Inserito il: Nov 20, 2018
AWS AppSync ha rilasciato oggi tre nuove funzionalità per lo storage e la sincronizzazione dei dati delle app: Pipeline Resolvers, Delta Sync e il supporto per Aurora Serverless.
Pipeline Resolvers ti permette di suddividere i resolver (i codici che vengono eseguiti in risposta a una richiesta di rete) in diversi passaggi, di condividere il codice tra vari resolver e di coordinare chiamate che richiedono molteplici origini dati. Queste nuove funzionalità aprono nuovi scenari per l'aggregazione dei dati e il processo di autorizzazione nell'API GraphQL. Puoi scegliere e combinare operazioni da qualsiasi origine dati supportata, come Amazon DynamoDB, AWS Lambda o gli endpoint HTTP.
Delta Sync migliora l'esperienza degli utenti finali quando il dispositivo passa dalla modalità offline a quella online, fornendo la riconnessione automatica alla rete e la sincronizzazione dei soli oggetti modificati nel database nella cache del client. Questa nuova funzionalità SDK può essere utilizzata con query GraphQL standard per una singola origine dati o combinata con la nuova funzionalità Pipeline Resolvers per ottimizzare il backend in un diario degli eventi di modifica. Delta Sync è disponibile per JavaScript, iOS e per i client SDK per Android.
Ora è integrata un'origine dati Aurora Serverless che permette di avere accesso ad Aurora Serverless utilizzando GraphQL. Questa funzionalità utilizza la nuova API Aurora Serverless Data per gestire in modo efficiente le connessioni e per permettere ai clienti di sfruttare un database relazionale all'interno di AppSync senza usare la funzione Lambda come intermediario.
Scopri ulteriori informazioni su queste nuove funzionalità nella guida per sviluppatori di AppSync.