Quality Bicycle Products esegue la migrazione su VMware Cloud su AWS in meno di 18 mesi

Per un leader del settore nella distribuzione di componenti per biciclette come Quality Bicycle Products (QBP), passare al cloud è stata una decisione a più fattori e dovuta al fatto che il team delle applicazioni voleva utilizzare una tecnologia all'avanguardia, gli sviluppatori desideravano trovarsi più vicino ai dati principali e la struttura di co-locazione di QBP chiudeva i battenti. Lavorando con Amazon Web Services (AWS) e il partner AWS VMware, QBP ha eseguito la migrazione dei carichi di lavoro principali senza la necessità di rinnovare la piattaforma delle applicazioni, e questo ha permesso di velocizzare la migrazione complessiva. Il risultato ha garantito a QBP l'agilità necessaria per accettare nuove attività ed espandere facilmente la propria piattaforma, soprattutto per quanto riguarda le esigenze informatiche e gli acquisti stagionali.

Nella struttura di co-locazione, QBP riscontrava problemi tipici delle connessioni WAN come latenza, larghezza di banda e costi di uscita e ingresso. Oltre a questi problemi, i team delle applicazioni di QBP avevano difficoltà ad accedere rapidamente alle informazioni archiviate nella struttura di co-locazione, che era fisicamente troppo lontana. Questo impediva di sfruttare le potenti soluzioni tecnologiche emergenti necessarie per creare app innovative. Per eliminare questi problemi e modernizzare lo stack tecnologico, QBP ha avviato una migrazione verso AWS.

QBP aveva un lasso di tempo ristretto di 14-18 mesi per la migrazione e questo ha reso VMware Cloud su AWS perfetto per spostare rapidamente le applicazioni esistenti su AWS. QBP conosceva già il partner AWS VMware grazie alla sua struttura di co-locazione e on-premises, quindi VMware Cloud su AWS rappresentava una scelta logica. VMware Cloud su AWS ha semplificato e accelerato la migrazione eliminando la necessità di riprogettare o quella di rinnovare la piattaforma delle applicazioni. Prima QBP eseguiva VMware on-premises, oltre ad alcuni stack VMware, consentendo una facile connessione delle applicazioni nel cloud e il supporto per più tipi di connessione.

Durante l'operazione di migrazione, QBP ha voluto dimensionare correttamente l'ambiente sin dall'inizio. A tal fine, doveva determinare quante macchine virtuali (VM) sarebbero state spostate e la decisione iniziale è stata quella di spostare sul cloud circa 60 delle loro VM più importanti sul cloud prima di arrivare al numero attuale, ovvero più di 200.

La fase iniziale di migrazione dello stack di produzione e della transizione del carico di lavoro di QBP è avvenuta nell'arco di tre mesi. Durante questo periodo, il team di QBP ha dimensionato l'utilizzo delle applicazioni e ha beneficiato di prezzi flessibili on-demand, cosa che prima non era possibile con un ambiente on-premises. Per sfruttare i prezzi on-demand, QBP ha messo in atto misure specifiche, tra cui regole per gli abbonamenti, impostazione di avvisi, monitoraggio e altro ancora.

La priorità di QBP era garantire che la sicurezza fosse in prima linea nella migrazione e venisse integrata in ogni fase. VMware Cloud su AWS è stato il mezzo perfetto per assicurarsi che l'ambiente di QBP fosse sicuro sin dall'inizio. Sono stati creati dei ‘guardrail’ per garantire elevati standard di sicurezza per il team di QBP senza monopolizzare le attività quotidiane, consentendo ai team di concentrarsi su progetti aziendali business-critical.

Joe Van Ert, Systems Architect presso QBP, afferma: “Per noi, il maggiore impatto aziendale del passaggio a VMware Cloud su AWS era il costo. Ora riusciamo a produrre report e grafici che mostrano la logica alla base delle nostre scelte. Questo ha un grande impatto sulla nostra capacità di ottimizzazione.”

La possibilità per gli sviluppatori di dire “sì” a nuovi progetti è stata una grande vittoria per QBP. L'hardware on-premises ha una limitazione della larghezza di banda, con una capacità limitata fino all'acquisto di hardware aggiuntivo. Alla domanda, Van Ert ha risposto: “VMware Cloud su AWS è stata la scelta migliore grazie alla stabilità e alla familiarità con la piattaforma VMware. Ci ha permesso di utilizzare strumenti di sviluppo più avanzati con accesso e utilizzo intuitivi.”

Ora, invece di concentrarsi sui vincoli tecnici, QBP può valutare il prezzo del progetto su AWS e pagare per lo sviluppo delle applicazioni ogni volta che deve espandersi. Con il rilascio di nuovi progetti, la capacità di implementare rapidamente nuove applicazioni su piccole VM o piattaforme ha avuto un impatto incredibile.

Inoltre, la scalabilità offerta da VMware Cloud su AWS ha consentito a QBP di aggiungere più RAM o CPU secondo necessità, il che alla fine ha contribuito a ridurre i costi. In questo modo, QBP ha raggiunto le prestazioni dinamiche che voleva per le applicazioni ed è riuscita a risolvere rapidamente i problemi emersi, come le interruzioni, e ad adattarsi in base alla stagione. Ad esempio, può aumentare la capacità durante l'estate per soddisfare la domanda dei ciclisti. Durante l'inverno, invece, quando l'attività dei ciclisti rallenta, QBP può ridurre verticalmente le risorse in base alle esigenze aziendali.