Panoramica
L'Assistente alla migrazione per il servizio OpenSearch di Amazon ti assiste nella migrazione dei cluster Elasticsearch e OpenSearch autogestiti ai cluster gestiti o alle raccolte serverless del servizio OpenSearch di Amazon. Questa soluzione AWS automatizza le attività di migrazione manuale, facilitando la migrazione dei dati esistenti in tempo reale. Include anche funzionalità avanzate, come l'acquisizione e la riproduzione del traffico, per aiutare a identificare tempestivamente potenziali problemi di migrazione e aggiornamento. Questa soluzione non solo semplifica il processo di migrazione, ma consente anche confronti di prestazioni e comportamenti in base ai carichi di lavoro reali dei clienti.
Attraverso la sua implementazione, è possibile ottenere una suite di migrazione che consente di adottare un flusso di lavoro sistematico per eseguire operazioni di aggiornamento, migrazione e modifica di un cluster OpenSearch. La suite include un'interfaccia a riga di comando (CLI) della console di migrazione per la gestione, un container dedicato per il backfill dei dati esistenti e un replayer per l'elaborazione dei flussi di dati.
Vantaggi
Segui la procedura fornita da questa soluzione per trasferire i dati da un cluster di origine (fonte) a una destinazione designata (cluster OpenSearch o raccolta serverless di OpenSearch).
Acquisisci in modo sicuro il traffico sul cluster di origine per la riproduzione simultanea o posticipata su un cluster di destinazione. Scegli di riprodurre il traffico registrato alla stessa velocità o a velocità diverse su più cluster di destinazione per identificare le dimensioni e le prestazioni ottimali del cluster in base ai tuoi carichi di lavoro reali.
Registra le richieste e le risposte tra i cluster di origine e di destinazione per confrontarle, quindi inoltra le metriche di latenza e i codici di risposta a un hub di analisi. Puoi analizzare i dati essenziali per la transizione del traffico da un sistema legacy a una nuova destinazione del servizio OpenSearch.
Fornisci il tuo contributo e modifica o estendi questa soluzione open source per soddisfare le tue esigenze.
Specifiche tecniche
Questa architettura può essere implementata automaticamente consultando la Guida all'implementazione e il modello AWS CloudFormation allegato.
Fase 1
Il traffico viene indirizzato al cluster esistente, raggiungendo ogni nodo coordinatore.
Fase 2
Un proxy di acquisizione viene aggiunto prima di ciascun nodo coordinatore nel cluster, consentendo l'acquisizione e l'archiviazione del traffico in Amazon Managed Streaming for Apache Kafka (MSK).
Fase 3
Una volta completata l'acquisizione continua del traffico, l'utente avvia un backfill storico.
Fase 4
Dopo il backfill, l'utente riproduce il traffico acquisito utilizzando un Traffic Replayer.
Fase 5
L'utente valuta i risultati dell'instradamento del traffico sia verso il cluster di origine che verso il nuovo cluster.
Fase 6
Dopo aver verificato che la funzionalità del nuovo cluster soddisfa le aspettative, l'utente elimina tutti gli stack correlati, mantenendo solo la configurazione del nuovo cluster. Inoltre, l'utente può ritirare ed eliminare l'infrastruttura legacy del vecchio cluster e tutti gli stack della soluzione, mantenendo solo il nuovo cluster.
Fase 1
Il traffico viene indirizzato al cluster esistente, raggiungendo ogni nodo coordinatore.
Fase 2
Un proxy di acquisizione viene aggiunto prima di ciascun nodo coordinatore nel cluster, consentendo l'acquisizione e l'archiviazione del traffico in Amazon Managed Streaming for Apache Kafka (MSK).
Fase 3
Una volta completata l'acquisizione continua del traffico, l'utente avvia un backfill storico.
Fase 4
Dopo il backfill, l'utente riproduce il traffico acquisito utilizzando un Traffic Replayer.
Fase 5
L'utente valuta i risultati dell'instradamento del traffico sia verso il cluster di origine che verso il nuovo cluster.
Fase 6
Dopo aver verificato che la funzionalità del nuovo cluster soddisfa le aspettative, l'utente elimina tutti gli stack correlati, mantenendo solo la configurazione del nuovo cluster. Inoltre, l'utente può ritirare ed eliminare l'infrastruttura legacy del vecchio cluster e tutti gli stack della soluzione, mantenendo solo il nuovo cluster.
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