Satispay, con sede in Italia, consente alla propria clientela di inviare denaro in modo sicuro tramite un’app per smartphone. Il servizio si basa sull’IBAN (International Bank Account Number), e non è quindi legato a una particolare banca, carta di credito o debito. Inoltre, Satispay riduce le alte commissioni tipiche del settore dei pagamenti elettronici, rendendo realmente gratuiti gli scambi di denaro tra privati e addebitando soltanto €0,20 agli esercenti per i pagamenti ricevuti di valore superiore ai 10€. Ciò rende il sistema ideale per i pagamenti di ogni giorno: dai trasferimenti tra amici al pagare un caffè.
L’infrastruttura e il data center monolitici di Satispay non erano sufficientemente flessibili da consentire al team di sviluppare nuovi prodotti o funzionalità. Ciò comportava dover richiedere aggiornamenti e release all’hosting partner con un giorno di anticipo. Non era inoltre possibile gestire direttamente nessuno dei processi tecnici da parte del team Satispay. Risultava necessaria quindi un’infrastruttura scalabile che potesse supportare la rapida crescita delle attività senza tuttavia che il passaggio alla nuova piattaforma compromettesse il prosieguo dell’attività stessa. L’azienda di pagamento opera in un settore delicato e doveva pertanto garantirsi una conformità normativa tale da poter espandersi in nuovi mercati con diversi requisiti normativi.
Satispay stava cercando un fornitore di cloud in grado di offrire maggior flessibilità a minor costo e ha scelto Amazon Web Services (AWS) e collaborato con l’AWS Partner Network (APN) Advanced Consulting Partner beSharp per migrare al cloud AWS. Dario Brignone, cofondatore di Satispay, ha dichiarato: “Conoscevo AWS da un mio precedente ruolo ed ero sicuro che l’ampia gamma di servizi ci avrebbe fornito la flessibilità che cercavamo.”
Satispay ha collaborato con beSharp per riprogettare la propria applicazione, passando da un’architettura monolitica a un’architettura stateless basata sui microservizi per facilitare la scalabilità orizzontale. Vengono utilizzati servizi tra cui Amazon Elastic Compute Cloud (Amazon EC2), Amazon Simple Storage Service (Amazon S3), AWS CodeDeploy, Elastic Load Balancing e Auto Scaling per alimentare un metodo di continuous deployment in un ambiente che scala secondo necessità, senza spreco di denaro o risorse. Satispay si è inoltre avvalsa del vantaggio del piano Business Support di AWS, che ha assistito il percorso di migrazione al cloud. “Adoro utilizzare AWS Support. Abbiamo posto delle complesse domande tecniche e abbiamo sempre ricevuto risposte precise”, ha affermato Brignone.
Una nuova infrastruttura modulare ha consentito a Satispay di scalare facilmente i propri servizi da 3.000 utenti privati a più di 200.000, pari a una crescita del 6.500% in meno di due anni. Attualmente, opera inoltre con 20.000 attività commerciali e gestisce centinaia di migliaia di pagamenti ogni mese.
Anche i tempi di distribuzione sono scesi. “Con AWS abbiamo accelerato la distribuzione, passando da una release a settimana a oltre 50. Apprezziamo molto questa libertà”, ha dichiarato Brignone. Prima di utilizzare AWS, Satispay doveva dare un giorno di preavviso all’host della propria infrastruttura per poter effettuare gli aggiornamenti. Su AWS invece, può effettuare anche sette o otto aggiornamenti al giorno.
È stata affrontata anche la problematica della compliance: beSharp ha assistito Satispay nel dimostrare che il cloud di AWS è sicuro e rispetta tutti i requisiti legali nei nuovi mercati, compresi quelli della Financial Conduct Authority nel Regno Unito, dove Satispay ha intenzione di espandersi.
Satispay ha aumentato la propria autonomia ed è ora in grado di disporre di migliori informazioni per assumere decisioni sullo sviluppo dei prodotti e sulla strategia di crescita. Brignone: “Passo appena una o due ore al giorno ad occuparmi del nostro ambiente di produzione su AWS. Il resto del tempo posso dedicarlo a sviluppare nuove funzioni per i clienti, a contribuire a ottimizzare i nostri processi agili o a scrivere codice.” Ciò significa che il passaggio al cloud è avvenuto senza intoppi. beSharp ha offerto a Satispay un supporto h24 7 giorni su 7, dal collaudo alla migrazione. Tale supporto si è rivelato inestimabile nell’assicurare appena 15 minuti di fermo macchina durante la migrazione dell’intera infrastruttura di Satispay. Simone Merlini, amministratore delegato di beSharp ha dichiarato: “AWS ci ha consentito di configurare ambienti fittizi di produzione con cui abbiamo potuto condurre varie simulazioni dello spegnimento. Ciò ci ha permesso di perfezionare il nostro approccio e ci ha resi più sicuri per la migrazione vera e propria.”
Advanced Consulting Partner dell'AWS Partner Network (APN), beSharp gestisce tutti i processi che consentono a un’azienda di operare nel modo più fluido possibile sul cloud, dalla migrazione all’implementazione.
Per maggiori informazioni su come beSharp è in grado di assistere la vostra azienda a realizzare e gestire un ambiente AWS, consultate il profilo di beSharp nell’AWS Partner Directory.
Per saperne di più, visitate la pagina dedicata ai carichi di lavoro dei servizi finanziari su AWS.