Come posso utilizzare un indirizzo IP statico o elastico per un'attività Amazon ECS su Fargate?

Breve descrizione

Non è possibile aggiungere un indirizzo IP statico o elastico direttamente a un'attività di Fargate. Per utilizzare un IP statico o elastico con le attività Fargate, devi prima creare un servizio Fargate con un Network Load Balancer. Quindi, collega ad esso l'indirizzo IP elastico dell'attività.

Scegli una delle seguenti opzioni:

• Per creare un indirizzo IP statico per un'attività di Fargate per il traffico in entrata, completa i seguenti passaggi nella sezione Risoluzione.
• Per creare un indirizzo IP statico per un'attività di Fargate per il traffico in uscita, crea un gateway NAT. In questo scenario, il consumatore a valle richiede un indirizzo IP statico. È necessario collocare l'attività di Fargate su una sottorete privata. È possibile utilizzare l'indirizzo IP del gateway NAT per un elenco di indirizzi IP consentiti.

Risoluzione

Crea un Network Load Balancer, quindi configura il routing per il tuo gruppo target

1. Apri la Console Amazon EC2.
2. Nel riquadro di navigazione, in Bilanciamento del carico, scegli Bilanciatori del carico.
3. Scegli Crea bilanciatore del carico.
4. Nella pagina Seleziona un tipo di bilanciatore del carico, scegli Crea in Network Load Balancer.
5. Nella pagina Crea un Network Load Balancer, in Nome del bilanciatore del carico, inserisci un nome per il bilanciatore del carico.
6. In Schema, scegli Con connessione Internet o Interno.
7. In Tipo di indirizzo IP, seleziona IPv4.
8. Nella sezione Mappatura di rete, in VPC, seleziona Amazon Virtual Private Cloud (Amazon VPC) per la tua attività Fargate.
9. In Mappature, seleziona almeno una zona di disponibilità e una sottorete per ciascuna zona di disponibilità.
   Nota: l'attivazione di più zone di disponibilità aumenta la tolleranza ai guasti delle applicazioni. Per i bilanciatori del carico connessi a Internet, seleziona un indirizzo IP elastico per ciascuna zona di disponibilità. Ciò fornisce al bilanciatore del carico gli indirizzi IP statici. Oppure, per un bilanciatore del carico interno, assegna un indirizzo IP privato dall'intervallo IPv4 di ciascuna sottorete invece di lasciare che AWS ne assegni uno per te.
10. Nella sezione Ascoltatori e routing, mantieni l’ascoltatore predefinito o aggiungi un altro ascoltatore.
    Nota: l’ascoltatore predefinito accetta il traffico TCP sulla porta 80. È possibile mantenere le impostazioni predefinite dell’ascoltatore, modificare il protocollo o la porta dell’ascoltatore oppure scegliere Aggiungi ascoltatore per aggiungere un altro ascoltatore.
11. In Protocollo, scegli il protocollo.
12. In Porta, seleziona la porta.
13. In Operazione predefinita, scegli Crea gruppo target.
    Nota: il gruppo target viene utilizzato dalla regola dell’ascoltatore Network Load Balancer che inoltra la richiesta al gruppo target.
14. Nella pagina Specifica i dettagli del gruppo, in Scegli un tipo di target, seleziona Indirizzi IP.
    Nota: il tipo di target Instanze non è supportato su Fargate.
15. In Nome gruppo target, inserisci un nome per il gruppo target.
16. Nella sezione Controlli dell’integrità, mantieni le impostazioni predefinite.
17. Scegli Successivo.
    Nota: i bilanciatori del carico distribuiscono il traffico tra i target all'interno del gruppo target. Quando un gruppo target è associato a un servizio Amazon ECS, quest’ultimo registra automaticamente e annulla la registrazione dei container con il gruppo target. Poiché Amazon ECS gestisce la registrazione dei target, non è necessario aggiungere target al gruppo target.
18. Nella pagina Registra target, scegli Crea gruppo target.
19. Vai alla pagina Crea un Network Load Balancer.
20. Nella sezione Ascoltatori e routing, in Inoltra a, scegli il gruppo target che hai creato.
    Nota: è necessario selezionare il pulsante ricarica per visualizzare il nuovo gruppo target dopo la creazione.
21. Scegli Crea bilanciatore del carico.

Crea un servizio Amazon ECS

Crea un servizio Amazon ECS. Quando crei il servizio, assicurati di specificare il gruppo target nella definizione del servizio.

All’avvio di ogni attività del servizio, la combinazione di container e porta indicata nella definizione del servizio viene registrata presso il gruppo target. Quindi, il bilanciatore del carico indirizza il traffico verso quel container.

Informazioni correlate

Bilanciamento del carico di servizio