Weir Minerals riduce i tempi di produzione fino al 30% con il sistema di gestione della produzione di 42Q su AWS

Weir Minerals, parte di Weir Group plc, è un leader di mercato globale nella fornitura di soluzioni ingegnerizzate e prodotti aftermarket per l'industria mineraria. I clienti richiedono tempi di evasione rapidi, che vengono rispettati realizzando i prodotti nel più breve tempo possibile all'interno dei 12 stabilimenti di produzione principali dell'azienda. Per riuscirci, Weir Minerals doveva poter monitorare e gestire con facilità il flusso complesso di ordini dei clienti nell'ambito delle proprie operazioni. A tale scopo, l'azienda ha intrapreso un programma per sostituire diversi sistemi legacy on-premise dell'area di produzione all'interno della propria rete produttiva con una piattaforma centralizzata e basata su cloud di gestione della produzione (Manufacturing Execution System, MES) chiamata 42Q, ospitata su Amazon Web Services (AWS).

 

Utilizzando la soluzione software-as-a-service (SaaS) di 42Q, Weir Minerals ha creato uno schema per digitalizzare le operazioni dell'area di produzione che gli operatori degli stabilimenti potessero implementare e modificare rapidamente per ambienti specifici. La piattaforma offre visibilità sul processo produttivo attuale in modo semplice e dimensionabile. I risultati successivi all'implementazione di 42Q negli stabilimenti di produzione sono stati molto positivi e includevano una riduzione dei tempi di produzione del 30% e un miglioramento del 10% delle consegne puntuali. Inoltre, l'utilizzo di 42Q ha contribuito alla riduzione dell'onere di segnalazione all'interno delle operazioni, rendendo più efficiente il personale dell'area di produzione grazie all'integrazione ottimizzata dei report nel processo di produzione.

Weir Minerals offre soluzioni ingegnerizzate per l'industria mineraria globale. Affinché le aziende minerarie restino redditizie, devono ridurre i costi di produzione complessivi per tonnellata. Ciò implica garantire un'elevata operatività dei macchinari, che può essere ottenuta solo se i pezzi di ricambio sono facilmente reperibili. La diversa qualità dei minerali e una serie di altre condizioni ambientali rendono molto difficile prevedere l'usura dei macchinari. Le aziende minerarie, invece, si affidano a produttori di macchinari originali come Weir Minerals che forniscono attrezzature con una tecnologia di prevenzione dell'usura superiore e con tempi di consegna ancora più rapidi.

 

Per soddisfare questa esigenza, Weir Minerals opera secondo un modello di produzione regionalizzato, in cui 12 stabilimenti distribuiti in diverse aree geografiche producono componenti per clienti regionali, assicurando allo stesso tempo una capacità globale tramite una rete di produzione collegata. Per continuare a soddisfare e superare le aspettative dei clienti, l'azienda desiderava ridurre i tempi di produzione complessivi delle proprie operazioni. Per farlo, era necessario implementare un MES centralizzato.

 

"Non si può gestire ciò che non si può misurare in modo completo", ha dichiarato Patrick Taggart, Head of Minerals IS Data & Analytics di Weir Minerals. "Il primo passo per migliorare i tempi di produzione è stato digitalizzare la nostra area di produzione per comprendere meglio dove sarebbero stati trattenuti gli articoli." Tradizionalmente, ogni stabilimento regionale utilizzava il proprio sistema isolato per la gestione del flusso degli ordini dei clienti nell'ambito del processo di produzione. Molti di questi sistemi erano manuali e cartacei. I sistemi digitali sviluppati localmente non potevano essere dimensionati nella rete di produzione globale ed era complicato condividere con facilità le informazioni sui tempi di produzione tra gli stabilimenti e con i team globali.

 

Weir Minerals sapeva di avere bisogno di una piattaforma MES che potesse essere integrata al sistema esistente di pianificazione delle risorse aziendali (Enterprise Resource Planning, ERP) e una suite di strumenti di analisi che potessero essere prontamente adottati dagli operatori e iniziassero a dimostrare immediatamente la propria validità. Per fare ciò, l'azienda ha deciso di implementare una soluzione globale, dimensionabile e sofisticata.

In passato, il MES veniva eseguito solo on-premise e la sua implementazione richiedeva ingenti spese di capitale e una riorganizzazione dei processi. Weir Minerals desiderava evitare gli svantaggi delle soluzioni on-premise optando per una piattaforma basata su cloud. La piattaforma 42Q, ospitata su AWS, è il primo MES basato su cloud. Il servizio offre un MES completo che può essere implementato in poche settimane senza il bisogno di hardware o personale aggiuntivi. "Con 42Q, l'abbonamento fornisce l'accesso a tutti i moduli disponibili e i prezzi sono calcolati in base all'uso effettivo. Questo rende il processo decisionale molto più veloce e meno rischioso, perché è possibile provare rapidamente qualcosa, valutare il concetto, dimostrarne il valore e poi perfezionare l'idea", ha affermato Wellington Giolo, VP Business Development and Strategic Alliances di 42Q.

 

Weir Minerals ha utilizzato questo approccio modulare per creare uno schema di implementazione delle funzionalità di base nei singoli stabilimenti. Ogni stabilimento segue la metodologia standard e, quando il sistema è operativo, il team può espandersi e svilupparsi secondo le necessità. "Abbiamo intrapreso un viaggio di semplicità, scalabilità e ricercatezza", ha dichiarato Patrick Taggart. "Abbiamo scelto 42Q soprattutto perché la sua architettura basata su cloud consente un'implementazione veloce e flessibile nelle nostre sedi globali."

Avviando questo progetto, i responsabili delle decisioni di Weir Minerals hanno riconosciuto la necessità dell'azienda di poter estrarre dati dal back-end per ottenere informazioni operative e strategiche per poi fornirle ai lavoratori di tutti i livelli dell'azienda. Per ottenere questo genere di informazioni, Weir Minerals aveva bisogno di integrare il proprio MES con la propria soluzione ERP. Allo stesso modo, l'azienda desiderava inserire dati nelle dashboard e nei report di analisi dati esistenti, in modo che gli utenti non dovessero imparare a utilizzare sistemi completamente nuovi. "Abbiamo valutato altri fornitori, ma con loro non era chiaro se saremmo riusciti ad accedere facilmente ai nostri dati", ha spiegato Taggart. "Il MES 42Q offre integrazioni aperte e portabilità dei dati come aspetti fondamentali della piattaforma."  

Molto spesso, la raccolta di dati dall'area di produzione è responsabilità degli operatori di reparto. Sebbene il personale sia abituato a lavorare con macchinari grandi e pesanti, l'inserimento dei dati non è sempre un compito familiare. Chiedere agli operatori di inserire dati in un computer non progettato per trovarsi nell'area di produzione quando è probabile che abbiano le dita unte è una ricetta perfetta per ottenere una raccolta dati di scarsa qualità e la rottura dei dispositivi. La piattaforma MES 42Q supera queste sfide fornendo agli operatori dell'area di produzione interfacce facili da utilizzare, che comprendono opzioni come scanner portatili o tag RFID. "In termini di usabilità della piattaforma, abbiamo riscontrato un buon livello di utilizzo da parte degli operatori, che segnalano quanto sia facile utilizzare 42Q", ha affermato Taggart.

 

Risultati attuali:

L'intera piattaforma 42Q è eseguita su una combinazione di servizi AWS che offrono la disponibilità, l'affidabilità e la sicurezza di cui hanno bisogno produttori globali come Weir Minerals. "Anni fa, quando siamo passati al cloud per la prima volta, abbiamo rivoluzionato il mercato. Ad oggi, siamo ancora l'unico MES completo e basato su cloud", ha dichiarato Wellington Giolo. "Abbiamo scelto AWS perché ci offriva la sicurezza, il supporto e le garanzie che ci servivano per offrire alle società multinazionali l'esperienza di cui hanno bisogno per i loro sistemi."

 

La combinazione della flessibilità e della facilità d'uso della piattaforma MES 42Q con la scalabilità e la continua innovazione di AWS offre a Weir Minerals la libertà e l'agilità necessarie per plasmare il proprio futuro, a livello sia di stabilimenti di produzione sia dirigenziale. "Continueremo a utilizzare il cloud per ottenere una granularità di dati ancora maggiore che ci aiuti a comprendere meglio le nostre operazioni e a trovare nuovi modi di incorporare contenuti diversi per offrire un servizio migliore ai nostri clienti", ha affermato Taggart.