Ogni giorno la CSRA cambia il modo in cui il governo degli Stati Uniti serve la nazione e i suoi cittadini. L'azienda è un fornitore primario di soluzioni IT e servizi professionali dell'ultima generazione che aiuta i propri clienti a modernizzare i sistemi esistenti, proteggere le applicazioni, l'infrastruttura e i beni e a migliorare l'efficacia e l'efficienza di funzioni fondamentali per i militari e i cittadini del paese. L'organizzazione fornisce una gamma di servizi, fra cui sicurezza informatica, cloud computing, analisi di dati, IT aziendale e soluzioni di elaborazione per dispositivi mobili.
Nel novembre 2015, il dipartimento di Computer Sciences Corp. responsabile degli affari con il governo degli Stati Uniti, si è separato dall'attività commerciale. Nello stesso momento, un'azienda pubblica separata si è fusa con SRA International e ha creato la CSRA. La nuova azienda si è trovata di fronte un'enorme sfida: creare una piattaforma IT completamente nuova per supportare più di 40 applicazioni aziendali fondamentali. "Stavamo diventando un'azienda completamente autosufficiente con le nostre applicazioni e i nostri sistemi", racconta Matt Bergen, responsabile dell'architettura aziendale per la CSRA. "Questo includeva tutte le applicazioni di cui avevamo bisogno per funzionare come un'azienda, ad esempio per le risorse umane, i libri paga, la finanza e la gestione dei documenti".
Creare un ambiente IT per supportare tutte queste applicazioni era particolarmente complicato a causa della breve scadenza che aveva la CSRA. "Ci è stata data una scadenza molto aggressiva di soli quattro mesi per essere completamente operativi", continua Bergen. "Durante quel lasso di tempo abbiamo dovuto replicare tutte le applicazioni per poter supportare i nostri 15.000 dipendenti. Non avevamo né il tempo né il denaro per creare la piattaforma da soli".
La CSRA doveva inoltre conformarsi alle normative. "Dovevamo migrare i dati clienti e i nostri e i dati clienti richiedono protezione supplementare", spiega Bergen. Per esempio, come molti dei suoi clienti pubblici, la CSRA deve conformarsi alle restrizioni del FedRAMP (Federal Risk and Authorization Management Program) e dell'ITAR (International Traffic in Arms Regulations) per la protezione delle informazioni confidenziali.
Nel corso della ricerca di un modo per risolvere i problemi di migrazione dei dati, la CSRA si è convinta che occorreva passare al cloud. "Sapevamo che dovevamo eseguire questo progetto in un ambiente cloud a causa dei tempi ridotti di cui disponevamo", dice Bergen. La CSRA non ha avuto dubbi sulla scelta di Amazon Web Services (AWS) come fornitore di soluzioni cloud. "Avevamo già dei piccoli ambienti di sviluppo interno in AWS ed eravamo partner di AWS per nuove opportunità commerciali", racconta Bergen. "Avevamo instaurato una solida relazione con AWS e sapevamo che AWS aveva le capacità tecniche per realizzare il progetto".
La CSRA ha scelto particolarmente AWS GovCloud (US), una regione AWS isolata per l'hosting di dati confidenziali e carichi di lavoro regolamentati. "Il fatto che AWS GovCloud (US) sia un servizio cloud conforme ai requisiti FedRAMP che supporta carichi di lavoro ITAR ha facilitato la nostra scelta", dichiara Bergen. Dopo aver deciso di servirsi di AWS, la CSRA ha migrato le tecnologie di supporto, fra cui Active Directory e altri servizi funzionali, nella regione AWS GovCloud (US). In seguito ha migrato più di 40 applicazioni aziendali in AWS GovCloud (US) con l'assistenza del partner tecnologico RACEMI per la progettazione tecnica e la configurazione. "RACEMI ha non solo fornito la progettazione ma anche le best practice e ci ha aiutati a gestire il nuovo ambiente una volta configurato", dice Bergen. AWS ha aiutato la CSRA a migrare 400 TB di dati clienti e interni in AWS GovCloud (US).
La nuova piattaforma applicativa è eseguita su 250 istanze Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2), con dati archiviati in bucket Amazon Simple Storage Service (Amazon S3). La CSRA e AWS hanno lavorato insieme per clonare le applicazioni in hosting nell'ambiente esistente di CSC e trasferirle nel nuovo ambiente AWS GovCloud (US). La CSRA e RACEMI hanno quindi riconfigurato le applicazioni da eseguire sulla nuova rete isolata. I servizi professionali di AWS hanno inoltre fornito supporto mettendo in atto le best practice per aiutare la CSRA a gestire l'ambiente. "Lavorando con AWS, abbiamo portato a termine tutto entro la scadenza di quattro mesi", dichiara Greg Minneman, project manager dell'infrastruttura alla CSRA. "Il team AWS è stato una risorsa inestimabile per noi durante l'intero processo. Non solo ci hanno fornito la progettazione ma anche le best practice e ci hanno aiutato a gestire il nuovo ambiente dopo che è stato configurato".
La CSRA esegue un ambiente IT ibrido, con alcuni dati cliente ancora in hosting nei data center locali. "I nostri dati hanno livelli diversi di confidenzialità e alcuni dei nostri clienti non si sentono completamente a loro agio con il cloud", afferma Bergen. "Un ambiente ibrido è quello funziona meglio per noi".
La CSRA è stata in grado di migrare le applicazioni critiche e confidenziali in AWS GovCloud (US). "Non avevamo scelta: dovevamo trasferire tutte le applicazioni in un nuovo ambiente nel giro di quattro mesi e siamo stati in grado di farlo utilizzando AWS GovCloud (US) e lavorando con il team AWS. Ad esempio, i libri paga avrebbero rappresentato un problema se non avessimo migrato il sistema di paga in AWS in tempo", spiega Bergen.
La CSRA approfitta delle capacità on demand offerte dal cloud. "In AWS GovCloud (US) abbiamo la possibilità di avviare tutte le risorse di elaborazione che ci occorrono, non appena ci occorrono", afferma Bergen. "Questo ci dà la capacità di aggiungere ulteriori applicazioni mentre continuiamo a crescere". E inoltre consente all'azienda di ridurre i costi operativi. "Siccome possiamo avviare risorse on demand e cancellarle quando non ci servono più, paghiamo solo per quello che utilizziamo", dice Bergen. "Alla fine, risparmiamo decisamente sui costi".
AWS GovCloud (US) dà inoltre alla CSRA la flessibilità di cui ha bisogno per funzionare in un ambiente IT ibrido. "Siamo in esecuzione su un'architettura ibrida e ospitiamo ancora alcune applicazioni nel nostro data center ma ne stiamo trasferendo sempre di più nel cloud", dice Minneman. "Siamo in grado di supportare entrambi gli ambienti grazie agli strumenti, alle API e alle caratteristiche di gestione di AWS basate sul cloud. E con la flessibilità che ci conferisce AWS, possiamo adattarci nel tempo ai cambiamenti delle esigenze della nostra azienda".
La CSRA è inoltre in grado di soddisfare i severi requisiti dei clienti relativamente alla sicurezza dei dati. "Una parte della nostra responsabilità in quanto uno dei principali appaltatori IT per il governo federale è di proteggere e mettere al sicuro i dati dei nostri clienti della pubblica amministrazione", afferma Bergen. "AWS GovCloud (US) ci aiuta a soddisfare gli importanti requisiti FedRAMP e ITAR dei nostri clienti. E siccome AWS GovCloud (US) continua ad aumentare il numero di accreditamenti di cui dispone, saremo in grado di soddisfare ulteriori richieste di protezione di dati nel prossimo futuro".
La CSRA ora si sta concentrando sull'ottimizzazione del suo ambiente cloud. "L'ottimizzazione rappresenta la nostra prossima fase", dichiara Bergen. "Progettiamo di sviluppare l'utilizzo del cloud e di espandere i servizi AWS che usiamo. Durante questo processo, consolidiamo le applicazioni e cerchiamo di eliminarne la complessità. Anche se l'architettura ibrida continuerà a far parte della nostra strategia, vogliamo approfittare di tutto quello che fornisce AWS GovCloud (US) in termini di rapidità, flessibilità e risparmi".
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