Caso di studio Worldreader

Worldreader è un'organizzazione no profit statunitense ed europea la cui missione è di mettere a disposizione dei bambini in Africa libri in formato digitale. L'azienda fa fornito 100.000 e-book Amazon Kindle a 1.000 bambini in Ghana, Kenya e Ruanda, insieme alle idee potenti e in grado di cambiare le loro vite che essi contengono. Grazie a tale iniziativa questi bambini possono leggere di più e meglio e contribuire al progresso delle loro comunità. In futuro, con il sostegno dell'FC Barcelona, Worldreader aspira a donare un milione di e-book ai bambini in Africa.

Poiché in alcune parti dell'Africa vivono bambini che non hanno mai avuto accesso ai libri, Worldreader si è posta l'obiettivo di migliorare la loro vita rivoluzionando l'istruzione attraverso la tecnologia digitale. Grazie alla disponibilità di reti wireless in alcune delle aree più remote del continente, Worldreader ha potuto realizzare una biblioteca portatile tramite lettori Kindle e metterla a disposizione dei bambini africani.

Dopo aver fornito 100.000 e-book a 1.000 bambini, Worldreader si è posta un nuovo obiettivo: raccogliere entro il 31 dicembre 2012 fondi sufficienti a inviare ai bambini in Africa un milione di e-book.

Per favorire la sensibilizzazione al proprio obiettivo, Worldreader ha stretto una collaborazione con l'FC Barcelona, squadra di calcio nota in tutto il mondo. Con 31 milioni di "Mi piace" e 781.000 follower su Facebook, oltre a 5 milioni di follower su Twitter, Worldreader si è resa conto della necessità di un sito Web che, una volta lanciato, fosse scalabile per poter gestire l'aumento del numero delle visite.

"Poche settimane prima del lancio della campagna con l'FC Barcelona ci siamo resi conto che se l'FC Barcelona avesse messo in campo tutte le proprie potenzialità di marketing, con ogni probabilità il nostro sito sarebbe andato completamente in tilt", ha dichiarato David Risher, CEO e cofondatore di Worldreader. "Non potevamo rischiare di perdere fondi, linfa vitale di qualsiasi organizzazione no profit. Ci siamo rivolti ad Amazon Web Services (AWS) perché desideravamo una soluzione con un metodo di fatturazione rigidamente basato sull'utilizzo effettivo, per impiegare i fondi raccolti nella fornitura degli e-book ai bambini e non nell'infrastruttura".

Nel corso della pianificazione della campagna di marketing multi-strategia, Worldreader si è resa conto che il traffico sul sito era destinato ad aumentare ma che tale aumento non era prevedibile con precisione. Ciò comportava due problemi: a) la necessità di creare una piattaforma di produzione scalabile e b) la necessità di creare tale piattaforma nel giro di pochi giorni e di testarla senza interrompere le attività. Worldreader ha quindi chiesto aiuto a Transcend Computing, Inc., partner AWS, specializzata nell'adattamento delle applicazioni al cloud.

Grazie alla propria capacità di generare modelli AWS CloudFormation, Transcend ha permesso rapidamente la generazione, il testing e il tuning dell'architettura cloud di Worldreader in modo completamente automatizzato. Grazie ad Amazon Simple Storage Service (Amazon S3) e ai servizi supportati in AWS, Transcend ha potuto generare i modelli necessari alla realizzazione dei siti di Worldreader in AWS in soli tre giorni, senza interferire con la creazione dei contenuti e con il testing del sito e senza alcuna interruzione delle attività.

I modelli Amazon S3 generati da Trascend automatizzano la creazione e la gestione di più siti scalabili automaticamente, con bilanciamento del carico tra i siti stessi. I modelli permettono il tuning delle risorse AWS allocate dinamicamente (ad esempio le istanze calcolate e la potenza del database) secondo le esigenze della gestione del carico di lavoro costituito dal traffico sul sito. Quando il traffico diminuisce, il sistema riduce automaticamente l'utilizzo di risorse AWS, consentendo una riduzione dei costi.

Poiché Worldreader non era in grado di prevedere l'andamento del traffico sul sito Web, i servizi cloud offerti da AWS, scalabili e disponibili on demand, rappresentavano la soluzione ideale. Inoltre, la combinazione della scalabilità di AWS Cloud e del modello di fatturazione basato sull'utilizzo effettivo ha permesso di ridurre al minimo i costi, mantenendo nello stesso tempo prestazioni ottimali. "Cercavamo una soluzione in grado di crescere e diminuire quando necessario senza soluzione di continuità, così da gestire i volumi senza pagare per ciò di cui non avevamo bisogno", ha dichiarato Risher.

Con Trascend il team di migrazione ha realizzato nel giro di pochi giorni, esattamente come richiesto da Worldreader, una soluzione AWS Questa includeva la capacità di intervenire rapidamente a nuovi contenuti commerciali garantendo disponibilità elevata, massime prestazioni e costi contenuti, e offrendo un'esperienza utente ottimale senza superare il budget. "La decisione di passare al cloud ha permesso a Worldreader non solo di abbreviare significativamente il time-to-market", ha affermato Jeff Schneider, CEO e fondatore di Transcend, "ma anche di risparmiare una quota considerevole dei propri fondi, che è stata quindi destinata alla realizzazione degli obiettivi e non all'infrastruttura o alla manodopera necessaria al funzionamento della stessa".