarsi a un'AMI ottimizzata per le istanze F1 tramite AWS Marketplace che disponga dell'accelerazione più adatta al carico di lavoro. L'AMI contiene tutto il software necessario all'utilizzo dell'accelerazione FPGA. I clienti devono solo scrivere il software nell'API specifica per l'acceleratore e iniziare a utilizzarlo.

D: Sono uno sviluppatore FPGA. Come posso iniziare a usare le istanze F1?

Per iniziare a usare le istanze F1, gli sviluppatori devono creare un account AWS e scaricare il kit di sviluppo dell'hardware (HDK) di AWS. L'HDK include la documentazione sulle istanze F1, le interfacce interne FPGA e gli script di compilazione per la generazione di AFI. Gli sviluppatori possono cominciare a scrivere il codice FPGA sulle interfacce documentate incluse dell'HDK per creare una funzione di accelerazione. Gli sviluppatori possono avviare istanze AWS con l'AMI FPGA Developer. Questa AMI includerà gli strumenti di sviluppo necessari alla compilazione e alla simulazione del codice FPGA. È preferibile eseguire la Developer AMI sulle istanze C5, M5 o R4 più recenti. Gli sviluppatori devono avere un'esperienza dei linguaggi di programmazione utilizzati per la creazione di codice FPGA (per es. Verilog o VHDL) e una conoscenza dell'operazione che intendono accelerare.

D: Non sono uno sviluppatore FPGA. Come posso iniziare a usare le istanze F1?

Per iniziare a utilizzare le istanze F1, i clienti possono selezionare nell'AWS Marketplace un acceleratore fornito da venditori dell'AWS Marketplace e lanciare un'istanza F1 con quell'AMI. L'AMI include tutto il software e le API necessarie all'acceleratore. AWS gestisce la programmazione delle FPGA con l'AFI specifica per l'acceleratore. I clienti non necessitano esperienza o conoscenza delle FPGA per utilizzare questi acceleratori. Possono lavorare al livello del software API.

D: AWS fornisce un kit per sviluppatori?

Sì. L’Hardware Development Kit (HDK) include gli strumenti e i modelli di simulazione per gli sviluppatori per simulare, eseguire il debug, compilare e registrare il codice di accelerazione. L'HDK include esempi di codice, script di compilazione, interfacce di debug e svariati altri strumenti necessari allo sviluppo del codice FPGA per le istanze F1. L'HDK può essere utilizzato in un'AMI fornita da AWS o nel proprio ambiente di sviluppo On-Premise. Questi modelli e script sono disponibili pubblicamente con un account AWS.

D: È possibile usare il kit HDK in un ambiente di sviluppo On-Premise?

Sì. Il kit HDK può essere utilizzato in un'AMI fornita da AWS o nel proprio ambiente di sviluppo locale.

D: Posso aggiungere un FPGA a qualunque tipo di istanza EC2?

No. Le istanze F1 sono disponibili in tre dimensioni: f1.2xlarge, f1.4xlarge e f1.16 xlarge.

D: Come posso utilizzare il chip Inferentia nelle istanze Inf1?

È possibile avviare il flusso di lavoro costruendo e addestrando il modello in uno dei framework più diffusi, come TensorFlow, PyTorch o MXNet, e utilizzare istanze GPU, come P4, P3 o P3dn. Una volta addestrato il modello in base al livello di accuratezza richiesto, puoi utilizzare l'API del framework ML per richiamare Neuron, un kit di sviluppo software per Inferentia, per compilare il modello per l'esecuzione dei chip Inferentia, caricarlo nella memoria di Inferentia ed eseguire le chiamate di inferenza. Per iniziare rapidamente, puoi utilizzare le AMI di deep learning di AWS installate in fabbrica con i framework ML e il kit SDK Neuron. Per un'esperienza completamente gestita, sarai in grado di utilizzare Amazon SageMaker per implementare in modo trasparente i modelli addestrati nelle istanze Inf1.

D: Quando dovrei utilizzare le istanze Inf1 rispetto C6i o C5 vs. istanze G4 per inferenza?

I clienti che eseguono modelli di machine learning sensibili alla latenza di inferenza e alla velocità effettiva possono utilizzare le istanze Inf1 per un'inferenza ad alte prestazioni e conveniente. Per i modelli di ML meno sensibili alla latenza di inferenza e alla velocità effettiva, i clienti possono usare le istanze C6i o C5 di EC2 e utilizzare il set di istruzioni AVX-512/VNNI. Per i modelli di ML che richiedono l'accesso alle librerie CUDA, CuDNN o TensorRT di NVIDIA, consigliamo l'uso delle istanze G4.

Caratteristiche dei modelli e librerie utilizzate Inf1 di EC2 EC2 C6i o C5 G4 di EC2
Modelli che beneficiano di bassa latenza e alto throughput a basso costo X    
Modelli non sensibili a latenza e throughput X  
Modelli che richiedono le librerie per sviluppatori di NVIDIA X

D: Quando dovrei scegliere Elastic Inference (EI) per l'inferenza rispetto alle istanze Inf1 di Amazon EC2?

Esistono due casi in cui gli sviluppatori preferirebbero EI alle istanze Inf1: (1) se occorrono CPU e dimensioni di memoria diverse da quelle offerte da Inf1, optare per EI consente di allegare l'accelerazione all'istanza EC2 con la giusta miscela di CPU e memoria per la propria applicazione e (2) se i requisiti prestazionali sono significativamente inferiori a quelli garantiti dalle istanze Inf1 più piccole, l'uso di EI potrebbe rivelarsi la scelta più economicamente conveniente. Ad esempio, se servono soltanto 5 TOPS, sufficienti ad eseguire fino a 6 flussi video simultanei, l'uso della slice più piccola di EI con un'istanza C5.large potrebbe avere un costo anche del 50% inferiore rispetto all'uso della dimensione inferiore di un'istanza Inf1.

D: Che tipi e operatori di modelli di ML supportano le istanze Inf1 di EC2 se si utilizza il chip Inferentia?

I chip Inferentia supportano modelli di machine learning comunemente usati, ad esempio single shot detector (SSD) e ResNet per il riconoscimento/la classificazione delle immagini, nonché Transformer e BERT per l'elaborazione e la traduzione del linguaggio naturale e molti altri ancora. In GitHub è disponibile un elenco degli operatori supportati.

D: Come posso sfruttare le funzionalità NeuronCore Pipeline di AWS Inferentia per ridurre la latenza?

Le istanze Inf1 con più chip Inferentia, come Inf1.6xlarge o Inf1.24xlarge, supportano l'interconnessione rapida da chip a chip. L'uso delle funzionalità Neuron Processing Pipeline consente di separare il modello e caricarlo sulla memoria della cache locale su più chip. Il compilatore Neuron utilizza la tecnica di compilazione anticipata ahead-of-time (AOT) per analizzare il modello di input e compilarlo perché si adatti alla memoria su chip di uno o più chip Inferentia. Così facendo, si consente ai Neuron Core di avere un accesso rapido ai modelli e di non richiedere l'accesso alla memoria off-chip, mantenendo la latenza confinata mentre si incrementa il throughput di inferenza complessivo.

D: Qual è la differenza tra AWS Neuron e Amazon SageMaker Neo?

AWS Neuron è un SDK specializzato per chip AWS Inferentia che ottimizza le prestazioni dell'inferenza di machine learning dei chip Inferentia. Si compone di un compilatore, di runtime e di strumenti di profilazione per AWS Inferentia ed è tenuto ad eseguire i carichi di lavoro di inferenza sulle istanze Inf1 di EC2. D'altro canto, Amazon SageMaker Neo è un servizio indipendente dall'hardware che consiste in un compilatore e runtime e che consente agli sviluppatori di addestrare i modelli di machine learning una volta e di eseguirli su più piattaforme hardware diverse.  

D: Come posso utilizzare i chip Trainium con le istanze Trn1?

Lo stack software Trainium, l’SDK AWS Neuron, si integra con i principali framework ML, come PyTorch e TensorFlow, così da poter iniziare a lavorare con modifiche minime al codice. Per iniziare rapidamente, puoi utilizzare le AMI di AWS Deep Learning e i container di AWS Deep Learning, preconfigurati con AWS Neuron. Se utilizzi applicazioni in container, puoi implementare AWS Neuron utilizzando Amazon Elastic Container Service (Amazon ECS), Amazon Elastic Kubernetes Service (Amazon EKS) o il tuo motore di container nativo preferito. AWS Neuron supporta anche Amazon SageMaker, che può essere utilizzato per creare, addestrare e implementare modelli di machine learning.

D: Dove posso implementare modelli di deep learning addestrati su Trn1?

Puoi implementare modelli di deep learning addestrati su istanze Trn1 su qualsiasi altra istanza Amazon EC2 che supporti casi d'uso di deep learning, incluse istanze basate su CPU, GPU o altri acceleratori. Puoi anche implementare modelli addestrati su istanze Trn1 al di fuori di AWS, come data center on-premise o in dispositivi incorporati all'edge. Ad esempio, puoi addestrare i tuoi modelli su istanze Trn1 e implementarli su istanze Inf1, istanze G5, istanze G4 o dispositivi di calcolo all'edge.

D: Quando devo utilizzare le istanze Trn1 su istanze basate su GPU per l’addestramento di modelli ML?

Le istanze Trn1 si adattano bene ai casi d'uso di addestramento del modello di elaborazione del linguaggio naturale (NLP), Large Language Model (LLM) e visione artificiale (CV). Le istanze Trn1 si concentrano sull'accelerazione dell’addestramento del modello per offrire prestazioni elevate riducendo al contempo i costi di addestramento. Se disponi di modelli ML che richiedono librerie o linguaggi proprietari di terze parti, ad esempio librerie NVIDIA CUDA, CUDA Deep Neural Network (cuDNN) o TensorRT, ti consigliamo di utilizzare le istanze basate su GPU NVIDIA (P4, P3).

Istanze espandibili

D: In che cosa differiscono dalle altre le istanze a prestazioni espandibili?

Amazon EC2 consente di scegliere tra istanze a prestazioni fisse (ad esempio le famiglie di istanze C, M e R) e istanze a prestazioni espandibili (ad esempio T2). Le istanze a prestazioni espandibili forniscono un livello base di prestazioni della CPU, con la possibilità di incrementare le prestazioni oltre tale livello.

Le prestazioni base delle istanze T2 e la possibilità di espanderle sono determinate dai crediti CPU. Ogni istanza T2 riceve crediti CPU continuamente, a un tasso che dipende dalla dimensione dell'istanza. Le istanze T2 accumulano crediti CPU quando sono inattive e li consumano quando sono attive. Un credito CPU fornisce le prestazioni di un core CPU completo per un minuto. 

Modello

vCPU

Crediti CPU/ora

Saldo massimo crediti CPU

Prestazioni CPU di base

t2.nano 1 3 72 5% di core

t2.micro

1

6

144

10% di core

t2.small

1

12

288

20% di core

t2.medium

2

24

576

40% di core*

t2.large 2 36 864 60% di core**

t2.xlarge

4

54

1.296

90% di core***

t2.2xlarge

8

81

1944

135% di core****

* Le applicazioni t2.medium a thread singolo possono utilizzare il 40% di 1 core, oppure, se necessario, le applicazioni multi-thread possono utilizzare ciascuna il 20% di 2 core.

**Le applicazioni t2.large a thread singolo possono utilizzare il 60% di 1 core, oppure, se necessario, le applicazioni multi-thread possono utilizzare ciascuna il 30% di 2 core.

*** Le applicazioni t2.xlarge a thread singolo possono utilizzare il 90% di 1 core, oppure, se necessario, le applicazioni multi-thread possono utilizzare ciascuna il 45% di 2 core o il 22,5% di tutti i 4 core.

**** Le applicazioni t2.2xlarge a thread singolo possono utilizzare la totalità di 1 core oppure, se necessario, le applicazioni multi-thread possono utilizzare ciascuna il 67,5% di 2 core o il 16,875% di 8 core.

D: Come faccio a scegliere la giusta Amazon Machine Image (AMI) per le istanze T2?

È necessario verificare che la quantità di memoria allocata per ognuna delle istanze T2 rientri nei requisiti di memoria minimi del sistema operativo e delle applicazioni (ad esempio, 512 MiB per le istanze t2.nano). I sistemi operativi con interfacce utente grafiche o GUI (Graphical User Interface) che gravano in modo significativo su memoria e CPU (ad esempio Microsoft Windows) necessitano nella maggior parte dei casi di istanze t2.micro o di dimensioni maggiori. Per scoprire quali AMI sono idonee ai tipi di istanze t2.nano, visita AWS Marketplace. Gli utenti di Windows che non necessitano della GUI possono usare la AMI Microsoft Windows Server 2012 R2 Core.

D: Quando è opportuno scegliere un'istanza a prestazioni espandibili come la T2?

Le istanze T2 offrono una piattaforma a costi contenuti per un'ampia gamma di carichi di lavoro di tipo generico. Le istanze T2 Unlimited sono in grado di sostenere prestazioni CPU elevate per lunghi periodi. Se il carico di lavoro richiede stabilmente prestazioni CPU molto più elevate rispetto al livello base, si consiglia di utilizzare le istanze CPU dedicate, ad esempio, le istanze M o C.

D: Dove si può vedere il saldo dei crediti CPU per ciascuna istanza T2?

Il saldo dei crediti CPU di ciascuna istanza T2 è riportato in Amazon CloudWatch fra le statistiche per istanza di EC2. Le istanze T2 dispongono di quattro parametri: CPUCreditUsage, CPUCreditBalance, CPUSurplusCreditBalance e CPUSurplusCreditsCharged. CPUCreditUsage indica il numero di crediti CPU utilizzati. CPUCreditBalance riporta il saldo dei crediti CPU. CPUSurplusCredit Balance indica i crediti utilizzati per l'espansione delle prestazioni in mancanza di crediti in attivo. CPUSurplusCreditsCharged riporta i crediti detratti quando l'utilizzo medio supera il livello base.

D: Che cosa accade alle prestazioni della CPU se il credito CPU di un'istanza T2 è in esaurimento (prossimo allo zero)?

Se il saldo dei crediti CPU di un'istanza T2 è zero, le prestazioni della CPU rimarranno al livello base. Ad esempio, il livello base dell'istanza t2.micro fornisce prestazioni pari al 10% di un core di CPU fisico. Se il saldo dei crediti CPU è prossimo allo zero, le prestazioni della CPU saranno ridotte al livello base per 15 minuti.

D: Il saldo di un'istanza T2 viene mantenuto se un'istanza viene arrestata e riavviata?

No, un'istanza non mantiene il credito accumulato se viene arrestata.

D: Le istanze T2 possono essere acquistate come istanze riservate o Spot?

Le istanze T2 possono essere acquistate come istanze on demand, riservate e Spot.

D: Cosa sono le istanze T4g di Amazon EC2?

Le istanze T4g di Amazon EC2 sono la nuova generazione di istanze espandibili per uso generale alimentate dai processori AWS Graviton2 basati su Arm. Le istanze T4g possono offrire un rapporto prezzo/prestazioni fino al 40% migliore rispetto alle istanze T3. Sono costruite su AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali sono alcuni dei casi d'uso ideali per le istanze T4g?

Le istanze T4g forniscono un rapporto prezzo/prestazioni migliore fino al 40% rispetto alle istanze T3 per un'ampia varietà di carichi di lavoro generici espandibili come micro-servizi,applicazioni interattive a bassa latenza, database di piccole e medie dimensioni, desktop virtuali, ambienti di sviluppo, repository di codice e applicazioni business critical. I clienti che implementano applicazioni basate su software open source su istanze T troveranno le istanze T4g un'opzione interessante per ottenere il migliore rapporto prezzo/prestazioni. Gli sviluppatori Arm possono anche costruire le proprie applicazioni direttamente su hardware Arm nativo anziché ricorrere alla compilazione incrociata o all'emulazione.

D: In che modo i clienti possono avere accesso alla prova gratuita di T4g?

Fino al 31 dicembre 2024, tutti i clienti AWS verranno automaticamente iscritti alla versione di prova gratuita di T4g, come specificato nel Piano gratuito AWS. Durante il periodo di prova, i clienti che eseguono un'istanza t4g.small riceveranno automaticamente 750 ore gratuite al mese da detrarre dalla propria fattura con cadenza mensile. Le 750 ore vengono calcolate in aggregato tra tutte le regioni nelle quali vengono utilizzate le istanze t4g.small. I clienti dovranno pagare per i crediti CPU in eccesso quando superano i crediti assegnati alle istanze durante le 750 ore gratuite del programma di prova gratuita di T4g. Per ulteriori informazioni su come funzionano i crediti CPU, consulta Concetti chiave e definizioni per le istanze con prestazioni espandibili nella Guida per l’utente di Amazon EC2 per le istanze Linux.

D: Chi ha diritto alla prova gratuita di T4g?

Tutti i clienti esistenti e nuovi con un account AWS possono usufruire della prova gratuita di T4g. La prova gratuita di T4g è disponibile per un periodo di tempo limitato fino al 31 dicembre 2024. L'ora di inizio e di fine della prova gratuita sono basate sul tempo coordinato universale (UTC). La versione di prova gratuita di T4g sarà disponibile in aggiunta al piano gratuito AWS esistente su t2.micro/t3.micro. I clienti che hanno esaurito l'utilizzo del piano gratuito di istanze t2.micro (o t3.micro, a seconda della regione) possono comunque beneficiare della prova gratuita dell'istanza T4g.

D: Qual è la disponibilità regionale della prova gratuita di T4g?

La prova gratuita di T4g al momento è disponibile nelle seguenti regioni AWS: Stati Uniti orientali (Ohio), Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti occidentali (California settentrionale), Stati Uniti occidentali (Oregon), Sud America (San Paolo), Asia Pacifico (Hong Kong), Asia Pacifico (Mumbai), Asia Pacifico (Seoul), Asia Pacifico (Singapore), Asia Pacifico (Sydney), Asia Pacifico (Tokyo), Canada (Centrale), Europa (Francoforte), Europa (Irlanda), Europa (Londra) ed Europa (Stoccolma). Non è disponibile nelle regioni Cina (Pechino) e Cina (Ningxia).

All'interno della prova gratuita, i clienti potranno eseguire gratuitamente le istanze t4g.small in una o più regioni da un singolo bucket cumulativo di 750 ore gratuite al mese fino 31 dicembre 2024. Ad esempio, un cliente può eseguire t4g.small in Oregon per 300 ore per un mese mentre un altro cliente esegue un'altra istanza t4g.small a Tokyo per 450 ore durante lo stesso mese. Questo porterebbe il limite della prova gratuita a 750 ore/mese.

D: L'esecuzione di AMI specifiche nella prova gratuita di T4g prevede costi aggiuntivi?

Nella prova gratuita di t4g.small, non sono previsti addebiti per le Amazon Machine Image (AMI) nel caso delle AMI Amazon Linux 2, RHEL e SUSE Linux che sono disponibili dall'avvio rapido della console EC2 per le prime 750 ore gratuite al mese. Dopo le 750 ore gratuite al mese, verranno applicati i prezzi on demand regolari, compresi gli (eventuali) addebiti per le AMI. Le tariffe software applicabili per le offerte di Marketplace AWS con opzioni di evasione AMI non sono incluse nella prova gratuita. Solo il costo dell'infrastruttura t4g.small è incluso e coperto dalla prova gratuita.

D: In che modo la prova gratuita di t4g.small si riflette sulla mia fattura AWS?

La prova gratuita di T4g ha un ciclo di fatturazione mensile che inizia il primo e termina l'ultimo giorno di un mese. Durante il periodo di prova gratuita e nel relativo piano di fatturazione di T4g, i clienti che utilizzano t4g.small vedranno un elemento pubblicitario del valore di 0 USD sulla loro fattura nell'ambito del piano tariffario on demand per le prime 750 ore complessive di utilizzo mensile. I clienti possono iniziare in qualsiasi momento e avranno a disposizione 750 ore gratuite per il resto del mese. Eventuali ore inutilizzate del mese precedente non verranno posticipate. Durante la prova gratuita, i clienti possono avviare più istanze t4g.small. I clienti riceveranno automaticamente una notifica via e-mail con Budget AWS quando il loro utilizzo mensile aggregato raggiunge l'85% delle 750 ore gratuite. Quando l'utilizzo aggregato dell'istanza supera le 750 ore per il ciclo di fatturazione mensile, i costi verranno addebitati in base ai normali prezzi on demand per l'eccesso di ore mensile. Per i clienti che abbiano un Savings Plan di calcolo o un Savings Plan di istanza T4g, lo sconto Savings Plan (SV) verrà applicato ai prezzi on demand per le ore oltre le 750 ore di prova gratuite. Se i clienti hanno acquistato il piano di istanza riservata (RI) T4g, il piano RI si applica prima a qualsiasi utilizzo su base oraria. Per qualsiasi utilizzo residuo dopo l'applicazione del piano RI, entra in vigore il piano di fatturazione di prova gratuita.

D: Se i clienti si registrano al servizio di fatturazione consolidata (ovvero un unico account pagatore), possono provare gratuitamente le istanze T4g per ogni account collegato all'account pagante?

No, i clienti con fatturazione consolidata che saldano i costi di più account in un'unica fattura avranno accesso a un piano gratuito per ciascuna organizzazione. Ogni account pagatore riceve un totale complessivo di 750 ore gratuite al mese. Per maggiori dettagli sulla fatturazione consolidata, consulta Fatturazione consolidata per AWS Organizations nella Guida per l’utente di Gestione costi e fatturazione AWS.

D: I clienti verranno addebitati per i crediti CPU in eccesso come parte della prova gratuita di T4g?

I clienti dovranno pagare per i crediti CPU in eccesso quando superano i crediti assegnati alle istanze durante le 750 ore gratuite del programma di prova gratuita di T4g. Per maggiori dettagli su come funzionano i crediti CPU, consulta Concetti chiave e definizioni per le istanze con prestazioni espandibili nella Guida per l’utente di Amazon EC2 per le istanze Linux.

D: Una volta terminata la prova gratuita, come viene fatturata l'istanza t4g.micro a un cliente?

A partire dal 1° gennaio 2025, i clienti che eseguono istanze t4g.small passeranno automaticamente dal piano di prova gratuito al piano tariffario on demand (o al piano Istanza riservata (RI)/Savings Plan (SV), se acquistato). I crediti accumulati passeranno a zero. I clienti riceveranno una e-mail di notifica sette giorni prima della fine del periodo di prova gratuito in cui si comunica il tempo rimanente alla scadenza. A partire dal 1° gennaio 2025, verranno applicati i piani di istanza riservata (RI) se si acquista il piano RI. In caso contrario, ai clienti verranno addebitati prezzi regolari on demand per le istanze t4g.small. Per i clienti che dispongono del Savings Plan delle istanze T4g o di un piano di calcolo simile, si applicherà lo sconto di quel piano sui prezzi OD alla fatturazione dell'istanza t4g.small.

Istanze ottimizzate per il calcolo

D: In quali casi sono indicate le istanze ottimizzate per il calcolo?

Le istanze ottimizzate per il calcolo sono concepite per applicazioni che traggono vantaggio da un'elevata potenza di elaborazione. Ad esempio, sono ideali per applicazioni a utilizzo intensivo di calcolo quali server Web ad alte prestazioni, High Performance Computing (HPC), creazione di modelli scientifici, analisi distribuite e inferenza di machine learning.

D: Cosa sono le istanze C7g di Amazon EC2?

Le istanze C7g di Amazon EC2, con l’ultima generazione di processori AWS Graviton3, forniscono il miglior rapporto prezzo/prestazioni in Amazon EC2 per carichi di lavoro ad alta intensità di calcolo. Le istanze C7g sono ideali per il calcolo ad alte prestazioni (HPC), l'elaborazione batch, l'automazione della progettazione elettronica (EDA), i giochi, la codifica video, la modellazione scientifica, l'analisi distribuita, l'inferenza di machine learning (ML) basata sulla CPU e la pubblicazione di annunci. Offrono prestazioni fino al 25% migliori rispetto alle istanze C6g basate su AWS Graviton2 di sesta generazione.

D: Cosa sono le istanze C6g di Amazon EC2?

Le istanze C6g di Amazon EC2 sono la nuova generazione di istanze ottimizzate per il calcolo alimentate dai processori AWS Graviton2 basati su Arm. Le istanze C6g possono offrire un rapporto prezzo/prestazioni fino al 40% migliore rispetto alle istanze C5. Sono basate su AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali sono alcuni dei casi d'uso ideali per le istanze C6g?

Le istanze C6g offrono notevoli vantaggi in termini di rapporto prezzo/prestazioni per carichi di lavoro a utilizzo intensivo di calcolo, come calcolo ad alte prestazioni (HPC), elaborazione in batch, distribuzioni di inserzioni pubblicitarie, codifica di video, videogiochi, modellazione scientifica, analisi distribuita e inferenza di machine learning basata su CPU. I clienti che implementano applicazioni basate su software open source su istanze C troveranno le istanze C6g un'opzione interessante per ottenere il migliore rapporto prezzo/prestazioni. Gli sviluppatori Arm possono anche costruire le proprie applicazioni direttamente su hardware Arm nativo anziché ricorrere alla compilazione incrociata o all'emulazione.

D: Quali sono le diverse opzioni di storage disponibili sulle istanze C6g?

Le istanze C6g presentano un'ottimizzazione predefinita per EBS e offrono fino a 19.000 Mb/s di larghezza di banda EBS dedicata per volumi EBS crittografati e non. Le istanze C6g supportano esclusivamente l'interfaccia Non-Volatile Memory Express (NVMe) per l'accesso ai volumi di storage EBS. Inoltre, le opzioni con storage dell'istanza NVMe locale sono anche disponibili per tutti i tipi di istanze C6gd.

D: Quali sono le interfacce di rete supportate dalle istanze C6g?

Le istanze C6g supportano le funzionalità di rete avanzate basate su interfacce ENA. Con le interfacce ENA, le istanze C6g offrono fino a 25 GB/s di larghezza di banda di rete tra istanze avviate nell'ambito di un gruppo di collocazione.

D: I clienti avranno bisogno di modificare le applicazioni e i carichi di lavoro per essere in grado di eseguirli sulle istanze C6g?

Le modifiche richieste dipendono dall'applicazione. I clienti che eseguono applicazioni basate su software open source scopriranno che l'ecosistema Arm è ben sviluppato e probabilmente supporta già le loro applicazioni. La maggior parte delle distribuzioni e dei container Linux (Docker, Kubernetes, Amazon ECS, Amazon EKS, Amazon ECR) supporta l'architettura Arm. I clienti troveranno le versioni Arm dei pacchetti software comunemente utilizzati disponibili per l'installazione tramite gli stessi meccanismi che utilizzano attualmente. Le applicazioni basate su linguaggi interpretati (come Java, Node e Python) non fondate su set di istruzioni CPU native dovrebbero potere essere eseguite con cambiamenti minimi o nulli. Le applicazioni sviluppate utilizzando linguaggi di compilazione (C, C++, GoLang) dovranno essere ricompilate per generare binari Arm. L'architettura Arm è ben supportata da questi linguaggi di programmazione diffusi e solitamente per il codice moderno è sufficiente un semplice comando "Make". Fai riferimento alla Guida alle operazioni di base su GitHub per maggiori dettagli.

D: Sarà disponibile una maggiore scelta di calcolo con le famiglie di istanze C6?

Sì, in futuro l'offerta comprenderà anche le istanze con CPU basate su Intel e AMD nell'ambito delle famiglia di istanze C6.

D: Posso lanciare istanze C4 come istanze ottimizzate per Amazon EBS?

Di default, qualsiasi tipo di istanza C4 è ottimizzato per EBS. Le istanze C4 offrono un throughput dedicato da 500 a 4.000 Mbps per la comunicazione con EBS, oltre al throughput di rete standard fornito all'istanza. Poiché questa caratteristica è sempre abilitata sulle istanze C4, il lancio esplicito di un'istanza C4 come ottimizzata per EBS non cambierà il comportamento dell'istanza.

D: Come posso usare la funzione di controllo dello stato del processore sull'istanza c4.8xlarge?

Il tipo di istanza c4.8xlarge consente al sistema operativo di controllare gli stati C e P del processore. Questa caratteristica è al momento disponibile solo sulle istanze Linux. In alcuni casi, può essere opportuno cambiare le impostazioni dello stato C o P per aumentare la coerenza delle prestazioni del processore, ridurre la latenza oppure ottimizzare la configurazione dell'istanza per uno specifico carico di lavoro. Di default, Amazon Linux offre la configurazione con le prestazioni più elevate, ideali per la maggior parte dei carichi di lavoro dei clienti. Tuttavia, se per tua applicazione è più adatta una latenza più bassa a discapito di frequenze single o dual core più elevate, oppure sono preferibili prestazioni sostenute con frequenza più bassa rispetto a frequenze Turbo Boost, dovresti valutare la possibilità di provare le opzioni di configurazione dello stato C o P, disponibili per queste istanze. Per ulteriori informazioni su questa caratteristica, consulta la sezione Processor State Control nella Guida per l'utente di Amazon EC2.

D: Quali sono le istanze ottimizzate per il calcolo disponibili?

Istanze C6g: le istanze C6g di Amazon EC2 sono alimentate da processori AWS Graviton2 basati su Arm. Possono fornire un rapporto prezzo/prestazioni migliore fino al 40% rispetto alle istanze C5 e sono ideali per l'esecuzione di carichi di lavoro a utilizzo intensivo di calcolo. Sono inclusi carichi di lavoro come calcolo ad alte prestazioni (HPC), elaborazione di batch, distribuzioni di inserzioni pubblicitarie, codifica di video, videogiochi, modellazione scientifica, analisi dei dati distribuite e inferenza di machine learning basata su CPU. 

Istanze C6a: le istanze C6a sono alimentate da processori AMD EPYC di terza generazione con una frequenza turbo all-core di 3,6 GHz, offrono prestazioni di calcolo del prezzo fino al 15% migliori rispetto alle istanze C5a per una grande varietà di carichi di lavoro e supportano una memoria sempre attiva utilizzando Crittografia della memoria a chiave singola trasparente (TSME) di AMD. Le istanze C6a forniscono nuove dimensioni di istanza con fino a 192 vCPU e 384 GiB di memoria, il doppio della più grande istanza C5a. C6a inoltre offre ai clienti fino a 50 Gbps di velocità di reti e 40 Gbps di larghezza di banda all'Amazon Elastic Block Store, oltre il doppio rispetto alle istanze C5a.

Istanze C6i: sono alimentate da processori Intel Xeon scalabile di terza generazione con una frequenza turbo all-core di 3,5 GHz, offrono prestazioni di calcolo del prezzo fino al 15% migliori rispetto alle istanze C5 per una grande varietà di carichi di lavoro e memoria sempre attiva utilizzando Intel Crittografia totale della memoria (TME). Le istanze C6i forniscono una nuova dimensione dell'istanza (c6i.32xlarge) con 128 vCPU e 256 GiB di memoria, il 33% in più rispetto all'istanza C5 più grande. Forniscono inoltre fino al 9% in più di larghezza di banda di memoria per vCPU rispetto alle istanze C5. C6i offre inoltre ai clienti fino a 50 Gbps di velocità di reti e 40 Gbps di larghezza di banda all'Amazon Elastic Block Store, il doppio rispetto alle istanze C5. Le istanze C6i sono inoltre disponibili con l'opzione di archiviazione a blocchi SSD basata su NVMe (C6id), per le applicazioni che richiedono l'accesso all’archiviazione locale ad alta velocità e bassa latenza. Rispetto alle istanze C5d della generazione precedente, le istanze C6id offrono fino al 138% di spazio di archiviazione TB in più per vCPU e un costo per TB inferiore del 56%.

Istanze C5: le istanze C5 sono basate su processori Intel Xeon Platinum, parte della famiglia di processori Intel Xeon scalabile (nome in codice Skylake-SP o Cascade Lake); sono disponibili in 9 dimensioni e offrono fino a 96 vCPU e 192 GiB di memoria. Le istanze C5 offrono un rapporto prezzo/prestazioni migliore del 25% rispetto alle istanze C4. Le istanze C5d sono dotate di storage NVMe locale per i carichi di lavoro che necessitano di una latenza estremamente ridotta e di accesso allo storage con elevata capacità IOPS di lettura e scrittura random.

Istanze C5a: le istanze C5a offrono il migliore rapporto prezzo/prestazioni tra le opzioni x86 per una vasta gamma di carichi di lavoro a elevato utilizzo di calcolo, tra cui elaborazione in batch, analisi distribuite, trasformazioni di dati, analisi di log e applicazioni web. Le istanze C5a presentano processori AMD EPYC da 3,3 GHz di seconda generazione con fino a 96 vCPU e fino a 192 GiB di memoria. Le istanze C5ad sono dotate di storage NVMe locale per i carichi di lavoro che necessitano di una latenza estremamente ridotta e di accesso allo storage con elevata capacità IOPS di lettura e scrittura random.

Istanze C5n: le istanze C5n sono ideali per le applicazioni che richiedono un'elevata larghezza di banda di rete e un alto tasso dei pacchetti. Le istanze C5n sono ideali per applicazioni come High Performance Computing (HPC), data lake e appliance di rete, nonché per le applicazioni che richiedono la comunicazione tra nodi e la Message Passing Interface (MPI). C5n offre una gamma di processori Intel Xeon Platinum 3,0 GHz con fino a 72 vCPU e 192GiB di memoria.

Istanze C4: le istanze C4 sono basate sui processori Intel Xeon E5-2666 v3 (nome in codice Haswell). Le istanze C4 sono disponibili in 5 dimensioni e offrono fino a 36 vCPU e 60 GiB di memoria.

D: Quali sono i vantaggi delle istanze C6i rispetto alle istanze C5?

Le istanze C6i offrono una prestazione con un prezzo migliore fino al 15% rispetto alle istanze C5 e una memoria di crittografia sempre attiva usando la crittografia Intel Total Memory (TME). Le istanze C6i forniscono una nuova dimensione dell'istanza (c6i.32xlarge) con 128 vCPU e 256 GiB di memoria, il 33% in più rispetto all'istanza C5 più grande. Forniscono inoltre fino al 9% in più di larghezza di banda di memoria per vCPU rispetto alle istanze C5. C6i offre inoltre ai clienti fino a 50 Gb/s di velocità di reti e 40 Gbps di larghezza di banda all'Amazon Elastic Block Store, il doppio rispetto alle istanze C5.

D: Quali sono i vantaggi delle istanze C5 rispetto alle istanze C4?

I miglioramenti generazionali delle prestazioni della CPU e il prezzo ridotto delle istanze C5 combinano un rapporto tra prezzo e prestazioni superiore del 25% a quello offerto dalle istanze C4, di conseguenza, potrebbero avvantaggiare un ampio spettro di carichi di lavoro attualmente eseguiti su istanze C3 o C4. Per le applicazioni con elevate esigenze di calcoli a virgola mobile, le istruzioni Intel AVX-512 consentono un numero di TFLOPS maggiore grazie all’efficace parallelizzazione a livello dati. Per ottenere prestazioni elevate per il rendering grafico o per carichi di lavoro HPC che potrebbero sfruttare l'accelerazione offerta da GPU e FPGA, è più indicato valutare l'utilizzo delle famiglie di istanze Amazon EC2 che offrono tali risorse.

D: Quali interfacce di archiviazione supportano le istanze C5?

Le istanze C5 supportano solo i dispositivi EBS NVMe. I volumi EBS collegati a istanze C5 saranno visualizzati come dispositivi NVMe. NVMe è un'interfaccia moderna di archiviazione che offre riduzione della latenza e maggiore velocità effettiva e I/O su disco.

D: Perché la memoria totale segnalata dal sistema operativo non corrisponde esattamente alla memoria annunciata sui tipi di istanza?

Parti della memoria dell'istanza EC2 sono prenotate e utilizzate dal BIOS virtuale per RAM video, DMI e ACPI. Inoltre, per le istanze alimentate dall’hypervisor Nitro AWS, una piccola percentuale della memoria dell'istanza è prenotata dall’hypervisor Nitro di Amazon EC2 per gestire la virtualizzazione.

Istanze ottimizzate per il calcolo ad alte prestazioni

D: Quali sono le istanze disponibili nella categoria di istanze di calcolo ad alte prestazioni (HPC)?

Istanze HPC7g: le istanze Hpc7g offrono il miglior rapporto prezzo/prestazioni per i carichi di lavoro HPC su AWS. Offrono prestazioni migliori fino al 70% e un rapporto prezzo/prestazioni quasi tre volte superiore rispetto alle istanze basate su AWS Graviton della generazione precedente per carichi di lavoro HPC ad alta intensità di calcolo. Le istanze Hpc7g sono alimentate da processori AWS Graviton 3E e forniscono prestazioni di istruzioni vettoriali fino al 35% superiori rispetto alle istanze AWS Graviton3 esistenti. Queste istanze offrono prestazioni in virgola mobile fino a 2 volte migliori rispetto alle istanze alimentate da processori Graviton2. Le istanze Hpc7g sono create su AWS Nitro System e forniscono una larghezza di banda della rete di 200 Gbps per comunicazioni tra nodi a bassa latenza per carichi di lavoro strettamente accoppiati che richiedono risorse di elaborazione in cluster e altamente parallelizzate.

Istanze Hpc7a: le istanze Hpc7a di Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2), basate su processori AMD EPYC di quarta generazione, offrono prestazioni fino a 2,5 volte migliori rispetto alle istanze Hpc6a di Amazon EC2. Le istanze Hpc7a offrono una densità di core 2 volte superiore (fino a 192 core), una velocità di trasmissione effettiva della larghezza di banda di memoria 2,1 volte superiore (fino a 768 GB di memoria) e una larghezza di banda della rete 3 volte superiore rispetto alle istanze Hpc6a. Queste istanze offrono 300 Gb/s di larghezza di banda della rete Elastic Fabric Adapter (EFA), alimentata da AWS Nitro System, per comunicazioni tra nodi veloci e a bassa latenza.

Istanze Hpc6id: le istanze Hpc6id sono alimentate da 64 core di processori Intel Xeon Scalable di 3ª generazione che funzionano a frequenze fino a 3,5 GHz per una maggiore efficienza. Queste istanze sono progettate per migliorare le prestazioni per i carichi di lavoro legati alla memoria offrendo una larghezza di banda di memoria di 5 GB/s per vCPU. Le istanze Hpc6id offrono una rete EFA da 200 Gb/s per le comunicazioni tra nodi ad alta velocità di trasmissione effettiva per aiutare l'utente a eseguire carichi di lavoro HPC su larga scala.

Istanze Hpc6a: le istanze Hpc6a sono alimentate da processori tecnologia a 96 core di terza generazione AMD EPYC con frequenza turbo all-core di 3,6 GHz, e 384 GB di RAM. Le istanze Hpc6a offrono una rete EFA da 100 Gb/s abilitata per le comunicazioni tra nodi ad alta velocità di trasmissione effettiva per aiutarti a eseguire i tuoi carichi di lavoro HPC su larga scala.

D: Che differenza c'è tra le istanze Hpc7g e le altre istanze EC2?

Le istanze Hpc7g sono ottimizzate per offrire funzionalità adatte per carichi di lavoro HPC ad alta intensità di elaborazione. Le istanze Hpc7g sono basate su processori Graviton3E basati su Arm che forniscono prestazioni di istruzioni vettoriali fino al 35% superiori rispetto alle istanze esistenti basate su processori Graviton3. Queste istanze offrono 64 core fisici, 128 GiB di memoria e una larghezza di banda di rete di 200 Gbps ottimizzata per il traffico tra le istanze nello stesso VPC e supportano EFA per prestazioni di rete migliorate. Le istanze Hpc7g sono disponibili in implementazioni a singola zona di disponibilità e consentono ai carichi di lavoro di raggiungere le prestazioni di rete a bassa latenza necessarie per la comunicazione da nodo a nodo strettamente accoppiata per le applicazioni HPC.

D: Quali modelli di prezzo supportano le istanze Hpc7g?

Le istanze Hpc7g sono disponibili per l'acquisto attraverso Instance Savings Plans EC2 Amazon, Savings Plans per l'elaborazione, Istanze on demand EC2 e Istanze riservate EC2 di 1 anno e 3 anni.

Q: Quali AMI sono supportate sulle istanze Hpc7g?

Le istanze Hpc7g supportano solo le AMI supportate da Amazon EBS.

D: Che differenza c'è tra le istanze Hpc7a e le altre istanze EC2?

Le istanze Hpc7a EC2 ottimizzate per HPC sono ideali per applicazioni che traggono vantaggio da processori ad alte prestazioni come simulazioni complesse e di grandi dimensioni, tra cui fluidodinamica computazionale (CFD), previsioni meteorologiche numeriche e simulazioni multifisiche. Le istanze Hpc7a sono progettate per aiutarti a eseguire carichi di lavoro HPC basati su x86 strettamente accoppiati con prestazioni migliori. Le istanze Hpc7a sono dotate di processori AMD EPYC di quarta generazione con una densità di core due volte superiore (fino a 192 core), una velocità di trasmissione effettiva della larghezza di banda della memoria 2,1 volte superiore (768 GB di memoria) e una larghezza di banda della rete tre volte superiore rispetto alle istanze Hpc6a. Queste istanze offrono 300 Gb/s di larghezza di banda della rete EFA, alimentata da AWS Nitro System, per comunicazioni internodi veloci e a bassa latenza.

D: Quali modelli di prezzo supportano le istanze Hpc7a?

Le istanze Hpc7a sono disponibili per l'acquisto attraverso Instance Savings Plans EC2 Amazon, Savings Plans per l'elaborazione, Istanze on demand EC2 e Istanze riservate EC2 di 1 anno e 3 anni.

Q: Quali sono le AMI supportate sulle istanze Hpc7a?

Le istanze Hpc7a supportano Amazon Linux 2, Amazon Linux, Ubuntu 18.04 o versioni successive, Red Hat Enterprise Linux 7.6 o versioni successive, SUSE Linux Enterprise Server 12 SP3 o versioni successive, CentOS 7 o versioni successive e FreeBSD 11.1 o versioni successive.

D: Quali modelli di prezzo supportano le istanze Hpc6id?

Le istanze Hpc6id sono disponibili per l'acquisto attraverso Instance Savings Plans EC2 Amazon, Savings Plans per l'elaborazione, Istanze on demand EC2 e istanze riservate EC2 di 1 anno e 3 anni.

Qual è la differenza tra le istanze Hpc6id e le altre istanze EC2?

Le istanze Hpc6id sono ottimizzate per offrire funzionalità adatte per carichi di lavoro di calcolo ad alte prestazioni (HPC) legati alla memoria e a intenso utilizzo di dati. L'hypertrading è disabilitato per aumentare la velocità di trasmissione effettiva della CPU per vCPU e fino a 5 GB/s di larghezza di banda della memoria per vCPU. Queste istanze offrono una larghezza di banda della rete di 200 Gb/s ottimizzata per il traffico tra istanze nello stesso cloud privato virtuale (VPC) e supporta EFA per prestazioni di rete elevate. Per ottimizzare la rete di istanze Hpc6id per carichi di lavoro strettamente interdipendenti, puoi accedere alle istanze Hpc6id EC2 in una singola zona di disponibilità in ogni regione.

Q: Quali sono le AMI supportate sulle istanze Hpc6id?

Hpc6id supporta Amazon Linux 2, Amazon Linux, Ubuntu 18.04 o versioni successive, Red Hat Enterprise Linux 7.4 o versioni successive, SUSE Linux Enterprise Server 12 SP2 o versioni successive, CentOS 7 o versioni successive, Windows Server 2008 R2 o versioni precedenti e FreeBSD 11.1 o versioni successive.

Q: Quali sono le AMI supportate sulle istanze Hpc6a?

Le istanze Hpc6a supportano Amazon Linux 2, Amazon Linux, Ubuntu 18.04 o versioni successive, Red Hat Enterprise Linux 7.4 o versioni successive, SUSE Linux Enterprise Server 12 SP2 o versioni successive, CentOS 7 o versioni successive e FreeBSD 11.1 o versioni successive. Queste istanze supportano anche Windows Server 2012, 2012 R2, 2016 e 2019.

D: Quali modelli di prezzo supporta Hpc6a?

Le istanze Hpc6a sono disponibili per l'acquisto attraverso istanze riservate standard di 1 e 3 anni, istanze riservate modificabili, Savings Plans e istanze on demand.

Istanze per uso generico

D: Qual è la differenza tra le istanze M7i e M7i-flex? Quando devo usare le istanze M7i-flex anziché le istanze M7i?

Le istanze M7i-flex sono una variante più economica delle istanze M7i che offrono prestazioni di prezzo migliori del 19% rispetto alle istanze M6i. Le istanze M7i-flex possono essere utilizzate per eseguire la maggior parte dei carichi di lavoro generici che traggono vantaggio dalle prestazioni di ultima generazione ma non sfruttano appieno le risorse di elaborazione. Le istanze M7i-flex sono progettate per offrire prestazioni CPU di base con la possibilità di scalare fino alle prestazioni complete della CPU il 95% delle volte. Le istanze M7i-flex sono ideali per carichi di lavoro che si adattano a istanze di dimensioni fino a 8xlarge (32 vCPU e 128 GB), inclusi server web e applicativi, desktop virtuali, microservizi, database e applicazioni aziendali. Puoi utilizzare le istanze M7i per carichi di lavoro che richiedono istanze di dimensioni maggiori o prestazioni elevate di CPU, rete o EBS, come server di applicazioni di grandi dimensioni, database di grandi dimensioni, server di gioco, machine learning basato su CPU e streaming video.

D: Quali prestazioni offrono le istanze M7i-flex?

Le istanze M7i-flex forniscono risorse CPU affidabili per offrire prestazioni CPU di base del 40%, progettate per soddisfare i requisiti di elaborazione della maggior parte dei carichi di lavoro generici. Nei momenti in cui i carichi di lavoro richiedono maggiori prestazioni, le istanze M7i-flex offrono la possibilità di dimensionare fino al 100% della CPU per il 95% del tempo in una finestra di 24 ore.

D: Quali sono gli altri casi d'uso per le istanze M7i-flex?

Le istanze M7i-flex offrono un percorso di aggiornamento interessante per i carichi di lavoro in esecuzione su istanze T3 di dimensioni maggiori (da large a 2xlarge) offrendo un miglior rapporto prezzo/prestazioni, un prezzo orario fisso che include l'utilizzo di base della CPU e della CPU aggiuntivo oltre alla linea di base e istanze più grandi fino a 8xlarge (32 vCPU e 128 GB). Le istanze M7i-flex offrono un modo semplificato per ottimizzare l'utilizzo di EC2 senza crediti CPU.
 

D: Cosa sono le istanze M6g di Amazon EC2?

Le istanze M6g di Amazon EC2 sono la nuova generazione di istanze per uso generale alimentate dai processori AWS Graviton2 basati su Arm. Le istanze M6g possono offrire un rapporto prezzo/prestazioni anche del 40% migliore rispetto alle istanze M5. Sono basate su AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali sono le specifiche dei nuovi processori AWS Graviton2?

I nuovi processori AWS Graviton2 assicurano prestazioni 7 volte superiori, il quadruplo del numero di core di calcolo, cache 2 volte più grandi, memoria 5 volte più rapida e prestazioni della crittografia core del 50% più veloci rispetto alla prima generazione di processori AWS Graviton. Ogni core del processore AWS Graviton2 è una vCPU a thread singolo. Questi processori offrono anche la memoria DRAM sempre attiva e completamente crittografata, l'accelerazione hardware per i carichi di lavoro di compressione, motori dedicati per vCPU che raddoppiano le prestazioni a virgola mobile per i carichi di lavoro come la codifica video, nonché istruzioni per l'accelerazione delle inferenze di machine learning int8/fp16 basate su CPU. Le CPU sono costruite utilizzando core Arm Neoverse a 64 bit e silicio personalizzato progettati da AWS in base alla tecnologia di produzione avanzata 7 nm.

D: I processori AWS Graviton2 supportano la crittografia della memoria?

I processori AWS Graviton2 supportano la crittografia della memoria sempre attiva a 256 bit per migliorare ulteriormente la sicurezza. Le chiavi di crittografia sono generate in modo sicuro all'interno del sistema host, non lasciano il sistema host e sono irrimediabilmente distrutte quando l'host viene riavviato o spento. La crittografia della memoria non supporta l'integrazione con il servizio di gestione delle chiavi AWS (AWS KMS) e i clienti non possono portare a tale scopo le proprie chiavi.

D: Quali sono alcuni dei casi d'uso ideali per le istanze M6g?

Le istanze M6g offrono benefici di prestazioni e del rapporto prezzo/prestazioni significativi per un ampio spettro di carichi di lavoro generici come server applicativi, server di videogiochi, microservizi, database di medie dimensioni e flotte di caching. I clienti che implementano applicazioni basate su software open source su istanze M troveranno le istanze M6g un'opzione interessante per ottenere il migliore rapporto prezzo/prestazioni. Gli sviluppatori Arm possono anche costruire le proprie applicazioni direttamente su hardware Arm nativo anziché ricorrere alla compilazione incrociata o all'emulazione.

D: Quali sono le diverse opzioni di storage disponibili sulle istanze M6g?

Le istanze M6g presentano un'ottimizzazione predefinita per EBS e offrono fino a 19.000 Mb/s di larghezza di banda EBS dedicata per volumi EBS crittografati e non. Le istanze M6g supportano esclusivamente l'interfaccia Non-Volatile Memory Express (NVMe) per l'accesso ai volumi di storage EBS. Inoltre, le opzioni con storage dell'istanza NVMe locale sono disponibili anche per tutti i tipi di istanze M6gd.

D: Quali interfacce di rete supportano le istanze M6g?

Le istanze M6g supportano le funzionalità di rete avanzate basate su interfacce ENA. Con le interfacce ENA, le istanze M6g offrono fino a 25 GB/s di larghezza di banda di rete tra istanze avviate nell'ambito di un gruppo di collocazione.

D: I clienti avranno bisogno di modificare le applicazioni e i carichi di lavoro per essere in grado di eseguire le istanze M6g?

Le modifiche richieste dipendono dall'applicazione. I clienti che eseguono applicazioni basate su software open source scopriranno che l'ecosistema Arm è ben sviluppato e probabilmente supporta già le loro applicazioni. La maggior parte delle distribuzioni e dei container Linux (Docker, Kubernetes, Amazon ECS, Amazon EKS, Amazon ECR) supporta l'architettura Arm. I clienti troveranno le versioni Arm dei pacchetti software comunemente utilizzati disponibili per l'installazione tramite gli stessi meccanismi che utilizzano attualmente. Le applicazioni basate su linguaggi interpretati (come Java, Node e Python) non fondate su set di istruzioni CPU native dovrebbero potere essere eseguite con cambiamenti minimi o nulli. Le applicazioni sviluppate utilizzando linguaggi di compilazione (C, C++, GoLang) dovranno essere ricompilate per generare binari Arm. L'architettura Arm è ben supportata da questi linguaggi di programmazione diffusi e solitamente per il codice moderno è sufficiente un semplice comando "Make". Fai riferimento alla Guida alle operazioni di base su GitHub per maggiori dettagli.

D: Cosa sono le istanze A1 di Amazon EC2?

Le istanze A1 di Amazon EC2 sono istanze per uso generale basate su processori AWS Graviton di prima generazione che sono progettate in modo personalizzato da AWS.

D: Quali sono le specifiche dei processori AWS Graviton di prima generazione?

I processori AWS Graviton sono progettati in modo personalizzato da AWS e si avvalgono della vasta esperienza di Amazon nella creazione di soluzioni di piattaforme per applicazioni cloud eseguite su qualsiasi scala. Questi processori si basano su un set di istruzioni ARM a 64 bit e sono dotati di core ARM Neoverse e silicio personalizzato progettato da AWS. I core operano a una frequenza di 2,3 Ghz.

D: In quali casi sono indicate le istanze A1?

Le istanze A1 forniscono notevoli risparmi sui carichi di lavoro a scalabilità orizzontale che rientrano nella capacità di memoria disponibile. Le istanze A1 sono ideali per applicazioni a scalabilità orizzontale quali server web, microservizi in contenitori ed elaborazione di dati/log. Queste istanze si rivolgono anche a sviluppatori, appassionati ed educatori in tutta la comunità di sviluppatori di ARM.

D: I clienti avranno bisogno di modificare le applicazioni e i carichi di lavoro per essere in grado di eseguire le istanze A1?

Le modifiche richieste dipendono dall'applicazione. Le applicazioni basate su sintassi di compilazione interpretate o di runtime (ad esempio Python, Java, PHP, Node.js) dovrebbe poter essere eseguite senza modifiche. Per altre applicazioni potrebbe essere necessario eseguire nuovamente la compilazione e per le applicazioni che fanno affidamento sulle istruzioni x86 i cambiamenti dovrebbero essere minimi o nulli.

D: Quali sistemi operativi/AMI supportano le istanze A1?

Le seguenti AMI sono supportate sulle istanze A1: Amazon Linux 2, Ubuntu 16.04.4 o versioni successive, Red Hat Enterprise Linux (RHEL) 7.6 o versioni successive, SUSE Linux Enterprise Server 15 o versioni successive. Attraverso le AMI della community e AWS Marketplace, sono inoltre disponibili AMI con ulteriore supporto per Fedora, Debian e NGINX Plus. Le AMI HVM basate su EBS avviate su istanze A1 richiedono i driver NVMe ed ENA installati al momento dell'avvio.

D: Esistono dei requisiti AMI specifici per l'esecuzione su istanze M6g e A1?

Sarà necessario utilizzare le AMI "arm64" con le istanze M6g e A1. Le AMI x86 non sono compatibili con le istanze M6g e A1.

D: In quali casi è preferibile per i clienti utilizzare le istanze A1 rispetto alle nuove istanze M6g?

Le istanze A1 continuano ad offrire significativi benefici economici per i carichi di lavoro a scalabilità orizzontale che possono essere eseguiti su più core di piccole dimensioni e adattarsi alle dimensioni della memoria disponibile. Le nuove istanze M6g sono una buona scelta per un ampia gamma di applicazioni che richiedono più risorse di calcolo, memoria e rete e/o che possono beneficiare dalla scalabilità verticale sulle funzionalità della piattaforma. Le istanze M6g offriranno il miglior rapporto prezzo/prestazioni nell'ambito della famiglia di istanze per queste applicazioni. M6g supporta fino alla dimensione di istanze 16xlarge (A1 supporta fino a 4xlarge), 4 GB di memoria per vCPU (A1 supporta 2 GB di memoria per vCPU) e fino a 25 Gb/s di ampiezza di banda di rete (A1 supporta fino a 10 Gb/s).

D: Quali sono le opzioni di storage disponibili per chi sceglie le istanze A1?

Le istanze A1 presentano un'ottimizzazione per EBS di default e offrono fino a 3.500 Mb/s di larghezza di banda EBS dedicata per volumi EBS crittografati e non. Le istanze A1 supportano esclusivamente l'interfaccia Non-Volatile Memory Express (NVMe) per l'accesso ai volumi di storage EBS. Le istanze A1 non supportano l'interfaccia blkfront.

D: Quali interfacce di rete supportano le istanze A1?

Le istanze A1 supportano le funzionalità di rete avanzate basate su interfacce ENA. Con le interfacce ENA, le istanze A1 offrono fino a 10 Gb/s di larghezza di banda di rete tra istanze avviate nell'ambito di un gruppo di collocazione.

D: Le istanze A1 supportano il sistema AWS Nitro?

Sì, le istanze A1 sono alimentate da AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali sono i vantaggi delle istanze M5 di EC2 rispetto alle istanze EC2 M4?

Rispetto alle istanze M4 di EC2, le istanze M5 offrono stabilità, sicurezza e migliori prestazioni di elaborazione e storage, nonché istanze di dimensioni maggiori a costi più contenuti. Il maggior beneficio delle istanze EC2 M5, tuttavia, è l'utilizzo dell'ultima generazione di processori Xeon Scalable (Skylake-SP o Cascade Lake) di Intel, che garantisce un rapporto tra prezzo e prestazioni migliore del 20% rispetto alla classe M4. Il supporto per le istruzioni AVX-512 in M5 (la classe M4 supporta solo AVX2) raddoppia inoltre le prestazioni in carichi di lavoro con operazioni a virgola mobile. Le istanze M5 offrono fino a 25 Gb/s di larghezza di banda di rete e fino a 10 Gb/s di larghezza di banda dedicata per Amazon EBS. Infine, le istanze M5 garantiscono prestazioni di rete e con Amazon EBS migliori su istanze di minori dimensioni con prestazioni espandibili.

D: Perché i clienti dovrebbero scegliere le istanze M6i rispetto alle istanze M5?

Le istanze Amazon M6i instances sono alimentate da processori scalabili Intel Xeon di terza generazione (nome in codice Ice Lake) con una frequenza turbo all-core di 3,5 GHz, offrono prestazioni di calcolo del prezzo fino al 15% migliori rispetto alle istanze M5 e crittografia della memoria sempre attiva utilizzando Intel Crittografia totale della memoria (TME). Le istanze Amazon EC2 M6i sono le prime a utilizzare una "i" minuscola per indicare che sono istanze basate su Intel. Le istanze M6i forniscono una nuova dimensione dell'istanza (m6i.32xlarge) con 128 vCPU e 512 GiB di memoria, il 33% in più rispetto all'istanza M5 più grande. Forniscono inoltre fino al 20% in più di larghezza di banda di memoria per vCPU rispetto alle istanze M5,permettendo ai clienti di eseguire in modo efficiente analisi in tempo reale per applicazioni AI/ML ad alta intensità di dati, giochi e sistemi computerizzati ad alte prestazioni (HPC). M6i offre inoltre ai clienti fino a 50 Gbps di velocità di reti e 40 Gbps di larghezza di banda all'Amazon Elastic Block Store, il doppio rispetto alle istanze M5. M6i permette inoltre ai clienti di utilizzare Elastic Fabric Adapter sulla dimensione 32xlarge, consentendo una comunicazione tra nodi a bassa latenza e su larga scala. Per prestazioni di reti ottimali su queste nuove istanze, potrebbe essere necessario aggiornare i driver Elastic Network Adapter (ENA). Leggi questo articolo per saperne di più sui migliori driver ENA per M6i.

D: In che modo il supporto per Intel AVX-512 avvantaggia i clienti che utilizzano la famiglia EC2 M5 o la famiglia M6i?

Intel Advanced Vector Extension 512 (AVX-512) è un set di nuove istruzioni per CPU disponibili per i processori Intel Xeon Scalable, in grado di potenziare le prestazioni per carichi di lavoro ed utilizzi come le simulazioni scientifiche, le analisi dei dati finanziarie, l’intelligenza artificiale, il machine learning/deep learning, modellamento e analisi 3D, elaborazione di immagini e video, crittografia e compressione dei dati. Intel AVX-512 offre un'elaborazione degli algoritmi di crittografia di altissimo livello, contribuendo a ridurre il sovraccarico delle prestazioni per la crittografia, pertanto i clienti che utilizzano la famiglia EC2 M5 o M6i possono implementare dati e servizi più sicuri in ambienti distribuiti senza compromettere le prestazioni.

D: Cosa sono le istanze M5zn?

Le istanze M5zn sono una variante delle istanze M5 generali che sono fornite dal processore scalabile Intel Xeon più veloce nel cloud, con una frequenza turbo all-core fino a 4,5 GHz, insieme a una rete da 100 Gbps e supporto per Amazon EFA. Le istanze M5zn sono ideali per carichi di lavoro come giochi, applicazioni finanziarie, applicazioni di modeling di simulazione come quelle utilizzate nei settori automobilistico, aerospaziale, energetico e delle telecomunicazioni e altre applicazioni di calcolo ad alte prestazioni.

D: Quali sono le differenze tra le istanze M5zn e le istanze z1d?

Le istanze z1d sono ottimizzate per la memoria e presentano una versione ad alta frequenza dei processori scalabili Intel Xeon (fino a 4,0 GHz), insieme allo storage NVMe locale. Le istanze M5zn sono istanze generiche e presentano una versione ad alta frequenza dei processori scalabili Intel Xeon di seconda generazione fino a 4,5 GHz, oltre a prestazioni di rete fino a 100 Gbps e supporto per EFA. Le istanze M5zn hanno prezzi migliori rispetto a z1d.

Istanze a memoria elevata

D: Cosa si intende per istanze a memoria elevata di EC2?

Le istanze a memoria elevata di Amazon EC2 offrono opzioni di capacità di memoria di 3, 6 e 9, 12, 18 o 24 TiB per istanza. Queste istanze sono progettate per eseguire grandi database in memoria, tra cui installazioni di produzione di SAP HANA, nel cloud.

Le istanze a memoria elevata di EC2 con 3, 6, 9 e 12 TiB di memoria si basano su una piattaforma a 8 socket con processori Intel® Xeon® Platinum 8176M (Skylake). Le istanze a memoria elevata di EC2 con 18 e 24 TiB di memoria sono le prime istanze Amazon EC2 basate su una piattaforma a 8 socket con processori Intel® Xeon® scalabili (Cascade Lake) di seconda generazione, ottimizzati per carichi di lavoro aziendali mission-critical. Le istanze EC2 High Memory offrono una velocità effettiva di rete elevata e una latenza inferiore con un massimo di 100 Gbps di larghezza di banda di rete aggregata utilizzando la rete avanzata basata su Elastic Network Adapter (ENA) di Amazon. Le istanze a memoria elevata di EC2 presentano un'ottimizzazione per EBS di default e supportano volumi EBS crittografati e non.

D: Le istanze a memoria elevata sono certificate da SAP per eseguire carichi di lavoro SAP HANA?

Le istanze a memoria elevata sono certificate da SAP per l'esecuzione di Business Suite su HANA, Business Suite S/4HANA di nuova generazione, soluzioni Data Mart su HANA, Business Warehouse su HANA e SAP BW/4HANA in ambienti di produzione. Per i dettagli, consulta Directory hardware SAP HANA certificata e supportata di SAP.

D: Quali sono i tipi di istanza a memoria elevata disponibili?

Le istanze a memoria elevata sono disponibili sia come istanze bare metal sia come istanze virtualizzate e offrono così ai clienti la libertà di avere l'accesso diretto alle risorse hardware sottostanti o di sfruttare la maggiore flessibilità offerta dalle istanze virtualizzate, tra cui opzioni di acquisto on demand e di Savings Plan di uno o tre anni. Consulta le opzioni disponibili per le istanze a memoria elevata nella sezione Memoria ottimizzata della pagina Tipi di istanza EC2.

D: Quali sono alcuni vantaggi dell'utilizzo di istanze a memoria elevata virtualizzate rispetto alle istanze a memoria elevata bare metal?

Alcuni dei vantaggi delle istanze a memoria elevata virtuali rispetto a quelle metal sono: tempi di avvio/riavvio significativamente migliori, opzioni di acquisto flessibili (On-Demand, Savings Plan, istanze riservate, host dedicato), scelta del tipo di tenancy, opzioni self-service e supporto per un numero maggiore di volumi EBS (27 invece di 19).

D: Quando deve essere utilizzata un'istanza a memoria elevata "Metal" rispetto a una "virtualizzata"?

In generale si consiglia di utilizzare le istanze a memoria elevata "virtualizzate", ma esistono situazioni specifiche in cui possono funzionare solo le istanze a memoria elevata "metal". Queste situazioni includono: quando si utilizzano versioni del sistema operativo non supportate su istanze a memoria elevata virtuali, OPPURE quando si utilizzano applicazioni che devono essere eseguite in modalità non virtualizzata per soddisfare i requisiti di licenza/supporto, OPPURE quando si utilizzano applicazioni che richiedono l'accesso a set di funzionalità hardware (come Intel VT-x), OPPURE quando si utilizza un hypervisor personalizzato (ad esempio ESXi).

D: Come si effettua la migrazione da istanze a memoria elevata metal a istanze a memoria elevata virtualizzate?

Si può effettuare la migrazione da un'istanza a memoria elevata metal a una virtualizzata in pochi passaggi. 1/Interrompi l'istanza, 2/ Cambia l'istanza e il tipo di tenancy tramite API EC2 e 3/ Avvia il backup dell'istanza. Se usi Red Hat Enterprise Linux per SAP o SUSE Linux Enterprise Server per SAP, assicurati che le versioni del sistema operativo e del kernel siano compatibili con le istanze a memoria elevata virtualizzate. Per ulteriori dettagli, consulta la documentazione relativa alla migrazione di SAP HANA su AWS a un'istanza a memoria elevata EC2.

D: Quali sono le opzioni di archiviazione disponibili con istanze a memoria elevata?

Le istanze a memoria elevata supportano i volumi Amazon EBS per l'archiviazione. Le istanze a memoria elevata sono ottimizzate per EBS di default e offrono fino a 38 Gb/s di larghezza di banda di archiviazione.

D: Quali interfacce di archiviazione supportano le istanze a memoria elevata?

Le istanze a memoria elevata accedono ai volumi EBS tramite interfacce NVM Express (NVMe) collegate tramite PCI. I volumi EBS collegati alle istanze a memoria elevata saranno visualizzati come dispositivi NVMe. NVMe è un'interfaccia di storage efficiente e scalabile, utilizzata comunemente per gli SSD basati su flash, che fornisce riduzione della latenza e risultati nell'incremento I/O del disco e del throughput. I volumi EBS vengono collegati e scollegati a caldo tramite PCI.

D: Quali prestazioni di rete sono supportate sulle istanze a memoria elevata?

Le istanze a memoria elevata utilizzano l'interfaccia ENA (Elastic Network Adapter) per le funzioni di rete e per abilitare le reti avanzate di default. Grazie all'interfaccia ENA, le istanze a memoria elevata possono utilizzare fino a 100 Gb/s di larghezza di banda della rete.

D: Posso eseguire istanze a memoria elevata nel mio Amazon Virtual Private Cloud (Amazon VPC)?

È possibile eseguire istanze a memoria elevata nei VPC Amazon esistenti e nuovi.

D: Qual è l'hypervisor di cui si avvalgono le istanze a memoria elevata?

Le istanze a memoria elevata usano l'hypervisor Nitro, che è leggero e basato su tecnologia KVM.

D: Le istanze a memoria elevata consentono il controllo dello stato per la gestione dell'alimentazione della CPU?

Sì. È possibile configurare gli stati C e P nelle istanze a memoria elevata. È possibile usare gli stati C per abilitare frequenze turbo maggiori (fino a 4,0 GHz). È anche possibile usare gli stati P per diminuire le oscillazioni delle prestazioni bloccando tutti i core secondo P1 o stati P superiori, con risultati simili alla disattivazione del turbo, in modo da ottenere velocità di clock della CPU costanti.

D: Quali sono le opzioni di acquisto disponibili per le istanze a memoria elevata?

Le istanze virtualizzate a memoria elevata EC2 (ad esempio u-6tb1.112xlarge) sono disponibili per l'acquisto tramite richiesta, con un Savings Plan di uno o tre anni e istanze riservate per uno o tre anni. Le istanze metal a memoria elevata EC2 (ad esempio u-6tb1.metal) sono disponibili per l'acquisto esclusivamente come host dedicati EC2 in una prenotazione di uno o tre anni.

D: Cos'è il ciclo di vita di un host dedicato?

Quando un host dedicato viene assegnato nell'ambito del tuo account, rimane in standby per essere utilizzato. A quel punto puoi avviare un'istanza con una tenancy di "host" utilizzando l'API RunInstances e puoi anche arrestare/avviare/interrompere l'istanza tramite l'API. È possibile usare la Console di gestione AWS per gestire l'host dedicato e l'istanza. 

D: Posso lanciare, arrestare/avviare e interrompere le istanze a memoria elevata con CLI/SDK di AWS?

È possibile lanciare, arrestare/avviare e interrompere le istanze utilizzando CLI/SDK di AWS.

D: Quali sono le AMI supportate con le istanze a memoria elevata?

Le AMI HVM basate su EBS con supporto per sistemi di rete ENA possono essere utilizzate con le istanze a memoria elevata. Sono supportate le AMI Amazon Linux, Red Hat Enterprise Linux, SUSE Enterprise Linux Server e Windows Server più recenti. Il supporto del sistema operativo per i carichi di lavoro SAP HANA sulle istanze a memoria elevata include: SUSE Linux Enterprise Server 12 SP3 for SAP, Red Hat Enterprise Linux 7.4 for SAP, Red Hat Enterprise Linux 7.5 for SAP, SUSE Linux Enterprise Server 12 SP4 for SAP, SUSE Linux Enterprise Server 15 for SAP, Red Had Enterprise Linux 7.6 for SAP. Consulta la Directory hardware SAP HANA certificata e supportata di SAP per i dettagli più recenti relativi ai sistemi operativi supportati.

D: Sono disponibili framework di implementazione di riferimento standard per SAP HANA per le istanze a memoria elevata e il cloud AWS?

Puoi utilizzare le architetture di riferimento AWS Quick Start per SAP HANA per implementare in modo rapido tutti i moduli necessari all'applicazione su istanze a memoria elevata, con la certezza che saranno seguiti tutti i suggerimenti di SAP per ottenere prestazioni e affidabilità elevate. I Quick Start di AWS sono modulari e personalizzabili: è possibile aggiungere funzionalità o modificarle all'interno delle proprie implementazioni.

Istanze ottimizzate per la memoria

D: In quali casi sono indicate le istanze ottimizzate per la memoria?

Le istanze ottimizzate per la memoria offrono elevati volumi di memoria per casi d'uso quali applicazioni in memoria, database in memoria, soluzioni di analisi in memoria, HPC, elaborazione di dati scientifici e altre applicazioni con elevato utilizzo di memoria. 

D: Cosa sono le istanze R6g di Amazon EC2?

Le istanze R6g di Amazon EC2 sono la nuova generazione di istanze ottimizzate per la memoria alimentate dai processori AWS Graviton2 basati su Arm. Le istanze R6g possono offrire un rapporto prezzo/prestazioni fino al 40% migliore rispetto alle istanze R5. Sono basate su AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali sono alcuni dei casi d'uso ideali per le istanze R6g?

Le istanze R6g offrono notevoli vantaggi in termini di rapporto prezzo/prestazioni per carichi di lavoro a utilizzo intensivo di memoria, come le istanze, e sono ideali per carichi di lavoro con requisiti di memoria elevati come database open source, cache in memoria e analisi di Big Data in tempo reale. I clienti che implementano applicazioni basate su software open source su istanze R troveranno le istanze R6g un'opzione interessante per ottenere il migliore rapporto prezzo/prestazioni. Gli sviluppatori Arm possono anche costruire le proprie applicazioni direttamente su hardware Arm nativo anziché ricorrere alla compilazione incrociata o all'emulazione.

D: Quali sono le diverse opzioni di storage disponibili sulle istanze R6g?

Le istanze R6g presentano un'ottimizzazione predefinita per EBS e offrono fino a 19.000 Mb/s di larghezza di banda EBS dedicata per volumi EBS crittografati e non. Le istanze R6g supportano esclusivamente l'interfaccia Non-Volatile Memory Express (NVMe) per l'accesso ai volumi di storage EBS. Inoltre, le opzioni con storage dell'istanza NVMe locale sono disponibili anche per tutti i tipi di istanze R6gd.

D: Quali interfacce di rete supportano le istanze R6g?

Le istanze R6g supportano le funzionalità di rete avanzate basate su interfacce ENA. Con le interfacce ENA, le istanze R6g offrono fino a 25 GB/s di larghezza di banda di rete tra istanze avviate nell'ambito di un gruppo di collocazione.

D: I clienti avranno bisogno di modificare le applicazioni e i carichi di lavoro per essere in grado di eseguire le istanze R6g?

Le modifiche richieste dipendono dall'applicazione. I clienti che eseguono applicazioni basate su software open source scopriranno che l'ecosistema Arm è ben sviluppato e probabilmente supporta già le loro applicazioni. La maggior parte delle distribuzioni e dei container Linux (Docker, Kubernetes, Amazon ECS, Amazon EKS, Amazon ECR) supporta l'architettura Arm. I clienti troveranno le versioni Arm dei pacchetti software comunemente utilizzati disponibili per l'installazione tramite gli stessi meccanismi che utilizzano attualmente. Le applicazioni basate su linguaggi interpretati (come Java, Node e Python) non fondate su set di istruzioni CPU native dovrebbero potere essere eseguite con cambiamenti minimi o nulli. Le applicazioni sviluppate utilizzando linguaggi di compilazione (C, C++, GoLang) dovranno essere ricompilate per generare binari Arm. L'architettura Arm è ben supportata da questi linguaggi di programmazione diffusi e solitamente per il codice moderno è sufficiente un semplice comando "Make". Fai riferimento alla Guida alle operazioni di base su GitHub per maggiori dettagli.

D: Perché scegliere le istanze R6i rispetto alle istanze R5?

Le istanze R6i Amazon sono alimentate da processori scalabili Intel Xeon di terza generazione (Ice Lake) con una frequenza turbo all-core di 3,5 GHz, offrono prestazioni di calcolo del prezzo fino al 15% migliori rispetto alle istanze R5 e crittografia della memoria sempre attiva utilizzando Intel Crittografia totale della memoria (TME). Le istanze Amazon EC2 R6i utilizzano una "i" minuscola per indicare che sono istanze basate su Intel. Le istanze R6i forniscono una nuova dimensione dell'istanza (r6i.32xlarge) con 128 vCPU e 1.024 GiB di memoria, il 33% in più rispetto all'istanza R5 più grande. Forniscono inoltre fino al 20% in più di larghezza di banda di memoria per vCPU rispetto alle istanze R5, permettendo di eseguire in modo efficiente analisi in tempo reale per applicazioni IA/ML ad alta intensità di dati, giochi e applicazioni di calcolo ad alte prestazioni (HPC). Le istanze R6i offrono fino a 50 Gbps di velocità di rete e 40 Gbps di larghezza di banda all'Amazon Elastic Block Store, il doppio rispetto alle istanze R5. Le istanze R6i consentono ai clienti Elastic Fabric Adapter di utilizzare Elastic Fabric Adapter (EFA) sulle dimensioni 32xlarge e metal, consentendo una comunicazione tra nodi a bassa latenza e su larga scala. Per prestazioni di reti ottimali su queste nuove istanze, potrebbe essere necessario aggiornare i driver Elastic Network Adapter (ENA). Per ulteriori informazioni su un driver ENA ottimale per R6i, consulta "Cosa devo fare prima di eseguire la migrazione della mia istanza EC2 a un'istanza di sesta generazione?" sul Portale del sapere.

D: Cosa sono le istanze R5b di Amazon EC2?

Le istanze R5b sono varianti ottimizzate per EBS delle istanze R5 ottimizzate per la memoria che offrono prestazioni EBS fino a 3 volte migliori rispetto alle istanze R5 della stessa dimensione. Le istanze R5b offrono le prestazioni di storage a blocchi più veloci su EC2, con una larghezza di banda fino a 60 Gbps e 260.000 IOPS di prestazioni EBS. Sono costruite su AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali sono alcuni dei casi d'uso ideali per le istanze R5b?

Le istanze R5b sono ideali per carichi di lavoro di database relazionali di grandi dimensioni, inclusi Microsoft SQL Server, SAP HANA, IBM DB2 e Oracle che eseguono applicazioni ad alta intensità di prestazioni come piattaforme commerciali, sistemi ERP e sistemi di record sanitari. I clienti che desiderano migrare carichi di lavoro locali di grandi dimensioni con requisiti di prestazioni di archiviazione di grandi dimensioni in AWS troveranno le istanze R5b particolarmente adatte.

D: Quali sono le varie opzioni di storage disponibili sulle istanze R5b?

Le istanze R5b presentano un'ottimizzazione predefinita per EBS e offrono fino a 60.000 Mb/s di larghezza di banda EBS dedicata e 260 K IOPS per volumi EBS crittografati e non. Le istanze R5b supportano esclusivamente l'interfaccia Non-Volatile Memory Express (NVMe) per l'accesso ai volumi di storage EBS. Le istanze R5b sono supportate da tutti i tipi di volumi tranne che dai volumi io2.

D: In quali casi sono indicate le istanze R5b?

I clienti che eseguono carichi di lavoro come database relazionali di grandi dimensioni e analisi dei dati che desiderano sfruttare le maggiori prestazioni della rete di storage EBS possono utilizzare le istanze R5b per fornire prestazioni e larghezza di banda più elevate. I clienti possono ridurre i costi anche migrando i propri carichi di lavoro a istanze R5b di dimensioni inferiori o consolidando i carichi di lavoro su un numero inferiore di istanze R5b.

D: Quali sono le opzioni di archiviazione disponibili con istanze a memoria elevata?

Le istanze a memoria elevata supportano i volumi Amazon EBS per l'archiviazione. Le istanze a memoria elevata presentano un'ottimizzazione per EBS per impostazione predefinita e offrono una larghezza di banda di archiviazione fino a 38 Gbit/s per volumi EBS crittografati e non crittografati.

D: Cosa sono le istanze X2gd di Amazon EC2?

Le istanze Amazon EC2 X2gd sono istanze di nuova generazione con tecnologia AWS ottimizzate per la memoria progettate per i processori AWS Graviton2 basati su Arm. Le istanze X2gd offrono un rapporto prezzo/prestazioni migliore anche del 55% rispetto alle istanze X1 basate su x86 e garantiscono il prezzo più basso per GiB di memoria in Amazon EC2. Sono le prime delle istanze X basate su AWS Nitro System, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor Nitro.

D: Quali carichi di lavoro sono adatti per le istanze X2gd?

X2gd è l'ideale per i clienti con carichi di lavoro a scalabilità orizzontale associati alla quantità di memoria compatibili con Arm, come i database in memoria Redis e Memcached, che richiedono un accesso alla memoria a bassa latenza e traggono vantaggio da una maggiore quantità di memoria per vCPU. X2gd è inoltre l'ideale per database relazionali come PostgreSQL, MariaDB, MySQL e RDS Aurora. I clienti che eseguono carichi di lavoro con uso intensivo della memoria come Apache Hadoop, analisi in tempo reale e server con caching in tempo reale trarranno vantaggio dal rapporto vCPU/memoria di 1:16 di X2gd. I carichi di lavoro a thread singolo come i processi di verifica back-end EDA trarranno vantaggio dal core fisico e dalla maggiore quantità di memoria delle istanze X2gd, consentendo di consolidare più carichi di lavoro in una singola istanza. L'istanza X2gd presenta inoltre un’archiviazione a blocchi SSD NVMe per migliorare i tempi di risposta fungendo da livello di caching.

D: Quando dovrei utilizzare le istanze X2gd anziché le istanze X1, X2i e R?

Le istanze X2gd sono adatte per carichi di lavoro a scalabilità orizzontale associati alla quantità di memoria compatibili con Arm, come database in memoria, applicazioni di analisi della memoria, carichi di lavoro di database relazionali open-source, carichi di lavoro EDA e server di caching di grandi dimensioni. Le istanze X2gd offrono ai clienti il costo più basso per gigabyte di memoria in EC2, con dimensioni fino a 1 TiB. Le istanze X2iezn, X2idn e X2iedn, X1 e X1e utilizzano i processori x86 e sono adatte per i carichi di lavoro maggiori, di livello aziendale a utilizzo intensivo di memoria, come i carichi di lavoro di Windows, i database in memoria (es. SAP HANA) e i database relazionali (es. OracleDB). I clienti possono sfruttare le istanze X basata su x86 per dimensioni di memoria più grandi fino a 4 TiB. Le istanze R6g e R6gd sono adatte per carichi di lavoro come applicazioni Web, database e query di indicizzazione della ricerca che richiedono più vCPU nei momenti di elaborazione intensiva dei dati. I clienti che eseguono carichi di lavoro che richiedono meno di 1 TiB di memoria e dipendono da set di istruzioni x86, come le applicazioni Windows e le applicazioni che eseguono Oracle o SAP, possono sfruttare le istanze R5 ed R6.

D: Quando dovrei usare le istanze X2idn e X2iedn?

Le istanze X2idn e X2iedn sono alimentate da processori Intel Xeon Scalable di terza generazione con una frequenza turbo all-core fino a 3,5 GHz e offrono fino al 50% in più di prestazioni di calcolo rispetto alle istanze X1 comparabili. Le istanze X2idn e X2iedn includono entrambe fino a 3,8 TB di archiviazione locale NVMe SSD e fino a 100 Gbps di larghezza di banda di rete, mentre X2idn offre fino a 2 TiB di memoria e X2iedn fino a 4 TiB di memoria. Le istanze X2idn e X2iedn hanno la certificazione SAP e si adattano perfettamente a carichi di lavoro come i database tradizionali e in-memoria su piccola e grande scala e l'analisi dei dati.

D: In quali casi devo usare le istanze X2iezn?

Le istanze X2iezn hanno i processori Intel Xeon Scalable più veloci nel cloud e sono adatte per i carichi di lavoro che necessitano di alte prestazioni a thread singolo abbinate a un rapporto CPU-vCPU e a reti a velocità elevata. Le istanze X2iezn hanno una frequenza turbo all-core fino a 4.5 GHz, un rapporto CPU-vCPU 32:1 e offrono fino al 55% in più di prestazioni in termini di costo di elaborazione rispetto alle istanze X1e. Le istanze X2iezn sono adatte ai carichi di lavoro Electronic Design Automation (EDA) come la verifica fisica, l’analisi statica degli orari, la conferma della potenza e la simulazione del livello gate full chip.

D: Quali sistemi operativi/AMI supportano le istanze X2gd?

Le seguenti AMI sono supportate: Amazon Linux 2, Ubuntu 18.04 o versioni successive, Red Hat Enterprise Linux 8.2 o versioni successive, SUSE Enterprise Server 15 o versioni successive. I clienti troveranno ulteriori AMI, come Fedora, Debian, NetBSD e CentOS, disponibili attraverso AMI della community e AWS Marketplace. Per applicazioni in contenitori, sono disponibili anche le AMI ottimizzate Amazon ECS ed EKS.

D: In quali casi sono indicate le istanze X1?

Le istanze X1 sono ideali per l'esecuzione di database in memoria come SAP HANA, motori di elaborazione di Big Data come Apache Spark e Presto, nonché per applicazioni di calcolo ad alte prestazioni (HPC). Le istanze X1 sono certificate da SAP per l'esecuzione in ambienti di produzione di prodotti nuova generazione quali Business Suite S/4HANA, Business Suite on HANA (SoH), Business Warehouse on HANA (BW) e Data Mart Solutions on HANA nel cloud AWS.

D: Le istanze X1 e X1e consentono il controllo dello stato per la gestione dell'alimentazione della CPU?

Sì. Puoi impostare gli stati C e P sulle istanze: x1e.32xlarge, x1e.16xlarge, x1e.8xlarge, x1.32xlarge e x1.16xlarge. È possibile usare gli stati C per abilitare frequenze turbo maggiori (fino a 3,1 GHz con uno o due core turbo). È anche possibile usare gli stati P per diminuire le oscillazioni delle prestazioni bloccando tutti i core secondo P1 o stati P superiori, con risultati simili alla disattivazione del turbo, in modo da ottenere velocità di clock della CPU costanti.

x1e.32xlarge supportano anche Windows Server 2012 R2 e 2012 RTM. Le istanze x1e.xlarge, x1e.2xlarge, x1e.4xlarge, x1e.8xlarge, x1e.16xlarge e x1.32xlarge supportano inoltre Windows Server 2012 R2, 2012 RTM e 2008 R2 a 64 bit (Windows Server 2008 SP2 e versioni precedenti non saranno supportate), mentre le istanze x1.16xlarge supportano Windows Server 2012 R2, 2012 RTM, 2008 R2 a 64 bit, 2008 SP2 a 64 bit e 2003 R2 a 64 bit (le versioni a 32 bit di Windows Server non saranno supportate).

D: Sono disponibili framework di implementazione di riferimento standard per SAP HANA per le istanze a memoria elevata e AWS?

Puoi utilizzare le architetture di riferimento Avvio della procedura guidata AWS per SAP o AWS Quick Start per SAP HANA per implementare in modo rapido tutti i moduli necessari all'applicazione su istanze a memoria elevata, con la certezza che saranno seguiti tutti i suggerimenti di AWS e SAP per ottenere prestazioni e affidabilità elevate.

Istanze di generazioni precedenti

D: Perché nelle pagine dei prezzi non sono più presenti i tipi di istanza M1, C1, CC2 e HS1?

Sono state trasferite nella pagina Istanze di generazioni precedenti.

D: Queste istanze di generazioni precedenti sono ancora supportate?

Sì. Le istanze di generazioni precedenti sono ancora supportate completamente.

D: Posso ancora utilizzare/aggiungere altre istanze di generazioni precedenti?

Sì. Le istanze di generazioni precedenti sono ancora disponibili come istanze on demand, riservate o Spot mediante API, interfaccia a riga di comando e console di gestione di EC2.

D: Le mie istanze di generazioni precedenti verranno eliminate?

No, le istanze C1, C3, CC2, CR1, G2, HS1, M1, M2, M3, R3 e T1 ancora in uso rimangono completamente funzionanti e non verranno eliminate a causa di questa modifica.

D: Le istanze di generazioni precedenti verranno presto sostituite da nuove versioni?

Attualmente non è prevista l'eliminazione delle istanze di generazioni precedenti. Tuttavia, data la rapida evoluzione della tecnologia, i prodotti di ultima generazione offrono un migliore rapporto prezzo/prestazioni. Per questo motivo, suggeriamo ai nostri clienti di sfruttare i vantaggi offerti dall'innovazione.

D: Le istanze di generazioni precedenti che ho acquistato come istanze riservate verranno eliminate o modificate?

No, le istanze riservate non saranno modificate e le istanze di generazioni precedenti non verranno eliminate.

Istanze ottimizzate per l'archiviazione

D: Che cosa sono le istanze con archiviazione densa?

Le istanze con archiviazione densa sono progettate per i carichi di lavoro che richiedono accesso in lettura e scrittura ad alte prestazioni in sequenza a set di dati di dimensioni molto grandi, quali applicazioni per l'elaborazione distribuita Hadoop, per il data warehousing con elaborazione parallela su larga scala e per l'elaborazione di log. Le istanze con archiviazione densa offrono il miglior rapporto prezzo/archiviazione in GB e prezzo/velocità di trasmissione effettiva del disco rispetto alle altre istanze di EC2.

D: Qual è la differenza tra le istanze con archiviazione densa e le istanze con alto I/O?

Le istanze con alto I/O (Im4gn, Is4gen, I4i, I3, I3en) sono destinate a carichi di lavoro che richiedono una bassa latenza ed elevate prestazioni I/O random oltre a una densità di archiviazione moderata e offrono il miglior rapporto prezzo/IOPS rispetto agli altri tipi di istanze EC2. Le istanze con archiviazione densa (D3, D3en, D2) e le istanze con archiviazione su unità HDD (H1) sono ottimizzate per le applicazioni che richiedono accesso sequenziale in lettura e scrittura ad alte prestazioni e archiviazione a costo ridotto per set di dati di dimensioni molto grandi. Queste istanze offrono il miglior rapporto tra prezzo e GB di archiviazione e tra prezzo e velocità di trasmissione effettiva del disco tra le istanze EC2.

D: Quale livello di velocità di trasmissione effettiva del disco possono fornire le istanze con archiviazione densa e con archiviazione su unità HDD?

La più ampia generazione attuale di istanze con archiviazione densa su unità HDD (d3en.12xlarge) può fornire una velocità di trasmissione effettiva del disco fino a 6,2 GiB/s in lettura e 6,2 GiB/s in scrittura con una dimensione dei blocchi pari a 128 k. Consulta la pagina dei dettagli del prodotto per ulteriori informazioni sulle prestazioni. Per garantire le migliori prestazioni di velocità di trasmissione effettiva del disco delle istanze D2, D3 e D3en su Linux, è consigliabile usare la versione più recente dell'AMI Amazon Linux o un'altra AMI Linux con kernel 3.8 o versione successiva in grado di supportare concessioni persistenti: un'estensione del protocollo ad anello basato su blocchi Xen in grado di migliorare sensibilmente la velocità di trasmissione effettiva del disco e la scalabilità.

D: Le istanze con archiviazione densa e con archiviazione su unità HDD offrono meccanismi di failover o ridondanza?

Le istanze D2 e H1 forniscono notifiche relative ai malfunzionamenti hardware. Come tutti gli storage su istanza, i volumi di storage HDD denso persistono soltanto durante la vita dell'istanza. È quindi consigliabile definire un grado di ridondanza (ad esempio RAID 1/5/6) o usare file system (ad esempio HDFS e MapR-FS) in grado di supportare la ridondanza e la tolleranza ai guasti. Puoi anche eseguire periodicamente il backup dei dati su altre soluzioni di archiviazione di dati come Amazon EBS o Amazon S3.

D: Qual è la differenza tra le istanze con archiviazione densa su unità HDD e Amazon EBS?

Amazon EBS offre archiviazione a livello di blocco semplice, elastico, affidabile (replicato) e persistente per Amazon EC2 oltre a estrarre i dati dei supporti di archiviazione sottostanti in uso. Le istanze Amazon EC2 con storage HDD o NVMe locale forniscono elementi costitutivi ad alte prestazioni e non persistenti direttamente collegati che possono essere usati per numerose applicazioni di storage. Le istanze con archiviazione densa sono destinate a clienti che desiderano accesso in lettura e scrittura ad alte prestazioni in sequenza a set di dati di grandi dimensioni nell'archiviazione locale, ad esempio per l'elaborazione distribuita Hadoop e per il data warehousing con elaborazione parallela su larga scala.

D: Posso lanciare istanze con archiviazione densa su unità HDD come istanze ottimizzate per Amazon EBS?

Ogni tipo di istanza di archiviazione su unità HDD (H1, D2, D3 e D3en) è ottimizzato per EBS per impostazione predefinita. Poiché questa caratteristica è sempre abilitata, l'avvio esplicito di una di queste istanze come ottimizzata per EBS non cambierà il comportamento dell'istanza. Per maggiori informazioni, consulta Istanze ottimizzate per Amazon EBS.

D: Posso lanciare istanze D2 come istanze ottimizzate per Amazon EBS?

Per impostazione predefinita, ciascun tipo di istanza D2 è ottimizzato per EBS. Le istanze D2 offrono una velocità di trasmissione effettiva dedicata da 500 a 4.000 Mbps per la comunicazione con EBS, oltre alla velocità di trasmissione effettiva di rete standard fornita all'istanza. Poiché questa funzionalità è sempre abilitata sulle istanze D2, il lancio esplicito di un'istanza D2 come ottimizzata per EBS non cambierà il comportamento dell'istanza.

D: Cos'è un'istanza a elevato I/O?

Le istanze a elevato I/O utilizzano l'archiviazione locale dell'istanza basata su NVMe (Non Volatile Memory Express) per assicurare alle applicazioni elevata capacità I/O a bassa latenza. Sono ottimizzate per applicazioni che richiedono milioni di IOPS. Come le istanze Cluster, le istanze a elevato I/O possono essere raggruppate tramite gruppi di collocazione cluster per reti a bassa latenza.

D: Per le istanze a elevato I/O sono disponibili tutte le funzionalità di Amazon EC2?

Le istanze a elevato I/O supportano tutte le funzionalità di Amazon EC2. Le istanze Im4gn, Is4gen, I4i, I3 e I3en offrono solo archiviazione NVMe, mentre le istanze I2 di generazione precedente offrono accesso all'archiviazione blkfront.

D: AWS ha altre offerte di database e Big Data. Quando o perché dovrei utilizzare le istanze a elevato I/O?

Le istanze con I/O extra sono ideali per le applicazioni che richiedono a milioni di IOPS a bassa latenza e consentono di sfruttare i vantaggi offerti dai datastore e dalle architetture che gestiscono ridondanza e disponibilità dei dati. Sono quindi applicabili a:

  • Database NoSQL come Cassandra e MongoDB
  • Database in memoria (ad es. Aerospike)
  • Carichi di lavoro Elasticsearch o di analisi
  • Sistemi OLTP

D: Le istanze a elevato I/O forniscono ridondanza o meccanismi di failover?

Come altri tipi di istanze di Amazon EC2, l'archiviazione su istanze Im4gn e Is4gen I4i, I3 e I3en persiste durante la vita dell'istanza. I clienti sono tenuti a integrare la resilienza nelle loro applicazioni. È consigliato l'uso di database e file system che supportano la ridondanza e la tolleranza ai guasti. Per una maggiore durabilità dei dati, i clienti dovrebbero eseguirne periodicamente il backup su Amazon S3.

D: Le istanze a elevato I/O supportano TRIM?

Il comando TRIM consente al sistema operativo di comunicare alle unità SSD quali blocchi di dati non sono più in uso e possono quindi essere cancellati internamente. In assenza del comando TRIM, le future operazioni di scrittura sui blocchi interessati possono subire un notevole rallentamento. Le istanze Im4gn, Is4gen, I4i, I3 e I3en supportano TRIM.

D: Quali sono le differenze tra istanza D3 e D3en e le istanze D2?

Le istanze D3 e D3en offrono specifiche migliorate rispetto a D2 sui seguenti attributi di calcolo, archiviazione e rete:

  • Le istanze D3 e D3en offrono prestazioni di elaborazione fino al 30% superiori rispetto alle istanze D2 equivalenti. Il vantaggio esatto delle prestazioni dipenderà dal carico di lavoro specifico.
  • Le istanze D3 e D3en forniscono rispettivamente il 45% e il 100% di throughput su disco superiore rispetto alle istanze D2.
  • Le istanze D3 sono disponibili a un prezzo che è il 5% inferiore rispetto a quello delle istanze D2. Le istanze D3en riducono il costo per TB di storage fino all'80% rispetto alle istanze D2.
  • Le istanze D3 e D3en offrono Intel Advanced Vector Extensions (AVX 512), che fornisce il doppio dei FLOPS per ciclo rispetto a AVX 2 su D2.
  • Le istanze D3en offrono una nuova dimensione dell'istanza (12xl) con 48 vCPU e 7 TB di storage per vCPU per 336 TB di storage totale, ma hanno metà della memoria per vCPU rispetto a D2 e 48 TB di storage totale.
  • Le istanze D3 e D3en offrono rispettivamente fino a 25 Gb/s e 75 Gb/s di larghezza di banda della rete sulle dimensioni più grandi per soddisfare le esigenze dei clienti in termini di prestazioni di rete per l'esecuzione di carichi di lavoro di Big Data e cluster di file system.

D: Le istanze D3 e D3en consentono di crittografare volumi di archiviazione e traffico di rete?

Sì, i dati scritti sui volumi di archiviazione verranno crittografati come inattivi utilizzando AES-256-XTS. Il traffico di rete tra le istanze D3 e D3en nello stesso VPC o in un VPC in peering viene crittografato per impostazione predefinita utilizzando una chiave a 256 bit.

Archiviazione

Amazon Elastic Block Store (Amazon EBS)

D: Cosa succede ai miei dati quando un sistema viene arrestato?

I dati archiviati nello store locale di un'istanza saranno conservati solo per la vita dell'istanza. Tuttavia, i dati salvati su un volume Amazon EBS saranno conservati indipendentemente dalla vita dell'istanza. Pertanto, è preferibile usare lo store locale dell'istanza per i dati temporanei, mentre per i dati che richiedono maggior durabilità, raccomandiamo di usare i volumi Amazon EBS o di eseguire il backup dei dati in Amazon S3. Se si sta usando un volume Amazon EBS come partizione root, occorre impostare l'opzione Delete On Terminate su "N" se si desidera che il volume Amazon EBS persista anche oltre la vita dell'istanza.

D: Che tipo di prestazioni posso aspettarmi dai volumi Amazon EBS?

La generazione attuale di tipi di volume per Amazon EBS offre quattro opzioni, suddivise in due categorie: archiviazione con supporto SSD per carichi di lavoro transazionali e archiviazione con supporto HDD per carichi di lavoro ad elevati throughput. Questi tre tipi di volume presentano caratteristiche di prestazioni e prezzi diversi, consentendoti di definire le prestazioni e i costi di archiviazione in base alle esigenze imposte dalle tue applicazioni. Per ulteriori informazioni, consulta Panoramica di Amazon EBS. Per ulteriori informazioni sulle prestazioni di Amazon EBS, consulta la sezione Prestazioni di EBS nella Guida per l'utente di Amazon EC2.

D: Cosa sono i tipi di volume HDD ottimizzati per la velocità di trasmissione effettiva (st1) e HDD a freddo HDD (sc1)?

I volumi ST1 impiegano dischi rigidi o HDD (Hard Disk Drive) e sono ideali per carichi di lavoro con accessi frequenti e requisiti di throughput elevati con set di dati di grandi dimensioni e volumi di I/O elevati, ad esempio MapReduce, Kafka, elaborazione di log, data warehousing e operazioni di estrazione, trasformazione e caricamento di dati. Questi volumi offrono prestazioni ottimali in termini di throughput, misurati in MB/s, e sono espandibili fino a 250 MB/s, con un throughput di base di 40 MB/s per TB e un throughput massimo di 500 MB/s per volume. I volumi ST1 sono stati progettati per offrire le prestazioni di velocità di trasmissione effettiva previste il 99% del tempo e crediti I/O sufficienti per supportare una scansione completa del volume con prestazioni espandibili attivate.

I volumi SC1 sono supportati da dischi rigidi (HDD) e offrono il costo più basso per GB tra tutti i tipi di volume di EBS. Sono ideali per carichi di lavoro con set di dati inattivi di grandi dimensioni cui si accede con bassa frequenza. Analogamente all'opzione st1, i volumi sc1 offrono prestazioni espandibili: possono raggiungere fino a 80 MB/s per TB, con un throughput di base di 12 MB/s per TB e un throughput massimo di 250 MB/s per volume. Per i dati con accessi poco frequenti, il volume sc1 offre storage a prezzi estremamente ridotti. I volumi SC1 sono stati progettati per offrire le prestazioni previste il 99% del tempo e crediti I/O sufficienti per supportare una scansione completa del volume con prestazioni espandibili attivate.

Per trarre il massimo vantaggio dai volumi st1 ed sc1, consigliamo di utilizzare istanze EC2 ottimizzate per EBS.

D: Che tipo di volume devo scegliere?

Amazon EBS offre due categorie di storage: su dischi a stato solido per carichi di lavoro transazionali (in cui le prestazioni dipendono soprattutto dalla quantità di operazioni input/output al secondo) e su dischi rigidi per carichi di lavoro che richiedono elevati throughput (in cui le prestazioni dipendono soprattutto dal throughput, misurato in MB/s). I volumi SSD sono progettati per carichi di lavoro (anche di database transazionali) con requisiti di I/O elevati e volumi di avvio. I volumi SSD disponibili includono Provisioned IOPS SSD (io1 e io2) e General Purpose SSD (gp2 e gp3). I volumi HDD sono progettati per carichi di lavoro con requisiti di throughput elevati, Big Data, volumi elevati di I/O e pattern di I/O sequenziali. I volumi HDD disponibili sono HDD ottimizzati per la velocità di trasmissione effettiva (st1) e HDD a freddo (sc1). Per ulteriori informazioni, consulta Panoramica di Amazon EBS.

D: L'accesso da più istanze a un singolo volume è supportato?

Sì. È possibile abilitare Multi-Attach su volumi EBS Provisioned IOPS io1 per consentire a un singolo volume di essere collegato simultaneamente a un massimo di sedici istanze EC2 basate su Nitro all'interno della stessa zona di disponibilità. Per ulteriori informazioni su Amazon EBS Multi-Attach, consulta la pagina del prodotto di EBS.

D: È possibile accedere agli snapshot EBS impiegando le normali API di Amazon S3?

No, gli snapshot EBS sono disponibili solo attraverso le API di Amazon EC2.

D: Per poter effettuare uno snapshot, i volumi devono essere smontati? Lo snapshot deve essere completato prima che il volume possa essere usato di nuovo?

No, gli snapshot possono essere effettuati in tempo reale mentre il volume è collegato e operativo. Tuttavia, gli snapshot acquisiscono solo i dati scritti nel tuo volume Amazon EBS, che potrebbe escludere i dati salvati localmente nella cache dalla tua applicazione o dal sistema operativo. Per garantire snapshot costanti su volumi collegati a un'istanza, raccomandiamo di scollegare il volume, inviare il comando di snapshot e quindi di ricollegare il volume. Per i volumi Amazon EBS che fungono da dispositivi root, raccomandiamo di spegnere la macchina per effettuare uno snapshot "pulito".

D: Gli snapshot prevedono la funzione Versioni multiple? Posso leggere uno snapshot più vecchio per eseguire un ripristino point-in-time?

Ad ogni snapshot viene assegnato un identificatore unico e i clienti possono creare volumi in base a uno qualsiasi dei loro snapshot già esistenti.

D: Quali costi sono applicabili quando si impiegano snapshot condivisi di Amazon EBS?

Se condividi uno snapshot, non ti sarà addebitato alcun costo se altri utenti eseguono copie del tuo snapshot. Se esegui una copia di un volume condiviso da un altro utente, ti saranno addebitati i normali costi EBS.

D: Gli utenti che impiegano i miei snapshot condivisi di Amazon EBS possono cambiare i miei dati?

Gli utenti che dispongono dell'autorizzazione per creare volumi basati sui tuoi snapshot condivisi, dovranno prima eseguire una copia dello snapshot nel loro account. Potranno quindi modificare le loro copie dei dati, ma i dati contenuti nel tuo snapshot originale e qualsiasi altro volume creato da altri utenti dal tuo snapshot originale non potranno essere modificati.

D: Come posso sapere quali snapshot Amazon EBS sono stati condivisi con me?

Puoi trovare gli snapshot condivisi con te selezionando "Private Snapshots" dal menu a discesa nella sezione Snapshots della Console di gestione AWS. Questa sezione elenca sia gli snapshot di tua proprietà che quelli condivisi con te.

D: Come posso trovare gli snapshot Amazon EBS condivisi a livello globale?

Puoi trovare gli snapshot condivisi a livello globale selezionando "Public Snapshots" dal menu a discesa nella sezione Snapshots della Console di gestione AWS.

D: Offrite funzioni di crittografia per i volumi Amazon EBS e gli snapshot?

Sì. EBS offre semplici funzioni di crittografia per volumi di dati e snapshot. La crittografia EBS consente di soddisfare in modo migliore i requisiti di sicurezza e di conformità crittografica.

D: Dove posso trovare una lista dei set di dati pubblici di Amazon?

Tutte le informazioni relative ai set di dati pubblici sono disponibili nel nostro centro risorse di set di dati pubblici. Puoi anche ricevere una lista dei set di dati pubblici dalla Console di gestione AWS selezionando "Amazon Snapshots" dal menu a discesa nella sezione Snapshots.

D: Dove posso trovare ulteriori informazioni su EBS?

Consulta le domande frequenti su Amazon EBS.

Amazon Elastic File System (Amazon EFS)

D: In che modo è possibile accedere a un file system da un'istanza Amazon EC2?

Per accedere al file system, è sufficiente montare il file system in un'istanza Amazon EC2 basata su Linux utilizzando il comando di montaggio standard di Linux e il nome DNS del file system. Una volta completata l'operazione, è possibile lavorare su file e directory nel file system secondo le stesse modalità applicate per i file system locali.

Amazon EFS usa il protocollo NFSv4.1. Per un esempio guidato su come accedere a un file system da un'istanza Amazon EC2, consulta la guida Nozioni di base su Amazon EFS.

D: Quali tipi di istanza Amazon EC2 e quali AMI è possibile utilizzare con Amazon EFS?

Amazon EFS è compatibile con tutti i tipi di istanza Amazon EC2 e consente l'accesso da tutte le AMI basate su Linux. Puoi utilizzare diversi tipi di istanza con un determinato file system. Per un esempio guidato su come accedere a un file system da un'istanza Amazon EC2, consulta la guida Nozioni di base su Amazon EFS.

D: In che modo vengono caricati i dati nel file system?

I dati possono essere caricati nel file system Amazon EFS dalle istanze di Amazon EC2 o dai server di data center on-premise.

I file system di Amazon EFS possono essere montati su un'istanza di Amazon EC2, perciò è possibile leggere e scrivere in Amazon EFS tutti i dati a cui è possibile accedere da un'istanza Amazon EC2. Per caricare dati che non sono già memorizzati nel cloud Amazon, è possibile utilizzare gli stessi servizi utilizzati per trasferire file in Amazon EC2, ad esempio Secure Copy (SCP).

I file system di Amazon EFS possono essere montati anche su un server locale, perciò è possibile leggere e scrivere in Amazon EFS tutti i dati a cui è possibile accedere da un server locale utilizzando strumenti Linux standard. Per ulteriori informazioni su come accedere a un file system da un server locale, consulta la sezione Accesso locale delle domande frequenti su Amazon EFS.

Per ulteriori informazioni sul trasferimento di dati nel cloud Amazon, consulta la pagina Migrazione dei dati nel cloud.

D: In che modo è possibile accedere al file system all'esterno del cloud privato virtuale (VPC)?

Le istanze Amazon EC2 all'interno del VPC possono accedere direttamente al file system. I server on-premises possono montare i file system tramite una connessione AWS Direct Connect al VPC.

D: Quante istanze Amazon EC2 possono collegarsi a un file system?

Amazon EFS supporta da una a migliaia di istanze Amazon EC2 simultanee.

D: Dove posso trovare ulteriori informazioni su EFS?

Puoi visitare la pagina delle domande frequenti di Amazon EFS.

Archiviazione di istanze NVMe

D: I dati memorizzati nell'archiviazione dell'istanza Amazon EC2 su NVMe sono crittografati?

Sì, tutti i dati sono crittografati mediante un modulo hardware AWS Nitro prima di essere scritti in locale sui dischi SSD offerti tramite l'archiviazione di istanze su NVMe.

D: Quale algoritmo di crittografia adotta l'archiviazione di istanze Amazon EC2 su NVMe?

Lo storage di istanze Amazon EC2 su NVMe si avvale dell'algoritmo di cifratura XTS-AES-256.

D: Le chiavi di crittografia sono univoche per ogni istanza o dispositivo dedicato allo storage di istanze su NVMe?

Le chiavi di crittografia sono generate dal modulo hardware Nitro e sono univoche per ogni dispositivo di archiviazione di istanza su NVMe fornito con le istanze EC2.

D: Qual è il ciclo di vita delle chiavi di crittografia per lo storage di istanze su NVMe?

Tutte le chiavi vengono distrutte in modo da non poter essere più recuperate ogni volta che lo storage viene deallocato, ad esempio in seguito alle operazioni di interruzione o arresto di istanze.

D: È possibile disabilitare la crittografia dello storage di istanze su NVMe?

No, la crittografia dello storage dell'istanza su NVMe è una caratteristica sempre attiva che non può essere disattivata.

D: I valori delle prestazioni IOPS pubblicati in I3 e I3en includono la crittografia dei dati?

Sì, i valori documentati delle prestazioni IOPS per l’archiviazione delle istanze Im4gn e Is4gen, I4i, I3 e I3en NVMe includono la crittografia.

D: Lo storage dell'istanza Amazon EC2 su NVMe supporta AWS Key Management Service (KMS)?

No, la crittografia su disco dello storage di istanze su NVMe non supporta l'integrazione con AWS KMS. Non è pertanto possibile importare le proprie chiavi per utilizzarle con lo storage di istanze su NVMe. 

Rete e sicurezza

Elastic Network Adapter (ENA) Express

D: Cos'è ENA Express?

ENA Express è un miglioramento di Elastic Network Adapter che porta il protocollo SRD (Scalable Reliable Datagram) alle reti TCP e UDP tradizionali. Trasparente all'applicazione, ENA Express migliora le larghezze di banda di un singolo flusso e riduce le latenze di coda nei carichi di lavoro ad alta velocità di trasmissione effettiva.

D: Come funziona ENA Express?

Quando configurato, ENA Express funziona tra due istanze supportate qualsiasi in una zona di disponibilità (AZ). ENA Express rileva la compatibilità tra le tue istanze EC2 e stabilisce una connessione SRD quando per entrambe le istanze comunicanti è abilitato ENA Express. Una volta stabilita una connessione, il traffico può sfruttare SRD e i suoi vantaggi relativi alle prestazioni.

D: Quando si deve usare ENA Express?

ENA Express è particolarmente indicato per le applicazioni che richiedono una velocità di trasmissione effettiva elevata e a flusso singolo, come i sistemi di archiviazione distribuiti e la codifica multimediale in tempo reale. Questi carichi di lavoro richiedono un'elevata larghezza di banda a flusso singolo e una bassa latenza di coda.

D: Come si abilita ENA Express?

ENA Express può essere abilitato su base per-ENI. È possibile abilitare ENA Express quando si collega una scheda di rete a un'istanza o durante l'esecuzione di un comando di modifica. ENA Express deve essere abilitato su entrambe le ENI comunicanti per stabilire una comunicazione punto-punto con esso. Inoltre, se usi i frame jumbo, devi regolare la MTU massima a 8900 per usare ENA Express.

D: Quali protocolli supporta ENA Express?

ENA Express supporta TCP di default. Facoltativamente, è possibile abilitare UDP tramite un argomento API o all'interno della consolle di gestione.

D: Quali istanze sono supportate?

ENA Express è supportato su istanze EC2 basate su Graviton, Intel e AMD. È supportato su istanze ottimizzate per il calcolo, ottimizzate per la memoria, per uso generico e ottimizzate per l’archiviazione. Per un elenco completo delle istanze supportate, consulta la guida per l'utente di ENA Express.

D: Qual è la differenza tra Elastic Fabric Adapter (EFA) ed ENA Express?

EFA è un'interfaccia di rete creata per applicazioni HPC e ML e sfrutta il protocollo SRD. EFA richiede un modello di programmazione di rete diverso che usa l'interfaccia LibFabric per trasmettere la comunicazione all'ENI. A differenza di EFA, ENA Express ti aiuta a eseguire le applicazioni in modo trasparente sui protocolli TCP e UDP. Inoltre, ENA Express consente la comunicazione tra zone di disponibilità (AZ), mentre al momento EFA è limitato alla comunicazione all'interno della stessa sottorete.

D: Cosa succede se eseguo ENA Express su un'istanza e questa comunica con un'altra istanza che non supporta ENA Express o che non l'ha abilitato sull'ENI?

ENA Express rileverà se ENA Express è stato abilitato su un'altra istanza. Se quell'istanza non supporta o non ha abilitato ENA Express, l'istanza eseguirà il fallback al normale funzionamento di ENA. In questo caso non sarà possibile ottenere nessuno dei vantaggi di SRD, ma non ci saranno neanche effetti negativi.

D: Quali sono i sistemi operativi supportati?

La funzionalità SRD sarà supportata su tutti i sistemi operativi, ma ricorda che i parametri di monitoraggio di ENA Express saranno disponibili solo su EthTool nell'ultima AMI Amazon Linux o installando il driver ENA versione 2.8.0 o successive da GitHub, mentre tutti i sistemi operativi supporteranno i parametri in futuro.

D: Quali strumenti di monitoraggio sono disponibili per tracciare ciò?

ENA Express offre contatori EthTool per tenere traccia dei pacchetti idonei per la trasmissione SRD oltre a quelli effettivamente inviati e ricevuti con SRD. Inoltre, EthTool supporterà un parametro di utilizzo delle risorse SRD su base percentuale, fornendo indicazioni dettagliate su quando è necessario considerare il dimensionamento orizzontale della propria architettura. Infine, una funzione booleana indicherà lo stato di attivazione e disattivazione per ENA Express e il protocollo UDP.

D: Dove è disponibile ENA Express?

ENA Express è disponibile in tutte le regioni commerciali. Può essere utilizzato per stabilire una comunicazione tra due istanze qualsiasi abilitate all'interno della stessa zona di disponibilità.

D: Sono previsti altri costi aggiuntivi per l'esecuzione di ENA Express?

No, l'uso di ENA Express è gratuito.

Elastic Fabric Adapter (EFA)

D: Qual è il vantaggio di utilizzare EFA?

EFA porta la scalabilità, la flessibilità e l'elasticità del cloud sulle applicazioni HPC strettamente associate. Grazie a EFA, le applicazioni HPC strettamente associate hanno accesso a una latenza minore e più costante e una velocità di trasmissione effettiva maggiore rispetto ai canali TCP tradizionali, consentendo una scalabilità migliore. Il supporto EFA può essere abilitato in modo dinamico, on demand su qualsiasi istanza EC2 supportata, senza necessità di prenotazione, offrendo la flessibilità di rispondere al cambiamento delle priorità aziendali o di carico di lavoro.

D: Quali applicazioni traggono benefici dall'utilizzo di EFA?

Le applicazioni HPC distribuiscono i carichi di lavoro computazionali tra cluster di istanze per l'elaborazione parallela. Alcuni esempi di applicazioni HPC includono la fluidodinamica computazionale (CFD), le simulazioni di incidenti e le simulazioni meteorologiche. Generalmente, le applicazioni HPC sono scritte utilizzando la Message Passing Interface (MPI) e hanno requisiti severi per la comunicazione tra istanze, sia in termini di latenza che di larghezza di banda. Le applicazioni che utilizzano MPI e altri middleware HPC che supportano stack di comunicazione libfabric possono trarre benefici da EFA.

D: Come funziona la comunicazione EFA?

I dispositivi EFA forniscono tutte le funzionalità dei dispositivi ENA più una nuova interfaccia hardware di bypass del sistema operativo che permette alle applicazioni dello spazio utente di comunicare direttamente con la funzionalità di trasporto affidabile dotata di hardware. La maggior parte delle applicazioni utilizza i middleware (software intermediari) esistenti, come la Message Passing Interface (MPI), per interfacciarsi con EFA. AWS ha lavorato con diversi fornitori di middleware per garantire il supporto della funzionalità di bypass del sistema operativo di EFA. Nota: la comunicazione che utilizza la funzionalità di bypass del sistema operativo è limitata alle istanze che fanno parte di una singola sottorete di un cloud privato virtuale (VPC).

D: Quali tipi di istanza supportano EFA?

Per un elenco completo delle istanze EC2 supportate, consulta questa pagina della nostra documentazione.

D: Quali sono le differenze tra EFA ENI ed ENA ENI?

Un dispositivo ENA ENI fornisce le tradizionali funzioni di rete IP necessarie per il supporto della rete VPC. Un dispositivo EFA ENI fornisce tutte le funzioni di un dispositivo ENA ENI, più il supporto hardware per le applicazioni per comunicare direttamente con il dispositivo EFA ENI senza coinvolgere il kernel delle istanze (comunicazione bypass sistema operativo) utilizzando un'interfaccia di programmazione estesa. A causa delle capacità avanzate di EFA ENI, i dispositivi EFA ENI possono essere collegati solo all'avvio dell'istanza o per istanze arrestate.

D: Quali sono i prerequisiti per abilitare EFA su un'istanza?

Il supporto EFA può essere abilitato solo all'avvio dell'istanza oppure può essere aggiunto a un'istanza arrestata. I dispositivi EFA non possono essere collegati a un'istanza in esecuzione.

Reti avanzate

D: Quali sono le funzioni di rete incluse in questa caratteristica?

Attualmente, supportiamo funzioni di rete avanzate impiegando l'SR-IOV (Single Root I/O Virtualization). L'SR-IOV è un metodo di virtualizzazione di dispositivi che offre prestazioni I/O più elevate e riduce l'uso della CPU rispetto alle distribuzioni tradizionali. Per le istanze di Amazon EC2 supportate, questa caratteristica offre prestazioni PPS (packet per second) più elevate, latenze più basse tra istanze e jitter di rete molto ridotti.

D: Perché dovrei usare le reti avanzate?

Se per le tue applicazioni sono più opportune prestazioni pps più elevate e/o reti a bassa latenza, le reti avanzate garantiranno prestazioni notevolmente più alte e coerenti, e maggior scalabilità.

D: Come posso abilitare le reti avanzate sulle istanze supportate?

Per abilitare questa caratteristica, occorre lanciare un'AMI HVM e installare il driver adeguato. Le istanze elencate come generazione corrente utilizzano ENA per un migliore networking. L'AMI Amazon Linux include entrambi i driver di default. Per le AMI che non contengono questi driver, è necessario scaricare e installare uno di essi in base al tipo di istanza che desideri usare. Per abilitare le reti avanzate nelle AMI che non includono il driver SR-IOV di default, è possibile usare le istruzioni Linux o Windows. Le reti avanzate sono supportate solo in Amazon VPC.

D: Devo pagare un costo aggiuntivo per usare le reti avanzate?

No, non sono previsti costi aggiuntivi per le reti avanzate. Per usufruire dei vantaggi delle reti avanzate, occorre lanciare l'AMI adeguata su un tipo di istanza supportato in un VPC.

D: Quali tipi di istanze supportano le reti avanzate?

A seconda del tipo di istanza in uso, è possibile abilitare la funzionalità delle reti avanzate utilizzando i seguenti meccanismi:

Interfaccia VF (Virtual Function) Intel 82599 - L'interfaccia Virtual Function Intel 82599 supporta velocità di rete fino a 10 Gbps per i tipi di istanza supportati. Le istanze C3, C4, D2, I2, M4 (tranne m4.16xlarge) e R3 utilizzano l'interfaccia VF Intel 82599 per reti avanzate.

Elastic Network Adapter (ENA): Elastic Network Adapter (ENA) supporta velocità di rete fino a 200 Gb/s per i tipi di istanza supportati. Le istanze elencate come generazione attuale usano ENA per le reti avanzate ad eccezione delle istanze C4,D2 e M4 che sono più piccole di m4.16xlarge.

D: Cosa significa avere più schede di rete per un'istanza EC2? Perché sono necessarie?

Le istanze EC2 di uova generazione usano le schede di rete Nitro per ridurre il sovraccarico del piano dati del VPC. Per fornire una maggiore larghezza di banda della rete e migliori prestazioni di velocità dei pacchetti, è possibile configurare delle istanze EC2 specifiche in modo che utilizzino più schede di rete per l'elaborazione dei pacchetti, aumentando così le prestazioni complessive del sistema.

D: Quali tipi di istanza supportano più schede di rete?

Su istanze accelerate come p4d.24xlarge e istanze ottimizzate per la rete come c6in.32xlarge sono accelerate più schede di rete. Per un elenco completo delle istanze che supportano più schede di rete, consulta Interfacce di rete elastiche.

D: Qual è il numero predefinito di interfacce di rete con cui può essere avviata un'istanza a più schede?

Dipende dal tipo di istanza. Le istanze accelerate come p4 aumentano fino a 15 interfacce di rete per scheda di rete. Le istanze con prestazioni di rete elevate, come quelle recentemente lanciate dalle istanze c6in, supportano un aggregato di 14 interfacce di rete suddivise equamente (7 e 7) tra le due schede di rete. Per informazioni sulla scala dell’interfaccia di rete per le schede di rete, consulta Schede di rete.

Elastic Load Balancing

D: Quali opzioni di bilanciamento del carico offre il servizio Elastic Load Balancing?

Elastic Load Balancing offre due tipi di sistemi di bilanciamento del carico che presentano entrambi disponibilità elevata, dimensionamento automatico e sicurezza affidabile. I due tipi sono Classic Load Balancer, che instrada il traffico in base a informazioni a livello di applicazione o di rete, e Application Load Balancer, che lo instrada in base a informazioni avanzate a livello di applicazione inclusive del contenuto della richiesta.

D: Quando è opportuno usare un sistema Classic Load Balancer e quando un sistema Application Load Balancer?

Il sistema Classic Load Balancer è ideale per semplici operazioni di bilanciamento del carico relative al traffico su più istanze EC2, mentre il sistema Application Load Balancer è ideale per applicazioni che necessitano di capacità di distribuzione avanzate, microservizi e architetture basate su container. Per ulteriori informazioni, visita la pagina Elastic Load Balancing.

IP elastico

D: Perché vi è un limite di 5 indirizzi IP elastici per regione?

Gli indirizzi Internet pubblici (IPV4) sono una risorsa scarseggiante. Il volume di spazio IP pubblico disponibile è limitato e Amazon EC2 intende contribuire a utilizzarlo in modo efficiente.

Per impostazione predefinita, tutti gli account prevedono un massimo di 5 indirizzi IP elastici per regione. Se ti occorrono più di 5 indirizzi IP elastici, puoi richiedere di aumentare il limite. Ti chiederemo di valutare attentamente le tue modalità di utilizzo e di aiutarci a comprendere la tua necessità di ulteriori indirizzi. Puoi richiedere ulteriori indirizzi IP elastici qui. Gli indirizzi aggiuntivi concessi sono vincolati alla regione per la quale sono stati richiesti.

D: Perché mi viene addebitato il costo di un indirizzo IP elastico anche se non è associato a un'istanza in esecuzione?

Per aiutare i nostri clienti a utilizzare in modo efficiente i loro indirizzi IP elastici, applichiamo una modica tariffa oraria a ciascun indirizzo quando non è associato a un'istanza in esecuzione.

D: È necessario un indirizzo IP elastico per ogni istanza in esecuzione?

No. Non è necessario un indirizzo IP elastico per ogni istanza. Di default, ogni istanza è provvista di un indirizzo IP privato e di un indirizzo IP pubblico instradabile su Internet. L'indirizzo IP privato rimane associato all'interfaccia di rete quando l'istanza viene arrestata e riavviata e rilasciato quanto l'istanza è terminata. L'indirizzo pubblico è associato in modo esclusivo all'istanza finché questa non viene arrestata o terminata o l'indirizzo pubblico è sostituito con un indirizzo IP elastico. Questi indirizzi IP dovrebbero essere sufficienti per la maggior parte delle applicazioni che non richiedono un endpoint instradabile su Internet di lunga durata. I cluster di elaborazione, il web crawling e i servizi di backend sono tutti esempi di applicazioni che normalmente non richiedono indirizzi IP elastici.

D: Quanto tempo occorre per rimappare un indirizzo IP elastico?

Al momento, occorrono alcuni minuti da quando viene richiesta la rimappatura dell'IP elastico al completamento della propagazione attraverso il nostro sistema.

D: Posso configurare il record di risoluzione DNS inversa per il mio indirizzo IP elastico?

Tutti gli indirizzi IP elastici hanno una risoluzione DNS inversa, in un modello standard nel formato ec2-1-2-3-4.region.compute.amazonaws.com. Per i clienti che necessitano di impostazioni personalizzate di risoluzione DNS inversa per le applicazioni che operano su internet e usano autenticazione reciproca basata sull'indirizzo IP (per esempio invio di e-mail da istanze EC2) è possibile configurare la risoluzione DNS inversa del proprio indirizzo IP elastico compilando il presente modulo. In alternativa, si prega di contattare l'assistenza clienti di AWS se si desidera che AWS deleghi la gestione della risoluzione DNS inversa per i propri indirizzi IP elastici, verso i server dei nomi DNS autorevoli (per esempio Amazon Route 53), in modo tale da poter gestire i record PTR di risoluzione DNS inversa per supportare tali casi d'uso. Si noti che per creare un record di risoluzione DNS inversa deve esistere già un record di risoluzione DNS diretta che punti a quell'indirizzo IP elastico.

Sicurezza

D: Come posso impedire ad altre persone di visualizzare i miei sistemi?

Hai il completo controllo sulla visibilità dei tuoi sistemi. I sistemi di sicurezza di Amazon EC2 ti permettono di eseguire istanze in gruppi arbitrari a tua scelta. Impiegando l'interfaccia dei servizi Web, è possibile specificare quali gruppi possono comunicare con altri gruppi, così come quali sottoreti IP su Internet possono comunicare con quali gruppi. Ciò permette di controllare gli accessi alle proprie istanze nel nostro ambiente altamente dinamico. Ovviamente, devi anche proteggere la tua istanza, proprio come faresti con qualsiasi altro server.

D: Posso ottenere uno storico di tutte le chiamate alle API di EC2 effettuate sul mio account per analizzare la sicurezza e a scopo operativo di risoluzione dei guasti?

Sì. Per ricevere uno storico di tutte le chiamate delle API di EC2 (incluse VPC ed EBS) effettuate sul tuo account, non devi fare altro che attivare CloudTrail nella Console di gestione AWS. Per ulteriori informazioni, visita la home page di CloudTrail.

D: Dove è possibile trovare ulteriori informazioni sulla sicurezza in AWS?

Per ulteriori informazioni sulla sicurezza in AWS, consulta il white paper Amazon Web Services: Overview of Security Processes e la nostra guida Amazon EC2 running Windows Security Guide

Gestione

Amazon CloudWatch

D: Qual è il livello minimo di granularità di intervallo di tempo per i dati che Amazon CloudWatch riceve e accumula?

I parametri vengono ricevuti e accumulati ad intervalli di 1 minuto.

D: Che sistemi operativi supporta Amazon CloudWatch?

Amazon CloudWatch riceve e fornisce parametri per tutte le istanze di Amazon EC2 e dovrebbe funzionare con qualsiasi sistema operativo attualmente supportato dal servizio Amazon EC2.

D: Perderò i dati parametrici se disabilito il monitoraggio per un'istanza di Amazon EC2?

Puoi recuperare i dati parametrici di qualsiasi istanza di Amazon EC2 fino a 2 settimane dal momento in cui hai iniziato a monitorarla. Dopo 2 settimane, i dati parametrici dell'istanza di Amazon EC2 non saranno più disponibili se il suo monitoraggio è stato disabilitato. Se desideri archiviare i parametri oltre 2 settimane dopo, puoi farlo chiamando il comando mon-get-stats dalla riga di comando e salvando i risultati su Amazon S3 o su Amazon SimpleDB.

D: Posso accedere ai dati parametrici di un'istanza di Amazon EC2 terminata o di un Elastic Load Balancer eliminato?

Sì. Amazon CloudWatch memorizza per 2 settimane i parametri delle istanze di Amazon EC2 terminate o degli Elastic Load Balancer eliminati.

D: La tariffa del monitoraggio Amazon CloudWatch cambia in funzione del tipo di istanza di Amazon EC2 che sto monitorando?

No, la tariffa del monitoraggio Amazon CloudWatch non cambia in funzione del tipo di istanza di Amazon EC2.

D: Perché il grafico della stessa finestra temporale sembra diverso se la visualizzo a periodi di 5 minuti e di 1 minuto?

Se visualizzi la stessa finestra temporale a intervalli di 5 minuti, è possibile che i punti di dati siano mostrati in posizioni diverse nel grafico rispetto alla visualizzazione a intervalli di 1 minuto. Entro l'intervallo da te specificato nel tuo grafico, Amazon CloudWatch identificherà tutti i punti di dati disponibili e calcolerà un solo punto accumulato per rappresentare l'intero intervallo. Nel caso di un intervallo di 5 minuti, il singolo data point viene posizionato all'inizio della finestra temporale. Nel caso di un intervallo di 1 minuto, il singolo data point viene posizionato alla fine del minuto. È raccomandabile usare l'intervallo di 1 minuto per procedere all'eliminazione dei guasti e per altre attività che richiedono rappresentazioni grafiche più accurate degli intervalli di tempo.

Amazon EC2 Auto Scaling

D: È possibile scalare automaticamente i gruppi Amazon EC2 Auto Scaling?

Sì. Amazon EC2 Auto Scaling è un servizio completamente gestito che consente di avviare o terminare istanze Amazon EC2 in modo automatico, per disporre sempre del numero di istanze Amazon EC2 ottimale per gestire il carico delle applicazioni. EC2 Auto Scaling mantiene un livello di disponibilità elevato perché gestisce i parchi istanze di Amazon EC2, rilevando e sostituendo le istanze con errori, e ricalibra in automatico le risorse in base a condizioni personalizzate. EC2 Auto Scaling aumenta il numero di istanze Amazon EC2 durante i picchi di domanda per mantenere elevate le prestazioni e riduce la capacità al calare della domanda per tenere sotto controllo i costi.

Le strategie di allocazione in EC2 Auto Scaling determinano il modo in cui le istanze Spot del tuo parco istanze vengono soddisfatte dai pool di istanze Spot. La strategia di allocazione ottimizzata per capacità mira a fornire istanze spot provenienti dai pool aventi maggiore disponibilità mediante l'analisi dei parametri di capacità. Tale strategia risulta efficiente per carichi di lavoro contraddistinti da maggiori costi di interruzione, tra cui Big Data e analisi dei dati, rendering di immagini e contenuti multimediali, machine learning e calcolo a elevate prestazioni. La strategia di allocazione fondata sul minor prezzo avvia le istanze Spot esclusivamente sulla base di una diversificazione tra ‘N' pool aventi i costi più bassi.

Per ulteriori informazioni, consulta le domande frequenti su Amazon EC2 Auto Scaling.

Ibernazione

D: Perché dovrei ibernare un'istanza?

È possibile ibernare un'istanza per eseguire rapidamente un'istanza e le applicazioni, se impiegano molto tempo per il bootstrap (ad esempio, per caricare le cache di memoria). È possibile avviare delle istanze, portarle allo stato desiderato e ibernarle. Queste istanze "preriscaldate" possono quindi essere riattivate per ridurre il tempo necessario a un istanza per tornare in servizio. L'ibernazione conserva lo stato della memoria dopo ogni ciclo di arresto/avvio.

D: Cosa succede quando si iberna un'istanza?

Quando si iberna un'istanza, i dati del volume root di EBS e gli eventuali dati in volumi EBS collegati vengono conservati. Inoltre, i contenuti della memoria dell'istanza (RAM) vengono conservati sul volume root di EBS. Quando l'istanza viene riavviata, ritorna allo stato precedente e ricarica i contenuti della RAM.

D: Qual è la differenza tra l'ibernazione e l'arresto?

Nel caso dell'ibernazione, l'istanza viene ibernata e la RAM conservata. Nel caso dell'arresto, l'istanza viene arrestata e la RAM ripulita.

In entrambi i casi, i dati del volume root di EBS e gli eventuali dati in volumi EBS collegati vengono conservati. L'indirizzo IP rimane lo stesso, così come l'indirizzo IP elastico (se configurato). Il comportamento a livello di rete sarà simile a quello di arresto e riavvio delle istanze EC2. Arresto e ibernazione sono disponibili solo per le istanze basate su Amazon EBS. Lo storage sulle istanze locali non viene conservato.

D: Quanto costa ibernare un'istanza?

Per l'ibernazione delle istanze vengono applicate le tariffe EBS standard per lo storage. Come per le istanze di arresto, non è prevista una tariffa di utilizzo dell'istanza quando l'istanza è ibernata.

D: Come faccio a ibernare un'istanza?

L'ibernazione deve essere abilitata all'avvio dell'istanza. Una volta abilitata l'ibernazione, è possibile usare l'API StopInstances con un parametro "Hibernate" aggiuntivo per avviare l'ibernazione. Inoltre, è possibile eseguire questa operazione attraverso la console selezionando l'istanza e facendo clic su Azioni > Stato dell'istanza > Arresto - Ibernazione. Per ulteriori informazioni relative all'utilizzo dell'ibernazione, fai riferimento alla guida per l'utente.

D: Come posso riattivare un'istanza ibernata?

È possibile riattivare un'istanza ibernata chiamando l'API StartInstances, esattamente come nel caso di un regolare arresto di istanza. Inoltre, è possibile eseguire questa operazione attraverso la console selezionando l'istanza e facendo clic su Operazioni > Stato dell'istanza > Avvio.

D: È possibile attivare l'ibernazione su un'istanza esistente?

No, non è possibile attivare l'ibernazione su un'istanza esistente (in esecuzione o in arresto). L'ibernazione deve essere attivata all'avvio dell'istanza.

D: Come faccio a capire se un'istanza è ibernata?

È possibile capire che un'istanza è ibernata guardando il motivo dello stato. Lo stato dovrebbe essere "Client.UserInitiatedHibernate". Lo stato è visualizzabile dalla console nella schermata "Istanze - Dettagli" o nella risposta dell'API DescribeInstances nel campo "Motivo".

D: Che stato ha un'istanza ibernata?

Le istanze ibernate sono in statoi di "Arresto".

D: Che dati vengono salvati quando si iberna un'istanza?

Vengono salvati lo storage del volume EBS (volume di avvio e volumi dei dati collegati) e la memoria (RAM). L'indirizzo IP rimane lo stesso (per VPC), così come l'indirizzo IP elastico (se configurato). Il comportamento a livello di rete sarà simile a quello di arresto e riavvio delle istanze EC2.

D: Dove vengono salvati i dati quando si iberna un'istanza?

Come per la funzione di arresto, il dispositivo root e il dispositivo collegato sono archiviati sui volumi EBS corrispondenti. I contenuti della memoria (RAM) sono archiviati sui volumi root di EBS.

D: I dati della memoria (RAM) spostati su EBS sono crittografati?

Sì, i dati della RAM sono sempre crittografati quando vengono spostati sul volume root di EBS. La crittografia sul volume root di EBS è applicata all'avvio dell'istanza. Questo al fine di garantire la protezione di tutti i contenuti sensibili archiviati sulla memoria al momento dell'ibernazione.

D: Per quanto tempo è possibile ibernare un'istanza?

È possibile ibernare un'istanza per un massimo di 60 giorni. Se si desidera mantenere l'istanza per più tempo, è necessario riavviare l'istanza ed eseguire l'arresto e il riavvio (senza ibernazione). Lavoriamo costantemente per mantenere aggiornata la nostra piattaforma con aggiornamenti e patch di sicurezza, pertanto, è possibile che alcuni aggiornamenti o patch entrino in conflitto con le istanze ibernate in precedenza. Ti invieremo una notifica in caso di aggiornamenti critici che richiedono la riattivazione dell'istanza ibernata per eseguire un arresto o un ripristino.

D: Quali sono i prerequisiti per l'ibernazione di un'istanza?

Per l'utilizzo dell'ibernazione, il volume root deve essere un volume EBS crittografato. L'istanza deve essere configurata per la ricezione del segnale ACPID per l'ibernazione (o deve utilizzare gli AMI pubblicati da Amazon che sono configurati per l'ibernazione). Inoltre, per scrivere dati in memoria l'istanza deve avere una quantità sufficiente di spazio sul volume root di EBS.

D: Quali istanze e sistemi operativi supportano l'ibernazione?

Per istanze che eseguono Amazon Linux, Amazon Linux 2, Ubuntu e Windows, l'ibernazione è supportata su istanze C3, C4, C5, C5d, I3, M3, M4, M5, M5a, M5ad, M5d, R3, R4, R5, R5a, R5ad, R5d, T2, T3 e T3a. 

Per istanze che eseguono CentOS, Fedora w Red Hat Enterprise Linux, l'ibernazione è supportata su istanze C5, C5d, M5, M5a, M5ad, M5d, R5, R5a, R5ad, R5d, T3 e T3a.

Per Windows, l'ibernazione è supportata per istanze fino a 16 GB di RAM. Per altri sistemi operativi, l'ibernazione è supportata per istanze con meno di 150 GB di RAM. Consulta la guida per l'utente per visionare un elenco di versioni di sistemi operativi supportati e tipi di istanze.

D: Per l'ibernazione dell'istanza è necessario utilizzare delle Amazon Machine Image (AMI) specifiche?

È possibile utilizzare le AMI che sono configurate per l'ibernazione. È possibile utilizzare le AMI pubblicate da AWS che supportano l'ibernazione per default. In alternativa, è possibile creare un'immagine personalizzata da un'istanza dopo aver seguito la checklist per i prerequisiti di ibernazione e aver configurato l'istanza come opportuno.

D: Cosa accade se le dimensioni del volume root di EBS non sono sufficienti per conservare lo stato di memoria (RAM) per l'ibernazione?

Per attivare l'ibernazione, lo spazio viene allocato sul volume root che deve archiviare la memoria (RAM) dell'istanza. Assicurati che il volume root sia sufficiente per archiviare i contenuti della RAM e per soddisfare l'utilizzo previsto, ad esempio sistema operativo, applicazioni. Se lo spazio del volume root EBS non è sufficiente, l'ibernazione non andrà a buon fine e l'istanza sarà arrestata.

Import/Export VM

D: Che cos'è Import/Export VM?

Import/Export VM consente ai clienti di importare immagini di macchine virtuali (VM) per creare istanze di Amazon EC2. I clienti possono anche esportare istanze di EC2 importate in precedenza per creare macchine virtuali. I clienti possono utilizzare Import/Export VM per sfruttare appieno gli investimenti effettuati per la creazione di macchine virtuali eseguendo la migrazione di queste ultime in Amazon EC2.

D: Quali sono i sistemi operativi supportati?

Import/Export VM attualmente supporta VM Windows e Linux, incluse diverse edizioni di Windows Server, Red Hat Enterprise Linux (RHEL), CentOS, Ubuntu, Debian e altre. Per ulteriori dettagli su Import VM, incluso i formati di file supportati, le architetture e le configurazioni dei sistemi operativi, fare riferimento alla sezione Import/Export VM di Import/Export VM.

D: Quali formati di file VM sono supportati?

È possibile importare come istanze di Amazon EC2 immagini di VMware ESX VMDK, Citrix Xen VHD, Microsoft Hyper-V VHD e RAW. È possibile esportare le istanze EC2 in immagini di VMware ESX VMDK, VMware ESX OVA, Microsoft Hyper-V VHD o Citrix Xen VHD. Per un elenco completo dei sistemi operativi supportati, consulta Quali sono i sistemi operativi supportati?

D: Che cos'è VMDK?

VMDK è un formato di file che specifica l'hard disk di una macchina virtuale incapsulato all'interno di un singolo file. Viene in genere utilizzato da infrastrutture IT virtuali, ad esempio quelle vendute da VMware, Inc.

D: Come si prepara un file VMDK per l'importazione utilizzando il client VMware vSphere?

È possibile preparare il file VMDK chiamando File-Export-Export to OVF Template in VMware vSphere Client. Il risultante file VMDK viene compresso per ridurre la dimensione dell'immagine ed è compatibile con VM Import/Export. Se si utilizza l'appliance virtuale Amazon EC2 VM Import Connector per VMware vCenter, non è richiesta alcuna particolare attività di preparazione.

D: Che cos'è VHD?

VHD (Virtual Hard Disk) è un formato di file che specifica l'hard disk di una macchina virtuale incapsulato all'interno di un singolo file. Il formato immagine VHD viene utilizzato da piattaforme di virtualizzazione quali Microsoft Hyper-V e Citrix Xen.

D: Come si prepara un file VHD per l'importazione da Citrix Xen?

Apri Citrix XenCenter e seleziona la macchina virtuale che desideri esportare. Nel menu Tools selezionare "Virtual Appliance Tools", quindi selezionare "Export Appliance" per avviare l'esportazione. Una volta completata l'esportazione, è possibile inserire il file immagine VHD nella directory di destinazione specificata nella finestra di dialogo relativa all'esportazione.

D: Come si prepara un file VHD per l'importazione da Microsoft Hyper-V?

Apri la console di gestione di Hyper-V e seleziona la macchina virtuale che desideri esportare. Nel riquadro Actions relativo alla macchina virtuale selezionare "Export" per avviare l'esportazione. Una volta completata l'esportazione, è possibile inserire il file immagine VHD nella directory di destinazione specificata nella finestra di dialogo relativa all'esportazione.

D: Sono presenti altri requisiti per l'importazione di una macchina virtuale in Amazon EC2?

Prima di generare l'immagine VMDK o VHD, la macchina virtuale deve trovarsi in stato di interruzione. La macchina virtuale può essere in stato di pausa o sospensione. Suggeriamo di esportare la macchina virtuale con soltanto il volume di avvio collegato. È possibile importare dischi aggiuntivi utilizzando il comando ImportVolume e collegare quindi tali dischi alla macchina virtuale mediante il comando AttachVolume. I dischi crittografati, ad esempio quelli protetti con Bit Locker, e i file immagine crittografati non sono supportati. È inoltre responsabilità dell'utente disporre di tutti i diritti e le licenze necessari per effettuare importazioni in AWS ed eseguire qualsiasi applicazione software inclusa nell'immagine della macchina virtuale.

D: Per abilitare l'importazione in Amazon EC2 è necessario configurare la macchina virtuale in modo particolare?

Verifica che RDP (Remote Desktop) o SSH (Secure Shell) sia abilitato per l'accesso remoto e che il firewall host (Windows Firewall, iptables o simili), se configurato, consenta l'accesso a RDP o SSH. In caso contrario, una volta completata l'importazione non sarà possibile accedere all'istanza. Occorre assicurarsi inoltre che le macchine virtuali Windows siano configurate per l'utilizzo di password complesse per tutti gli utenti, incluso l'amministratore e che le macchine virtuali Linux siano configurate per l'accesso a SSH con una chiave pubblica.

D: Come si importa una macchina virtuale in un'istanza di Amazon EC2?

È possibile importare le immagini di macchina virtuale utilizzando gli strumenti delle API di Amazon EC2:

  • Importare il file VMDK, VHD o RAW mediante l'API ec2-import-instance. Durante l'attività di importazione dell'istanza vengono acquisiti i parametri necessari per configurare in modo corretto le proprietà dell'istanza di Amazon EC2, ovvero la dimensione dell'istanza, la zona di disponibilità e i gruppi di sicurezza. In Amazon S3 viene caricata anche l'immagine del disco.
  • Se l'API ec2-import-instance viene interrotta o terminata prima che il caricamento sia completato, utilizzare ec2-resume-import per riprendere il caricamento. L'attività di importazione riprenderà dal punto in cui era stata interrotta.
  • Utilizzare il comando ec2-describe-conversion-tasks per monitorare lo stato di avanzamento dell'importazione e ottenere l'ID della risultante istanza di Amazon EC2.
  • Una volta completata l'attività di importazione, è possibile avviare l'istanza di Amazon EC2 specificando il relativo ID nell'API ec2-run-instances.
  • Al termine, utilizzare lo strumento a riga di comando ec2-delete-disk-image per eliminare l'immagine del disco da Amazon S3 nel caso in cui non sia più necessaria.

In alternativa, se si utilizza la piattaforma di virtualizzazione VMware vSphere, è possibile importare la macchina virtuale in Amazon EC2 utilizzando un'interfaccia utente grafica fornita tramite AWS Management Portal per vCenter. Consulta la Guida alle operazioni di base nel portale di gestione AWS per vCenter. Il portale di gestione AWS per vCenter include supporto integrato per VM Import. Una volta installato il portale in vCenter, puoi fare clic con il pulsante destro del mouse su una macchina virtuale e scegliere "Migrate to EC2" per creare un'istanza EC2 dalla macchina virtuale. Il portale gestirà l'esportazione dalla macchina virtuale da vCenter, caricandola in S3 e convertendola in un'istanza EC2, senza che tu debba eseguire altre operazioni. Puoi anche tenere traccia dell'avanzamento delle migrazioni delle macchine virtuali all'interno del portale.

D: Come si riesporta un'istanza di Amazon EC2 nell'ambiente di virtualizzazione locale?

È possibile esportare l'istanza di Amazon EC2 utilizzando gli strumenti dell'interfaccia a riga di comando di Amazon EC2:

  • Esportare l'istanza utilizzando il comando ec2-create-instance-export-task. Il comando di esportazione acquisisce i parametri necessari (ID istanza, bucket S3 in cui inserire l'immagine esportata, nome dell'immagine esportata, formato VMDK, OVA o VHD ) per esportare correttamente l'istanza nel formato scelto. Il file esportato viene salvato in un bucket S3 creato in precedenza.
  • Utilizzare il comando ec2-describe-export-tasks per monitorare lo stato di avanzamento dell'esportazione.
  • Utilizza il comando ec2-cancel-export-task per annullare un'attività di esportazione prima del completamento.

D: Sono presenti altri requisiti per l'esportazione di un'istanza di EC2 mediante Import/Export VM?

È possibile esportare istanze di EC2 in esecuzione o arrestate che sono state precedentemente importate mediante Import/Export VM. Se è in esecuzione, l'istanza verrà momentaneamente arrestata per generare uno snapshot del volume di avvio. I volumi di dati EBS non possono essere esportati. Non è possibile esportare istanze di EC2 con più di un'interfaccia di rete.

D: Posso esportare istanze di Amazon EC2 con più volumi di dati EBS collegati?

Sì, ma Import/Export VM esporterà soltanto il volume di avvio dell'istanza di EC2.

D: Quanto costa l'importazione di una macchina virtuale?

Per il caricamento e la memorizzazione del file immagine della macchina virtuale ti verranno addebitate le tariffe standard di memorizzazione e trasferimento dati di Amazon S3. Dopo l'importazione della macchina virtuale, verranno applicate le tariffe standard di Amazon EC2 relative alle ore di utilizzo delle istanze e al servizio EBS. Se dopo il completamento del processo di importazione non desideri più memorizzare il file immagine della macchina virtuale in S3, utilizza lo strumento a riga di comando ec2-delete-disk-image per eliminare l'immagine del disco da Amazon S3.

D: Quanto costa l'esportazione di una VM?

Per la memorizzazione del file immagine della macchina virtuale esportato ti verranno addebitate le tariffe standard di memorizzazione di Amazon S3. Al momento del download del file immagine della macchina virtuale nell'ambiente di virtualizzazione locale ti verranno addebitate le tariffe standard di trasferimento dati di Amazon S3. Ti verranno infine addebitate le tariffe EBS standard per la memorizzazione di uno snapshot temporaneo dell'istanza di EC2. Per contenere i costi di memorizzazione, elimina il file immagine della macchina virtuale in S3 dopo averlo scaricato nell'ambiente di virtualizzazione.

D: Quando importo una macchina virtuale di Windows Server 2003 o 2008, chi è responsabile per la concessione della licenza del sistema operativo?

Quando lanci una macchina virtuale importata utilizzando Microsoft Windows Server 2003 o 2008, ti verranno addebitate le tariffe standard per ora di utilizzo dell'istanza di Amazon EC2 con la versione corretta di Windows Server. Questo include il diritto di utilizzare il sistema operativo all'interno di Amazon EC2. È inoltre tua responsabilità assicurare che tutte le altre applicazioni software installate siano corredate di licenza.

Quindi, cosa succede alla mia chiave di licenza locale Microsoft Windows quando importo una VM di Windows Server 2003 o 2008? Dal momento che la chiave di licenza locale Microsoft Windows associata con quella VM non viene utilizzata durante l'esecuzione della VM importata come istanza EC2, è possibile riutilizzarla per un'altra VM all'interno dell'ambiente locale.

D: Posso continuare a utilizzare il codice di licenza di Microsoft Windows fornito da AWS dopo aver riesportato un'istanza EC2 nell'ambiente di virtualizzazione on-premise?

No, dopo che un'istanza di EC2 è stata esportata, il codice di licenza utilizzato in tale istanza non è più disponibile. È necessario riattivare e specificare un nuovo codice di licenza per la VM esportata dopo il lancio di quest'ultima nella piattaforma di virtualizzazione on-premise.

D: Quando importo una macchina virtuale con RHEL (Red Hat Enterprise Linux), chi è responsabile per la concessione della licenza del sistema operativo?

Quando si importano immagini di macchine virtuali RHEL (Red Hat Enterprise Linux), è possibile utilizzare la portabilità delle licenze per le istanze RHEL. Con la portabilità delle licenze, sei responsabile della gestione delle licenze RHEL per le istanze importate. A tale scopo, puoi utilizzare le sottoscrizioni di Cloud Access per Red Hat Enterprise Linux. Per ulteriori informazioni su Cloud Access e per verificare la tua idoneità, contatta Red Hat.

D: Quanto tempo occorre per importare una macchina virtuale?

Il tempo di importazione di una macchina virtuale dipende dalla dimensione dell'immagine del disco e dalla velocità della connessione di rete. Ad esempio, l'importazione di un'immagine VMDK di Windows Server 2008 SP2 delle dimensioni di 10 GB su una connessione di rete a 10 Mbps richiede 2 ore. Se si dispone di una connessione di rete più lenta o se il disco da caricare è di grandi dimensioni, l'importazione può richiedere tempi notevolmente più lunghi.

D: In quali Regioni Amazon EC2 posso utilizzare Import/Export VM?

Consulta la pagine della Tabella delle Regioni per vedere la disponibilità del servizio in base alla Regione.

D: Quante attività di importazione o esportazione è possibile eseguire simultaneamente?

Ciascun account supporta fino a cinque importazioni e fino a cinque esportazioni attive per regione.

D: Posso eseguire macchine virtuali importate in Amazon Virtual Private Cloud (VPC)?

Sì, puoi lanciare macchine virtuali importate all'interno di Amazon VPC.

D: Posso utilizzare la Console di gestione AWS con Import/Export VM?

No, i comandi di Import/Export VM sono disponibili tramite l'interfaccia a riga di comando e le API di EC2. Puoi anche impiegare AWS Management Portal per vCenter per importare macchine virtuali in Amazon EC2. Una volta importate, le istanze risultanti possono essere utilizzate tramite la Console di gestione AWS.

Opzioni di fatturazione e acquisto

Fatturazione

D: Come viene addebitato e fatturato l'utilizzo di Amazon EC2?

I prezzi sono calcolati solo in base all'uso effettivo. Il prezzo visualizzato rappresenta una tariffa oraria; a seconda del tipo di istanza scelto, tuttavia, la tariffa potrebbe essere calcolata all'ora o al secondo (con un minimo di 60 secondi). Le ore parziali vengono fatturate in base all'utilizzo dell'istanza. I dati trasferiti tra i servizi AWS in diverse regioni hanno un costo pari alle tariffe di trasferimento dei dati interregionale standard. L'utilizzo per altri servizi AWS viene fatturato separatamente da Amazon EC2.

Per informazioni sui prezzi di EC2, visita la sezione relativa ai prezzi sulla pagina descrittiva di EC2.

D: Quando inizia e quando finisce il periodo di fatturazione dei miei sistemi Amazon EC2?

Il periodo di fatturazione inizia quando Amazon EC2 avvia la sequenza di avvio di un'istanza AMI. La fatturazione si chiude quando viene terminata l'istanza attraverso un comando dei servizi Web, eseguendo "shutdown -h" oppure a causa di un guasto dell'istanza. Quando termini un'istanza, questa viene spenta e non è soggetta a tariffe orarie per l'utilizzo o per il trasferimento dei dati, tuttavia, applichiamo un costo per l'archiviazione di qualsiasi dimensione di dati di Amazon EBS. Per ulteriori informazioni, consulta la Documentazione AWS.

D: Come viene definito l'utilizzo fatturabile di un'istanza EC2?

L'utilizzo di un'istanza viene fatturato quando le istanze sono in stato di esecuzione. Se non si desidera più pagare per un'istanza, è necessario arrestarla o terminarla per evitare di dover pagare per l'ulteriore utilizzo. La fatturazione inizia quando un'istanza passa allo stato di esecuzione.

D: Se dispongo di due istanze in diverse zone di disponibilità, come sarà fatturato il mio trasferimento dati regionale?

Per ogni istanza vengono addebitati i costi di trasferimento dei dati in entrata e uscita secondo le relative tariffe. Di conseguenza, se vengono trasferiti dati tra le due istanze, alla prima istanza saranno addebitati i costi per il trasferimento di dati in uscita da EC2 in un'altra regione AWS, mentre alla seconda saranno addebitati i costi per il trasferimento di dati in entrata da un'altra regione AWS. Consulta questa pagina per informazioni sul prezzo del trasferimento dei dati.

D: Se dispongo di due istanze in diverse Regioni, come viene fatturato il mio trasferimento dati?

Ogni istanza viene fatturata per i rispettivi dati in entrata e in uscita alle tariffe del trasferimento dati tra Regioni. Pertanto, se i dati vengono trasferiti tra queste due istanze, vengono addebitati i dati in uscita tra le Regioni per la prima istanza e i dati in entrata tra le Regioni nella seconda.

D: In che modo vengono visualizzate le tariffe orarie e quelle al secondo nella fattura?

Anche se le spese per EC2 vengono calcolate al secondo, la fattura mensile di EC2 mostrerà l'utilizzo cumulativo di ciascuna istanza in esecuzione in un dato mese in decimi di ora. Ad esempio, un'istanza in esecuzione per 1 ora 10 minuti e 4 secondi apparirebbe come 1,1677. Leggi questo blog per trovare esempi di report di fatturazione dettagliati.

D: I prezzi includono le tasse?

Salvo diversamente specificato, i prezzi sono al netto di eventuali tasse e imposte doganali, inclusa l'IVA ed eventuali imposte sulle vendite. Per i clienti con indirizzo di fatturazione in Giappone, l'utilizzo dei servizi AWS è soggetto all'imposta sul consumo giapponese. Ulteriori informazioni.

Costi di trasferimento dati per lo spostamento di tutti i dati da AWS

D: Dovrò sostenere costi per il trasferimento di dati su Internet quando trasferisco i miei dati da AWS?

AWS offre ai clienti idonei il trasferimento gratuito dei dati su Internet quando spostano tutti i loro dati da AWS, secondo la procedura riportata di seguito.

D: Desidero spostare i miei dati da AWS. Come posso richiedere il trasferimento gratuito dei dati su Internet?

Completa i seguenti passaggi:

1) Se disponi di un team dedicato all'account AWS, per prima cosa contattalo e informalo dei tuoi piani. In alcuni casi, se hai un impegno negoziato con AWS, ti consigliamo di discutere le opzioni con il tuo team per l’account AWS.

2) Rivedi i criteri e il processo descritti in questa pagina.

3) Contatta l'assistenza clienti AWS e indica che la tua richiesta riguarda il “trasferimento gratuito dei dati per lo spostamento da AWS”. L'assistenza clienti AWS ti chiederà di fornire informazioni, in modo da poter esaminare i tuoi piani di spostamento, valutare l’idoneità al trasferimento gratuito dei dati e calcolare un importo di credito adeguato.

4) Se l'assistenza clienti AWS approva lo spostamento, riceverai un credito temporaneo per il costo del trasferimento dei dati in uscita in base al volume di tutti i dati archiviati nei servizi AWS al momento del calcolo di AWS. L'assistenza clienti AWS notificherà l’eventuale approvazione e da quel momento avrai 60 giorni per completare il trasferimento da AWS. Il credito verrà conteggiato solo per il trasferimento dei dati all'esterno e non verrà applicato ad altri usi del servizio. Dopo aver abbandonato i servizi AWS, entro il periodo di 60 giorni bisogna eliminare tutti i dati e i carichi di lavoro rimanenti dall’account AWS oppure chiudere l’account.

I trasferimenti gratuiti di dati per i fornitori IT in fase di spostamento sono inoltre soggetti ai seguenti criteri:

a) Solo i clienti con un account AWS attivo e in regola hanno diritto al trasferimento gratuito dei dati in uscita.

b) Se hai meno di 100 GB di dati archiviati nel tuo account AWS, puoi spostare questi dati da AWS gratuitamente nell'attuale piano gratuito mensile da 100 GB di AWS per il trasferimento dei dati in uscita. I clienti con meno di 100 GB di dati archiviati nel proprio account AWS non hanno diritto a crediti aggiuntivi.

c) AWS ti fornirà il trasferimento gratuito dei dati su Internet quando sposti tutti i dati da AWS. Se desideri spostare solo l'utilizzo totale di un singolo servizio, ma non tutto, contatta l'assistenza clienti AWS.

d) Se i tuoi piani cambiano o non riesci a completare il trasferimento da AWS entro 60 giorni, dovrai avvisare l'assistenza clienti AWS.

e) I costi dei servizi standard per l'utilizzo dei servizi AWS non sono inclusi. Solo le spese di trasferimento dei dati a sostegno del trasferimento da AWS sono idonee per i crediti. Tuttavia, il trasferimento dei dati da servizi di trasferimento dati specializzati, come Amazon CloudFront, AWS Direct Connect, la famiglia AWS Snow e AWS Global Accelerator, non è incluso.

f) AWS esamina l'utilizzo del servizio per verificare la conformità con questi requisiti. Se stabiliamo che il trasferimento dei dati in uscita è stato utilizzato per uno scopo diverso dallo spostamento da AWS, potremmo addebitarti il trasferimento dei dati che era stato accreditato.

g) AWS apporta modifiche rispetto ai trasferimenti gratuiti di dati su Internet in qualsiasi momento.

D: Perché è necessario richiedere la pre-approvazione di AWS per il trasferimento gratuito dei dati su Internet prima di spostare i propri dati da AWS?

I clienti AWS effettuano centinaia di milioni di trasferimenti di dati ogni giorno e, generalmente, non conosciamo il motivo di un determinato trasferimento dati. Ad esempio, i clienti potrebbero trasferire dati a un utente finale della loro applicazione, a un visitatore del loro sito Web o a un altro ambiente cloud o on-premises per scopi di backup. Di conseguenza, l'unico modo per sapere che il trasferimento dei dati ha l’obiettivo di supportare il tuo spostamento da AWS è comunicarcelo in anticipo.

Istanze riservate modificabili

D: Cos'è un'istanza riservata modificabile?

Un'istanza riservata modificabile è un tipo di istanza riservata i cui attributi possono essere modificati entro il relativo termine.

D: In quali casi è indicato acquistare un'istanza riservata modificabile invece di una standard?

Un'istanza riservata modificabile è utile per i clienti che possono impegnarsi a utilizzare istanze EC2 per un periodo di tre anni ottenendo un significativo sconto, non hanno una previsione chiara dell'utilizzo futuro di un'istanza oppure che vogliono beneficiare delle modifiche di prezzo.

D: Quali opzioni di durata del contratto sono disponibili per le istanze riservate modificabili?

Analogamente alle istanze riservate standard, le istanze riservate modificabili sono disponibili per l'acquisto con contratti di uno o tre anni.

D: Posso convertire un'istanza riservata modificabile per sfruttare un'tipo di istanza, sistema operativo, tenancy oppure opzione di pagamento differenti?

Sì, al momento della conversione delle istanze riservate modificabili potrai selezionare nuovi valori per tipo di istanza, sistema operativo, tenancy e opzione di pagamento. Sarà inoltre possibile convertire solo una parte dell'istanza riservata modificabile, oppure unire il valore di diverse istanze modificabili in una sola conversione.

D: Posso trasferire un'istanza riservata standard o modificabile da una regione all'altra?

No, un'istanza riservata è associata a una regione fissa specifica per tutta la durata del termine di prenotazione.

D: In che modo è possibile modificare la configurazione di un'istanza riservata modificabile?

Puoi cambiare la configurazione di un'istanza riservata modificabile tramite la console di gestione di EC2 o mediante l'API GetReservedInstancesExchangeQuote. Sarà inoltre possibile convertire solo una parte dell'istanza riservata modificabile, oppure unire il valore di diverse istanze modificabili in una sola conversione. Fai clic qui per ulteriori informazioni sulla conversione delle istanze riservate modificabili.

D: Sono previsti costi per la conversione di un'istanza riservata modificabile?

No, la conversione di un'istanza riservata non prevede alcun pagamento. Tuttavia potrebbe essere necessario procedere a un singolo addebito di adeguamento commisurato alla differenza di prezzo tra le istanze riservate modificabili già in tuo possesso e le istanze riservate modificabili desiderate.

D: Come funziona la conversione di un'istanza riservata modificabile?

Quando converti un'istanza riservata modificabile, EC2 verifica che il valore totale delle istanze riservate modificabili venga mantenuto invariato. Se quindi desideri convertire un'istanza riservata con un valore totale di 1000 USD in un'istanza riservata di diverso tipo, riceverai un numero di istanze riservate modificabili del valore corrispondente o superiore a 1000 USD. Non è possibile convertire istanze riservate modificabili in altre istanze di valore inferiore.

D: Come si definisce il valore totale?

Il valore totale è la somma di tutti i pagamenti previsti da eseguirsi entro il termine dell'istanza riservata.

D: In che modo viene calcolato il costo di adeguamento per una conversione tra due istanze riservate modificabili con pagamento anticipato dell'intero costo?

Poniamo che tu abbia acquistato un'istanza riservata modificabile con pagamento anticipato dell'intero costo per 1000 USD, e a metà del periodo di validità abbia deciso di modificarne gli attributi. Poiché sei a metà del termine prestabilito, ti rimangono 500 USD (in quanto il valore è ripartito proporzionalmente alla durata). Il costo anticipato dell'istanza riservata modificabile in cui desideri effettuare la conversione, ad oggi, è pari a 1.200 USD. Poiché nell'istanza corrente rimane solo metà del periodo di validità, il valore dell'istanza riservata che desideri sarà di 600 USD. L'addebito di adeguamento che sarà necessario pagare corrisponderà alla differenza tra il valore dell'istanza riservata modificabile desiderata e il valore di quella corrente, ovvero 100 USD (600 USD – 500 USD).

D: In che modo viene effettuata la conversione tra due istanze riservate modificabili per cui non è stato versato alcun anticipo?

A differenza della conversione tra istanze riservate modificabili con pagamento anticipato, la conversione tra istanze senza alcun anticipo non prevede alcun costo di adeguamento. L'importo orario pagato prima della conversione, tuttavia, dovrà essere maggiore o uguale alla tariffa oraria totale successiva alla conversione.

Ad esempio, poniamo che tu abbia acquistato un'istanza riservata modificabile A con l'opzione Nessun anticipo al costo di 0,10 USD/ora, e decidi di convertirla con un'istanza riservata B al costo di 0,06 USD/ora. Al momento della conversione riceverai due istanze riservate di tipo B, perché l'importo orario per B deve essere superiore o uguale alla tariffa oraria per A.

D: Posso personalizzare il numero di istanze da ricevere in seguito alla conversione di una prenotazione di istanza riservata modificabile?

No. EC2 stabilisce il numero di istanze riservate modificabili che riceverai in base al valore delle tue prenotazioni correnti, garantendo istanze riservate con valore totale corrispondente o superiore.

D: La conversione di istanze riservate modificabili è soggetta a limitazioni?

No, non è prevista alcuna limitazione alla conversione di istanze riservate modificabili.

D: Al momento della conversione di un'istanza riservata modificabile, è possibile scegliere un qualsiasi tipo di istanza?

No, è possibile scegliere solo istanze riservate modificabili che fanno parte dell'offerta corrente di AWS.

D: Posso aggiornare l'opzione di pagamento associata alle istanze riservate modificabili?

Sì, puoi aggiornare l'opzione di pagamento associata alle istanze riservate. Ad esempio, puoi passare da non pagare alcun anticipo al pagamento anticipato parziale, oppure al pagamento anticipato dell'intero costo per ottenere una tariffa migliore. Non puoi tuttavia tornare a non pagare alcun anticipo una volta selezionata una delle altre due opzioni.

D: Con le istanze riservate modificabili è possibile sfruttare eventuali ulteriori riduzioni di prezzo?

Sì, puoi convertire istanze riservate e sfruttare eventuali prezzi più bassi. Ad esempio, se il prezzo delle nuove istanze riservate modificabili scende del 10%, la conversione delle prenotazioni in tuo possesso ti consentirà di ottenere una riduzione tariffaria del 10%.

EC2 Fleet

D: Cos’è Amazon EC2 Fleet?

Con una singola chiamata API, EC2 Fleet permette di allocare capacità di elaborazione su più tipi di istanza, zone di disponibilità e modelli di tariffazione (istanze on demand, istanze riservate (RI) e istanze spot) per aiutare l'ottimizzazione di scalabilità, prestazioni e costi.

D: Al momento sono in uso serie di istanze spot di Amazon EC2. È necessario effettuare la migrazione ad Amazon EC2 Fleet?

Se sono in uso serie di istanze spot di Amazon EC2, è possibile continuare con lo stesso modello. I parchi di istanze Spot e i parchi di istanze EC2 offrono la stessa funzionalità. Non è necessaria alcuna migrazione.

D: Posso utilizzare gli sconti delle istanze riservate (RI) con Amazon EC2 Fleet?

Sì. Analogamente ad altre API EC2 e ad altri servizi AWS che lanciano istanze EC2, se l'istanza on demand avviata da un parco istanze EC2 corrisponde a un'istanza riservata esistente, tale istanza potrà usufruire del relativo sconto. Ad esempio, se si dispone di istanze riservate di regione per il tipo di istanza M4 e in EC2 Fleet sono specificate solo istanze di questo tipo, gli sconti verranno applicati automaticamente.

D: Amazon EC2 Fleet esegue il failover su istanze on demand quando la capacità Spot di EC2 non è stata ancora raggiunta?

No, EC2 Fleet continuerà a perseguire la capacità Spot desiderata sul numero di istanze Spot indicate al momento del lancio di Fleet.

D: Quanto costa Amazon EC2 Fleet?

Non viene addebitato alcun costo aggiuntivo per EC2 Fleet; solo i costi delle risorse correlate.

D: È disponibile un esempio pratico di utilizzo di Amazon EC2 Fleet?

Amazon EC2 Fleet può essere utilizzato in diversi modi, ad esempio per carichi di lavoro di Big Data, applicazioni in container, carichi di lavoro di grid computing e così via. In questo esempio di carico di lavoro di sequenziamento genetico, viene avviata una griglia di nodi worker con una singola chiamata API; è possibile selezionare il tipo di istanza più adatto, assegnare alle istanze carichi pesati, specificare la capacità per istanze on demand e Spot e creare in pochi secondi un parco istanze che elabori i dati di genomica con agilità.

D: In che modo posso allocare risorse in Amazon EC2 Fleet?

Per impostazione predefinita, EC2 Fleet avvierà l'opzione on demand al prezzo più basso. Per quanto riguarda le istanze Spot, EC2 Fleet offre tre strategie di allocazione: ottimizzazione per capacità, prezzo più basso e diversificazione. La strategia di allocazione ottimizzata per capacità mira a fornire istanze spot provenienti dai pool aventi maggiore disponibilità mediante l'analisi dei parametri di capacità. Tale strategia risulta efficiente per carichi di lavoro contraddistinti da maggiori costi di interruzione, tra cui Big Data e analisi dei dati, rendering di immagini e contenuti multimediali, machine learning e calcolo a elevate prestazioni.

Il primo assegna istanze Spot nei pool che offrono il minor prezzo possibile per unità di capacità al momento della richiesta. Il secondo assegna le istanze Spot da diversi pool di istanze Spot mantenendo la capacità del parco istanze per potenziare l'applicazione.

D: Posso inviare una richiesta di Amazon EC2 Fleet?

No, le richieste di EC2 Fleet su più regioni non sono supportate.

D: Posso applicare tag ad Amazon EC2 Fleet?

Sì. È possibile applicare tag a una richiesta di EC2 Fleet per creare gruppi di risorse organizzati a seconda delle proprie esigenze, siano esse tecniche, organizzative o di sicurezza.

D: Posso modificare il mio Amazon EC2 Fleet?

Sì, è possibile modificare la capacità totale di EC2 Fleet quando il parco istanze non è attivo. Per modificare altri parametri di configurazione di una richiesta, potrebbe essere necessario annullarla e inoltrarne una nuova.

D: Posso specificare un'immagine AMI differente per ciascun tipo di istanza che desidero utilizzare?

Sì, è possibile specificare l'AMI da utilizzare in ciascuna configurazione di avvio di una richiesta del parco EC2.

Blocchi di capacità Amazon EC2 per ML

D: Cosa sono i blocchi di capacità Amazon EC2 per ML?

I blocchi di capacità di Amazon EC2 per ML consentono di riservare istanze GPU in un Amazon EC2 UltraClusters per eseguire i carichi di lavoro di machine learning (ML). Con i blocchi di capacità Amazon EC2, puoi riservare la capacità della GPU a partire da una data futura per una durata fino a 14 giorni e in cluster di dimensioni da una a 64 istanze. Quando arriveranno la data e l'ora della prenotazione per il blocco di capacità EC2, potrai avviare le istanze e utilizzarle fino al termine del periodo di prenotazione.

D: Perché utilizzare i blocchi di capacità EC2?

I blocchi di capacità EC2 facilitano l'accesso alle istanze GPU con le prestazioni più elevate in Amazon EC2 per ML, anche in presenza di carenze di GPU a livello di settore. Usa i blocchi di capacità EC2 per garantire la disponibilità della capacità per le istanze GPU al fine di pianificare lo sviluppo del ML con sicurezza. I blocchi di capacità EC2 sono forniti in EC2 UltraClusters in modo da poter sfruttare le migliori prestazioni di latenza e throughput di rete disponibili in EC2.

D: Quando è consigliabile utilizzare i blocchi di capacità di Amazon EC2 anziché le prenotazioni della capacità on demand?

È consigliabile utilizzare i blocchi di capacità EC2 quando è necessaria una garanzia della capacità a breve termine per addestrare o mettere a punto modelli ML, eseguire esperimenti, costruire prototipi o gestire i picchi di domanda di applicazioni di ML. Con i blocchi di capacità EC2, puoi stare tranquillo sapendo che avrai accesso alle risorse GPU in una data specifica per eseguire i tuoi carichi di lavoro di ML. È consigliabile utilizzare le prenotazione della capacità on demand per tutti gli altri tipi di carico di lavoro che richiedono garanzie, ad esempio applicazioni aziendali critiche, requisiti normativi o ripristino di emergenza.

D: Come posso iniziare a usare i blocchi di capacità EC2?

Puoi cercare i blocchi di capacità EC2 disponibili in base alle esigenze di capacità nella Console di gestione AWS, nell'interfaccia della linea di comando AWS (AWS CLI) e negli SDK AWS. Una volta acquistato un blocco di capacità EC2, viene creata una prenotazione nel tuo account. Quando arriva l'ora di inizio del blocco di capacità EC2, EC2 emetterà un evento tramite Amazon EventBridge per indicare che la prenotazione è ora attiva e disponibile all'uso. Per utilizzare un blocco di capacità EC2 attivo, seleziona l'opzione di acquisto “Blocco di capacità” e scegli come target l'ID di prenotazione della capacità per il blocco di capacità EC2 durante l'avvio delle istanze EC2. Con l'avvicinarsi dell'orario di fine del blocco di capacità di EC2, EC2 emetterà un evento tramite EventBridge per farti sapere che la prenotazione scadrà a breve in modo da poter controllare il tuo carico di lavoro. Circa 30 minuti prima della scadenza del blocco di capacità EC2, AWS inizierà a terminare tutte le istanze in esecuzione. L'importo che ti viene addebitato per il blocco di capacità EC2 non include gli ultimi 30 minuti della prenotazione.

D: Quali tipi di istanze supportano i blocchi di capacità EC2 e in quali regioni AWS sono disponibili?

I blocchi di capacità EC2 supportano le istanze EC2 p5.48xlarge nelle regioni AWS Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale) e Stati Uniti orientali (Ohio) e le istanze EC2 p4d.24xlarge nelle regioni Stati Uniti orientali (Ohio) e Stati Uniti occidentali (Oregon).

D: Quali opzioni di dimensione sono disponibili con i blocchi di capacità EC2?

I blocchi di capacità EC2 sono disponibili in cluster di dimensioni di 1, 2, 4, 8, 16, 32 e 64 istanze e possono essere prenotati per un massimo di 14 giorni in multipli di un giorno.

D: Con quanto anticipo posso prenotare un blocco di capacità EC2?

È possibile acquistare un blocco di capacità EC2 entro otto settimane. Tutte le prenotazioni dei blocchi di capacità EC2 iniziano alle 11:30 UTC (tempo coordinato universale).

D: Cosa succede se non sono disponibili blocchi di capacità EC2 che soddisfano le mie specifiche?

Se non sono disponibili blocchi di capacità EC2 che soddisfano i tuoi requisiti, puoi riprovare ad inoltrare la richiesta con parametri di input diversi. Ti consigliamo di utilizzare l'intervallo di date più ampio possibile nelle richieste di ricerca per avere le migliori possibilità di trovare un blocco di capacità EC2.

D: Posso modificare o annullare il mio blocco di capacità EC2?

No, un blocco di capacità EC2 non può essere modificato o annullato una volta prenotato.

D: Quanto costano i blocchi di capacità EC2?

Quando cerchi un blocco di capacità EC2 per diverse date, AWS restituisce l'offerta più economica disponibile che soddisfa le tue specifiche nell'intervallo di date fornito. Il prezzo di un blocco di capacità EC2 dipende dalla domanda e dall'offerta totali disponibili al momento dell'acquisto della prenotazione. Puoi visualizzare il prezzo di un'offerta per il blocco di capacità EC2 prima di prenotarlo e il prezzo di un blocco di capacità EC2 verrà addebitato in anticipo al momento della prenotazione. Il prezzo di un blocco di capacità EC2 non cambia dopo la prenotazione. Quando avvii istanze in un blocco di capacità EC2 attivo, ti verrà addebitato solo l'utilizzo di qualsiasi sistema operativo premium con pagamento in base al consumo.

D: Gli sconti su Savings Plans e sulle istanze riservate (RI) si applicano ai blocchi di capacità EC2?

No, i blocchi di capacità EC2 non sono coperti da Savings Plans o dagli sconti RI.

D: Posso usare i blocchi di capacità EC2 con Amazon SageMaker?

Al momento, i blocchi di capacità EC2 supportano solo le istanze EC2.

Prenotazione della capacità on demand

Una prenotazione della capacità on demand è un'offerta EC2 che è possibile usare per creare e gestire capacità riservata su EC2. Puoi effettuare una prenotazione della capacità on demand scegliendo la zona di disponibilità (AZ) e la quantità (numero di istanze), precisando altri dettagli sull'istanza come tipo di istanza e tenancy. Una volta creata, la capacità EC2 viene prenotata per te sia che venga eseguita un'istanza oppure no.

D: Quanto costano le prenotazioni della capacità on demand?

Quando una prenotazione della capacità on demand è attiva, pagherai lo stesso se l'istanza è in esecuzione o meno. Se non utilizzi la prenotazione, nella fattura EC2 verrà indicata come inutilizzata. Quando esegui un'istanza che corrisponde agli attributi di una prenotazione, pagherai solamente per l'istanza e non per la prenotazione. Non sono previsti costi iniziali o costi aggiuntivi.

Per esempio, se crei una prenotazione della capacità on demand per 20 istanze c5.2xlarge e ne esegui 15, pagherai per le 15 istanze e per cinque istanze inutilizzate nella prenotazione (quindi l'intero costo delle 20 istanze).

D: Posso ottenere uno sconto per l'utilizzo della prenotazione della capacità on demand?

Sì. Gli sconti per Savings Plans e per le RI (RI create in base a una regione) si applicano alle prenotazioni della capacità on demand. Quando utilizzi un'istanza all'interno della tua prenotazione, non viene addebitata la prenotazione. Savings Plans o le RI regionali verranno applicati a questo utilizzo come se si trattasse di utilizzo on demand. Quando non viene utilizzata la prenotazione, la fatturazione AWS applicherà automaticamente lo sconto quando gli attributi della prenotazione della capacità on demand non utilizzata corrispondono agli attributi di un Savings Plan attivo o di un'istanza riservata regionale.

Per esempio, se si possiede un'istanza riservata per 10 istanze c5.2xlarge e una prenotazione della capacità on demand per 10 c5.2xlarge non utilizzata nella stessa regione, lo sconto per le RI verrà applicato a tutte le 10 istanze non utilizzate sulla prenotazione. Ricorda che applichiamo gli sconti per le RI di regione agli utilizzi delle istanze in esecuzione prima di coprire le prenotazioni della capacità on demand inutilizzate. Questo significa che se hai altre istanze C5 in esecuzione nella regione, applicheremo l'istanza riservata regionale prima a quelle istanze, quindi applicheremo lo sconto rimanente alla prenotazione della capacità on demand inutilizzata.

Nota: una RI di regione è una RI EC2 creata in base a una regione AWS. Gli sconti per le RI di zona (RI create in base a una AZ all'interno di una regione) non si applicano alle prenotazioni della capacità on demand perché tali istanze sono già dotate di prenotazione della capacità.

D: Quando dovrei utilizzare Savings Plans, istanze riservate EC2 e prenotazioni della capacità on demand?

Utilizza Savings Plans o le RI di regione per ridurre i costi durante l'impegno compreso tra uno e tre anni. Savings Plans offre un risparmio significativo sui prezzi on demand, proprio come le istanze riservate EC2, ma diminuiscono automaticamente gli importi addebitati al cliente per l'utilizzo di calcolo in qualsiasi regione AWS, anche se dovesse cambiare l'utilizzo. Puoi utilizzare le prenotazioni della capacità on demand se hai bisogno di ulteriore affidabilità per lanciare istanze. Le prenotazioni della capacità on demand possono essere create per qualsiasi periodo di tempo e gestite indipendentemente da Savings Plans o dalle RI. Se hai Savings Plans o delle RI di regione, si applicheranno automaticamente alla prenotazione della capacità on demand corrispondente. Ciò ti consente di avere la flessibilità per aggiungere selettivamente prenotazioni della capacità on demand a una parte delle istanze e ridurre comunque i costi per quell'utilizzo.

D: Ho una RI di zona (RI creata in base a una AZ) che fornisce anche una prenotazione della capacità. In che modo è diversa dalla prenotazione della capacità on demand?

Una RI di zona assicura sia uno sconto sia una prenotazione della capacità in una AZ specifica in cambio di un impegno da uno a tre anni. La prenotazione della capacità on demand consente di creare e gestire la capacità riservata indipendentemente dall'impegno assunto per l'istanza riservata e dalla sua durata.

Puoi utilizzare le prenotazioni della capacità on demand con un Savings Plan o una RI di regione per ottenere almeno gli stessi benefici di una RI di zona senza alcun costo aggiuntivo. Ottieni, inoltre, la migliore flessibilità di un Savings Plan (o di una RI di regione) e le funzionalità della prenotazione della capacità on demand: la possibilità di aggiungere o sottrarre dalla prenotazione in qualsiasi momento, visualizzare l'utilizzo della prenotazione in tempo reale e definire come destinazione una prenotazione della capacità on demand per un carico di lavoro specifico.

Ristabilire la RI di zona in una regione concede immediata flessibilità, in termini di AZ e dimensioni di istanza, su come applicare gli sconti della RI. È possibile convertire RI di zona standard in una RI di regione modificando l'ambito della RI da una AZ specifica a una regione tramite la console di EC2 o l'API ModifyReservedInstances.

D: Ho creato una prenotazione della capacità on demand. Come posso utilizzarla?

Una prenotazione della capacità on demand è associata a una AZ specifica, e, per impostazione predefinita, è automaticamente utilizzata dalle istanze in esecuzione in tale AZ. Quando lanci nuove istanze che corrispondono agli attributi delle prenotazioni, le istanze si abbineranno automaticamente alle prenotazioni.

Puoi anche definire come destinazione specifici carichi di lavoro o istanze, se preferisci. Consulta la documentazione tecnica di Linux o Windows per ulteriori informazioni sulle opzioni di destinazione.

D: Quante istanze posso prenotare?

Il numero di istanze che è possibile prenotare si basa sul limite di istanze on demand del proprio account. È possibile riservare tante istanze quante ne permette tale limite, meno il numero delle istanze in esecuzione.

Per richiedere di estendere questo limite, contatta il rappresentante dell'ufficio commerciale AWS o compila il modulo di richiesta di istanza Amazon EC2 specificando il caso d'uso; provvederemo quanto prima a valutare la richiesta. Le istanze aggiuntive concesse sono vincolate alla regione per la quale sono state richieste.

D: Posso modificare una prenotazione della capacità on demand dopo che è iniziata?

Sì. È possibile ridurre il numero di istanze riservate in qualsiasi momento. È anche possibile aumentare il numero di istanze (secondo disponibilità). Inoltre, è possibile modificare l'orario di termine della prenotazione. Non è possibile modificare una prenotazione della capacità on demand terminata o eliminata.

D: Posso terminare una prenotazione della capacità on demand dopo che è iniziata?

Sì. È possibile terminare una prenotazione della capacità on demand eliminandola attraverso la console o l'SDK/API, oppure modificando la prenotazione per specificare un orario di termine che permette di farla scadere automaticamente. Le istanze in esecuzione non vengono coinvolte da eventuali cambiamenti alla prenotazione della capacità on demand, eliminazione o scadenza.

D: Dove posso trovare ulteriori informazioni sull'utilizzo delle prenotazioni della capacità on demand?

Consulta la documentazione tecnica di Linux o Windows per ulteriori informazioni sulla creazione e l'utilizzo delle prenotazioni della capacità on demand.

D: Posso condividere una prenotazione della capacità on demand con un altro Account AWS?

Sì, puoi condividere le prenotazioni della capacità on demand con altri account AWS o all'interno dell'organizzazione AWS tramite il servizio AWS Resource Access Manager (AWS RAM). Puoi condividere le prenotazioni della capacità on demand EC2 in tre semplici passaggi: creare una condivisione risorse tramite AWS RAM, aggiungere risorse (prenotazioni della capacità on demand) alla condivisione di risorse e specificare gli account di destinazione con cui condividere le risorse.

Tieni presente che la condivisione della prenotazione della capacità on demand non è disponibile per nuovi account AWS o account AWS con una cronologia di fatturazione limitata. I nuovi account collegati a un account primario qualificato (entità pagante) o tramite un'organizzazione AWS sono esenti da questa restrizione.

D: Cosa succede quando condivido una prenotazione della capacità on demand con un altro account AWS?

Quando una prenotazione della capacità on demand viene condivisa con altri account, questi ultimi possono utilizzare la capacità riservata per eseguire le istanze EC2. Il comportamento dipende dalle preferenze impostate nella prenotazione della capacità on demand. Per impostazione predefinita, le prenotazioni della capacità on demand si abbinano in modo automatico alle istanze esistenti e nuove provenienti da altri account che hanno accesso condiviso alla prenotazione. Puoi anche definire come destinazione una prenotazione della capacità on demand per carichi di lavoro o istanze specifici. I singoli account possono stabilire a quali istanze far utilizzare le prenotazioni della capacità on demand. Per ulteriori informazioni sulle possibilità di abbinamento delle istanze, consulta la documentazione tecnica di Linux o Windows.

D: Sono previsti costi aggiuntivi per la condivisione di una prenotazione?

No, non è previsto alcun costo aggiuntivo per la condivisione di una prenotazione.

D: A chi vengono addebitati i costi di condivisione di una prenotazione della capacità on demand tra più account?

Se più account utilizzano una prenotazione della capacità on demand, a ogni account viene addebitato il proprio utilizzo dell'istanza. La capacità riservata non utilizzata, se presente, viene addebitata sull'account che possiede la prenotazione della capacità on demand. Se esiste un accordo di fatturazione consolidata tra gli account che condividono una prenotazione della capacità on demand, all'account primario viene fatturato l'utilizzo dell'istanza operato da tutti gli account collegati.

D: Posso stabilire una priorità di accesso alla prenotazione della capacità on demand tra gli account AWS che hanno accesso condiviso?

No. I punti di istanza in una prenotazione della capacità on demand sono disponibili in base all'ordine di arrivo per tutti gli account provvisti di accesso condiviso.

D: Come posso comunicare l’AZ di una prenotazione della capacità on demand con un altro account, dato che le mappature dei nomi AZ potrebbero cambiare da un account AWS all'altro?

Ora puoi utilizzare l'ID della zona di disponibilità (ID AZ) al posto di un nome AZ. L'ID dell’AZ è un riferimento statico e fornisce un modo coerente per identificare la posizione di una risorsa in tutti gli account. In questo modo puoi eseguire semplicemente il provisioning centralizzato delle risorse in un singolo account e condividere tali risorse tra più account.

D: Posso interrompere la condivisione della prenotazione della capacità on demand una volta condivisa?

Sì, puoi interrompere la condivisione di una prenotazione dopo averla condivisa. Quando interrompi la condivisione di una prenotazione della capacità on demand, con account specifici o interrompi la condivisione del tutto, altri account perdono la possibilità di avviare nuove istanze nella prenotazione della capacità on demand. Qualsiasi capacità occupata da istanze in esecuzione da altri account verrà ripristinata nella prenotazione della capacità on demand affinché possa essere utilizzata (in base alla disponibilità).

D: Dove posso trovare ulteriori informazioni sulla condivisione delle prenotazioni della capacità on demand?

Per ulteriori informazioni sulla condivisione delle prenotazioni della capacità on demand, consulta la documentazione tecnica di Linux o Windows.

D: Posso ottenere uno sconto per l'utilizzo della prenotazione della capacità on demand?

Sì. Gli sconti per Savings Plans e RI regionali si applicano alle prenotazioni della capacità on demand. Il settore di fatturazione AWS applica automaticamente lo sconto quando gli attributi di una prenotazione della capacità on demand corrispondono agli attributi di un Savings Plan o di una RI di regione. Quando una prenotazione della capacità on demand viene utilizzata da un'istanza, viene fatturato solamente l'utilizzo dell'istanza (con l'applicazione degli sconti per Savings Plan e RI). Gli sconti vengono applicati all'utilizzo delle istanze prima di utilizzare le prenotazioni della capacità on demand inutilizzate.

Nota: una RI di regione è una RI EC2 creata in base a una regione AWS. Gli sconti per le RI di zona (RI create in base a una AZ all'interno di una regione) non si applicano alle prenotazioni della capacità on demand perché tali istanze sono già dotate di prenotazione della capacità.

Istanze riservate

D: Che cos'è un'istanza riservata?

Un'istanza riservata o RI (Reserved Instance) è un'offerta di EC2 che consente notevoli sconti sull'utilizzo di EC2 tramite un impegno minimo uno o tre anni.

D: Quali sono le differenze tra istanze riservate standard e istanze riservate modificabili?

Le istanze riservate standard offrono sconti significativi sull'utilizzo di istanze EC2 quando viene assunto l'impegno di utilizzare una determinata famiglia di istanze. Le istanze riservate modificabili permettono di modificare la configurazione delle istanze prima della scadenza dell'impegno, ricevendo comunque uno sconto significativo sull'utilizzo di EC2. Per ulteriori informazioni sulle istanze riservate modificabili, consulta questa pagina.

D: Le istanze riservate forniscono prenotazione di capacità?

Sì; quando un'istanza riservata standard o modificabile viene assegnata a una zona di disponibilità specifica, la capacità che corrisponde alla configurazione dell'istanza riservata viene considerata prenotata per il tuo utilizzo (e sarà denominata "istanza riservata di zona"). Le istanze riservate di zona forniscono ulteriori garanzie di poter sempre avviare istanze nel momento più opportuno.

Puoi anche decidere di optare per la prenotazione della capacità e acquistare RI standard o modificabili con ambito in una determinata regione (denominate "RI di regione"). Le RI di regione applicano automaticamente lo sconto dato dalla prenotazione all'utilizzo di istanze indipendentemente dalla AZ e dalla dimensione delle RI, semplificando l'impiego della tariffa scontata.

D: In quali casi è indicato acquistare una RI di zona?

L'acquisto di una RI in una AZ conviene se desideri sfruttare la prenotazione della capacità.

D: In quali casi è indicato acquistare una RI di regione?

Se non ti occorre la prenotazione di capacità, conviene acquistare un'istanza riservata di regione. Le RI di regione forniscono infatti la flessibilità per quanto riguarda zona di disponibilità e dimensioni dell'istanza e permettono di sfruttare la tariffa scontata in modo più ampio.

D: In cosa consiste la flessibilità a livello di AZ e di dimensione dell'istanza?

La flessibilità a livello di AZ e di dimensione dell'istanza sfrutta con maggiore semplicità la tariffa scontata di una RI di regione. A livello di AZ permette di applicare la tariffa scontata in una qualsiasi zona di una regione, mentre a livello di dimensioni ne permette l'applicazione a qualsiasi istanza di una determinata famiglia. Ad esempio, supponiamo di disporre di un'istanza riservata m5.2xlarge Linux/Unix con tenancy predefinita nella regione Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale). La tariffa scontata della prenotazione sarà automaticamente applicata a due istanze m5.xlarge in us-east-1a oppure a quattro istanze m5.large in us-east-1b.

D: Quali tipi di istanze riservate forniscono flessibilità a livello di dimensioni?

Le istanze riservate di regione Linux/Unix con tenancy predefinita forniscono flessibilità a livello di dimensioni dell'istanza. Questo tipo di flessibilità non è disponibile per RI di altre piattaforme, ad esempio Windows, Windows con SQL Standard, Windows con SQL Server Enterprise, Windows con SQL Server Web, RHEL e SLES o istanze G4.

D: È necessario eseguire operazioni specifiche per poter sfruttare la flessibilità a livello di AZ e di dimensione dell'istanza?

Le RI di regione non richiedono alcuna operazione per sfruttare la flessibilità della AZ e di dimensione dell'istanza.

D: Possiedo delle RI di zona. In che modo posso assegnarle a una regione?

Puoi assegnare le RI di zona standard a una regione modificando l'assegnazione della RI da una AZ specifica a una regione tramite la console di EC2 o l'API ModifyReservedInstances.

D: In che modo posso acquistare una RI?

Per iniziare, puoi acquistare una RI dalla console di EC2 o tramite AWS CLI. Specifica semplicemente tipo di istanza, piattaforma, tenancy, durata, opzione di pagamento e regione o AZ.

D: Posso acquistare una RI per un'istanza in esecuzione?

Sì, AWS applicherà automaticamente la tariffa scontata della prenotazione a qualsiasi istanza idonea al momento dell'acquisto. Per ulteriori informazioni, visita la pagina Nozioni di base.

D: Posso controllare quali istanze vengono fatturate alla tariffa scontata?

No. AWS selezionerà automaticamente a quali istanze assegnare la tariffa scontata per consentirti il massimo risparmio. Per ulteriori informazioni sulla fatturazione e su come si applica alle istanze riservate, consulta il documento Billing Benefits and Payment Options.

D: Come funziona la flessibilità a livello di dimensione dell'istanza?

Per raffrontare le diverse dimensioni di un'istanza all'interno di una famiglia, EC2 impiega la tabella illustrata di seguito. Nel caso della flessibilità a livello di dimensione dell'istanza propria delle istanze riservate, questa tabella viene impiegata per applicare la tariffa scontata di istanze riservate secondo l'utilizzo normalizzato della famiglia di istanze. Ad esempio, se disponi di un'istanza riservata m5.2xlarge assegnata a una regione, la tariffa scontata può essere applicata all'uso di un'istanza m5.2xlarge o di 2 m5.xlarge.

Fai clic qui per ulteriori informazioni su come la flessibilità a livello di dimensione dell'istanza si applica all'utilizzo di EC2. Fai clic qui, invece, per ulteriori informazioni su come questa caratteristica viene visualizzata nei report di costo e di utilizzo.

Dimensioni istanza

Fattore di normalizzazione

nano

 0,25

micro 0,5
small 1
medium 2
large 4
xlarge 8
2xlarge 16
4xlarge 32
8xlarge 64
9xlarge 72
10xlarge 80
12xlarge 96
16xlarge 128
18xlarge 144
24xlarge 192
32xlarge 256

D: Posso modificare la RI prima della sua scadenza?

Sì, è possibile modificare l'AZ della RI, cambiarne l’ambito da AZ a regione (e viceversa) o modificare le dimensioni delle istanze all'interno della stessa famiglia di istanze (sulla piattaforma Linux/Unix).

D: Posso modificare il tipo di istanza della mia RI prima della sua scadenza?

Sì. Le istanze riservate modificabili consentono di modificare tipo di istanza, sistema operativo, tenancy e opzione di pagamento prima della scadenza. Consulta la relativa sezione in questa pagina di domande frequenti per ulteriori informazioni.

D: Quali sono le opzioni di pagamento per le istanze riservate?

Al momento dell'acquisto di un'istanza riservata, è possibile scegliere fra tre opzioni di pagamento. Con l'opzione Pagamento anticipato, si paga l'intera istanza riservata per l'intera durata di utilizzo con un solo pagamento anticipato. Con l'opzione Anticipo parziale, si effettua un pagamento anticipato inferiore e in seguito per l'istanza viene applicata una tariffa oraria scontata per la durata dell'istanza riservata. L'opzione Nessun anticipo non richiede alcun pagamento anticipato e offre una tariffa oraria scontata per la durata dell'istanza.

D: In quale momento vengono attivate le istanze riservate?

Lo sconto di fatturazione e la prenotazione della capacità (se applicabili) vengono attivati nel momento in cui il pagamento viene autorizzato. Puoi consultare lo stato delle RI (in sospeso | attivo | ritirato) nella pagina "Istanze riservate" della console di Amazon EC2.

D: È possibile applicare la tariffa delle RI su istanze spot o istanze in host dedicati?

No, non è possibile prenotare capacità di istanze Spot o di istanze in esecuzione su host dedicati. Per ridurre i costi di utilizzo degli host dedicati, acquista prenotazioni per host dedicati.

D: Come vengono gestite le istanze riservate nell'ambito della fatturazione consolidata?

Il nostro sistema corregge automaticamente quali istanze debbano essere fatturate alla tariffa scontata per consentire agli account consolidati di pagare sempre l'importo più basso. Se disponi di RI che si applicano a una singola AZ, solo l'account proprietario di tali istanze riceverà la prenotazione della capacità. Tuttavia, lo sconto si applicherà automaticamente all'utilizzo per qualsiasi account all'interno della fatturazione consolidata.

D: Posso ottenere sconti sull'acquisto di istanze riservate?

Sì, EC2 fornisce piani di sconto per gli acquisti di RI. Tali sconti sono determinati sulla base del valore totale di listino (prezzo non scontato) per le prenotazioni attive per regione. Il valore totale di listino è la somma di tutti i pagamenti previsti per una RI entro il termine di durata, inclusi sia i pagamenti anticipati che quelli orari ricorrenti. Di seguito sono illustrati gli scaglioni e i relativi sconti.

Scaglione di valore di listino

Sconto per pagamento anticipato

Sconto per tariffa oraria

meno di 500.000 USD

0%

0%

500.000 – 4.000.000 USD

5%

5%

4 milioni -10 milioni USD 10% 10%
Più di 10 milioni USD Contattaci  

D: Posso avere una spiegazione su come vengono applicati gli sconti per volumi elevati agli acquisti di istanze riservate?

Certo. Supponiamo di disporre di istanze riservate nella regione US-east-1 per un valore di 400.000 USD. Se acquistiamo altre istanze riservate nella stessa regione per un valore di 150.000 USD, le istanze per i primi 100.000 USD non sono soggette a sconto. Le istanze corrispondenti ai 50.000 USD rimanenti verrebbero invece scontate del 5%, perciò il loro costo totale sarebbe in effetti di 47.500 USD per il termine stabilito nell'opzione di pagamento.

Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Understanding Reserved Instance Discount Pricing Tier della Amazon EC2 User Guide.

D: Come calcolo il valore di listino di un'istanza riservata?

Consulta il seguente esempio di calcolo del valore di listino per un'istanza riservata con pagamento anticipato parziale e termine di tre anni:

Valore sconto per volume con pagamento anticipato parziale per termine di 3 anni negli Stati Uniti orientali

  Pagamento anticipato USD Tariffa oraria ripetuta USD Valore orario ripetuto Valore di listino
m3.xlarge 1.345 USD 0,060 USD 1.577 USD 2.922 USD
c3.xlarge 1.016 USD 0,045 USD 1.183 USD 2.199 USD

D: In che modo vengono calcolati gli sconti per volumi elevati quando viene utilizzata la fatturazione consolidata?

Per quanto riguarda gli sconti per volumi elevati di istanze riservate, se ti avvali della fatturazione consolidata, AWS determinerà il livello di sconto calcolando la somma dei valori di listino di tutte le istanze riservate attive in tutti i tuoi account consolidati. I livelli di sconto per volumi elevati sono determinati al momento dell'acquisto, pertanto devi attivare la fatturazione consolidata prima di acquistare istanze riservate; solo così potrai usufruire del livello di sconto per volume più elevato possibile per tutti gli account consolidati idonei.

D: Le istanze riservate modificabili sono idonee agli sconti per volumi elevati?

No, ma ogni istanza riservata modificabile acquistata concorre al conseguimento di sconti per volumi elevati.

D: Come si determina quale livello di sconto per volume viene applicato?

Per determinare il livello di sconto per volumi elevati, consulta la sezione Understanding Reserved Instance Discount Pricing Tiers della Amazon EC2 User Guide.

D: Il costo delle istanze riservate varia quando viene raggiunto uno scaglione di volume superiore?

No. Gli sconti per volumi elevati vengono determinati al momento dell'acquisto, pertanto il costo delle istanze riservate esistenti non subirà variazioni quando il volume di istanze aumenta di valore. Ad essere scontati saranno i nuovi acquisti, in base allo scaglione di volume raggiunto al momento dell'acquisto.

D: È necessario eseguire operazioni specifiche al momento dell'acquisto per ottenere sconti per volumi elevati?

No, riceverai automaticamente gli sconti per volume al momento dell'utilizzo dell'API PurchaseReservedInstance o della Console di gestione EC2 per l'acquisto di istanze riservate. Se acquisti istanze riservate per un valore superiore a 10 milioni USD, contattaci per sapere come ricevere sconti superiori a quelli applicati automaticamente.

Marketplace di istanze riservate

D: Che cos'è il marketplace di istanze riservate (RI)?

È un marketplace online che offre ai clienti AWS la flessibilità di vendere le loro RI di Amazon EC2 ad altre aziende e organizzazioni. I clienti possono anche esplorare questo marketplace per trovare una gamma ancora più ampia di opzioni di durata e prezzo disponibili per le RI vendute da altri clienti AWS.

D: Quando posso inserire una RI sul Marketplace di RI?

È possibile elencare una RI quando:

  • Ti sei registrato come venditore nel Marketplace di RI.
  • Hai pagato per la tua RI.
  • Sei titolare della RI da più di 30 giorni.

D: È possibile trasferire le RI?

Le istanze riservate EC2 sono trasferibili solo in conformità con i requisiti del Marketplace di RI forniti nei Termini di servizio AWS e non possono essere trasferite in altro modo.

D: È possibile vendere qualsiasi RI sul Marketplace di RI EC2?

No, AWS vieta la rivendita di RI acquistate nell'ambito di un programma di sconti in base ai termini del servizio AWS. Le RI All Upfront, Partial Upfront o No Unfront acquistate direttamente da AWS o da Marketplace di RI EC2 e che hanno ricevuto uno sconto da AWS (ad esempio, Sconto sui volumi di RI o altri programmi di sconto) non sono idonee alla vendita sul Marketplace di RI EC2.

D: Come registrarsi come venditore per il Marketplace di RI?

Per registrarti nel marketplace di RI, puoi accedere alla procedura di registrazione vendendo una RI dalla Console di gestione di EC2 oppure configurando il tuo profilo nella pagina “Impostazioni account” del portale AWS. Indipendentemente dal metodo prescelto, bisognerà completare i seguenti passaggi:

  1. Esaminare le informazioni generali sulla procedura di registrazione.
  2. Accedere all'account AWS.
  3. Inserire il numero del conto bancario su cui dovrà essere accreditato il denaro. Una volta selezionato "Continua", il conto bancario indicato verrà impostato come opzione di accredito di default.
  4. Nella schermata di conferma, seleziona “Continua su Console per iniziare l'inserzione”.

Se superi i 20.000 USD di vendite di RI o prevedi di vendere 50 o più RI, dovrai fornire informazioni fiscali prima di poter pubblicare le tue RI. Scegli “Continua con il questionario fiscale”. Durante questa procedura, verrà chiesto di inserire il nome dell’azienda, il nome di contatto, l'indirizzo e il numero di identificazione fiscale in base al flusso di lavoro TIMS.

Inoltre, se prevedi di vendere RI per un valore superiore a 50.000 USD all'anno, sarà anche necessario richiedere un aumento del limite concesso per la vendita.

D: Come sapere se è possibile procedere alla vendita sul Marketplace di RI?

È possibile iniziare a vendere sul Marketplace di RI dopo aver aggiunto un conto bancario tramite la procedura di registrazione. Una volta completata l'attivazione, riceverai una e-mail di conferma. Tuttavia, bisogna tener presente che non è possibile ricevere accrediti finché non si riceverà conferma dalla banca e che questo potrebbe richiedere fino a due settimane, a seconda della banca.

D: Come mettere in vendita una RI?

Per mettere in vendita una RI, è sufficiente seguire questi passaggi nella console Amazon EC2:

  1. Seleziona le RI che desideri vendere e scegli "Vendi istanze riservate". Se la registrazione non è stata ancora completata, verrà chiesto di eseguire l'operazione seguendo l'apposita procedura.
  2. Per ogni tipo di RI, impostare il numero di istanze che si desidera vendere e il prezzo per il singolo addebito da applicare. Si noti che è possibile impostare diversi prezzi a seconda della quantità di tempo rimanente; in questo modo, si evita di correggere più volte il prezzo se non si riesce a vendere rapidamente la RI. Di default, è sufficiente impostare il prezzo corrente; il singolo prezzo viene ridotto automaticamente ogni mese in base allo stesso valore incrementale.
  3. Una volta configurato l'elenco, si aprirà una schermata di conferma finale. Selezionare "Vendi istanza riservata".

D: Quali RI posso mettere in vendita?

È possibile mettere in vendita qualsiasi RI che sia attiva da almeno 30 giorni e per la quale abbiamo già ricevuto il pagamento. In genere, equivale a dire che puoi vendere tutte le prenotazioni che hanno stato attivo. È importante notare che se sei un cliente con fattura, la RI può essere attiva prima che AWS riceva il pagamento. In tal caso, la RI non risulterà in vendita finché non riceveremo il pagamento.

D: Come vengono elencate per gli acquirenti le RI?

Sia le RI di AWS sia quelle di terze parti, una volta in vendita, vengono visualizzate nel marketplace di istanze riservate nella sezione “Istanze riservate” della console di Amazon EC2. È anche possibile utilizzare la chiamata API DescribeReservedInstancesListings.

Le RI in vendita sono raggruppate per tipo, scadenza, pagamento anticipato e tariffa oraria. In questo modo è più facile per gli acquirenti trovare le giuste RI da acquistare.

D: Quanto è possibile elencare del proprio termine di RI?

È possibile vendere una RI per il periodo rimanente, arrotondato per difetto al mese più vicino. Ad esempio, se per un'istanza riservata rimangono 9 mesi e 13 giorni, è possibile mettere in vendita l'istanza per una durata di 9 mesi.

D: È possibile rimuovere la propria RI dopo averla messa in vendita?

Sì, è possibile rimuovere una RI dall'elenco di quelle in vendita in qualsiasi momento finché la vendita risulta in sospeso, ovvero fino a quando il pagamento di tale istanza da parte dell'acquirente non è confermato.

D: Quali dimensioni di prezzo è possibile impostare per le RI che si desidera mettere in vendita?

Nel marketplace di RI è possibile impostare il prezzo di pagamento anticipato che si è disposti ad accettare. Non è possibile impostare il prezzo all'ora (che rimane uguale a quello della RI originale) e non è previsto alcun pagamento correlato ai prezzi su base oraria.

D: È possibile continuare a usare una prenotazione mentre è in vendita sul Marketplace di RI?

Sì, si continua a usufruire della capacità e vantaggi tariffari della propria prenotazione finché non viene venduta. Una volta completata la vendita, qualsiasi istanza in esecuzione a tariffa ridotta passerà alla tariffazione on demand finché non viene arrestata o viene acquistata una nuova prenotazione.

D: È possibile rivendere una RI che ho acquistato sul Marketplace di RI?

Sì, è possibile rivendere le RI acquistate sul Marketplace di RI proprio come qualsiasi altra RI.

D: Sono previste limitazioni alla vendita di RI?

Sì, è necessario avere un conto bancario negli Stati Uniti per vendere RI nel Marketplace di RI. Presto sarà disponibile anche il supporto per conti bancari di altri Paesi/Regioni. Inoltre, non è consentita la vendita di RI nella regione GovCloud (Stati Uniti).

D: È possibile vendere RI che ho acquistato in base a piani tariffari pubblici per volume?

No, questa funzionalità non è ancora disponibile.

D: La vendita di RI nel Marketplace di RI è a pagamento?

Sì, AWS addebiterà una commissione del 12% sul pagamento anticipato totale di ciascuna RI venduta sul Marketplace di RI.

D: AWS può vendere solo una parte delle mie RI in vendita?

Sì, AWS può vendere anche un sottoinsieme del gruppo di RI che hai messo in vendita. Ad esempio, supponiamo che tu metta in vendita 100 istanze riservate e che noi abbiamo solo un acquirente interessato ad acquistarne 50. In tal caso, 50 istanze verranno vendute e le altre 50 rimarranno in vendita a meno che tu non decida di ritirarle dalla vendita.

D: Gli acquirenti come pagano le RI acquistate?

I pagamenti per le vendite di RI completate vengono effettuati tramite bonifico ACH a un conto bancario negli Stati Uniti.

D: Quando riceverò i miei soldi?

Non appena AWS riceve l'importo versato dal cliente che ha acquistato la tua prenotazione, verrà eseguito un bonifico sul conto bancario indicato al momento della registrazione nel Marketplace di RI.

Dopodiché, invieremo una e-mail per informarti che il bonifico è stato effettuato. In genere, l'importo viene accreditato sul conto entro 3-5 giorni dalla vendita della RI.

D: Se vendo una RI sul Marketplace di RI, riceverò un rimborso del costo del servizio Premium Support?

No, non è previsto il rimborso del pagamento anticipato per la tariffa del servizio Supporto AWS Premium.

D: Riceverò informazioni sulle attività eseguite sul Marketplace di RI?

Sì, viene inviata una e-mail giornaliera con informazioni sulle attività eseguite sul Marketplace di RI quando si mette in vendita o si ritirano dalla vendita RI, quando si conclude una vendita o quando AWS trasferisce denaro sul conto bancario.

D: Quali informazioni vengono scambiate tra acquirente e venditore per facilitare il calcolo delle imposte sulla transazione?

Il venditore riceverà informazioni sulla città, lo Stato e il CAP+4 dell'acquirente tramite un apposito report. In questo modo, il venditore potrà calcolare le eventuali imposte applicabili, ad esempio l'imposta sulle vendite, l'IVA e così via. Sulla fattura di acquisto sarà inoltre riportata la denominazione giuridica del venditore.

D: Sono previste limitazioni all'acquisto di RI di terze parti?

Sì, non è possibile acquistare RI di tua proprietà, incluse quelle appartenenti ai tuoi account collegati (tramite la fatturazione consolidata).

D: È necessario pagare il servizio Supporto Premium quando si acquistano RI sul Marketplace di RI?

Sì, se sei un cliente del servizio Supporto Premium e acquisti una RI tramite il Marketplace di RI, ti verrà addebitato il costo per questo servizio.

Savings Plans

D: Cos'è Savings Plans?

Savings Plans è il modello di prezzo flessibile che offre tariffe più basse sull’utilizzo di EC2, Lambda e Fargate, se ci si impegna a utilizzarlo in modo coerente (misurato in USD/ora) per un periodo di 1 o 3 anni. Quando ti iscrivi a Savings Plans, ti verrà addebitato il prezzo scontato del Savings Plans per l'utilizzo che ti impegni a farne. Ad esempio, se ti impegni per 10 USD di utilizzo di calcolo l'ora, i prezzi dei Savings Plans per quell'utilizzo saranno fino a 10 USD l'ora e qualsiasi utilizzo aggiuntivo ti verrà addebitato secondo le tariffe on demand.

D: Che tipo di Savings Plans offre AWS?

AWS offre due tipi di Savings Plans:

  1. i Compute Savings Plans forniscono una maggiore flessibilità e aiutano a ridurre i costi fino al 66%. I Compute Savings Plans si applicano automaticamente all'utilizzo dell'istanza EC2 indipendentemente dalla famiglia di istanze, dalla dimensione, dalla AZ, dalla regione AWS, dal sistema operativo o dalla tenancy. Si applica anche all'utilizzo di AWS Fargate e Lambda. Per esempio, con Savings Plans per il calcolo è possibile cambiare le istanze da C4 a M5, spostare un carico di lavoro da UE (Irlanda) a UE (Londra) o spostare un carico di lavoro da EC2 a Fargate o Lambda in qualunque momento continuando a pagare automaticamente il prezzo di Savings Plans.
  2. Savings Plans per le istanze EC2 fornisce i prezzi più bassi garantendo un risparmio fino al 72% in cambio di un impegno nell'utilizzo delle famiglie di istanze individuali in una regione (ad es. utilizzo di M5 in Virginia Settentrionale). Questo riduce automaticamente i costi sulla famiglia di istanze selezionata in una regione indipendentemente dalla AZ, dalla dimensione, dal sistema operativo o dalla tenancy. EC2 Instance Savings Plans offre grande flessibilità consentendo di cambiare l'utilizzo tra le istanze della stessa famiglia in una determinata regione. Per esempio, puoi passare da c5.xlarge in esecuzione su Windows a c5.2xlarge in esecuzione su Linux e trarre automaticamente vantaggio dai prezzi del Savings Plan.

D: Come si confrontano i Savings Plans con le istanze riservate EC2?

I Savings Plans offrono un risparmio significativo sui prezzi on demand, proprio come le istanze riservate EC2, ma diminuiscono automaticamente gli importi addebitati al cliente per l'utilizzo di calcolo in qualsiasi regione AWS, anche se dovesse cambiare l'utilizzo. In questo modo, ai clienti viene fornita la flessibilità di utilizzo per l'opzione di calcolo che meglio soddisfa le loro necessità garantendo un risparmio continuativo senza dover effettuare scambi o modifiche.

Savings Plans per il calcolo, che offre un risparmio fino al 66% (come le RI modificabili), riduce automaticamente i costi sull'utilizzo delle istanze EC2 indipendentemente dalla regione, dalla famiglia di istanze, dalla dimensione, dal sistema operativo e dalla tenancy, anche su AWS Fargate e Lambda. Savings Plans per le istanze EC2, che offre un risparmio fino al 72% (come le RI Standard), consente di risparmiare automaticamente sull'utilizzo di qualsiasi istanza all'interno di una data famiglia di istanze EC2 in una regione scelta (ad es. M5 in Virginia Settentrionale) indipendentemente dalla dimensione, dal sistema operativo o dalla tenancy.

D: Savings Plans effettua prenotazioni della capacità per le istanze EC2?

No. Savings Plans non consente prenotazioni della capacità. È possibile comunque prenotare la capacità con Prenotazioni della capacità on demand e pagare un prezzo inferiore con Savings Plans.

D: Come iniziare a usare Savings Plans?

È possibile iniziare a utilizzare Savings Plans da Esploratore dei costi AWS nella Console di gestione AWS o utilizzando l'API o la CLI. Puoi definire facilmente il tuo impegno in un Savings Plan utilizzando le raccomandazioni fornite in Esploratore dei costi AWS per ottenere il massimo risparmio. L'impegno orario delle raccomandazioni è basato sul tuo storico dell'utilizzo di on demand e sulla tua scelta del tipo di piano, della lunghezza e dell'opzione di pagamento. Appena registrato per un Savings Plan, l'utilizzo di calcolo sarà automaticamente fatturato alla tariffa scontata del prezzo del Savings Plan e ogni utilizzo oltre quell'ammontare sarà fatturato alla normale tariffa on demand.

D: Posso continuare ad acquistare le istanze riservate EC2?

Sì. Puoi continuare ad acquistare le istanze riservate compatibilmente con i tuoi attuali processi di gestione dei costi e le tue istanze riservate funzioneranno di pari passo con Savings Plans per ridurre i tuoi costi complessivi. Tuttavia, se le tue istanze riservate scadono, ti consigliamo di iscriverti a Savings Plans, dato che offrono grande risparmio sulle istanze riservate, ma con maggiore flessibilità.

Istanze Spot

D: Che cos'è un'istanza Spot?

Le istanze Spot rappresentano capacità inutilizzate di EC2, permettono di risparmiare fino al 90% rispetto ai prezzi delle istanze on demand e possono essere interrotte da AWS con un preavviso di 2 minuti. Le istanze Spot utilizzano le stesse risorse EC2 impiegate dalle istanze on demand e riservate, ma sono più adatte a carichi di lavoro flessibili e con tolleranza ai guasti. Forniscono infine un'opzione aggiuntiva per ottenere capacità di elaborazione, e possono essere utilizzate insieme a istanze on demand e riservate.

D: Quali sono le differenze tra un'istanza Spot e un'istanza on demand o riservata?

Mentre sono in esecuzione, le istanze Spot sono identiche alle istanze on demand e riservate. Le istanze Spot, tuttavia, garantiscono sconti significativi rispetto ai prezzi delle istanze on demand, possono essere interrotte da Amazon EC2 in base ai propri requisiti di capacità con un preavviso di 2 minuti e offrono prezzi che variano in base a offerta e domanda di capacità di EC2 a lungo termine.

Consulta questa pagina per ulteriori informazioni sulle istanze Spot.

D: Come si acquista e si avvia un'istanza Spot?

Le istanze Spot possono essere avviate tramite gli stessi strumenti utilizzati per avviare le altre istanze, ovvero Console di gestione AWS, gruppi Auto Scaling, comandi di esecuzione di istanze e parchi istanze Spot. Inoltre, molti servizi AWS supportano l'avvio di istanze Spot, come EMR, ECS, Data Pipeline, CloudFormation e Batch.

Per avviare un'istanza Spot, è sufficiente scegliere un modello di avvio e indicare il numero di istanze da richiedere.

Consulta questa pagina per ulteriori informazioni su come richiedere istanze Spot.

D: Quante istanze Spot è possibile richiedere?

Sono previsti limiti di richieste di istanze Spot per ciascuna regione. I nuovi clienti di AWS potrebbero tuttavia iniziare con un limite inferiore. Per ulteriori informazioni sui limiti delle istanze Spot, consulta il documento Amazon EC2 User Guide.

Per richiedere di estendere questo limite, compila il modulo di richiesta di istanza Amazon EC2 specificando il caso d'uso; provvederemo quanto prima a valutare la richiesta. Le istanze aggiuntive concesse sono vincolate alla regione per la quale sono state richieste.

D: Qual è il costo di un'istanza Spot?

Il costo di un'istanza Spot dipende dal prezzo in corso di validità all'inizio di ciascuna ora di utilizzo di un'istanza in esecuzione. Se il prezzo Spot varia dopo il lancio dell'istanza, il nuovo prezzo sarà valido a partire dall'ora successiva.

D: Cos'è un pool di capacità Spot?

Un pool di capacità Spot è un set di istanze EC2 inutilizzate con lo stesso tipo di istanza, sistema operativo e zona di disponibilità. Ogni pool di capacità Spot ha prezzi differenti basati su domanda e offerta.

D: Quali sono le best practice relative all'utilizzo delle istanze Spot?

È consigliabile utilizzare diversi pool di capacità Spot per sfruttare al massimo la capacità disponibile. EC2 offre processi integrati e automatizzati che permettono di individuare le risorse più convenienti su diversi pool di capacità Spot grazie alla funzione di Auto Scaling, ai parchi istanze EC2 o ai parchi istanze Spot. Per ulteriori informazioni, consulta le best practice per le istanze Spot.

D: Come posso determinare lo stato della mia richiesta di istanza Spot?

Per determinare lo stato di una richiesta Spot, è possibile impiegare i codici e i messaggi di stato delle richieste Spot. Per accedere alle informazioni sullo stato di una richiesta Spot, apri la pagina Spot Instance della console di EC2 utilizzando Console di gestione AWS, interfaccia a riga di comando o API. Per ulteriori informazioni consulta la Guida per gli sviluppatori di Amazon EC2.

D: Le istanze Spot sono disponibili per tutte le famiglie, in ogni formato e in tutte le regioni?

Le istanze Spot sono disponibili in tutte le regioni AWS pubbliche. L'opzione Spot è disponibile per quasi tutte le famiglie e le dimensioni di istanze EC2, incluse quelle ottimizzate per il calcolo, quelle con accelerazione grafica e le istanze di tipo FPGA. Per un elenco completo di tipi di istanza supportati in ciascuna regione, consulta questa pagina.

D: Quali sistemi operativi sono disponibili come istanze Spot?

Sono disponibili Linux/UNIX, Windows Server e Red Hat Enterprise Linux (RHEL). Windows Server con SQL Server non è al momento disponibile.

D: Posso usare un'istanza Spot con un'AMI a pagamento per un software di terze parti (ad esempio i pacchetti software IBM)?

No, al momento no.

D: È possibile arrestare le istanze Spot in esecuzione?

Sì, è possibile arrestare le istanze Spot in esecuzione quando non sono necessarie e tenerle da parte per un utilizzo successivo, invece di terminarle o cancellare la richiesta Spot. La funzione di arresto è disponibile per le richieste Spot persistenti.

D: In che modo è possibile arrestare le istanze Spot?

Puoi arrestare le istanze Spot chiamando l'API StopInstances e fornendo gli ID istanza delle istanze Spot, seguendo un procedimento simile all'arresto delle istanze on demand. Puoi eseguire questa operazione anche attraverso la Console di gestione AWS selezionando l'istanza e facendo clic su Operazioni > Stato dell'istanza > Arresto.

D: In che modo è possibile avviare le istanze Spot arrestate?

Puoi avviare le istanze Spot arrestate chiamando l'API StartInstances e fornendo gli ID istanza delle istanze Spot, seguendo un procedimento simile all'avvio delle istanze on demand. Puoi eseguire questa operazione anche attraverso la Console di gestione AWS selezionando l'istanza e facendo clic su Azioni > Stato dell'istanza > Avvio.

Nota: le istanze Spot si avvieranno solo se la capacità Spot è ancora disponibile nei limiti del tuo prezzo massimo. Spot valuta la disponibilità di capacità ogni volta che avvii le istanze Spot arrestate.

D: In che modo è possibile capire se ho arrestato un'istanza Spot o se è stata interrotta?

È possibile capire se l'istanza Spot è stata arrestata da te o se è stata interrotta osservando il codice dello stato della richiesta Spot. Tale codice è visibile come stato di richiesta Spot nella pagina Richieste Spot della Console di gestione AWS o nella risposta dell'API DescribeSpotInstanceRequests come campo "status-code".

Se il codice dello stato della richiesta Spot è "instance-stopped-by-user" significa che l'istanza Spot è stata arrestata da te.

D: Quali costi vengono addebitati in caso di arresto o di interruzione di un'istanza Spot?

Se l'istanza Spot viene terminata o arrestata da Amazon EC2 durante la prima ora di utilizzo, non sarà addebitato alcun costo. Tuttavia, se l'istanza Spot viene arrestata o terminata manualmente, ne verranno addebitati i costi al secondo. Se l'istanza Spot viene terminata o arrestata da Amazon EC2 dopo la prima ora di utilizzo, ne verranno addebitati i costi al secondo. Se è in esecuzione Windows o Red Hat Enterprise Linux (RHEL) e l'istanza Spot viene arrestata o terminata manualmente, saranno addebitati i costi per un'intera ora.

D: Quando vengono interrotte le istanze Spot?

Negli ultimi 3 mesi, il 92% delle istanze Spot è stato terminato manualmente dal cliente perché la sua applicazione aveva terminato l'attività.

Quando EC2 richiama un'istanza Spot in uso, con ogni probabilità la causa sono i requisiti di capacità di Amazon EC2 (ovvero la capacità deve essere destinata a istanze on demand o riservate). In alternativa, è possibile che il prezzo Spot abbia superato il prezzo massimo impostato, perciò l'istanza viene disattivata con un preavviso di due minuti. Il prezzo massimo rappresenta la cifra massima che si è disposti a spendere per un'ora di utilizzo di un'istanza Spot; di default, questo parametro è pari al prezzo delle istanze on demand. Come sempre, comunque, non viene addebitato il prezzo massimo impostato, ma la tariffa Spot al momento dell'avvio dell'istanza, con incrementi di un secondo.

D: Cosa accade a un'istanza Spot quando viene disattivata?

Quando un'istanza Spot viene interrotta, è possibile scegliere di terminarla, arrestarla o ibernarla. Le opzioni di arresto e ibernazione sono disponibili per i parchi istanze Spot e le richieste Spot persistenti con l'opzione "maintain". Di default, le istanze vengono terminate.

Consulta il documento Spot Hibernation per ulteriori informazioni sulla gestione delle interruzioni.

D: Qual è la differenza tra un arresto e un'ibernazione?

Nel caso dell'ibernazione, l'istanza viene ibernata e la RAM conservata. Nel caso dell'arresto, l'istanza viene arrestata e la RAM ripulita.

In entrambi i casi, i dati del volume root di EBS e gli eventuali dati in volumi EBS collegati vengono conservati. L'indirizzo IP rimane lo stesso, così come l'indirizzo IP elastico (se configurato). Il comportamento a livello di rete sarà simile a quello di arresto e riavvio delle istanze EC2. Arresto e ibernazione sono disponibili solo per le istanze basate su Amazon EBS. Lo storage sulle istanze locali non viene conservato.

D: Cosa accade se le dimensioni del volume root di EBS non sono sufficienti per conservare lo stato di memoria (RAM) per l’ibernazione?

Per scrivere dati in memoria è necessario disporre di una quantità sufficiente di spazio sul volume root di EBS. Se lo spazio del volume root EBS non è sufficiente, l'ibernazione non andrà a buon fine e l'istanza sarà arrestata. Verifica sempre che le dimensioni del volume EBS siano sufficienti per conservare i dati in memoria prima di selezionare l'opzione di ibernazione.

D: Quali sono i vantaggi dell'ibernazione per le istanze Spot?

Con l'ibernazione, le istanze Spot metteranno in pausa il carico di lavoro per poterlo riprendere dallo stesso punto dopo l'interruzione. Questa opzione è ideale quando le istanze devono conservare il proprio stato anche dopo le interruzioni, ad esempio quando un'applicazione dipende da dati contestuali, aziendali o di sessione memorizzati nella RAM.

D: In che modo si attiva l'ibernazione per le istanze Spot?

Consulta il documento Spot Hibernation per ulteriori informazioni su come attivare l'ibernazione sulle istanze Spot.

D: Sono previsti costi per l'ibernazione delle istanze Spot?

Non è previsto alcun costo aggiuntivo per l'ibernazione delle istanze, fatta eccezione per i costi di storage in EBS ed eventuali costi di risorse EC2 in uso. Non è prevista l'applicazione di alcuna tariffa nel momento in cui l'istanza è in ibernazione.

D: È possibile ripristinare un'istanza ibernata?

No, non sarà possibile ripristinare direttamente un'istanza ibernata. Il ciclo di ibernazione e ripristino è controllato da Amazon EC2. Se un'istanza viene ibernata da Spot, sarà ripristinata da Amazon EC2 quando sarà nuovamente disponibile la capacità. 

D: Quali istanze e quali sistemi operativi supportano l’ibernazione?

Al momento, l'ibernazione è supportata per AMI Amazon Linux, Ubuntu e Microsoft Windows in esecuzione su qualsiasi istanza delle famiglie C3, C4, C5, M4, M5, R3 ed R4 con memoria (RAM) inferiore a 100 GiB.

Consulta il documento Spot Hibernation per visionare un elenco di sistemi operativi supportati.

D: Quali costi vengono addebitati se il prezzo Spot varia mentre l'istanza è in esecuzione? 

Sarà addebitato il prezzo per ora di utilizzo dell'istanza in corso di validità all'inizio di ogni ora intera di utilizzo, fatturato al secondo più vicino.

D: Dove è disponibile uno storico dell'utilizzo di istanze Spot in cui sia possibile verificare l'importo fatturato?

Nella Console di gestione AWS è disponibile un report di fatturazione dettagliato che mostra gli orari di inizio e arresto o termine di tutte le istanze Spot. I clienti potranno confrontare mediante l'API il report di fatturazione con lo storico dei prezzi Spot per controllare che il prezzo Spot loro fatturato sia corretto.

D: I blocchi di istanze Spot (istanze Spot a durata fissa) possono subire interruzioni?

I blocchi di istanze Spot sono progettati per non subire interruzioni per tutta la durata selezionata, indipendentemente dal prezzo Spot. In rari casi, i blocchi di istanze Spot potranno essere arrestati a causa delle esigenze di capacità di AWS. In queste situazioni, forniremo un avviso due minuti prima dell'arresto dell'istanza (un avviso di arresto); i costi delle istanze colpite non saranno addebitati.

D: Che cos'è un parco istanze spot?

Un parco istanze Spot consente di gestire e richiedere automaticamente più istanze per ottenere sempre il minor costo per unità di capacità da impiegare in un cluster o un'applicazione (ad esempio per processi di elaborazione in batch, flussi di lavoro Hadoop o attività di grid computing HPC). È possibile indicare i tipi di istanza che possono essere utilizzati dall'applicazione. Quindi, è necessario definire la capacità da raggiungere in base alle necessità dell'applicazione (secondo diversi parametri: istanze, vCPU, memoria, storage e throughput di rete) e aggiornare la capacità desiderata una volta avviato il parco istanze. I parchi istanze Spot permettono di ottenere e mantenere la capacità necessaria per la tua attività e di sostituire automaticamente le risorse terminate o interrotte manualmente. Ulteriori informazioni sui parchi istanze Spot.

D: Le richieste della serie di istanze Spot prevedono costi aggiuntivi?

No, non sono previsti costi aggiuntivi per le richieste della serie di istanze Spot.

D: Quali limiti si applicano alle richieste di parco istanze Spot?

Consulta la sezione Spot Fleet Limits nel documento Amazon EC2 User Guide per ulteriori informazioni sulle limitazioni applicate alle richieste di parco istanze.

D: Cosa succede se una richiesta di una serie di istanze Spot cerca di avviare delle istanze Spot ma supera il limite di richieste Spot per regione?

Se la richiesta della serie di istanze Spot supera il limite di istanze Spot per regione, le richieste di istanza Spot in eccesso saranno respinte con stato "Limite richieste Spot superato". Per vedere gli errori legati ai limiti di istanze Spot della tua richiesta, consulta lo storico delle tue richieste di parco istanze Spot. Consulta la sezione Monitoring Your Spot Fleet nel documento Amazon EC2 User Guide per ulteriori informazioni sullo storico delle richieste di parco istanze Spot.

D: Le richieste di parco istanze Spot vengono sempre soddisfatte?

No. Le richieste dei parchi istanze Spot consentono di effettuare più richieste di istanze Spot simultaneamente e sono soggette alla stessa disponibilità e agli stessi prezzi delle richieste di istanze singole. Ad esempio, se non sono disponibili risorse per i tipi di istanza elencati nella richiesta della serie di istanze Spot, potrebbe non essere possibile soddisfare del tutto o in parte la richiesta. Ti consigliamo quindi di includere tutti i tipi possibili di istanza e tutte le zone di disponibilità compatibili con il carico di lavoro.

D: Posso inviare una richiesta di parco istanze Spot Multi-AZ?

Sì, consulta la sezione Spot Fleet Examples nel documento Amazon EC2 User Guide per ulteriori informazioni su come inviare una richiesta di parco istanze Multi-AZ.

D: Posso inviare una richiesta di parco istanze Spot su più regioni?

No, le richieste di parco istanze Spot su più regioni non sono supportate.

D: In che modo un parco istanze alloca le risorse tra diversi pool di istanze Spot specificate al loro avvio?

L'API RequestSpotFleet offre tre strategie di allocazione: ottimizzata per capacità, minor prezzo e diversificata. La strategia di allocazione ottimizzata per capacità mira a fornire istanze spot provenienti dai pool aventi maggiore disponibilità mediante l'analisi dei parametri di capacità. Tale strategia risulta efficiente per carichi di lavoro contraddistinti da maggiori costi di interruzione, tra cui Big Data e analisi dei dati, rendering di immagini e contenuti multimediali, machine learning e calcolo a elevate prestazioni.

Il metodo lowestPrice consente di assegnare le risorse del parco istanze Spot nei pool di istanze che offrono il minor prezzo possibile per unità di capacità al momento della richiesta. La strategia basata sulla diversificazione consente di assegnare le risorse del parco istanze Spot in diversi pool di istanze Spot. In questo modo viene garantita la capacità desiderata del parco istanze e la disponibilità dell'applicazione risulta migliorata anche al variare della capacità di istanze Spot disponibile.

La distribuzione delle risorse dell'applicazione su diversi pool di istanze Spot consente anche di ridurre ulteriormente i costi operativi del parco istanze sul lungo periodo. Consulta la Guida per l'utente Amazon EC2 per ulteriori informazioni.

D: Posso applicare tag a una richiesta di parco istanze Spot?

Per richiedere l'avvio di istanze Spot con tag, è possibile utilizzare i parchi istanze. Non è tuttavia possibile applicare tag a un parco istanze.

D: Come si verifica a quale parco istanze Spot appartiene un'istanza Spot?

Puoi identificare le istanze associate a un parco istanze Spot nella descrizione della richiesta del parco istanze. Le richieste di parco istanze sono disponibili per 48 ore dopo che tutte le istanze Spot correlate sono state terminate. Ulteriori informazioni sulle richieste di parco istanze Spot sono disponibili nel documento Amazon EC2 User Guide.

D: Posso modificare una richiesta di parco istanze Spot?

Sì, è possibile modificare la capacità desiderata per le richieste di parco istanze Spot. Per modificare altri parametri di configurazione di una richiesta, potrebbe essere necessario annullarla e inoltrarne una nuova.

D: Posso specificare un'immagine AMI differente per ciascun tipo di istanza che voglio utilizzare?

Sì, puoi specificare l'AMI che preferisci utilizzare in ciascuna configurazione di avvio che fornisci in una richiesta di parco istanze Spot.

D: Posso utilizzare un parco istanze Spot con Elastic Load Balancing, Auto Scaling o Elastic MapReduce?

Puoi utilizzare le funzionalità di Auto Scaling con la serie di istanze Spot, ad esempio il monitoraggio degli obiettivi, i controlli dell'integrità, i parametri di CloudWatch e altro, e puoi collegare le istanze agli Elastic Load Balancer (sia Classic che Application Load Balancer). Elastic MapReduce dispone di una caratteristica, "Instance fleets", che offre funzionalità simili a quelle della serie di istanze Spot.

D: La richiesta di un parco istanze Spot termina le istanze Spot quando non sono più in esecuzione al minor prezzo o in pool ottimizzati per capacità, per poi avviarle nuovamente?

No, le richieste della serie di istanze Spot non terminano e riavviano automaticamente le istanze in esecuzione. Tuttavia, nel caso in cui un'istanza Spot venga terminata, la serie di istanze Spot la sostituirà con una nuova istanza Spot proveniente dal pool avente il prezzo più basso o dal pool ottimizzato per capacità in base alla tua strategia di allocazione.

D: Posso utilizzare i comportamenti di interruzione (arresto e ibernazione) con i parchi istanze Spot?

Sì, entrambi i comportamenti sono supportati dai parchi istanze Spot con l'opzione "maintain" attiva. 

Piattaforma

Amazon Time Sync Service

D: Come si utilizza questo servizio?

Questo servizio fornisce un endpoint NTP presso un indirizzo IP link local (169.254.169.123) a cui è possibile accedere da qualsiasi istanza in un cloud privato virtuale. Sono disponibili istruzioni di configurazione dei client NTP per Linux e Windows.

D: Quali sono i vantaggi principali dell'utilizzo di questo servizio?

Per molti servizi e applicazioni è di vitale importanza avere un'origine di data e ora di riferimento costante e precisa. Amazon Time Sync Service fornisce un'origine di data e ora di riferimento a cui è possibile accedere da qualsiasi istanza senza aggiornare o modificare la configurazione di un cloud privato virtuale. Il servizio è basato sull'infrastruttura di rete di Amazon e si avvale di origini di data e ora di riferimento ridondanti per garantire precisione e disponibilità ottimali.

D: Quali tipi di istanza supporta il servizio?

Possono accedere a questo servizio tutti i tipi di istanza eseguibili in un cloud privato virtuale.

Zone di disponibilità

D: Quanto sono isolate tra loro le zone di disponibilità?

Ciascuna zona di disponibilità gestisce un'infrastruttura fisica propria, distinta e indipendente ed è progettata in modo da essere altamente affidabile. Macchinari e attrezzature facilmente soggetti a guasto, come generatori e apparecchiature di raffreddamento, non sono condivisi tra le zone di disponibilità. Inoltre, sono fisicamente separate, in modo tale che anche eventi estremi molto rari, come incendi, trombe d'aria o inondazioni, colpirebbero una sola zona di disponibilità.

D: Il servizio Amazon EC2 è operativo in più Regioni AWS?

Sì. Per ulteriori informazioni sulla disponibilità dei nostri prodotti e servizi, consulta la sezione relativa a prodotti e servizi regionali.

D: Come posso essere certo di trovarmi nella stessa zona di disponibilità di un altro sviluppatore?

Attualmente non è possibile coordinare i lanci nella stessa zona di disponibilità da parte di account AWS di diversi sviluppatori. L'uso della stessa zona di disponibilità per due account AWS differenti, ad esempio us-east-1a, potrebbe in realtà indicare zone di disponibilità fisicamente distinte.

D: Se trasferisco dati tra diverse zone di disponibilità utilizzando indirizzi IP pubblici, mi verrà addebitato due volte il costo del trasferimento dati regionale (una volta perché l'operazione avviene tra zone diverse e una perché utilizza un indirizzo IP pubblico)?

No. Le tariffe di trasferimento dati regionale vengono applicate se si verifica almeno una delle seguenti condizioni, ma vengono addebitate solo una volta per una determinata istanza, anche se si verificano entrambe le condizioni:

  • L'altra istanza si trova in una zona di disponibilità diversa, indipendentemente dal tipo di indirizzo utilizzato.
  • Viene utilizzato un indirizzo IP pubblico o elastico, a prescindere dalla zona di disponibilità in cui si trova l'altra istanza.

Istanze Cluster

D: Che cos'è un'istanza di elaborazione in cluster?

Le istanze di elaborazione in cluster combinano risorse a elevata capacità di calcolo e una rete ad alte prestazioni per applicazioni HPC e altre applicazioni complesse associate alla rete. Le istanze di elaborazione in cluster forniscono funzionalità simili ad altre istanze di Amazon EC2, ma sono state appositamente progettate per offrire una rete ad alte prestazioni.

La funzionalità gruppo di collocazione cluster di Amazon EC2 consente il raggruppamento in cluster delle istanze di elaborazione in cluster; in questo modo, le applicazioni possono ottenere le prestazioni di rete a bassa latenza necessarie per le comunicazioni da nodo a nodo strettamente associate tipiche di molte applicazioni HPC. Le istanze di elaborazione in cluster forniscono inoltre una velocità di trasmissione effettiva di rete notevolmente superiore sia nell'ambiente Amazon EC2 sia in Internet. Pertanto, queste istanze sono particolarmente adatte anche ad applicazioni personalizzate che richiedono operazioni con elevato traffico di rete.

Scopri di più sull'uso di questo tipo di istanza per le applicazioni HPC.

D: Quali sono le prestazioni di rete previste per il lancio di istanze in gruppi di collocazione cluster?

La larghezza di banda che può essere utilizzata da un'istanza EC2 in un gruppo di collocazione cluster dipende dal tipo di istanza e dalle prestazioni di rete. Il traffico tra istanze in una stessa regione può usare 5 Gb/s per traffico a flusso singolo e fino a 25 Gb/s per traffico a flusso multiplo. Se avviate in un gruppo di collocazione, alcune istanze EC2 possono utilizzare fino a 10 Gb/s per traffico a flusso singolo.

D: Che cos'è un'istanza Cluster GPU?

Le istanze Cluster GPU forniscono unità di elaborazione grafica (GPU) a scopo generico con CPU proporzionalmente elevata e prestazioni di rete avanzate, per consentire alle applicazioni di sfruttare i vantaggi offerti da un'elaborazione altamente parallelizzata che può essere accelerata dalle GPU mediante i modelli di programmazione CUDA e OpenCL. Tra le applicazioni comuni sono incluse la creazione di modelli, la simulazione, il rendering e l'elaborazione di risorse multimediali.

Le istanze Cluster GPU offrono ai clienti con carichi di lavoro HPC un'opzione più avanzata rispetto alle istanze di elaborazione in cluster e consentono di personalizzare ulteriormente i cluster ad alte prestazioni nel cloud per applicazioni che possono sfruttare i vantaggi offerti dalla capacità di elaborazione parallela delle GPU.

Le istanze Cluster GPU utilizzano la stessa funzionalità gruppo di collocazione cluster delle istanze di elaborazione in cluster per il raggruppamento delle istanze in cluster; in questo modo, le applicazioni possono ottenere le prestazioni di rete a bassa latenza e con elevata larghezza di banda necessarie per le comunicazioni da nodo a nodo strettamente accoppiate che sono tipiche di molte applicazioni HPC.

Ulteriori informazioni sull'uso di HPC su AWS.

D: Che cos'è un'istanza Cluster con memoria extra?

Le istanze cluster con memoria extra forniscono grandi quantità di memoria e notevoli capacità CPU per singola istanza, oltre a elevate capacità di rete. Questi tipi di istanza sono particolarmente adatti a carichi di lavoro con elevati requisiti di memoria, inclusi i sistemi di analisi in memoria, le analisi grafiche e numerose applicazioni in ambito scientifico e ingegneristico.

Le istanze cluster con memoria elevata utilizzano la stessa funzionalità del gruppo di collocazione cluster delle istanze di elaborazione in cluster per il raggruppamento delle istanze in cluster; in questo modo, le applicazioni possono ottenere le prestazioni di rete a bassa latenza e con elevata larghezza di banda necessarie per le comunicazioni da nodo a nodo strettamente accoppiate che sono tipiche di molte applicazioni HPC.

D: L'uso di istanze Cluster di elaborazione e istanze Cluster GPU è diverso da quello di altri tipi di istanze Amazon EC2?

L'uso di istanze Cluster Compute e Cluster GPU differisce da quello di altri tipi di istanze di Amazon EC2 per due aspetti.

In primo luogo, le istanze Cluster Compute e Cluster GPU utilizzano la virtualizzazione basata su HVM (Hardware Virtual Machine) ed eseguono soltanto AMI (Amazon Machine Images) basate su virtualizzazione HVM. Le AMI basate su PVM (Paravirtual Machine) utilizzate con altri tipi di istanze Amazon EC2 non possono essere utilizzate con le istanze Cluster Compute o Cluster GPU.

In secondo luogo, per trarre il massimo vantaggio dalla larghezza di banda di bisezione completa a bassa latenza disponibile, le istanze Cluster Compute e Cluster GPU devono essere lanciate in un gruppo di collocazione cluster tramite l'API di Amazon EC2 o la Console di gestione AWS.

D: Che cos'è un gruppo di collocazione cluster?

È un'entità logica che consente di creare un cluster di istanze lanciando le istanze come parte di un gruppo. Tale cluster fornisce connettività a bassa latenza tra istanze in un gruppo. I gruppi di collocazione cluster possono essere creati tramite l'API di Amazon EC2 o la Console di gestione AWS.

D: Per le istanze Cluster di elaborazione e istanze Cluster GPU sono disponibili tutte le caratteristiche di Amazon EC2?

Amazon DevPay non è al momento disponibile per le istanze Cluster Compute o Cluster GPU.

D: È previsto un limite per il numero di istanze Cluster di elaborazione o istanze Cluster GPU che posso utilizzare e/o per la dimensione del cluster che posso creare lanciando istanze Cluster Compute o Cluster GPU in un gruppo di collocazione cluster?

Per le istanze Cluster Compute, non è previsto alcun limite specifico. Per le istanze Cluster GPU, è possibile lanciare due istanze. Se hai bisogno di più capacità, completa il modulo di richiesta di istanze Amazon EC2 (selezionando il tipo di istanza primaria appropriato).

D: Esiste un modo per aumentare la probabilità di ricevere tutte le istanze richieste per il cluster tramite un gruppo di collocazione cluster?

È in genere preferibile lanciare il numero minimo di istanze necessarie per partecipare a un cluster effettuando un'unica operazione. Per cluster di dimensioni molto grandi, è opportuno lanciare più cluster placement group, ad esempio due gruppi di 128 istanze, e combinarli in un cluster più grande di 256 istanze.

D: Le istanze Cluster GPU e Cluster di elaborazione possono essere lanciate in un unico gruppo di collocazione cluster?

Al momento sono supportati solo cluster placement group omogenei, ma può esistere la possibilità di lanciare diversi tipi di istanze Cluster in uno stesso cluster placement group.

D: Se un'istanza in un gruppo di collocazione cluster viene arrestata e quindi riavviata, rimane presente in tale gruppo?

Sì. Un'istanza arrestata viene avviata come parte del cluster placement group in cui si trovava al momento dell'arresto. Se tuttavia nel gruppo di collocazione cluster non è disponibile capacità sufficiente, l'istanza non viene avviata.

Informazioni sull'hardware

D: Quali sono le opzioni di CPU disponibili sulle istanze EC2?

Le istanze EC2 offrono una varietà di opzioni di CPU per consentire ai clienti di trovare il giusto equilibrio tra requisiti di prestazioni e costi.  A seconda del tipo di istanza, EC2 consente di scegliere tra diverse CPU, con processori AWS Graviton/Graviton2 (Arm), processori AMD (x86) e processori Intel (x86).

D: Su che tipo di hardware può essere eseguito uno stack di applicazioni?

Visita la pagina del tipo di istanza Amazon EC2 per consultare un elenco di istanze EC2 disponibili per regione.

D: In che modo EC2 esegue la manutenzione?

AWS esegue regolarmente la manutenzione di hardware, alimentazione e rete senza interrompere i tipi di istanze EC2. Per farlo, impieghiamo una combinazione di strumenti e metodi attraverso l'intera infrastruttura globale di AWS, quali i sistemi ridondanti, la cui manutenzione può essere effettuata in concomitanza, nonché aggiornamenti e migrazione di sistemi in tempo reale. Le tecnologie di manutenzione non invasive, come l'aggiornamento e la migrazione in tempo reale, non richiedono l'arresto o il riavvio delle istanze. I clienti non sono tenuti a eseguire alcuna azione prima, durante o dopo la migrazione o l'aggiornamento in tempo reale. Queste tecnologie contribuiscono a migliorare il tempo di attività delle applicazioni e a ridurre gli sforzi operativi. Amazon EC2 utilizza l'aggiornamento in tempo reale per distribuire rapidamente il software ai server con un impatto minimo sulle istanze dei clienti. L'aggiornamento in tempo reale garantisce che i carichi di lavoro dei clienti vengano eseguiti su server con software aggiornato con patch di sicurezza, nuove funzionalità di istanza e miglioramenti delle prestazioni. Amazon EC2 utilizza la migrazione in tempo reale quando le istanze in esecuzione devono essere spostate da un server a un altro per la manutenzione dell'hardware o per ottimizzare il posizionamento delle istanze o per gestire in modo dinamico le risorse della CPU. Nel corso degli anni Amazon EC2 ha ampliato l'ambito e la copertura delle tecnologie di manutenzione non intrusiva, in modo che gli eventi di manutenzione programmata rappresentino un'opzione di ripiego piuttosto che il modo principale per consentire la manutenzione ordinaria.

D: Come si sceglie il tipo di istanza più adatto per un'applicazione?

Vi sono 5 famiglie di istanze Amazon EC2: per uso generale, ottimizzate per il calcolo, ottimizzate per la memoria, ottimizzate per lo storage e con accelerazione. Le istanze General Purpose hanno un rapporto memoria/cpu adatto alla maggior parte delle applicazioni generiche e sono dotate di prestazioni fisse o espandibili; le istanze Compute Optimized hanno proporzionalmente più risorse CPU che memoria (RAM) e sono adatte ad applicazioni che necessitano scalabilità con requisti di elaborazione elevati e carichi di lavoro High Performance Computing (HPC); le istanze Memory Optimized offrono dimensioni di memoria più grandi per applicazioni forniscono maggiori quantità di memoria, comprese le applicazioni database e caching della memoria; Le istanze di Accelerated Computing utilizzano acceleratori hardware, o co-processori, per eseguire funzioni come i calcoli di numeri in virgola mobile, l'elaborazione grafica o la corrispondenza di modelli di dati, in modo più efficiente di quanto sia possibile nel software in esecuzione su CPU; Le istanze ottimizzate per l’archiviazione forniscono bassa latenza, capacità di I/O utilizzando l’archiviazione locale basato su SSD per applicazioni ad alta intensità di I/O, così come istanze dense di archiviazione HDD, che forniscono alta densità di archiviazione locale e prestazioni I/O sequenziali per data warehousing, Hadoop e altre applicazioni data-intensive. Quando si scelgono i tipi di istanze, si devono considerare le caratteristiche della propria applicazione in termini di utilizzo di risorse (ovvero CPU, memoria e storage) e selezionare la famiglia di istanze e la dimensione di istanza ottimale.

D: Cosa sono le "unità di elaborazione EC2" e perché sono state introdotte?

Il passaggio a un modello di calcolo di utilità trasforma radicalmente il modo in cui gli sviluppatori sono abituati a concepire le risorse di CPU. Invece di acquistare o affittare un determinato processore da utilizzare per vari mesi o anni, si affitta la capacità su base oraria. Poiché Amazon EC2 è sviluppato su hardware di largo consumo, nel corso del tempo potrebbero esservi vari tipi diversi di hardware fisico sotteso alle istanze di EC2. Il nostro obiettivo è fornire una quantità coerente di capacità di CPU, indipendentemente dall'hardware reale alla base.

Amazon EC2 impiega una serie di misure per fornire ad ogni istanza una quantità di capacità di CPU coerente e prevedibile. Per rendere più semplice agli sviluppatori il confronto delle capacità di CPU tra diversi tipi di istanze, abbiamo definito l'Amazon EC2 compute unit. La quantità di CPU allocata in una determinata istanza viene espressa in unità di calcolo o EC2 Compute Unit. Ci avvaliamo di diversi benchmark e test per gestire la coerenza e la prevedibilità delle prestazioni di una EC2 compute unit. La EC2 compute unit (ECU) fornisce la misura relativa dell'intera potenza di elaborazione di un'istanza di Amazon EC2. È possibile che, nel corso del tempo, aggiungiamo o sostituiamo misure che rientrano nella definizione di una unità di elaborazione EC2, qualora troviamo dei parametri che possano offrire un quadro più chiaro della capacità di elaborazione.

D: In che modo, EC2 assicura prestazioni coerenti relative ai tipi di istanza nel tempo?

AWS conduce analisi comparative annuali sulle prestazioni di elaborazione Linux e Windows sui tipi di istanza EC2. I risultati delle analisi comparative, una suite di test che i clienti possono usare per condurre test indipendenti e una guida sulla variazione prestazionale prevista sono disponibili mediante sottoscrizione di NDA per istanze M,C,R, T e z1d; si prega di contattare il proprio rappresentante vendite per richiedere tali servizi.

D: Qual è la disponibilità regionale dei tipi di istanze di Amazon EC2?

Per un elenco completo di istanze e relative disponibilità, consulta la pagina dei prezzi di Amazon EC2.

Istanze Micro

D: Quanta potenza di elaborazione forniscono le micro-istanze?

Le istanze Micro forniscono una piccola quantità di risorse CPU costanti e consentono di espandere la capacità di CPU fino a 2 ECU quando sono disponibili cicli aggiuntivi. Sono particolarmente adatte ad applicazioni con basso livello di throughput e a siti Web che talvolta richiedono cicli di elaborazione significativi, ma altre volte consumano un'esigua capacità di CPU per processi in background, daemon, ecc. Scopri di più sull'uso di questo tipo di istanza.

D: In termini di potenza di elaborazione, che differenza c'è tra una micro-istanza e un'istanza Small standard?

In stato costante, le istanze Micro ricevono una frazione delle risorse di elaborazione rispetto alle istanze Small. Di conseguenza, se la tua applicazione ha requisiti di elaborazione elevati o necessita di uno stato costante, è consigliato l'uso di un'istanza Small (o più grande, a seconda delle esigenze). Tuttavia, le istanze Micro possono talvolta espandersi fino a 2 ECU (per brevi periodi di tempo). In questo modo, si ottiene il doppio delle ECU disponibili in un'istanza Small standard. Pertanto, se la tua applicazione ha un livello di throughput relativamente basso o il tuo sito Web richiede di tanto in tanto cicli di elaborazione significativi, è consigliato l'uso di istanze Micro.

D: Come si determina se un'applicazione richiede più risorse CPU rispetto a quelle fornite da una micro-istanza?

Se l'istanza si espande in misura tale da superare le risorse CPU disponibili, il parametro di CloudWatch relativo all'utilizzo della CPU risulterà al 100% durante il minuto monitorato. Quando CloudWatch indica un utilizzo della CPU pari al 100%, occorre valutare l'opportunità di ridimensionare l'istanza (manualmente o tramite l'Auto Scaling), passando a un tipo più grande o a più istanze Micro.

D: Per le micro-istanze sono disponibili tutte le caratteristiche di Amazon EC2?

Amazon DevPay non è al momento disponibile per le istanze Micro.

Hypervisor Nitro

D: Cos'è l'hypervisor Nitro?

Insieme alle nuove istanze C5, è stato anche introdotto un nuovo hypervisor per Amazon EC2, l'hypervisor Nitro. Questo hypervisor è un componente del sistema Nitro e fornisce isolamento a livello di CPU e di memoria alle istanze EC2. Le risorse di rete VPC e di storage EBS vengono implementate da componenti hardware dedicati, le schede Nitro, che fanno parte della generazione corrente della famiglia di istanze EC2. L'hypervisor Nitro è basato sulla tecnologia Kernel-based Virtual Machine (KVM) di Linux, ma non include componenti di sistemi operativi per uso generale.

D: Quali vantaggi offre l'hypervisor Nitro?

L'hypervisor Nitro offre prestazioni costanti e maggiori risorse di calcolo e di memoria per le istanze EC2 virtualizzate, grazie alla rimozione di componenti software del sistema host. Inoltre, permette ad AWS di offrire istanze di dimensioni maggiori (ad esempio c5.18xlarge) che forniscono tutte le risorse del server direttamente al cliente. In precedenza, anche le istanze C3 e C4 avevano eliminato componenti software mediante il trasferimento delle funzionalità di VPC e EBS verso prodotti hardware dedicati progettati da AWS. Grazie a questi nuovi prodotti, l'hypervisor Nitro può disporre di dimensioni inferiori e non influisce sulle attività di elaborazione di rete e di storage.

D: Tutte le istanze EC2 utilizzeranno l'hypervisor Nitro?

Sul lungo termine, tutti i nuovi tipi di istanze utilizzeranno l'hypervisor Nitro; nel frattempo, alcuni nuovi tipi di istanze utilizzeranno Xen, in base ai requisiti della piattaforma.

D: AWS continuerà a investire nell'hypervisor basato su Xen?

Sì. L'infrastruttura cloud globale di AWS è in continua espansione, di conseguenza l'utilizzo dell'hypervisor di Xen da parte di EC2 non potrà che crescere. Nell'immediato futuro, Xen rimarrà un componente fondamentale delle istanze EC2. AWS è membro fondatore dello Xen Project dalla sua fondazione come Linux Foundation Collaborative Project e rimarrà attivo nel consiglio consultivo. Quindi, con l'espansione della sua infrastruttura, AWS utilizzerà sempre di più l'hypervisor basato su Xen per EC2. L'investimento di EC2 in Xen aumenterà, piuttosto che diminuire.

D: Quanti volumi EBS e interfacce di rete elastiche (ENI, Elastic Network Interface) è possibile collegare a un'istanza in esecuzione sull'hypervisor Nitro?

Le istanze in esecuzione sull'hypervisor Nitro supportano fino a 27 dispositivi PCI aggiuntivi per volumi EBS e interfacce ENI di VPC. Ogni volume EBS o interfaccia ENI di VPC utilizza un dispositivo PCI. Ad esempio, se a un'istanza che si avvale dell'hypervisor Nitro sono collegate 3 nuove interfacce di rete, è possibile collegarvi fino a 24 volumi EBS.

D: L'hypervisor Nitro modificherà le API utilizzate per interagire con le istanze EC2?

No, le API pubbliche per l'interazione con istanze EC2 in esecuzione sull'hypervisor Nitro rimarranno le stesse. Ad esempio, il campo "hypervisor" della risposta DescribeInstances, continuerà a riportare "xen" per tutte le istanze EC2, anche per quelle in esecuzione sull'hypervisor Nitro. Nel prossime versioni dell'API EC2, questo campo potrà tuttavia essere rimosso.

D: Quali AMI supportano le istanze che usano l'hypervisor Nitro?

Le AMI HVM supportate da EBS con supporto per rete ENA e avvio da archiviazione NVMe possono essere utilizzate con istanze eseguite con l'hypervisor Nitro. Sono inoltre supportate le AMI Linux e Windows di Amazon più recenti, così come le ultime AMI di Ubuntu, Debian, Red Hat Enterprise Linux, SUSE Enterprise Linux, CentOS e FreeBSD.

D: Sarà possibile distinguere le istanze che usano l'hypervisor Xen da quelle che usano l'hypervisor Nitro?

Sì. Ad esempio, le istanze in esecuzione sull'hypervisor Nitro si avviano da volumi EBS utilizzando un'interfaccia NVMe. Le istanze in esecuzione su Xen si avviano da dischi rigidi IDE e passano in un secondo momento ai driver di dispositivo a blocchi paravirtualizzato di Xen.

È possibile anche capirlo dai sistemi operativi. Alcuni software prevedono che un'istanza EC2 sarà eseguita sull'hypervisor Xen. I sistemi operativi rileveranno se sono in esecuzione su KVM solo quando un'istanza usa l'hypervisor Nitro, perciò il processo di identificazione delle istanze EC2 può essere utilizzato per identificare istanze su entrambi gli hypervisor.

Tutte le caratteristiche di EC2, ad esempio il servizio di metadati dell'istanza, funzionano nello stesso modo indipendentemente dall'hypervisor in uso, Xen o Nitro. Se il sistema operativo dispone del supporto per la rete ENA e l'archiviazione basata su NVMe, la maggior parte delle applicazioni funzionerà nello stesso modo con Xen o con l'hypervisor Nitro.

D: In che modo saranno implementate le richieste API EC2 di riavvio e arresto di un'istanza dall'hypervisor Nitro?

L'hypervisor Nitro segnala al sistema operativo in esecuzione sull'istanza che deve arrestarsi secondo le specifiche ACPI standard di settore. Sulle istanze Linux deve essere installato e funzionante acpid. Se acpid non è correttamente funzionante sull'istanza, un evento di arresto richiederà diversi minuti e provocherà un'interruzione forzata dell'alimentazione o un riavvio forzato.

D: Come si comporta un volume EBS in caso di accesso da un'interfaccia NVMe?

Ci sono alcune importanti differenze tra il comportamento dei driver NVMe di un sistema operativo e quello dei driver di blocco paravirtuali Xen.

Innanzi tutto, i nomi di dispositivo NVMe utilizzati dal sistema operativo Linux saranno differenti dai parametri per le richieste di collegamento dei volumi EBS e dalle voci di mappatura di dispositivo a blocchi come /dev/xvda e /dev/xvdf. I dispositivi NVMe vengono conteggiati dal sistema operativo come /dev/nvme0n1, /dev/nvme1n1 e così via. I nomi di dispositivi NVMe non costituiscono mappature stabili ai volumi, perciò è necessario utilizzare altri metodi, ad esempio gli UUID di file system o altre attività di avvio. Quando si verifica un accesso ai volumi EBS tramite un'interfaccia NVMe, l'ID del volume EBS è disponibile tramite numero di serie del controller, mentre il nome del dispositivo specificato nelle richieste API di EC2 viene fornito da un'estensione del fornitore NVMe al comando Identify Controller. In questo modo è possibile creare collegamenti simbolici retrocompatibili utilizzando uno script di utility. Per ulteriori informazioni, consulta le sezioni relative ad assegnazione dei nomi ai dispositivi e a volumi di EBS basati su NVMe nella documentazione su EC2.

Secondariamente, i driver NVMe inclusi nella maggior parte dei sistemi operativi implementa di default un timeout I/O. Se un I/O non termina entro un tempo di implementazione specifico, in genere decimi di secondo, il driver tenterà di annullare l'I/O, eseguirlo nuovamente o restituire un errore al componente che ha emesso l'I/O. L'interfaccia del dispositivo a blocchi Xen PV non esegue il timeout dell'I/O, il che può provocare processi che non possono essere terminati se è in attesa dell'I/O. Il comportamento del driver NVMe Linux può essere modificato specificando un valore più alto per il parametro del modulo kernel di timeout nvme.io.

Infine, l'interfaccia NVMe può trasferire volumi di dati maggiori per I/O; in alcuni casi può anche supportare un numero maggiore di richieste I/O in attesa rispetto all'interfaccia a blocchi paravirtualizzata di Xen. Di conseguenza, la latenza delle operazioni I/O potrà essere maggiore se sono previste grandi quantità di operazioni o di richieste I/O per volumi progettati per supportare carichi di lavoro di throughput, ad esempio i volumi Throughput Optimized HDD (st1) e Cold HDD (sc1) di EBS. Questa latenza nelle operazioni I/O è normale per volumi ottimizzati per il throughput negli scenari menzionati, ma può causare timeout I/O con i driver NVMe. Il timeout I/O può essere modificati nel driver Linux specificando un valore maggiore nel parametro del modulo kernel nvme.io_timeout.

Optimize CPUs

D: Cos'è Optimize CPUs?

La funzione Optimize CPUs offre maggiore controllo sulle istanze Amazon EC2 da due punti di vista. Innanzi tutto, al momento del lancio di nuove istanze, è possibile specificare il numero di vCPU desiderato per risparmiare sui costi di licenza. Secondariamente, è possibile disabilitare la Intel HT Technology (Hyper-Threading) per i carichi di lavoro con prestazioni sufficienti con CPU a thread singolo, ad esempio alcune applicazioni HPC.

D: Qual è il vantaggio di utilizzare la funzione Optimize CPUs?

Optimize CPUs è indicata se:

  • Sono in esecuzione carichi di lavoro EC2 non legati all'elaborazione a cui vengono addebitati costi di licenza in base al numero di vCPU. Avviando istanze con un numero personalizzato di vCPU è possibile ottimizzarne i costi di licenza.
  • Sono in esecuzione carichi di lavoro che potranno trarre vantaggio dalla disattivazione dell'hyperthreading su istanze EC2.

D: Quali sono i costi per le istanze ottimizzate per CPU?

Le istanze ottimizzate per la CPU avranno lo stesso costo delle istanze complete corrispondenti.

D: In che modo variano le prestazioni della mia applicazione quando viene utilizzata la funzione di ottimizzazione delle CPU in EC2?

La variazione delle prestazioni dipende dal carico di lavoro in esecuzione in EC2. Consigliamo di eseguire analisi accurate delle prestazioni per ottenere il numero più adatto di vCPU con o senza hyperthreading per l'applicazione in questione.

D: È possibile utilizzare la funzione Optimize CPUs su istanze EC2 Bare Metal (ad es. i3.metal)?

No, la funzione Optimize CPUs può essere usata solo con istanze EC2 virtualizzate.

D: In che modo è possibile iniziare a usare la funzione Optimize CPUs per istanze EC2?

Per informazioni su come iniziare a usare questa caratteristica e sui tipi di istanza supportati, consulta la documentazione in questa pagina.

Carichi di lavoro

Amazon EC2 per l'esecuzione di software IBM

D: Quanto mi verrà addebitato per l'esecuzione di software IBM in Amazon EC2?

Pagherai solo le risorse utilizzate, senza alcun costo minimo. I prezzi sono calcolati per ora-istanza, ossia per ora di utilizzo di ogni tipo di istanza. Le ore-istanza parziali saranno fatturate come ore complete. Il trasferimento dati per l'esecuzione di software IBM in Amazon EC2 verrà fatturato in base a scaglioni di prezzo, in modo separato da Amazon EC2. Non vi sono costi di trasferimento dati tra due servizi Amazon Web Services nella stessa regione (ad esempio, tra Amazon EC2 e un altro servizio AWS negli Stati Uniti occidentali). I dati trasferiti tra servizi AWS in regioni diverse saranno fatturati come trasferimento dati via Internet su entrambi i lati del trasferimento.

Per informazioni sui prezzi di Amazon EC2 per l'esecuzione di software IBM, visita la sezione relativa ai prezzi della pagina dei dettagli di Amazon EC2 per l'esecuzione di software IBM.

D: Posso utilizzare Amazon DevPay con Amazon EC2 per l'esecuzione di software IBM?

No, per il momento non è possibile utilizzare DevPay per aggregare prodotti in Amazon EC2 per l'esecuzione di software IBM.

Amazon EC2 per l'esecuzione di Microsoft Windows e di software di terze parti

D: Posso utilizzare la licenza Windows Server esistente con EC2?

Sì. Dopo aver importato le tue immagini di macchine Windows Server con lo strumento ImportImage, puoi lanciare le istanze da queste immagini macchine sugli host dedicati di EC2 e gestire in modo efficiente le istanze e creare dei report di utilizzo. Di norma, Microsoft richiede all'utente di tenere traccia dell'utilizzo delle sue licenze in base alle risorse fisiche, come socket e core: gli host dedicati ti aiutano a farlo. Per ulteriori informazioni su come usare le tue licenze di Windows Server sugli host dedicati di Amazon EC2, visita la pagina descrittiva degli host dedicati.

D: Quali licenze software posso introdurre nell'ambiente Windows?

Le specifiche condizioni delle licenze software variano da fornitore a fornitore. Ti consigliamo pertanto di verificare i termini dei contratti di licenza con il tuo fornitore di software per stabilire se le licenze esistenti possono essere utilizzate in Amazon EC2.

Carichi di lavoro macOS

D: Cosa sono le istanze Mac di Amazon EC2?

Le istanze Mac di Amazon EC2 consentono ai clienti di eseguire per la prima volta carichi di lavoro macOS on demand nel cloud, estendendo la flessibilità, la scalabilità e i vantaggi di costo di AWS a tutti gli sviluppatori Apple. Utilizzando le istanze Mac di EC2, gli sviluppatori che creano app per iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, Apple TV e Safari possono eseguire il provisioning degli ambienti macOS e accedervi in pochi minuti, dimensionare la capacità in modo dinamico in base alle esigenze e beneficiare del modello di pagamento in base al consumo di AWS.

Q: Quali carichi di lavoro si dovrebbero eseguire sulle istanze Mac di EC2?

Le istanze Mac di Amazon EC2 sono progettate per creare, testare, firmare e pubblicare applicazioni per piattaforme Apple come iOS, iPadOS, watchOS, tvOS, macOS e Safari. Clienti come Pinterest, Intuit, FlipBoard, Twitch e Goldman Sachs hanno assistito a incrementi fino al 75% delle prestazioni delle build, tassi di errore delle build ridotti fino all'80% e un numero di build parallele di 5 volte superiore rispetto all'esecuzione di macOS on premise.

D: Cosa sono le istanze Mac x86 di EC2?

Le istanze Mac di EC2 basate su x86 sono sviluppate su computer Apple Mac mini con processori Intel Core i7 e sono basate su AWS Nitro System. Offrono ai clienti la scelta tra macOS Mojave (10.14), macOS Catalina (10.15), macOS Big Sur (11) e macOS Monterey (12) come Amazon Machine Image (AMI). Le istanze EC2 basate su x86 sono disponibili in 12 Regioni: Stati Uniti orientali (Ohio, Virginia settentrionale), Stati Uniti occidentali (Oregon), Europa (Stoccolma, Francoforte, Irlanda e Londra) e Asia Pacifico (Mumbai, Seoul, Singapore, Sydney e Tokyo). Ottieni ulteriori informazioni e le nozioni di base sulle istanze Mac di EC2 basate su x86 qui.

D: Cosa sono le istanze Mac M1 di EC2?

Le istanze Mac M1 di EC2 sono sviluppate su computer Apple M1 Mac mini e basate su AWS Nitro System. Forniscono un rapporto prezzo/prestazioni fino al 60% migliore rispetto alle istanze Mac di EC2 basate su x86 per i carichi di lavoro di sviluppo delle applicazioni iOS e macOS. Le istanze Mac M1 di EC2 consentono per la prima volta la creazione di ambienti macOS ARM64 su AWS e supportano macOS Big Sur (11) e macOS Monterey (12) come Amazon Machine Images (AMI). Le istanze Mac M1 di EC2 sono disponibili in 4 regioni: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti occidentali (Oregon), Europa (Irlanda) e Asia Pacifico (Singapore). Ottieni ulteriori informazioni e le nozioni di base sulle istanze Mac M1 di EC2 qui.

D: Cosa sono le istanze Mac M2 di EC2?

Le istanze Mac M2 di EC2 sono sviluppate su computer Apple M2 Mac mini e basate su AWS Nitro System. Sono fino al 10% più performanti rispetto alle istanze Mac M1 di EC2 per carichi di lavoro di creazione di applicazioni iOS e macOS. Le istanze Mac M2 di EC2 abilitano gli ambienti macOS ARM64 su AWS e supportano macOS Ventura (versione 13.2 e successive) come Amazon Machine Images (AMI). Le istanze Mac M2 di EC2 sono disponibili in 5 regioni: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale, Ohio), Stati Uniti occidentali (Oregon), Europa (Francoforte) e Asia Pacifico (Sydney). Ottieni ulteriori informazioni e le nozioni di base sulle istanze Mac M2 di EC2 qui

D: Cosa sono le istanze Mac M2 Pro di EC2?

Le istanze Mac Pro M2 di EC2 sono sviluppate su mini computer Apple Mac Pro M2 e sono alimentati da AWS Nitro System. Sono fino al 35% più performanti rispetto alle istanze Mac M1 di EC2 per carichi di lavoro di creazione di applicazioni iOS e macOS. Le istanze Mac M2 Pro di EC2 abilitano gli ambienti macOS ARM64 su AWS e supportano macOS Ventura (versione 13.2 e successive) come Amazon Machine Images (AMI). Le istanze Mac M2 Pro di EC2 sono disponibili in 4 regioni: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale, Ohio), Stati Uniti occidentali (Oregon) e Asia Pacifico (Sydney). Ottieni ulteriori informazioni e le nozioni di base sulle istanze Mac M2 Pro di EC2 qui.

Q: Quali modelli di prezzi sono disponibili per le istanze Mac di EC2?

Le istanze Mac di Amazon EC2 sono disponibili come host dedicati attraverso modelli di prezzi on demand e Savings Plans. L'host dedicato è l'unità di fatturazione per le istanze Mac di EC2. La fatturazione è conteggiata al secondo, con un periodo di allocazione minimo di 24 ore affinché l'host dedicato ottemperi all'accordo di licenza del software Apple macOS. Al termine del periodo di allocazione minimo di 24 ore, l'host può essere rilasciato in qualsiasi momento senza ulteriori impegni. Per le istanze Mac di EC2 sono disponibili Savings Plans per il calcolo e per le istanze, che offrono fino al 44% di risparmio rispetto ai prezzi on demand. Visita la pagina dei prezzi degli host dedicati per ulteriori informazioni. (Nota: seleziona la tenancy "Host dedicato" e il sistema operativo "Linux" per visualizzare i dettagli.) Puoi consultare i prezzi delle istanze Mac per EC2 anche attraverso il Calcolatore dei prezzi AWS per gli host dedicati.

D: Come si rilascia un host dedicato?

Il periodo minimo di allocazione per l'host dedicato delle istanze Mac di EC2 è di 24 ore. Una volta che il periodo di allocazione supera le 24 ore, arresta o termina innanzitutto l'istanza in esecuzione nell'host, quindi rilascia l'host utilizzando il commando della CLI aws ec2 release-hosts o la Console di gestione AWS.

D: È possibile condividere host dedicati Mac di EC2 con altri account AWS nella propria organizzazione?

Sì. È possibile condividere gli host dedicati Mac di EC2 con account AWS all'interno della propria organizzazione AWS, di un'unità organizzativa all'interno della propria organizzazione AWS o nell'intera organizzazione AWS attraverso la Gestione degli accessi alle risorse AWS. Per ulteriori informazioni, fai riferimento alla documentazione di Gestione degli accessi alle risorse AWS.

D: Quante istanze Mac di EC2 si possono eseguire su un host dedicato Mac di EC2?

Le istanze Mac di EC2 sfruttano la massima potenza dell'hardware Mac mini sottostante. È possibile eseguire 1 istanza Mac di EC2 su ciascun host dedicato Mac di EC2.

D: È possibile aggiornare le variabili EFI NVRAM su un'istanza Mac di EC2?

Sì, è possibile aggiornare determinate variabili EFI NVRAM su un'istanza Mac di EC2 che persisteranno tra i vari riavvii. Tuttavia, le variabili EFI NVRAM verranno reimpostate in caso di arresto o terminazione dell'istanza. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione sulle istanze Mac di EC2.

D: È possibile utilizzare FileVault per crittografare il volume di avvio di Amazon Elastic Block Store (Amazon EBS) sulle istanze Mac di EC2?

FileVault richiede un login prima dell'avvio in macOS e prima che sia possibile abilitare l'accesso remoto. Se FileVault è abilitato, perderai l'accesso ai dati sul volume di avvio al momento del riavvio, dell'arresto o della terminazione dell'istanza. Consigliamo vivamente di non abilitare FileVault. Piuttosto, consigliamo di usare la crittografia di Amazon EBS sia per i volumi EBS di avvio e sia per quelli di dati sulle istanze Mac di EC2.

D: È possibile accedere all'ingresso del microfono o all'uscita audio su un'istanza Mac di EC2?

Non è disponibile alcun accesso all'ingresso del microfono su un'istanza Mac di EC2. Il server VNC di Apple Remote Desktop non supporta l'uscita audio. Software di desktop remoto di terze parti, come Teradici CAS, supportano l'audio remoto su macOS.

D: Quali Amazon Machine Image (AMI) basate su macOS sono disponibili per le istanze Mac di EC2?

Le istanze Mac di EC2 utilizzano hardware Mac mini fisico per eseguire macOS. L'hardware Apple supporta soltanto la versione di macOS fornita con l'hardware (o successiva). Le istanze Mac di EC2 basate su x86 utilizzano il Mac mini Intel Core i7 2018, pertanto macOS Mojave (10.14.x) è la versione più "vecchia" utilizzabile, dal momento che Mac mini nel 2018 veniva fornito con Mojave. Le istanze Mac M1 di EC2 utilizzano Mac mini M1 2020, che veniva fornito con macOS Big Sur (11.x). Le istanze Mac M2 e M2 Pro di EC2 utilizzano rispettivamente i Mac Mini M2 e M2 Pro del 2023, forniti con macOS Ventura (13.2). Per vedere quali versioni più recenti di macOS sono disponibili come AMI per Mac di EC2, consulta la documentazione.

D: Come eseguire versioni più vecchie di macOS sulle istanze Mac di EC2?

Le istanze Mac di EC2 sono di tipo bare metal e non utilizzano l'hypervisor Nitro. È possibile installare ed eseguire un livello di virtualizzazione di tipo 2 su istanze Mac di EC2 basate su x86 per accedere a macOS High Sierra, Sierra o versioni precedenti. Per quanto riguarda le istanze Mac M1 di EC2, poiché macOS Big Sur è la prima versione di macOS a supportare Apple Silicon, le versioni precedenti non sono eseguibili nemmeno in caso di virtualizzazione.

D: Come si possono eseguire versioni beta o in anteprima di macOS sulle istanze Mac di EC2?

L'installazione delle versioni beta o di anteprima di macOS è disponibile solo sulle istanze Mac di EC2 basate su processore Apple. Amazon EC2 non qualifica le versioni beta o di anteprima di macOS e non garantisce che le istanze rimangano funzionali dopo un aggiornamento a una versione macOS di pre-produzione.

D: Come utilizzare i dati utente di EC2 con le istanze Mac di EC2?

Come nel caso delle istanze Linux e Windows di EC2, è possibile trasmettere dati utente personalizzati alle istanze Mac di EC2. Anziché cloud-init, le istanze Mac di EC2 utilizzano un daemon di avvio open source: ec2-macos-init. È possibile trasmettere tali dati nell'avvio di procedura guidata EC2 come testo non formattato, come file o come testo con codifica base64.

D: Come installare Xcode su un'istanza Mac di EC2?

AWS fornisce AMI macOS di base senza alcuna installazione precedente dell'IDE Xcode. È possibile installare Xcode (e accettare l'EULA) come si farebbe su qualsiasi altro sistema macOS. Puoi installare l'IDE Xcode più recente dall'App Store oppure versioni di Xcode precedenti dal sito Web di Apple Developer. Una volta installato Xcode, consigliamo di creare uno snapshot dell'AMI per l'uso futuro.

D: Qual è la cadenza di rilascio delle AMI macOS?

Mettiamo a disposizione nuove AMI macOS con la maggiore frequenza possibile. Puoi iscriverti alle notifiche SNS per ricevere aggiornamenti. Le scadenze che ci poniamo per il rilascio delle AMI macOS ufficiali sono di 30-60 giorni dopo un aggiornamento di versione secondario e 90-120 giorni dopo un aggiornamento di versione principale di macOS.

D: Quali agenti e pacchetti sono inclusi nelle AMI macOS di EC2?

Le AMI macOS di EC2 includono per impostazione predefinita gli agenti e i pacchetti elencati di seguito:

  • Driver ENA per macOS
  • AWS CLI
  • EC2-macos-init
  • Agente Amazon CloudWatch
  • Chrony
  • Homebrew
  • Agente AWS Systems Manager

D: Si possono aggiornare gli agenti e i pacchetti inclusi nelle AMI macOS?

Esiste un repository GitHub pubblico dell'accesso Homebrew per tutti gli agenti e i pacchetti aggiunti all'immagine macOS di base. È possibile utilizzare Homebrew per installare le versioni più recenti di agenti e pacchetti su istanze macOS.

D: Si possono applicare aggiornamenti di OS e software alle istanze Mac direttamente dai server di aggiornamento Apple?

Gli aggiornamenti di software macOS automatici sono disabilitati sulle istanze Mac di EC2. Consigliamo di utilizzare le AMI macOS vendute ufficialmente per avviare la versione di macOS necessaria. Su tutte le istanze Mac di EC2 con processore Apple e basate su x86 è possibile aggiornare la versione di macOS attraverso il pannello delle preferenze di Aggiornamento Software o attraverso il comando della CLI di aggiornamento software. Su entrambe le istanze Mac di EC2, è possibile installare e aggiornare le applicazioni e qualsiasi altro software dello spazio utente.

D: Come ci si connette a un'istanza Mac di EC2 via SSH?

Dopo aver avviato l'istanza e aver ricevuto un relativo ID, è possibile utilizzare il seguente comando per eseguire il polling dell'istanza e determinare se è pronta per l'accesso a SSH. La connessione alle istanze Mac di EC2 via SSH segue lo stesso processo di quella per le altre istanze EC2, ad esempio quelle per l'esecuzione di Linux o Windows. Per supportare la connessione all'istanza con SSH, avvia l'istanza utilizzando una coppia di chiavi e un gruppo di sicurezza che consenta l'accesso a SSH. Quando ti connetti all'istanza, fornisci il file .pem per la coppia di chiavi. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione.

D: Come ci si connette a un'istanza Mac di EC2 via VNC?

macOS offre una funzionalità di condivisione dello schermo integrata che è disabilitata per impostazione predefinita, ma è attivabile e utilizzabile per connettersi a una sessione grafica (desktop) della tua istanza Mac di EC2. Per maggiori informazioni sull'abilitazione della condivisione dello schermo integrata, consulta la documentazione.

D: Come ci si connette a un'istanza Mac di EC2 utilizzando AWS Systems Manager Session Manager?

È possibile collegarsi alle istanze Mac di EC2 con AWS System Manager Session Manager (SSM). Session Manager è una funzionalità completamente gestita di AWS Systems Manager che fornisce la gestione sicura e verificabile delle istanze. Grazie a tale funzionalità non è più necessario tenere aperte porte in ingresso, mantenere host bastione o gestire chiavi SSH. L'agente SSM è preinstallato per impostazione predefinita su tutte le AMI macOS di EC2. Per ulteriori informazioni, consulta questo blog.

D: Quanti volumi di Amazon EBS e interfacce di rete elastica (ENI) sono supportati dalle istanze Mac di EC2?

Le istanze Mac di EC2 basate su x86 supportano 16 volumi EBS e 8 allegati ENI, mentre le istanze Mac M1 di EC2 supportano fino a 10 volumi EBS e 8 allegati ENI.

D: Le istanze Mac di EC2 supportano EBS?

Le istanze Mac di EC2 presentano un'ottimizzazione predefinita per EBS e offrono fino a 8 Gb/s di larghezza di banda EBS dedicata per volumi EBS crittografati e non.

D: Le istanze Mac di EC2 supportano l'avvio dallo spazio di archiviazione locale?

Le istanze Mac di EC2 possono essere avviate solo da AMI macOS supportate da EBS. L'SSD interno del Mac mini è presente in Utility Disco, ma non è avviabile.

D: Le istanze Mac di EC2 supportano Amazon FSx?

Sì. Le istanze Mac di EC2 supportano Amazon FSx con il protocollo SMB. Per abilitare FSx sulle istanze Mac di EC2 è necessario registrare l'istanza Mac di EC2 in un servizio di directory supportato (ad esempio Active Directory o il Servizio di directory AWS). Per ulteriori informazioni su FSx, consulta la pagina del prodotto.

D: Le istanze Mac di EC2 supportano Amazon Elastic File System (Amazon EFS)?

Sì, le istanze Mac di EC2 supportano EFS attraverso il protocollo NFSv4. Per ulteriori informazioni su EFS, consulta la pagina del prodotto.

Supporto Nitro System per la generazione precedente

D: Cos’è il supporto Nitro System per le istanze più vecchie?

AWS Nitro System ora fornirà i suoi moderni componenti hardware e software per le istanze EC2 della generazione precedente per estendere la durata del servizio oltre la durata tipica dell’hardware sottostante. Con il supporto Nitro System i clienti possono continuare a eseguire i loro carichi di lavoro e le applicazioni sulle famiglie di istanze su cui sono stati creati.

D: Quali istanze della generazione precedente riceveranno il supporto Nitro System ed entro quanto?

Abbiamo abilitato il supporto di Nitro System per le istanze C1, M1, M2, C3, M3, R3, C4 e M4 di Amazon EC2. I clienti di queste istanze riceveranno una notifica di manutenzione della migrazione a Nitro System. Aggiungeremo il supporto per altri tipi di istanza nel 2023.

D: Quali azioni devo intraprendere per migrare le mie istanze attuali della generazione precedente?

I clienti non devono intraprendere nessuna azione per migrare le istanze della generazione precedente attive in esecuzione su hardware di generazione più vecchia. Per le istanze che sono su hardware di generazione più vecchia, ogni ID account cliente mappato alla/e istanza/e riceverà una notifica via e-mail 2 settimane prima della manutenzione programmata.

Analogamente ai nostri tipici eventi di manutenzione, i clienti avranno la possibilità di riprogrammare la loro manutenzione ogni volta che è necessario entro altre 2 settimane dalla manutenzione programmata originale.

D: Cosa succede se l'istanza viene interrotta e avviata prima o durante la finestra di manutenzione programmata?

L'arresto/avvio di un'istanza durante la finestra di manutenzione pianificata migrerà l'istanza su un nuovo host e l'istanza non dovrà essere sottoposta alla manutenzione pianificata. L’arresto/avvio può comportare la migrazione dell'istanza del cliente affinché venga supportata da AWS Nitro System. Tieni presente che i dati su qualsiasi volume locale dell'archivio istanze non verranno conservati quando interrompi e avvii l'istanza. Per ulteriori informazioni sull’arresto/avvio, fai clic qui.

D: Cosa succederà alle mie istanze durante questo periodo di manutenzione?

Lavoreremo insieme al cliente come parte della nostra procedura di manutenzione AWS standard. Diversi team AWS hanno già effettuato la migrazione e stanno eseguendo le istanze della generazione precedente sull’hardware Nitro. Durante la manutenzione, l’istanza sarà riavviata, operazione che può richiedere fino a 30 minuti in base alla dimensione e agli attributi dell’istanza. Ad esempio, istanze con disco locale impiegano più tempo per la migrazione rispetto a istanze senza disco locale. Dopo il riavvio, la tua istanza mantiene il suo indirizzo IP, il nome DNS e tutti i dati sui volumi di archiviazione dell’istanza locale.

D: Devo ricostruire/ricertificare i carichi di lavoro da eseguire sulle istanze della generazione precedente migrati ad AWS Nitro System?

No, i clienti non devono ricostruire/ricertificare i carichi di lavoro sulle istanze di generazione precedente migrati ad AWS Nitro System.

D: Ci saranno modifiche alle specifiche della mia istanza una volta effettuata la migrazione ad AWS Nitro System?

Non ci saranno modifiche alle specifiche delle istanze di generazione precedente quando vengono migrate ad AWS Nitro System.

D: Come parte di questa migrazione saranno supportate tutte le funzioni e AMI sulle mie istanze della generazione precedente?

Sì, tutte le funzionalità e AMI supportate sulle istanze di generazione precedente saranno supportate con la migrazione di queste istanze ad AWS Nitro System. 

D: Ci saranno modifiche ai prezzi e alla fatturazione quando le istanze della generazione precedente saranno migrate ad AWS Nitro System?

Non ci saranno modifiche alla fatturazione e ai prezzi. Continueremo a supportare gli stessi modelli di prezzo attuali per le istanze della generazione precedente (on demand, Istanza riservata di 1 anno e 3 anni, Savings Plan, Spot).

 

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