AWS AppSync aiuta Public Good Software a fare del bene richiedendo l'azione del lettore in tempo reale.

Public Good Software ha pianificato di sperimentare l'utilizzo di GraphQL, un linguaggio query open source per le API. "Abbiamo capito che utilizzando correttamente GraphQL, l'unità d'impatto avrebbe dovuto effettuare solo una o due chiamate ai nostri servizi. GraphQL permette di specificare esattamente quali dati desideri e richiederli una volta sola invece che richiederli poco a poco da più servizi," dice Manley. Quando il team di Manley ha scoperto che Amazon Web Services (AWS) offriva AWS AppSync, un servizio gestito di GraphQL, si sono domandati se avrebbe potuto aiutarli a risolvere i loro problemi di latenza riducendo il numero di chiamate API senza bisogno di mantenere l'infrastruttura.

Il team di Public Good Software ha discusso l'uso di AWS AppSync durante una riunione di progetto del lunedì e entro il venerdì di quella settimana aveva già creato il Proof of concept. In seguito a quell'esercizio, il team ha subito ridotto il numero di chiamate API effettuate tramite HTTPS da circa una dozzina a solo una o due. Inoltre, l'hanno fatto senza dover mantenere un altro server API. Manley aveva previsto tre mesi di lavoro per trovare una soluzione, quindi trovarne una così rapidamente è stata una bella sorpresa. In solo un mese, il team aveva implementato AWS AppSync.

"Per noi, il tempo di immissione sul mercato è stato il vantaggio più grande. Siamo passati dall'idea alla produzione in meno di un mese con un solo ingegnere che lavorava sul servizio di AWS AppSync. Il secondo vantaggio più significativo è stata la capacità del servizio di scalare in base alle variazioni del traffico," racconta Manley. Public Good Software prevede che l'utilizzo di AWS AppSync per le sue API GraphQL sarà molto meno costoso sia per le spese ricorrenti che per il lavoro rispetto a implementare il proprio provider nella pila di applicazioni dell'azienda.

Poiché erano necessarie meno chiamate da parte dei clienti verso il back-end, l'utilizzo di AWS AppSync ha ridotto la latenza nella distribuzione di contenuti praticabili. La combinazione di AWS AppSync e GraphQL ha fatto in modo che i dati potessero essere ottenuti e raccolti attraverso più microservizi all'interno di una singola richiesta di rete. "AWS AppSync ci ha permesso di offrire una libreria JavaScript più snella con il widget dell'unità d'impatto, il che ha ridotto le dimensioni del codice e la latenza. Ciò ha significato la possibilità di offrire ai nostri clienti un'esperienza migliorata con campagne complesse e tempi di caricamento della pagina rapidi per i nostri partner media," dice Manley.

Public Good Software sottoscrive la filosofia che se una competenza tecnica non porta un'azienda a emergere nel mercato, allora quei processi dovrebbero essere lasciati ad altri. Per l'azienda questo significa delegare alcune funzioni ai prodotti di AWS. Affidare questi compiti ad AWS ha significato dare l'opportunità al team di concentrarsi maggiormente sulle sue API e su altri progetti più importanti. Manley afferma che: "Il nostro team è composto da solo quattro ingegneri. Per un'azienda delle nostre dimensioni, la soluzione più sensata è quella di delegare ad AWS l'80 o il 90% delle funzioni dell'infrastruttura che AWS ha già costruito. Questo ci lascia liberi di sfruttare il tempo per quel 10 o 20% di funzioni che sono uniche per Public Good Software".

Public Good Software ha considerato diversi fornitori di GraphQL open source e closed source che avrebbero potuto lavorare tra i microservizi esistenti e l'applicazione del client. Tuttavia, ognuno di questi comportava spese aggiuntive, la maggior parte sotto forma di servizi per l'applicazione per i quali il team avrebbe dovuto effettuare il provisioning, rafforzare e dimensionare. Manley vede un vantaggio competitivo importante nell'utilizzo di un'API di GraphQL ma meno nella gestione e nel mantenimento dell'infrastruttura per supportarla. "Se possiamo delegare le responsabilità di gestione per quell'infrastruttura API e così concentrare le nostre risorse nel rendere il comportamento dell'API su misura, ciò rappresenta un grande successo. Per questo utilizziamo i servizi di AWS. AWS AppSync offre una funzionalità scalabile dei beni ad alto livello per tutte le pile di applicazioni".

Non è certo un'azienda che si siede sugli allori: Public Good Software continua a cercare modi per offrire ai suoi clienti sevizi migliorati e differenziati. All'orizzonte c'è un maggiore utilizzo del machine learning mentre vengono esplorate le possibilità d'impiego di Amazon SageMaker, un servizio che aiuta gli sviluppatori e i data scientist a costruire, formare e implementare rapidamente modelli di machine learning. L'obiettivo è quello di scoprire in che modo il machine learning e l'analisi automatizzata del testo possono scalare incredibilmente il processo di ricerca di corrispondenze tra il contenuto giornalistico e le cause rilevanti. "Una grande parte del nostro lavoro è scoprire come collegare i contenuti giornalistici al bene sociale. Come facciamo a sapere su quale contenuto è possibile agire? Come facciamo a sapere quali organizzazioni mostrare e quali azioni suggerire? Quali campagne sociali sono adatte? Utilizziamo Amazon SageMaker per formare i nostri modelli di machine learning per rispondere a queste domande", afferma Manley.