AWS Global Accelerator

La latenza di rete è dettata dal numero di hop di rete che i dati dei tuoi utenti devono effettuare e dalla larghezza di banda disponibile lungo il percorso verso le origini delle tue applicazioni AWS. Queste variabili di rete possono far sì che la congestione del traffico Internet causi il ritardo delle connessioni e la perdita di dati. AWS Global Accelerator combina funzionalità di rete avanzate con la rete globale dedicata di AWS per migliorare le prestazioni della rete delle applicazioni fino al 60%. Le connessioni TCP vengono terminate nell'edge location AWS più vicina agli utenti anziché sull'endpoint, accelerando i trasferimenti di dati a livello globale. Una volta sulla rete AWS, l'instradamento automatico indirizza il traffico degli utenti alle origini AWS più performanti nelle regioni e/o nelle zone di disponibilità. Per i carichi di lavoro UDP, la rete AWS fornisce la capacità globale necessaria per evitare la perdita di pacchetti e il jitter durante i picchi di traffico.

Lo sviluppo dell'architettura deve essere guidato da resilienza e disponibilità. Questo può comportare l'esecuzione dell'applicazione in diverse zone di disponibilità all'interno di una singola regione AWS oppure in molteplici regioni AWS. Ovunque il traffico venga instradato sulla rete AWS, con Global Accelerator il failover tra le origini delle applicazioni avviene in modo automatico e nell'arco di pochi secondi. Se Global Accelerator rileva un errore dell'endpoint dell'applicazione, avvia immediatamente il reinstradamento del traffico verso l'endpoint disponibile più vicino in un'altra zona di disponibilità o regione AWS. Gli utenti vengono reindirizzati senza la necessità di autorizzare nuovi indirizzi IP o aggiornare la cache DNS. 

Con la crescita dell'applicazione, il numero di origini e indirizzi IP che è necessario gestire aumenta e diventa gravoso. Gli aggiornamenti e le modifiche aggiornano la cache DNS dell'applicazione, determinando una possibile riduzione della disponibilità a causa di firewall, dispositivi con codice scritto e requisiti di inserimento nell'elenco dei consentiti. AWS Global Accelerator semplifica la gestione del traffico globale fornendo due indirizzi IP anycast statici che gli utenti devono inserire nell'elenco dei consentiti una sola volta. Dietro a questo indirizzo IP puoi aggiungere o rimuovere origini AWS, aprendo possibilità di utilizzo come failover, dimensionamento o test dell'endpoint senza cambiamenti sul lato utente. Per i test A/B o la distribuzione blue green, utilizza le chiamate al traffico o la ponderazione degli endpoint per personalizzare la quantità di traffico diretto a ciascun endpoint. Puoi utilizzare i tuoi indirizzi IP con la funzionalità BYOIP su AWS Global Accelerator oppure gli indirizzi IP statici dal pool di indirizzi IP di Amazon.

L'esposizione delle origini AWS, come Application Load Balancer o le istanze EC2, al traffico Internet pubblico crea l'opportunità di attacchi dannosi. AWS Global Accelerator riduce il rischio di attacchi mascherando l'origine dietro due punti di ingresso statici. Questi punti di ingresso sono protetti per impostazione predefinita dagli attacchi Distributed Denial of Service (DDoS) con AWS Shield. AWS Global Accelerator crea una connessione peer con Amazon Virtual Private Cloud utilizzando indirizzi IP privati, mantenendo le connessioni all'Application Load Balancer interno o all'istanza EC2 privata lontano dalla rete Internet pubblica.