Inserito il: Feb 11, 2019
Adesso Amplify CLI, parte del Framework di Amplify, supporta più ambienti e più team offrendo un flusso di lavoro stile Git per la creazione e il passaggio tra i vari ambienti di un progetto Amplify. Quando si lavora a un progetto con uno stesso team, puoi creare back-end isolati per ciascun sviluppatore o, in alternativa, condividere back-end tra gli sviluppatori, anche con quelli all’esterno dell’organizzazione.
Il nuovo supporto per ruoli IAM e MFA (autenticazione a più fattori) consente ai clienti di utilizzare un ruolo IAM, con o senza MFA attiva e di accedere alle risorse AWS gestite dal Framework di Amplify. Ciò aiuta a mettere in atto le best practice sulla sicurezza e i controlli AWS in tutta l’organizzazione.
I resolver personalizzati per AWS AppSync ti consentono di scrivere una logica di resolver e allegare le origini dati, come le tabelle di Amazon DynamoDB, i domini di Amazon Elasticsearch Service o l’endpoint HTTP che erano stati forniti indipendentemente dal Transformer GraphQL di Amplify. Per farlo, non è necessario andare sulla console di AppSync o distribuire i propri stack di CloudFormation tramite un processo di distribuzione separato.
I clienti ora possono aggiungere più di 150 modelli allo schema del Transformer GraphQL, rispetto ai 15 modelli della versione precedente del framework Amplify. I resolver personalizzati possono essere definiti direttamente dal progetto Amplify locale ed essere inviati tramite questa nuova funzionalità.
Per ulteriori informazioni sul Framework di Amplify, consulta la documentazione. Per ulteriori dettagli su queste funzionalità, visita il post relativo sul blog.