Febbraio 2019

AWS ha potenziato i metodi per monitorare le licenze disponibili in AWS License Manageroffrendo supporto per due nuovi scenari. Primo, License Manager può ora eseguire il monitoraggio delle licenze basate sul numero di istanze. Questa funzionalità è utile per tracciare le licenze per software come per i sistemi di bilanciamento di carico e i firewall. Secondo, License Manager si integra con la funzionalità Optimize CPU per monitorare il numero personalizzato di vCPU in uso su un’istanza. Ciò permette ai clienti di continuare a risparmiare sui costi di licenza basati su vCPU pur sfruttando la funzionalità, fornita da License Manager, di monitoraggio centralizzato delle licenze.

AWS License Manager semplifica la gestione delle licenze in AWS e server locali da produttori di software come Microsoft, SAP, Oracle e IBM. È attualmente disponibile senza costi aggiuntivi nelle seguenti regioni AWS: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti occidentali (Oregon), Stati Uniti orientali (Ohio), Europa occidentale (Irlanda), Asia Pacifico (Tokyo), Asia Pacifico (Singapore), Asia Pacifico (Sydney), Europa (Francoforte), Asia Pacifico (Seoul), Asia Pacifico (Mumbai) ed Europa (Londra). Per saperne di più, consulta la documentazione del prodotto e la pagina delle domande frequenti su AWS License Manager.

È ora possibile utilizzare la funzione di flusso vocale dei clienti nella regione AWS di Asia Pacifico (Sydney). Con la funzione di flusso vocale dei clienti, l'audio del cliente è trasmesso, in modo automatico, ad Amazon Kinesis Video Stream, ed è accessibile tramite le integrazioni consentite. Ad esempio, è possibile integrare il flusso vocale dei clienti con la trascrizione del testo in tempo reale e l'analisi delle emozioni per un feedback immediato sulla qualità delle chiamate; oppure è possibile utilizzare questa funzione con un prodotto biometrico vocale di terze parti per l’autenticazione automatico della persona che chiama, senza l’obbligo di immettere una password o confermarne le informazioni personali.

È ora possibile utilizzare l'API Resource Groups Tagging per la gestione centralizzata di tag e risorse di ricerca per 10 servizi AWS aggiuntivi: AWS CloudFormation, AWS CodeBuild, AWS DataSync, AWS Elastic Container Registry, Amazon Elastic Container Service, Amazon FSx, Amazon MQ, Amazon Neptune, Resolver di Amazon Route53 e AWS Step Functions.

28 febbraio 2019: Amazon ElastiCache for Redis aggiunge il supporto per Redis 5.0.3. Redis 5.0.3 è un rilascio di manutenzione che include varie correzioni di bug e piccoli miglioramenti. Ora è possibile aggiornarsi alla versione più recente di Redis avvantaggiandosi delle funzionalità introdotte ultimamente, come ad esempio Redis Streams (disponibile dal lancio di Redis 5.0 su ElastiCache a novembre 2018).

AWS CloudFormation offre un linguaggio comune per descrivere ed effettuare il provisioning di tutte le risorse dell'infrastruttura nell’ambiente cloud. Con CloudFormation consente di usare un semplice file di testo per modellare ed effettuare il provisioning, in modo automatizzato e sicuro, di tutte le risorse necessarie alle applicazioni su tutte le regioni e tutti gli account.

Amazon Translate è un servizio di traduzione automatica neurale che produce traduzioni rapide, di alta qualità e a costi contenuti. La traduzione automatica neurale è una forma di automazione della traduzione linguistica che usa modelli di apprendimento approfondito per produrre traduzioni più accurate rispetto a quelle che è possibile ottenere con i più comuni modelli basati su regole e algoritmi. 

Questo Quick Start distribuisce automaticamente Portworx PX-Enterprise su Amazon Elastic Container Service for Kubernetes (Amazon EKS) sul cloud Amazon Web Services (AWS) in 20-30 minuti.

Amazon DocumentDB (compatibile con MongoDB) è un servizio di database di documenti veloce, scalabile, di elevata disponibilità e completamente gestito che supporta i carichi di lavoro MongoDB. A partire da oggi, Amazon DocumentDB aggiunge il supporto per nuovi operatori di stringhe di aggregazione ($concat, $substr, $substrBytes, $substrCP, $strcasecmp), un operatore di aggregazione di matrice ($size), un operatore accumulator per gruppi di aggregazione ($push), nonché fasi di aggregazione ($redact e $indexStats) che ti consentono di ottenere aggregazioni solide nei tuoi documenti. Inoltre, Amazon DocumentDB ora supporta operatori di matrici posizionali ($[] and $[<identifier>]) per l'aggiornamento di elementi in un array e hint () per la selezione di un indice.

Per utilizzare le nuove funzionalità, puoi creare un nuovo cluster Amazon DocumentDB con pochi clic nella console di gestione di Amazon DocumentDB oppure aggiornare il tuo cluster esistente.

Per ulteriori informazioni, consulta il blog sui database di AWS: Nuova funzionalità di Amazon DocumentDB per aggregazioni, matrici e indicizzazione

AWS Systems Manager, servizio di configurazione dello stato desiderato tramite State Manager, consente ora l’utilizzo di documenti condivisi tra gli account. La condivisione di documenti consente di risparmiare tempo durante le fasi di creazione e aggiornamento dei documenti, mantenendo consistenza tra gli account. 

Ora è possibile selezionare qualunque funzione AWS Lambda disponibile nell’account AWS dall’interno dell’editor dei flussi di contatti di Amazon Connect. Le funzioni AWS Lambda sono utilizzate nei flussi di contatto per personalizzare l’esperienza del chiamante estraendo i dati da un database esterno, come ad esempio un sistema CRM che contiene informazioni sui clienti o un database che contiene lo storico degli ordini. In precedenza, per aggiungere funzioni AWS Lambda nel flusso di contatti occorreva concedere l’autorizzazione all’esecuzione di AWS Lambda da Amazon Connect usando l’interfaccia a riga di comando (CLI) AWS e poi aprire la console AWS Lambda per ricopiare la funzione ARN. Ora entrambe le operazioni possono essere eseguite usando elenchi a discesa nell’interfaccia utente.

Amazon DynamoDB è un database multi-master, multi-regione completamente gestito che per impostazione predefinita crittografa tutti i dati inattivi per contribuire a migliorare la sicurezza dei dati DynamoDB. Per crittografare tutti i dati, è possibile usare la crittografia predefinita, la chiave master cliente di proprietà AWS (CMK) o la CMK gestita da AWS. DynamoDB ha ora aggiunto il supporto che consente di scambiare le chiavi di crittografia tra la CMK di proprietà AWS e la CMK gestita da AWS, senza necessità di apportare modifiche al codice o all’applicazione per crittografare i dati.

AWS Single Sign-On (AWS SSO) è ora disponibile nelle regioni: Asia Pacifico (Singapore), Asia Pacifico (Sydney), UE (Francoforte), UE (Irlanda), UE (Londra), Stati Uniti orientali (Ohio) e Stati Uniti occidentali (Oregon). Per un elenco completo delle regioni AWS in cui è disponibile AWS SSO, consulta la tabella delle regioni AWS.

Amazon MQ è ora disponibile in 11 regioni con l'aggiunta della regione Europa (Londra).  

Performance Insights di Amazon RDS, una funzionalità avanzata di monitoraggio delle prestazioni del database che semplifica la diagnosi e la risoluzione di problematiche legate alle prestazioni sui database, offre ora supporto per tipi di istanze t2 e t3.  Il supporto per le classi di istanze t2 e t3 è disponibile in RDS per PostgreSQL e Oracle, classi di istanze t3 e t2 selezionate in RDS per MySQL e classi di istanze t3 in Aurora PostgreSQL. Per ulteriori informazioni sulle versioni supportate, consulta la documentazione relativa a Performance Insights per Aurora e RDS.

Il supporto per RISC-V è ora disponibile nel kernel FreeRTOS, una funzionalità che consente agli sviluppatori integrati di creare applicazioni IoT sul kernel FreeRTOS ufficialmente supportato per microcontroller che ricorrono all'ISA (Instruction Set Architecture) RISC-V, un set gratuito, open source ed espandibile.

A partire da oggi, Amazon Relational Database (RDS) for Oracle supporta l’integrazione con Amazon Simple Storage Service (S3) per funzionalità di dati in entrata e in uscita. Questa funzione consente ai clienti RDS (Oracle) il trasferimento semplice, efficiente e sicuro di dati tra le loro istanze di database RDS (Oracle) e Amazon S3. 

In precedenza, per i trasferimenti di dati da un'istanza di database RDS (Oracle) erano necessari un'istanza di database aggiuntiva e un collegamento di rete tra le due. Grazie all’integrazione con Amazon S3, è ora possibile utilizzare l'istanza di database RDS (Oracle) per trasferire file da o verso Amazon S3, nel rispetto delle nuove procedure del servizio.

L’integrazione con Amazon S3 consente di eseguire dati in entrata per la migrazione di carichi di lavoro Oracle Data Pump verso la tua istanza di database RDS (Oracle). Dopo l’esportazione dei dati dall'istanza di origine, è ora possibile caricare i tuoi file Data Pump nel bucket Amazon S3. Quindi, sarà possibile copiare i file dal bucket S3 all'host RDS (Oracle) e infine utilizzare il pacchetto DBMS_DATAPUMP per importare i dati nell'istanza di database RDS (Oracle) di destinazione.  

Inoltre, quest’integrazione consente di eseguire l’uscita di dati dall'istanza di database RDS (Oracle). Prima di tutto, esegui il backup dei dati sull'host RDS (Oracle), a livello locale. Può trattarsi o di un backup RMAN Oracle o di un'esportazione Oracle Data Pump del database. Una volta creati questi file a livello locale, è possibile copiarli nel bucket S3. A scelta, sarà possibile trasferire questi backup da Amazon S3 ad Amazon S3 Glacier per usufruire di uno storage a lungo termine che completerebbe la tua strategia di backup automatizzata. L’utilizzo di questo approccio consente di soddisfare i requisiti normativi di archiviazione di backup di database in una location in remoto e, al contempo, di far fronte economicamente alle policy di conservazione a lungo termine.

L’integrazione con Amazon S3 offre supporto sia per dati in entrata RMAN Oracle sia per quelli Oracle Data Pump. Inoltre, l’integrazione con Amazon S3 consente l’esecuzione di dati in entrata Oracle Data Pump. I dati vengono crittografati in maniera inattiva tramite la crittografia lato server di Amazon S3, in grado di utilizzare chiavi fornite da Amazon S3 o chiavi di crittografia proprie ottenute tramite il servizio AWS Key Management Service (KMS). Anche i dati sono crittografati in transito.

La funzionalità di integrazione con Amazon S3 per RDS (Oracle) è gratuita ed è supportata in tutte le regioni commerciali in cui è disponibile Amazon RDS for Oracle. Per ulteriori informazioni, visita la pagina relativa alla documentazione sull’integrazione di Amazon RDS for Oracle con Amazon S3.

Amazon RDS semplifica la configurazione, l'uso e il dimensionamento dei database relazionali nel cloud. Consulta la pagina dei prezzi di Amazon RDS per Oracle per verificare la disponibilità a livello regionale.
 

È ora possibile generare log di accesso per i container AWS Elemental MediaStore Questi log sono disponibili in Amazon CloudWatch e offrono visibilità dettagliata delle richieste inoltrate per ogni oggetto conservato all’interno del container. Questo facilita la risoluzione dei problemi e promuove un’analisi in profondità tramite l’alimentazione di log in sistemi di analisi o strumenti di elaborazione degli stessi. I log registrano richieste PutObject, GetObject, DescribeObject, DeleteObject e ListItems Per abilitare i log di accesso, fai clic qui.

Siamo lieti di annunciare nuovi miglioramenti al programma Coinvolgimento dei clienti APN (APN Customer Engagements (ACE)).

Il programma ACE si focalizza sia sul coinvolgimento generato dai partner APN tramite l’inoltro, mediante la piattaforma di coinvolgimento dei clienti APN, all’APN Partner Central, sia sui lead e sulle opportunità derivanti dalle attività di AWS. Questo programma offre le risorse, gli strumenti, un ufficio commerciale e il supporto tecnico per garantire il supporto per i partner APN affinché il processo di coinvolgimento dei clienti AWS vada a buon fine. Abbiamo lanciato due nuove funzionalità nell’ambito del programma ACE: un'esperienza utente migliorata e segnalazioni di opportunità ACE. 

Segnalazioni di opportunità ACE:grazie a questa funzionalità, i partner APN idonei godono ora di visibilità per quanto riguarda le opportunità offerte da AWS; inoltre, dispongono ora di un meccanismo di gestione e monitoraggio del coinvolgimento dei clienti durante tutto il ciclo di vita di tali opportunità.

Miglioramento dell’esperienza utente: la vecchia scheda "Opportunità" viene ora sostituita dall’etichetta "I miei clienti". Questa nuova interfaccia consente opzioni personalizzate relative a funzionalità in origine non modificabili (ad es. colonne di visualizzazione sul pannello di controllo), nonché nuovi miglioramenti utili per allinearsi con l’ufficio commerciale AWS e per gestire la tua pipeline di coinvolgimento dei clienti AWS.

Nuova guida per l'utente ACE: scopri come sfruttare la piattaforma ACE per gestire la tua pipeline di clienti AWS, tra cui la possibilità di una collaborazione congiunta con i clienti AWS per aumentarne il coinvolgimento. La guida per l'utente della piattaforma ACE ne spiega le modalità di utilizzo e offre le competenze necessarie affinché il processo di coinvolgimento dei clienti in AWS vada a buon fine. Scarica la guida >>

Ulteriori informazioni su queste nuove funzionalità sul Blog APN. 

L’edizione con compatibilità MySQL di Amazon Aurora ha aggiunto il supporto per le istanze R5, la nuova generazione di istanze con memoria ottimizzata di Amazon EC2.

L’edizione con compatibilità MySQL di Amazon Aurora ha aggiunto il supporto per le istanze T3, la nuova generazione di istanze espandibili per uso generico.

A partire da oggi, Amazon WorkLink offre supporto per l’accesso a siti Web aziendali interni su dispositivi mobili Android. Con questo aggiornamento, i dipendenti possono utilizzare i loro telefoni Android per accedere ai siti Web aziendali interni in Chrome con la stessa efficienza con cui accedono a qualsiasi altro sito Web, senza doversi necessariamente connettere alla rete aziendale. I dipendenti possono semplicemente digitare l'URL nel browser Chrome o fare clic su un link contenuto nell’e-mail. Amazon WorkLink si occupa dell’autenticazione e distribuisce i contenuti Web interni sotto forma di grafiche vettoriali. I dipendenti sperimentano una navigazione veloce e risposte fluide ad azioni comuni come lo scorrimento, lo zoom o la digitazione; inoltre, il contenuto interno non viene mai memorizzato o archiviato nella cache del browser del telefono.

È ora possibile utilizzare AWS PrivateLink nella regione AWS GovCloud (Stati Uniti occidentali). AWS PrivateLink permette di accedere in modo privato ai servizi in hosting in AWS, con disponibilità e scalabilità elevate, senza dover utilizzare IP pubblici e senza instradare il traffico su Internet.

Amazon FSx for Windows File Server, un servizio che offre file system nativi di Microsoft Windows completamente gestiti, ora ti permette di accedere ai tuoi file system da strutture locali attraverso una connessone AWS Direct Connect o VPN di AWS. Inoltre, ti permette di accedere ai file system da più cloud privati virtuali (VPC) di Amazon, account AWS e regioni AWS attraverso una connessione peer VPC o AWS Transit Gateway. 

AWS Server Migration Service ora permette di importare e migrare applicazioni scoperte tramite AWS Migration Hub. Questa nuova funzionalità ti permette di migrare in modo veloce le applicazioni definite durante la fase di scoperta, eliminando la necessità di ricreare raggruppamenti e permettendoti di migrare applicazioni con un minor rischio di errori durante l’intero processo. Puoi scoprire server e creare raggruppamenti di applicazioni utilizzando la console di Migration Hub, CLI o l’importazione di CSV, e utilizzare i raggruppamenti all’interno di Server Migration Service per eseguire la migrazione di applicazioni.

Amazon Kinesis Video Streams consente agli sviluppatori di utilizzare le funzionalità HLS interamente gestite per riprodurre i video audio sincronizzati e anche per trasmettere flussi HLS in un formato di container video con standard MPEG-TS. Gli sviluppatori possono ora inoltrare contenuti sia audio che video in un unico flusso video Kinesis a più tracce e utilizzare le API HLS per la distribuzione di file e playlist presegmentati in formati container MP4 (fMP4) e MPEG-TS frammentati per la riproduzione su lettori mobili e Web che siano compatibili.

È ora possibile avviare tipi di istanza R5 con Amazon Relational Database Service (RDS) per MySQL e Amazon RDS per MariaDB. Le istanze R5 di Amazon EC2 sono la nuova generazione di istanze ottimizzate per la memoria Amazon EC2. Le istanze R5 si basano sul sistema Nitro di Amazon EC2, una combinazione di hardware dedicato e hypervisor leggero che fornisce tutte le risorse di memoria ed elaborazione all'hardware host delle tue istanze di database.

AWS RoboMaker è un servizio che semplifica lo sviluppo, la simulazione e la distribuzione di applicazioni di robotica intelligente su vasta scala. Da oggi, è disponibile il supporto per nove nuove lingue all’interno della console RoboMaker, che includono: francese, coreano, cinese semplificato e cinese tradizionale, giapponese, tedesco, italiano, spagnolo e portoghese brasiliano. Inoltre, il servizio presenta ora l’integrazione con applicazioni di tag e AWS CloudFormation che consentono la creazione e la gestione semplificate delle risorse. Da ora, puoi ricorrere ai tag per l’allocazione dei costi e per il controllo accessi di risorse RoboMaker quali applicazioni robotiche, applicazioni e attività di simulazione, robot e parchi istanze. Inoltre, è ora possibile usare il servizio CloudFormation per la creazione semplificata di risorse quali applicazioni robotiche e di simulazione, robot e parchi istanze.

AWS RoboMaker è disponibile nelle seguenti regioni: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti occidentali (Oregon) e UE (Irlanda). Per iniziare, esegui un’attività di simulazione nella console RoboMaker o consulta il sito Web di RoboMaker.  

AWS Elemental MediaConvert offre ora supporto per rotazione di video e inserimento di marcatori pubblicitari.

È ora possibile avviare istanze T3 con Amazon Relational Database Service (RDS) per MySQL e Amazon RDS per MariaDB. Le istanze di tipo T3 di Amazon EC2 sono istanze a uso generico espandibili di nuova generazione che forniscono un livello base di prestazioni della CPU con la possibilità di incrementarne l'utilizzo in qualsiasi momento per tutto il tempo necessario.

I gruppi di risorse AWS semplificano la gestione e l’automazione delle attività per numeri elevati di risorse. di risorse AWS simultaneamente. Tag Editor di gruppi di risorse AWS ti consente di aggiungere, modificare o eliminare tag a più risorse AWS, in modo simultaneo. Con questa funzionalità, è possibile cercare le risorse a cui applicare tag e quindi gestirli per quelle risorse dei tuoi risultati di ricerca. A partire da oggi, la funzionalità Tag Editor di gruppi di risorse AWS è ora disponibile nella regione AWS Europa (Stoccolma).

Grazie alle policy di Amazon Data Lifecycle Manager (DLM) ora puoi pianificare backup automatizzati per il tuoi volumi di Amazon Elastic Block Store (EBS) ogni 2, 3, 4, 6 o 8 ore (oltre ai classici intervalli di 12 o 24 ore).

Adesso puoi utilizzare AWS Shield Advanced per migliorare la protezione contro attacchi di tipo DDoS (Distributed Denial of Service) e usufruire di maggiori risorse. Potrai mettere in sicurezza fino a un limite massimo predefinito di 1000 risorse per ciascuna tipologia supportata: distribuzioni Amazon CloudFont, sistemi di bilanciamento del carico Elastic Load Balancing, hosted zone Amazon Route 53, indirizzi IP elastici e acceleratori AWS Global Accelerator. 

Adesso puoi eseguire le tue applicazioni Windows su AWS Elastic Beanstalk utilizzando un host di nuove funzionalità con Windows Server platform v2. Queste nuove funzionalità includono aggiornamenti gestiti, un’ampia gamma di nuove policy di distribuzione e un monitoraggio e una reportistica della sicurezza di sistema migliorati. In precedenza Elastic Beanstalk offriva piattaforme Windows Server con policy di distribuzione e di controllo della sicurezza limitate.

Il nuovo Quick Start per l’infrastruttura standard di Atlassian (ASI) crea un cloud privato virtuale (VPC) altamente disponibile, sicuro e personalizzabile per ospitare i prodotti Data Center di Atlassian come Jira, Bitbucket Data Center e Confluence Data Center sul cloud di Amazon Web Services (AWS). 

Ora è possibile creare, in modo programmatico, commit contenenti modifiche a più file tramite l'interfaccia a riga di comando di AWS (AWS CLI) o i kit SDK AWS. Oltre ad aggiungere e modificare i file in AWS CodeCommit dalla Console di gestione AWS o da un client Git, alcuni clienti preferiscono ricorrere alle API per la manipolazione del repository (ad esempio per la creazione di un commit iniziale con i file necessari all’avvio del progetto). In precedenza, si richiedeva l’installazione e la configurazione di un client Git, per la modifica programmatica di più file in un singolo commit. Ora, invece, è possibile utilizzare la CLI o i kit SDK AWS per l’esecuzione di questa attività comune senza la preoccupazione di dover installare alcun software di terze parti.

Amazon DynamoDB Accelerator (DAX) è ora disponibile nella regione UE (Francoforte). È possibile creare cluster DAX all’interno della regione, utilizzando i tipi di istanza Amazon EC2 R4 e T2 per applicazioni che richiedono una latenza di microsecondi. Inoltre, è ora possibile lanciare cluster DAX con tipi di istanza R4 all’interno della regione Stati Uniti occidentali (California settentrionale) R4 è un'istanza Amazon EC2 di memoria ottimizzata, adatta per carichi di lavoro a uso intensivo di memoria e sensibili alla latenza, come DAX. Le istanze T2 forniscono un livello base di prestazioni della CPU e possono risultare più economiche per i test e i carichi di lavoro di sviluppo o per le applicazioni di produzione che necessitano di cache più piccole.

I parchi istanze di Amazon EC2 semplificano l'allocazione di capacità in EC2 su diversi tipi di istanza, zone di disponibilità e modelli di acquisto per ottimizzare risorse, prestazioni e costi. Le strategie di allocazione permettono di determinare in che modo un parco istanze debba scegliere tra istanze e zone di disponibilità per soddisfare le richieste.

Adesso puoi richiedere di aumentare il limite massimo della capacità del tuo account AWS in una regione selezionata. Di base esiste una sorta di limite “morbido” di 10.000 unità per ogni singolo parco istanze di EC2 e pari a 10.000 unità per tutti i parchi istanze in una data regione. Se hai bisogno di estendere i limiti predefiniti puoi completare il modulo corrispondente nell’AWS Support Center per richiederne l’incremento. Alla voce *Tipo di limite* seleziona *Parco istanze di EC2*, indicando il limite che desideri incrementare in base al singolo parco istanze, alla regione o considerando entrambi i fattori. Puoi inoltre richiedere un incremento del limite della capacità dei parchi istanze spot seguendo i medesimi passaggi.

Per saperne di più su come incrementare i limiti delle capacità dei parchi istanze di EC2 visita la seguente pagina. Se invece desideri ulteriori informazioni su come eseguire la stessa operazione per le istanze spot, clicca qui. Leggi questo post sul blog per saperne di più sui parchi istanze di EC2.

Amazon RDS Performance Insights, una funzionalità avanzata di monitoraggio delle prestazioni del database che semplifica la diagnosi e la risoluzione dei problemi prestazionali sui database Amazon RDS, offre ora supporto per ulteriori parametri su Amazon RDS per MySQL, RDS per PostgreSQL ed edizione Aurora con compatibilità MySQL oltre all’edizione Aurora con compatibilità PostgreSQL. Questi parametri consentono di personalizzare il pannello di controllo di Performance Insights per inserire fino a 10 grafici aggiuntivi che mostrano molti altri sistemi operativi e parametri sulle performance dei database. I parametri offrono ulteriori informazioni che possono essere correlate con il diagramma del carico del database per facilitare il rilevamento dei problemi prestazionali e la relativa analisi.

Ora puoi utilizzare i modelli di AWS CloudFormation per creare e distribuire le applicazioni Amazon Kinesis Data Analytics per Java utilizzando la versione 2 dell’API di Kinesis Data Analytics. Questo miglioramento ti permette di utilizzare AWS CloudFormation per distribuire le applicazioni di Kinesis Data Analytics in modo sicuro e ripetibile.  

AWS IoT Device Defender è un servizio completamente gestito che aiuta a proteggere i dispositivi connessi. AWS IoT Device Defender permette di monitorare in modo continuo i parametri di sicurezza provenienti dai dispositivi e da AWS IoT Core per rilevare eventuali divergenze rispetto ai comportamenti definiti per ciascun dispositivo. Il servizio avvisa tramite l’invio di un avviso ogni volta che i dispositivi violano un comportamento definito dall’utente, il che consente l’immediato intervento.

Inoltre, è ora possibile utilizzare lo strumento AWS Well-Architected Tool per eseguire revisioni architetturali per carichi di lavoro nel cloud ibrido e per quelli implementati completamente a livello locale.

Quando definisci il tuo carico di lavoro, ora hai la possibilità di selezionare sia le regioni AWS sia quelle che non appartengono al circuito, in cui avverrà la distribuzione. Ciò consente di documentare se la distribuzione del carico di lavoro avviene in AWS in modo completo, parziale o interamente in locale. È quindi possibile continuare con la revisione Well-Architected come in precedenza.

Per saperne di più, consulta la Documentazione e la Pagina del prodotto. 

Abbiamo aggiornato gli esami AWS Certification di livello professionale affinché riflettano i nuovi servizi, caratteristiche, nonché best practice apportati. Ogni anno, AWS rilascia centinaia di nuove funzionalità e servizi, che consentono di aggiornare e modificare gli esami in modo periodico, in modo da convalidare le competenze acquisite di recente.

La versione aggiornata dell’ esame AWS Certified Solutions Architect – Professional certifica esperienza e competenze tecniche avanzate nella progettazione di applicazioni e sistemi distribuiti sulla piattaforma AWS. Offre ora copertura per sei domini: progettazione per la complessità dell'organizzazione e di nuove soluzioni, pianificazione della migrazione, controllo dei costi e migliorie continue apportate alle soluzioni esistenti. L'esame è consigliato ai solutions architect con due o più anni di esperienza pratica nella progettazione e implementazione dell’architettura cloud su AWS.

La versione aggiornata dell’esame AWS Certified DevOps Engineer – Professional convalida l'esperienza tecnica nel provisioning, nel funzionamento e nella gestione di sistemi applicativi distribuiti sulla piattaforma AWS. Offre ora copertura per sei domini: automazione SDLC, gestione della configurazione e infrastruttura come codice, monitoraggio e registrazione di log, policy e automazione degli standard, risposta a incidenti ed eventi, e infine alta disponibilità, tolleranza ai guasti e disaster recovery L'esame è consigliato ai tecnici DevOps con due o più anni di esperienza nel provisioning, nel funzionamento e nella gestione degli ambienti AWS.

Amazon raccomanda esclusivamente, senza obbligo, ai candidati di possedere una certificazione di livello Associate prima di sostenere esami di livello professionale. Per ulteriori informazioni su ciascun esame e per cercare risorse che ti aiutino nella fase di preparazione, consulta le nostre guide aggiornate agli esami. Al momento, gli esami di livello professionale sono disponibili in inglese, giapponese, coreano e cinese semplificato al costo di 300 USD. Registrati oggi! 

Amazon Connect offre tre nuove opzioni relative al trasferimento di una chiamata verso il numero telefonico di un soggetto terzo da un flusso di contatto. Per prima cosa, ora puoi inviare toni multifrequenza DTMF al destinatario della chiamata trasferita. In secondo luogo puoi selezionare in modo programmatico quale caller ID desideri visualizzare. Terzo, puoi continuare a intrattenere il cliente anche al termine del trasferimento di chiamata verso un telefono esterno, riportando il diretto interessato ad Amazon Connect senza metterlo in attesa e ripristinando il flusso di contatto da cui la chiamata è stata trasferita.

Sono ora disponibili i gruppi di lavoro di Amazon Athena, una nuova risorsa che ti permette di separare l’esecuzione e la cronologia delle query tra utenti, team o applicazioni in esecuzione sullo stesso account AWS. Poiché i gruppi di lavoro sono delle risorse, puoi applicare le policy basate sulle risorse per controllare l’accesso a un gruppo di lavoro. Per esempio, se si dispone di due team o due applicazioni differenti, è possibile limitarne l’accesso assegnandoli a due gruppi di lavoro diversi su Athena. Inoltre, è possibile anche separare l’utilizzo ad hoc da report pianificati assegnandoli a differenti gruppi di lavoro. Le query in esecuzione su un gruppo di lavoro non sono visibili agli altri utenti o applicazioni in esecuzione su un altro gruppo di lavoro. È anche possibile disabilitare i gruppi di lavoro in modo temporaneo o permanente, così da evitare che altri utenti vi eseguano delle query. Il Controllo granulare degli accessi per le tabelle e i database definiti nel catalogo dei dati di AWS Glue possono restringere ulteriormente l’accesso a database o tabelle specifiche.  

Da oggi Amazon WorkMail offre la configurazione DNS automatica per i domini Route 53, consentendo ai clienti di effettuare con un semplice clic l’inserimento di tutti i registri DNS correlati ad Amazon WorkMail nella zona ospitata da Route 53 al momento della configurazione di un dominio personalizzato.

Se desiderano aggiungere un dominio in Amazon WorkMail, gli amministratori Amazon WorkMail devono confermare di essere in possesso del suddetto dominio e aggiungere registri DNS di posta elettronica specifici per reindirizzare le email nel modo corretto. In precedenza era necessario ricorrere a una procedura manuale che prevedeva il copia e incolla di registri multipli verso il proprio provider DNS. Adesso, se il dominio è gestito da Route53, WorkMail offre la possibilità di inserire automaticamente tutti i registri DNS correlati a WorkMail nella zona ospitata del dominio. Ciò consente agli amministratori WorkMail di risparmiare tempo e ridurre eventuali errori di una configurazione manuale. I clienti che non gestiscono i propri domini in Route 53 o impiegano configurazioni DNS più avanzate seguiranno la medesima procedura adottata in precedenza per impostare i rispettivi domini.

Tale funzione è oggi disponibile per i domini Amazon WorkMail ospitati da Route53 nonché in tutte le Regioni AWS ove tale servizio sia fruibile. Per ulteriori informazioni consulta la pagina Lavorare con i domini. Per ulteriori informazioni su Amazon WorkMail e per richiedere un prova gratuita consulta la pagina di Amazon WorkMail.

Oggi, Amazon WorkMail ha annunciato la possibilità di utilizzare la funzione AWS Lambda per eseguire azioni nella tua posta elettronica in entrata. Ciò consente di elaborare le e-mail non appena ricevute e di eseguire operazioni quali l'esecuzione di analisi, la creazione di audit trail o persino acquisire informazioni sulle emozioni o altri modelli di comunicazione nella tua organizzazione. Le funzioni Lambda offrono la flessibilità necessaria per configurare WorkMail per il tuo ambiente.

Per iniziare, crea per prima cosa una funzione Lambda usando la console di AWS Lambda. Quindi, naviga alla console di Amazon WorkMail per selezionare l’azione Lambda nelle impostazioni delle regole per il flusso di posta in entrata della tua organizzazione. Nella console, è possibile selezionare se la regola si applica a tutti gli utenti o solo ad alcuni specifici. Dopo aver configurato la regola di attivazione, WorkMail comunica i destinatari e il testo dell'oggetto alla funzione Lambda al momento della ricezione di un’e-mail, quindi esegue la funzione per elaborare le azioni richieste.

AWS Lambda per WorkMail è oggi disponibile in tutte le regioni AWS in cui è offerto Amazon WorkMail. Consulta Configurazione di AWS Lambda in WorkMail per provarlo subito. Per ulteriori informazioni su Amazon WorkMail e per richiedere la prova gratuita, consulta la pagina di Amazon WorkMail.

AWS IoT Device Tester, uno strumento di automazione dei test compatibile con Windows/Linux/Mac per dispositivi connessi, è ora disponibile per le versioni v1.4.5 e v1.4.6 di Amazon FreeRTOS . È possibile scaricare l’ultima versione qui.

Questo Quick Start distribuisce in modo automatico un cluster Kubernetes che ricorre ad Amazon Elastic Container Service for Kubernetes (Amazon EKS) e semplifica distribuzione, gestione e ricalibrazione delle risorse di applicazioni in container in esecuzione su Kubernetes all’interno del cloud di Amazon Web Services (AWS). La distribuzione richiede circa 25 minuti. 

Ora puoi utilizzare i modelli AWS CloudFormation per implementare rapidamente soluzioni che usano i file system Amazon FSx for Windows File Server.

È ora possibile utilizzare i modelli AWS CloudFormation per implementare rapidamente soluzioni che usano i file system Amazon FSx for Lustre.

AWS Transfer for SFTP (AWS SFTP) è ora disponibile nella regione Asia Pacifico (Mumbai). AWS SFTP ti consente di spostare facilmente su AWS i carichi di lavori relativi al trasferimento dei file, eliminando in tal modo la necessità di realizzare e gestire un’infrastruttura basata sul Protocollo di Trasferimento dei File SSH.

Dal punto di vista del linguaggio di programmazione Amazon DynamoDB Accelerator (DAX) è ora compatibile con gli SDK delle transazioni DynamoDB per Python e .NET. Puoi dunque integrare le tue applicazioni DynamoDB scritte in Python e .NET con DAX senza apportare modifiche alla logica di applicazione esistente.

Dopo aver annunciato gli aggiornamenti del database PostgreSQL, abbiamo aggiornato Amazon RDS con compatibilità PostgreSQL aggiungendo il supporto per la versione PostgreSQL 10.6. Questa versione contiene alcune rettifiche apportate dalla community PostgreSQL alle problematiche di sicurezza riscontrate nella versione più recente e include altre correzioni di bug e miglioramenti.

La versione 1.2.3. del plugin VPC CNI di Amazon per Kubernetes è inclusa in tutti i nuovi cluster di Amazon EKS come impostazione predefinita. Per le istruzioni su come caricare un CNI di un cluster esistente sulla versione 1.2.3, visita la documentazioni di EKS relativa agli aggiornamenti di CNI.

Amazon Corretto 11, una distribuzione pronta per la produzione di OpenJDK 11, con un ambiente multipiattaforma gratuito, è ora disponibile in anteprima. In precedenza era disponibile solo Corretto 8, corrispondente a OpenJDK 8. Il prodotto è disponibile al pubblico.

È ora possibile distribuire Amazon AppStream 2.0 nella regione Asia Pacifico (Seul), espandendo il numero di regioni AWS in cui AppStream 2.0 è disponibile a 8. La distribuzione di AppStream 2.0 nella tua regione regala all'utente un'esperienza di utilizzo più interattiva e ti aiuta a rispettare gli obblighi locali di conformità dei dati. Con questo rilascio, puoi distribuire istanze per lo streaming per scopi generali, ottimizzate per l’elaborazione e la memoria per rispondere alle necessità dei tuoi utenti. Sono disponibili solo tipi di istanze non grafiche. 

Amazon Route 53 Resolver per il cloud ibrido è ora disponibile nelle seguenti regioni AWS: Stati Uniti occidentali (California settentrionale), UE (Francoforte), Asia Pacifico (Seul), Asia Pacifico (Mumbai), UE (Londra), Canada (Centrale) e UE (Parigi).

Amazon Rekognition Video è un servizio di analisi di video basato sull'apprendimento approfondito in grado di identificare oggetti, persone, testo, scene e attività e di riconoscere contenuti non sicuri. Il sistema di moderazione dei contenuti per Amazon Rekognition Video è capace di identificare i vari tipi di contenuti espliciti e allusivi indicando le marche temporali in cui tali contenuti appaiono all’interno dei video. Amazon Rekognition offre ora un modello di moderazione potenziata in grado di ridurre i falsi positivi in media del 40% senza sacrificare il tasso di rilevamento dei contenuti realmente non sicuri. Ridurre il numero dei falsi positivi contribuisce a ridurre il numero di video da sottoporre a moderazione manuale, permettendo di tenere sotto controllo i costi. Inoltre, Amazon Rekognition offre un set gerarchico di etichette di moderazione utili per creare regole aziendali con cui gestire i diversi requisiti geografici e demografici. Per ulteriori informazioni sulle etichette supportate, consulta questa pagina. Per iniziare non è richiesta alcuna esperienza in materia di apprendimento automatico. 

Le soluzioni AWS sono implementazioni tecniche realizzate e verificate da architetti e partner AWS, progettate per aiutare i clienti a risolvere i problemi più comuni all’interno del settore. Le soluzioni AWS sono costruite per essere efficaci, affidabili, sicure, convenienti, dalle alte prestazioni e ben architettate dal punto di vista operativo secondo il Canone di architettura AWS. Ciascuna delle soluzioni AWS viene fornita con un diagramma architetturale dettagliato, una guida alla distribuzione e istruzioni per un’implementazione manuale e automatizzata. Puoi usare i diagrammi architetturali e il manuale di installazione forniti con ogni soluzione AWS come una guida per costruire l’applicazione che desideri. In alternativa, puoi impiegare uno dei metodi di implementazione automatizzata disponibili (come un modello CloudFormation) per effettuare la distribuzione in modo automatico sul tuo account AWS. Offriamo soluzioni AWS che coprono un ampio ventaglio di temi tecnologici e di settore, ad esempio come raccogliere ed elaborare dati relativi al traffico dei veicoli con AWS, simulare catene di dispositivi IoT, automatizzare pratiche operative sul cloud e manipolare dinamicamente file immagine in tempo reale. 

Amazon Managed Streaming for Apache Kafka (Amazon MSK) è ora disponibile in tre regioni AWS: Virginia settentrionale (us-east-1), Ohio (us-east-2) e Irlanda (eu-west-1). I clienti possono anche creare nuovi cluster con la versione 2.1.0 o 1.1.1 di Apache Kafka.  

Amazon Elastic Container Service for Kubernetes (Amazon EKS) è ora disponibile nelle seguenti regioni AWS: Asia Pacifico (Mumbai), Europa (Londra) e Europa (Parigi).

Amazon EFS Infrequent Access (EFS IA) è una nuova classe di storage per Amazon EFS con costi ottimizzati per i file a cui si registrano accessi meno frequenti.

AWS ha rivelato i nuovi badge digitali dal design rivisitato di AWS Certification. I badge digitali vengono assegnati ai clienti che superano l’esame di AWS Certification e rappresentano solo uno dei tanti vantaggi del mostrare a colleghi e datori di lavoro il proprio stato di certificazione AWS. I badge digitali possono anche essere condivisi su Facebook, LinkedIn, Twitter e altri social media, oltre che essere utilizzati nelle firme elettroniche per mostrare a tutti i propri traguardi.

Gli individui che hanno ottenuto una certificazione AWS ora possono scaricare i nuovi badge dal loro account AWS Certification.

 

Oggi Amazon Kinesis Data Firehose ha presentato il supporto per i prefissi Amazon S3 personalizzati, che offriranno una maggiore flessibilità ai clienti che intendono configurare percorsi S3 per la distribuzione di dati. Questa nuova funzionalità permette ai clienti di semplificare e velocizzare i flussi di lavoro ETL (Extract Transform Load) e di attivare le partizioni di dati per prestazioni di query più rapide.

Amazon DocumentDB (compatibile con MongoDB) è un servizio di database di documenti veloce, scalabile, di elevata disponibilità e completamente gestito che supporta i carichi di lavoro MongoDB. Oggi Amazon DocumentDB ha aggiunto il supporto per gli audit degli eventi di database. Con la funzione di audit attiva, Amazon DocumentDB registra gli eventi di Data Definition Language (DDL), autenticazione, autorizzazione e gestione utente in Amazon CloudWatch Logs. Puoi utilizzare Amazon CloudWatch Logs per analizzare, monitorare e archiviare tutti gli eventi di audit di Amazon DocumentDB. Per ulteriori informazioni, consulta la pagina https://docs.aws.amazon.com/documentdb/latest/developerguide/event-auditing.html

Amazon DocumentDB è ora disponibile al pubblico nelle seguenti regioni AWS: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti orientali (Ohio), Stati Uniti occidentali (Oregon) ed Europa (Irlanda).

Questo Quick Start distribuisce automaticamente un ambiente con piattaforma DevOps di XebiaLabs in un cloud privato virtuale (VPC) nuovo o esistente nel cloud di Amazon Web Services (AWS) in circa 40 minuti. Il Quick Start include modelli di AWS CloudFormation e una guida alla distribuzione.

Adesso Amazon RDS for Oracle supporta le versioni 18.1 e 18.2 di Oracle Application Express (APEX) per le versioni 11.2, 12.1 e 12.2 di Oracle Database. Grazie ad APEX, gli sviluppatori possono creare applicazioni interamente all’interno del loro browser Web.

Per maggiori dettagli sulle versioni APEX supportate e su come aggiungere o modificare le opzioni APEX per il tuo database RDS Oracle, consulta la Documentazione di Amazon RDS for Oracle.

Amazon RDS for Oracle consente di impostare, gestire e dimensionare facilmente le distribuzioni Oracle Database nel cloud. Fai riferimento ai Prezzi di Amazon RDS for Oracle Database per verificare la disponibilità a livello regionale. 
 

Adesso Amplify CLI, parte del Framework di Amplify, supporta più ambienti e più team offrendo un flusso di lavoro stile Git per la creazione e il passaggio tra i vari ambienti di un progetto Amplify. Quando si lavora a un progetto con uno stesso team, puoi creare back-end isolati per ciascun sviluppatore o, in alternativa, condividere back-end tra gli sviluppatori, anche con quelli all’esterno dell’organizzazione.

Il nuovo supporto per ruoli IAM e MFA (autenticazione a più fattori) consente ai clienti di utilizzare un ruolo IAM, con o senza MFA attiva e di accedere alle risorse AWS gestite dal Framework di Amplify. Ciò aiuta a mettere in atto le best practice sulla sicurezza e i controlli AWS in tutta l’organizzazione.

I resolver personalizzati per AWS AppSync ti consentono di scrivere una logica di resolver e allegare le origini dati, come le tabelle di Amazon DynamoDB, i domini di Amazon Elasticsearch Service o l’endpoint HTTP che erano stati forniti indipendentemente dal Transformer GraphQL di Amplify. Per farlo, non è necessario andare sulla console di AppSync o distribuire i propri stack di CloudFormation tramite un processo di distribuzione separato.

I clienti ora possono aggiungere più di 150 modelli allo schema del Transformer GraphQL, rispetto ai 15 modelli della versione precedente del framework Amplify. I resolver personalizzati possono essere definiti direttamente dal progetto Amplify locale ed essere inviati tramite questa nuova funzionalità.

Per ulteriori informazioni sul Framework di Amplify, consulta la documentazione. Per ulteriori dettagli su queste funzionalità, visita il post relativo sul blog.

Il programma AWS Managed Service Program è rivolto in modo specifico ai partner di consulenza APN esperti a livello di infrastrutture cloud e migrazione delle applicazioni ed è in grado di offrire valore aggiunto ai clienti grazie a servizi proattivi di monitoraggio, automazione e gestione degli relativi ambienti.

Oggi, il MSP di AWS ha lanciato la Checklist di validità di AWS Managed Services Provider (versione 4.0). Questa nuova checklist include nuovi requisiti e prevede dei rinnovi basati sulle prestazioni volti a migliorare l’esperienza di clienti e partner.

Scopri di più su questi requisiti sul Blog APN.
 

NOTA: questo Quick Start non è più disponibile. Consulta la pagina principale dei Quick Start per il catalogo aggiornato.

Grazie alla console di gestione AWS ora è più facile utilizzare account AWS multipli.

Puoi passare da un account (o ruolo) AWS all’altro con un semplice clic. Non devi più scollegarti da un account prima di poter accedere a un altro. In questo modo risparmi tempo e fatica. Ora puoi accedere fino a cinque account AWS.

Questi miglioramenti sono disponibili nella regione AWS GovCloud (Stati Uniti). Per iniziare accedi alla console di gestione AWS, clicca sulle impostazioni del tuo account nel menu in alto e seleziona “cambia ruolo”.

Amazon RDS for Oracle offre ora supporto per gli Oracle PSU di gennaio 2019 per le versioni 11.2 e 12.1 del database di Oracle. Gli Oracle PSU contengono aggiornamenti di sicurezza critici e altre modifiche importanti. A partire dalla versione 12.2.0.1 del database di Oracle, Amazon RDS for Oracle offre supporto per gli aggiornamenti RU in sostituzione degli PSU. Per ulteriori informazioni sugli Oracle PSU supportati su Amazon RDS, visita la documentazione sugli aggiornamenti delle patch di Amazon RDS.

 

Amazon RDS per Oracle consente di impostare, gestire e dimensionare facilmente le distribuzioni Oracle Database nel cloud. Per informazioni sulla disponibilità regionale completa, visita la pagina dei prezzi di Amazon RDS for Oracle Database.

Amazon GuardDuty aggiunge tre nuovi rilevamenti delle minacce. Due sono nuovi rilevamenti del test di intrusione e uno è un rilevamento di violazione delle policy. Questi tre nuovi rilevamenti rappresentano gli ultimi di una libreria sempre crescente di rilevamenti di minacce interamente gestiti, disponibili per i clienti che attivano Amazon GuardDuty nei loro account AWS.

A partire da oggi puoi utilizzare i modelli di AWS CloudFormation per creare, aggiornare ed eliminare i server di AWS OpsWorks for Chef Automate e AWS OpsWorks for Puppet Enterprise in modo ordinato e prevedibile. AWS OpsWorks è un servizio di configurazione completamente gestito che ospita e dimensiona i server Chef Automate e Puppet Enterprise.

AWS AppSync è un back-end serverless per applicazioni Web, mobili e aziendali che supporta la sincronizzazione dei dati in tempo reale e le funzionalità offline su scala enterprise. Questo servizio semplifica l'accesso ai dati, la manipolazione e la sincronizzazione tra più origini dati, come Amazon DynamoDB, Amazon Elasticsearch Service, AWS Lambda, Amazon RDS e qualsiasi origine dati HTTP. AWS AppSync si basa su GraphQL, uno standard aperto che consente alle applicazioni di richiedere, modificare e iscriversi ai dati specifici necessari in una singola richiesta di rete.

Con il lancio di oggi, AWS AppSync è ora disponibile in 11 regioni AWS: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti orientali (Ohio), Stati Uniti occidentali (Oregon), Asia Pacifico (Mumbai), Asia Pacifico (Seoul), Asia Pacifico (Singapore), Asia Pacifico (Sydney), Asia Pacifico (Tokyo), UE (Francoforte), UE (Irlanda) e UE (Londra).

Per maggiori informazioni, consulta lapagina Web di AWS AppSync.
 

Ora puoi utilizzare i modelli di AWS CloudFormation per creare API WebSocket in Amazon API Gateway AWS CloudFormation offre un linguaggio comune per descrivere ed effettuare il provisioning di tutte le risorse dell’infrastruttura nel tuo ambiente cloud attraverso tutte le regioni e gli account, semplificando la realizzazione di applicazioni nel cloud.  

AWS Fargate ora supporta AWS PrivateLink. PrivateLink ti consente di effettuare una connessione privata tra il tuo Amazon VPC ai servizi AWS, tra cui Amazon ECR. Quando crei endpoint PrivateLink per ECR, Fargate può estrarre immagini di container senza dover attraversare l’Internet pubblico.

Gli endpoint di Amazon VPC sono facili da configurare. Forniscono una connettività affidabile per Fargate senza avere bisogno di un gateway Amazon Network Address Translation (NAT). Con gli endpoint PrivateLink è possibile proteggere le proprie attività su Fargate dal traffico Internet e ridurre l’esposizione alle minacce.

Per maggiori informazioni su come Fargate ora supporta PrivateLink, consulta la nostra documentazione. L’integrazione di Fargate con PrivateLink è disponibile in tutte le regioni AWS in cui Fargate è disponibile. Per ulteriori informazioni sulla disponibilità di Fargate, consulta la tabella delle regioni AWS.

A partire da oggi, è possibile aggiungere tag alle tue risorse AWS Elemental MediaLive. I tag MediaLive consentono di classificare gli input, i canali e le risorse dei gruppi di sicurezza di input in diversi modi, ad esempio, in base al centro di costo o proprietario, il che semplifica l'allocazione dei costi per i canali live.

Amazon Transcribe è ora disponibile nella regione AWS del Sud America (San Paolo) Amazon Transcribe è un servizio di riconoscimento vocale automatico (ASR) che semplifica l'aggiunta di capacità di sintesi vocale alle tue applicazioni. Puoi utilizzare Amazon Transcribe per trascrivere il testo di file audio o video. 

Amazon Athena è ora disponibile nella regione AWS GovCloud (Stati Uniti occidentali).

Amazon Athena è un servizio di query interattivo che semplifica l'analisi dei dati in Amazon S3 con espressioni SQL standard. Athena è un servizio serverless; quindi, non è necessario gestire alcuna infrastruttura e si paga solo in base al tempo di query.

Con questo ultimo rilascio, Amazon Athena è ora disponibile nelle regioni Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale e Ohio), Stati Uniti occidentali (Oregon), AWS GovCloud (Stati Uniti occidentali), Europa (Irlanda, Francoforte e Londra) e Asia Pacifico (Singapore, Tokyo, Sydney, Seoul e Mumbai).

Per ulteriori informazioni, visita la pagina di Amazon Athena.

Amazon Transcribe è un servizio di riconoscimento vocale automatico che permette di aggiungere funzionalità di conversione di voce in testo alle applicazioni. Il servizio di trascrizione in tempo reale ora supporta lo spagnolo (USA), espandendo così il sopporto linguistico esistente per l’inglese (USA).

Le code FIFO (First-In, First-Out) di Amazon Simple Queue Service (SQS) sono ora disponibili in 9 regioni AWS aggiuntive.

Amazon Elasticsearch Service ti consente ora la distribuzione delle tue istanze su tre zone AZ che garantiscono una migliore disponibilità ai tuoi domini. Se si abilitano le repliche per gli indici Elasticsearch, il servizio distribuisce gli shard primari e le repliche tra più nodi e su più zone, per massimizzarne la disponibilità. Nel caso in cui siano stati configurati nodi master dedicati durante l'utilizzo della distribuzione multi-AZ, questi verrano collocati automaticamente su tre zone di disponibilità per assicurare che il tuo cluster possa designare un nuovo nodo master, nella remota ipotesi di un’interruzione della zona. 

Amazon FSx for Lustre, un sistema di file ad alte prestazioni per il machine learning, l’High Performance Computing, l’analisi e altri carichi di lavoro di elaborazione dei dati, semplifica ulteriormente l’elaborazione dei dati che risiedono in Amazon S3 con nuove opzioni per riscrivere i risultati su S3 e fino al doppio delle velocità di trasferimento dei dati tra FSx for Lustre e S3.

Siamo lieti di annunciare il supporto offerto dalla connessione VPN gestita da AWS per la versione 2 del protocollo Internet Key Exchange (IKEv2) per la configurazione dei tunnel. A partire da oggi, le nuove connessioni VPN saranno in grado di utilizzare i protocolli IKEv2 o IKEv1 per negoziare una sessione VPN. Questo consente ai clienti di poter usare un protocollo più nuovo e potente per stabilire la loro connessione VPN.

Per approfittare di questa caratteristica oggi stesso, è necessario creare prima una nuova connessione VPN. La versione IKE può essere controllata tramite l’aggiornamento della configurazione del dispositivo del gateway del cliente e il lato AWS endpoint negozierà la sessione tramite lo stesso protocollo. Questa funzionalità non è disponibile per AWS Classic VPN. A breve, il supporto per IKEv2 sarà disponibile per le connessioni VPN esistenti di AWS.

Per ulteriori informazioni sulla VPN gestita da AWS, consulta il sito Web e la relativa documentazione.

Amazon Glue è ora disponibile nella regione AWS GovCloud (Stati Uniti occidentali), una regione AWS isolata e destinata a conservare nel cloud dati sensibili e carichi di lavoro regolamentati per i clienti che devono attenersi ai requisiti di conformità governativa a livello federale, statale e locale negli Stati Uniti.

Dettagli: Amazon CloudFront annuncia sei nuove edge location che aggiungono capacità incrementale alla rete AWS nelle rispettive regioni. Cinque delle nuove edge location si trovano in America settentrionale: Atlanta (2), Chicago, Dallas e Houston. Questa novità aumenta la capacità di elaborazione delle richieste di CloudFront fino al 50%, in media, all’interno di queste aree. La sesta nuova edge location è situata a Parigi, Francia. Come sempre, ogni nuova edge location di di CloudFront potenzia la distribuzione e le prestazioni delle applicazioni Web dei clienti. L'elenco completo delle location di CloudFront in tutto il mondo è disponibile nella pagina Web delle caratteristiche di CloudFront.

Il filtro dei messaggi di Amazon SNS ora supporta la corrispondenza blacklist di più valori stringa con l’operatore anything-but. Ciò semplifica l'impostazione dei criteri per il filtraggio dei messaggi.

AWS X-Ray SDK per .NET Core è ora disponibile al pubblico. Grazie a tale strumento gli sviluppatori .NET potranno ottenere una visualizzazione end-to-end delle richieste mentre navigano tra le applicazioni. 

AWS Cost Explorer permette di visualizzare e monitorare le tue prenotazioni sia a un livello più generale (per esempio, tutti i risparmi sul prezzo associati con le prenotazioni di Amazon EC2) sia per richieste altamente specifiche (per esempio, l’utilizzo di prenotazioni associato con tutte le prenotazioni regionali di Amazon EC2 detenute da un particolare account collegato). A partire da oggi, puoi accedere alle informazioni relative alle unità normalizzate associate con le tue prenotazione su AWS Cost Explorer, così da poter comprendere più facilmente come le tue prenotazioni (tra cui le istanze riservate dalle dimensioni flessibili) sono applicate al tuo utilizzo di istanze.

Oggi Amazon Elastic Container Service (ECS) ha annunciato un supporto potenziato per le applicazioni in esecuzione di machine learning e High Performance Computing sulle istanze EC2 dotate di GPU. Le definizioni dei compiti di ECS ora ti permettono di designare un numero di GPU da assegnare a container in particolare che ECS appunterà di conseguenza per l’isolamento dei carichi di lavoro e prestazioni ottimali.

Oggi, Amazon AppStream 2.0 ha annunciato gli script di sessione. Con questa funzione, è possibile implementare script personalizzati che vengono eseguiti prima dell'avvio di una sessione utente e al suo termine. Questi script semplificano gli scenari più noti agli amministratori. È possibile personalizzare in modo semplice una sessione in relazione all'identità dell'utente, configurare le applicazioni prima dell'avvio di una sessione, raccoglierne i relativi log ed eseguire attività di pulizia al termine di ogni sessione. È inoltre possibile utilizzare gli script di sessione per il caricamento su S3 dei dati di utilizzo dalla sessione di streaming e utilizzare strumenti come Amazon Athena per la relativa analisi. Per consultare un esempio di utilizzo degli script di sessione e ricavarne informazioni sull'utilizzo, visita la sezione Informazioni dettagliate sull'utilizzo dell’ambiente streaming con gli script di sessione di AppStream 2.0 sul desktop e sul blog di streaming di applicazione. Per iniziare a creare script di sessione, consulta l’appartato Utilizzo degli script di sessione per gestire la sessione di esperienza streaming degli utenti di AppStream 2.0.

Questa funzionalità è disponibile oggi e senza costi aggiuntivi in tutte le regioni AWS in cui viene offerto AppStream 2.0. Le tariffe di AppStream 2.0 sono basate sull'uso effettivo. Consulta la pagina di Amazon sui prezzi di AppStream 2.0 per ulteriori informazioni e per provare applicazioni di esempio.

Abbiamo esteso il nostro periodo di ricertificazione: i clienti potranno essere riesaminati ogni tre anni (invece di due) e dovranno sostenere l’ultima versione dell’intero esame (invece di dover partecipare a un esame di ricertificazione a sé stante). Gli individui certificati AWS ora hanno accesso a un buono sconto del 50% che possono utilizzare per questo o altri esami. Questi buoni saranno disponibili nell’account AWS Certification dal 28 febbraio 2019. Dal 3 marzo 2019 non offriremo più esami di ricertificazione a sé stante.

È ora possibile scaricare il codice sorgente per il catalogo dati cliente di AWS Glue per il metastore Apache Hive. Questo client è eseguibile su qualsiasi cluster di Amazon EMR con Apache Hive 2.x che utilizza il catalogo dati di AWS Glue come un metastore Hive esterno.

NOTA: questo Quick Start non è più disponibile. Consulta la pagina principale dei Quick Start per il catalogo aggiornato.

A partire da oggi, il peering di cloud privati virtuali (VPC, Virtual Private Cloud) attraverso più regioni può essere impostato tra le regioni AWS GovCloud (Stati Uniti occidentali) e AWS GovCloud (Stati Uniti orientali).

Amazon Web Services (AWS) è lieto di rilasciare un importante aggiornamento dei servizi di dominio Active Directory (AD DS) in AWS Quick Start. Questo Quick Start distribuisce in modo automatico i servizi di dominio Active Directory sul cloud AWS, includendo ora documenti Windows PowerShell Desired State Configuration (DSC) e AWS Systems Manager Automation.

A partire da oggi, sarà possibile utilizzare AWS Batch con carichi di lavoro in esecuzione su istanze A1 e G3s di Amazon EC2. AWS Batch consente agli sviluppatori, ai ricercatori e agli ingegneri di eseguire in maniera semplice ed efficace centinaia di migliaia di lavori di elaborazione di batch su AWS. AWS Batch esegue il provisioning dinamico delle risorse di calcolo (ad es., CPU o istanze ottimizzate per la memoria) in base al volume e ai requisiti specifici di risorse per i processi batch inviati.

Grazie al supporto per le istanze A1 di Amazon EC2, che offrono risparmi significativi e sono ideali per carichi di lavoro scalabili e basati su ARM (supportati dal corrispettivo e ampio ecosistema), AWS Batch consente ai clienti l’esecuzione dei propri lavori in batch a basso costo e con la comodità di un servizio completamente gestito. Le istanze A1 consentono risparmi sui costi per i carichi di lavoro dei clienti che possono eseguire istruzioni ARM e si adattano alla capacità di memoria A1 disponibile.

Inoltre, AWS Batch supporta ora le istanze G3s, il che offre ai clienti ulteriore flessibilità durante l'esecuzione dei carichi di lavoro di rendering tramite il servizio gestito di pianificazione e scalabilità offerto da AWS Batch. Le istanze G3s sono ideali per i carichi di lavoro di rendering di effetti speciali e workstation virtuali per applicazioni di progettazione e design.

Per maggiori informazioni, visita la nostra Guida alle operazioni iniziali di AWS Batch.

Ora puoi utilizzare una versione locale di AWS Step Functions per sviluppare e testare i tuoi carichi di lavoro.

DynamoDB in locale, la versione scaricabile di Amazon DynamoDB, ora supporta API transazionali, la modalità capacità on demand e fino a 20 indici secondari globali (GSI) per tabella. Inoltre, questa versione di DynamoDB ora traccia e può restituire le unità di capacità utilizzate dalle tue query.

È ora disponibile AWS Cloud Practitioner Essentials (seconda edizione), un corso che include contenuti aggiornati, nuovi video e infografiche animate per una migliore esperienza di apprendimento. Il corso di formazione è gratuito e digitale, quindi puoi completarlo secondo il tuo ritmo. È inoltre consigliato per coloro che sono appena entrati nel mondo del cloud AWS e vogliono migliorare le proprie competenze in materia. I corso offre una panoramica dettagliata sui concetti del cloud, i servizi AWS, la sicurezza, l'architettura, i prezzi e il supporto. È inoltre rivolto a quegli studenti in fase di preparazione per l'esame AWS Certified Cloud Practitioner.

A tutti coloro che si sono già registrati al corso AWS Cloud Practitioner Essentials, o stanno per registrarvisi, consigliamo di completarlo entro il 31 marzo 2019. A partire da tale data, l’attuale versione del corso non sarà più disponibile, quindi tutti i registrati e coloro che stanno completando il corso dovranno iscriversi al corso AWS Cloud Practitioner Essentials (seconda edizione). Entrambi i corsi ti aiuteranno nella fase di preparazione dell'esame AWS Certified Cloud Practitioner.

Qualora tu abbia già completato il corso, consulta la nostra libreria dei corsi su aws.training, dove potrai scegliere tra centinaia di corsi gratuiti, on demand e auto-gestiti.
 

AWS CodeBuild consente ora di eseguire il caching di artefatti in locale sull’host build che ne consente il riutilizzo più rapido e vantaggioso. In precedenza, era possibile usare esclusivamente il servizio di storage Amazon S3 per il caching di artefatti tra la creazione di una build e un’altra. Nonostante il servizio S3 offra la possibilità di riutilizzo di artefatti, il costo e la latenza di rete legati al trasferimento dei file non la rendono la soluzione ideale.