Inserito il: Nov 19, 2018

Il resolver di Route 53 facilita l’utilizzo del cloud ibrido per clienti aziendali, abilitando la risoluzione ottimizzata di query DNS su tutto l’ambiente cloud ibrido. Crea endpoint e regole di inoltro condizionale DNS per consentire la risoluzione dello spazio dei nomi DNS tra il tuo data center locale e Amazon Virtual Private Cloud (VPC).

Il resolver di Route 53 include il server di Amazon DNS (AmazonProvidedDNS) che è disponibile per impostazione predefinita in tutti i VPC Amazon e risponde alle query DNS dalle risorse AWS per record pubblici, nomi DNS specifici per Amazon VPC e le hosted zone private di Amazon Route 53. I clienti con carichi di lavoro che utilizzano sia VPC Amazon, sia risorse locali, devono anche risolvere i record DNS privati ospitati in locale. Analogamente, queste risorse locali potrebbero dover risolvere nomi ospitati su AWS. Ora questi clienti possono utilizzare la risoluzione di query bidirezionale, indipendentemente da dove siano ospitati i nomi, tramite l’uso di regole ed endpoint del resolver di Route 53.

Le regole del resolver di Route 53 consentono ai clienti di inoltrare in modo condizionale le richieste DNS dal VPC a un resolver DNS locale. Le regole vengono applicate direttamente al VPC Amazon e possono essere condivise tra più account. Queste regole ti consentiranno di inoltrare nomi come "example.com" su AWS Direct Connect e VPN gestite da AWS in modo da poter risolvere i nomi DNS pubblicati dal tuo data center. Per converso, puoi creare un endpoint del resolver di Route 53 che funga da target di inoltro per il tuo server DNS locale. In questo modo, i carichi di lavoro nei tuoi data center possono risolvere nomi DNS da servizi come il DNS privato di Route 53, AWS PrivateLink, Amazon Elastic File System, AWS Active Directory Service e altri.

Per ulteriori informazioni, visita la pagina del prodotto Route 53 per i dettagli completi e i prezzi, oppure consulta la nostra documentazione.