John Holland migra al cloud AWS in soli 7 mesi
L'innovazione al centro
Per John Holland, l'innovazione è sempre stata al centro della sua attività nel settore delle costruzioni e delle infrastrutture. Dagli umili inizi di 70 anni fa, l'azienda ha completato alcuni dei progetti più importanti della nazione, tra cui la sede del Parlamento e la nuova metropolitana di Sydney, la prima rete ferroviaria urbana senza conducente dell'Australia, inaugurata nel 2019.
Nel 2017, il gruppo ha preso la decisione strategica di abbandonare i data center on-premises per migliorare l'agilità IT e ridurre i costi. Per eseguire la migrazione al cloud si è rivolta ad Amazon Web Services (AWS) e Versent, un partner premier di consulenza AWS della Rete dei partner AWS (APN), fissando un obiettivo di soli sette mesi per spostare circa 200 carichi di lavoro.
Nonostante le tempistiche ristrette, John Holland è stata in grado di migrare tutti i 200 carichi di lavoro aziendali e smantellare più di 100 sistemi legacy nel rispetto del budget e dei tempi stabiliti.
-
Informazioni su John Holland
-
Vantaggi
-
Servizi AWS utilizzati
-
Informazioni su John Holland
-
John Holland è una delle principali società integrate di infrastrutture e proprietà in Australia, responsabile di progetti importanti come la metropolitana di Sydney. Fondata 70 anni fa, l'azienda è impegnata nella creazione di soluzioni incentrate sulle persone in risposta a sfide e opportunità complesse. John Holland gestisce progetti anche in Nuova Zelanda e nel Sud-est asiatico.
-
Vantaggi
-
- Migrazione al cloud di 200 carichi di lavoro aziendali in 7 mesi
- Maggiore resilienza delle applicazioni aziendali critiche
- Riduzione dei costi IT e migrazione realizzata nel rispetto del budget
- Maggiore agilità e abilitazione del personale
- Tempi di commercializzazione e cicli di assistenza ridotti
-
Servizi AWS utilizzati
Rispetto del budget e dei tempi previsti
Anziché limitarsi all'adozione di una strategia “lift and shift”, l'azienda ha ideato un piano per ricostruire da zero il 50% di tutti i carichi di lavoro, principalmente applicazioni business-critical. In questo modo, John Holland avrebbe massimizzato i vantaggi dell'automazione nativa del cloud e migliorato la resilienza delle principali piattaforme di base.
“Non basta premere un pulsante, trasferire ogni cosa in AWS e aspettarsi che tutto fili liscio, ma esistono molti modi per rendere la transizione più veloce ed efficiente”, afferma Micah Smith, General Manager presso Versent. I team addetti alla migrazione si sono concentrati sull'accelerazione della migrazione delle applicazioni moderne e dei sistemi legacy non facilmente sostituibili, che costituivano circa la metà dei carichi di lavoro di John Holland.
Dopo aver correttamente completato la migrazione dei carichi di lavoro, il team ha continuato a ottimizzare i modelli di utilizzo per ridurre ulteriormente i costi, dimostrando come la promessa del cloud non si esaurisca con la migrazione. Nonostante le tempistiche ristrette, John Holland è stata in grado di migrare tutti i 200 carichi di lavoro aziendali e smantellare più di 100 sistemi legacy nel rispetto del budget e dei tempi stabiliti. “Realizzare un progetto di questa portata presenta ogni giorno nuove sfide, e riuscire a portarlo a termine prima del previsto e nel rispetto del budget è un risultato fenomenale”, afferma Chris Walsh, CIO di John Holland.
Agilità e potenziamento
Oltre a ridurre i costi, la migrazione al cloud AWS ha aumentato l'agilità del personale. Per guidare l'azienda attraverso ulteriori ottimizzazioni e la fase successiva del suo percorso verso il cloud, presso John Holland è stato istituito un team di Cloud Operations Infrastructure sotto l'ala del team Managed Services di Versent. Il gruppo ha già migliorato il time-to-market grazie a cicli di assistenza più efficienti.
“La nostra agilità di accesso al mercato e la capacità di modificare e migliorare rapidamente e senza interruzioni il modo in cui eroghiamo i servizi IT per supportare la crescita del business di John Holland hanno portato a risultati eccezionali”, afferma Lia Taylor, CTO di John Holland. Accanto all'approccio pragmatico di conduzione della migrazione al cloud, per il successo del progetto sono stati fondamentali l'impegno e il coinvolgimento dei dirigenti. John Holland ha avviato una nuova fase di trasformazione digitale sul cloud AWS e continua a cercare nuovi modi per aumentare l'automazione e ridurre i costi di gestione.
Ulteriori informazioni
- Per ulteriori informazioni, visita la pagina https://aws.amazon.com/cloud-data-migration/
- Per ulteriori informazioni su Versent, un partner APN, visita la pagina https://versent.com.au/case-studies/versent-delivers-john-holland-out-of-the-data-centre-and-into-aws-in-record-time