Come posso risolvere i problemi di un'istanza EC2 bloccata in un ciclo di riavvii dopo aver installato gli aggiornamenti di Windows?

Breve descrizione

Per correggere questo problema, annulla le azioni in sospeso, come gli aggiornamenti di Windows, che sono pianificate per l'applicazione durante il processo di avvio del sistema operativo. A tale scopo, utilizza un'istanza di ripristino che si trova nella stessa zona di disponibilità dell'istanza originale.

Nota: È una procedura consigliata per mantenere i backup delle istanze e dei dati. Prima di eseguire i passaggi indicati nella sezione Risoluzione, valuta la possibilità di creare un'AMI o di creare istantanee dei tuoi volumi Amazon EBS.

Risoluzione

Importante

Questa procedura richiede l'arresto e l'avvio dell'istanza. Tieni presente quanto segue:

• Se l'istanza è supportata dall'archivio dell'istanza o ha volumi di archiviazione delle istanze che contengono dati, i dati andranno persi quando si arresta l'istanza. Per ulteriori informazioni, consulta Determinare il tipo di dispositivo root dell'istanza.
• Se l'istanza fa parte di un gruppo con dimensionamento automatico Amazon EC2, l'arresto dell'istanza potrebbe terminarla. Le istanze avviate con Amazon EMR, AWS CloudFormation, AWS Elastic Beanstalk potrebbero far parte di un gruppo con dimensionamento automatico AWS. La terminazione dell'istanza in questo scenario dipende dalle impostazioni di protezione scalabile dell'istanza per il gruppo con dimensionamento automatico. Se la tua istanza fa parte di un gruppo con dimensionamento automatico, rimuovila temporaneamente dal gruppo con dimensionamento automatico prima di iniziare i passaggi di risoluzione.
• L'arresto e l'avvio dell'istanza modificano l'indirizzo IP pubblico dell'istanza. È consigliabile utilizzare un indirizzo IP elastico anziché un indirizzo IP pubblico quando si indirizza il traffico esterno verso l'istanza.

Per ulteriori informazioni, consulta Panoramica: Arrestare e avviare un'istanza.

1.    Apri la console Amazon EC2.

2.    Seleziona Istanze, quindi seleziona l'istanza che si trova bloccata in un ciclo di riavvii.

3.    Arresta l'istanza.

4.    Scollega il volume root dall'istanza. Il nome del dispositivo per un volume root nelle istanze di Windows è /dev/sda1.

5.    Avvia una nuova istanza EC2 nella stessa zona di disponibilità dell'istanza compromessa. La nuova istanza diventa la tua istanza di ripristino. Puoi anche utilizzare un'istanza esistente che si trova nella stessa zona di disponibilità dell'istanza di ripristino.

Nota: Le istanze di ripristino basate sulla stessa AMI dell'istanza originale potrebbero riscontrare problemi di collisione delle firme del disco. È consigliabile selezionare un'AMI diversa per l'istanza di ripristino. Ad esempio, se l'istanza originale utilizza AMI per Windows Server 2012 R2, avvia l'istanza di ripristino utilizzando un'AMI per Windows Server 2016. Se crei l'istanza di ripristino dalla stessa AMI dell'istanza originale, è necessario eseguire passaggi aggiuntivi per evitare una collisione tra le firme del disco. Per ulteriori informazioni, vedi il passaggio 6 nella sezione Passaggi manuali di Remote Desktop non può connettersi al computer remoto.

6.    Collega il volume root che hai scollegato nel passaggio 4 all'istanza di ripristino come volume secondario. Il nome del dispositivo del volume viene completato automaticamente come denominazione del volume secondario quando lo si collega all'istanza.

7.    Connettiti all'istanza di ripristino utilizzando Remote Desktop Protocol (RDP). Quindi porta online il volume appena allegato da Gestione disco o utilizzando lo strumento da riga di comando DiskPart. Se non vedi il volume appena allegato, consulta Perché il volume EBS allegato non viene visualizzato nel mio sistema operativo o in Gestione disco sulla mia istanza EC2 per Windows?

**Nota:**Annota la lettera di unità del volume secondario. Nell'esempio seguente, la lettera di unità è E.

8.    Apri il prompt dei comandi o PowerShell come amministratore ed esegui il seguente comando:

DISM /image:E:\ /cleanup-image /revertpendingactions

Nota: Sostituisci la lettera di unità E: con la lettera di unità annotata al passaggio 7.

9.    Smonta il volume secondario e quindi scollegalo dall'istanza di ripristino.

10.    Ricollega il volume all'istanza originale come volume root (/dev/sda1).

11.    Avvia l'istanza originale.

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