Costruisci un futuro più solido con la tecnologia AWS

Glossario dei termini relativi al software

Il glossario per i fornitori di software - da SaaS ad ARR

  • Il Software as a Services (SaaS) è un metodo per implementare e distribuire il software. Spesso viene abbinato a un modello di pagamento in abbonamento. Con il SaaS, i fornitori di software generalmente offrono un prodotto completo, eseguito e gestito da loro, e addebitano ai clienti una quota di abbonamento per la fornitura del software. 

    Grazie al servizio SaaS, i clienti non devono preoccuparsi della manutenzione o della gestione dell'infrastruttura su cui il servizio stesso si basa. Il SaaS basato su abbonamento garantisce un basso costo di accesso oltre a contratti e tariffe flessibili, il tutto combinato all'innovazione dei prodotti basata sul cloud e all'accesso da qualsiasi luogo. Proprio per questi motivi, molte organizzazioni lo preferiscono sempre di più per l'acquisto di soluzioni software. 
  • Nell'ambito del software, un abbonamento è un modo per pagare un prodotto o un servizio. I clienti pagano una tariffa ricorrente (mensile, trimestrale, annuale e così via) per accedere a un servizio. Mentre nell'ambito del software è spesso abbinato a un modello di distribuzione SaaS, può anche essere associato a modelli On-Premise o ad altri modelli di distribuzione del software. 

    Sebbene una licenza perpetua consenta a un cliente di utilizzare un software a tempo indeterminato, con un abbonamento si ha il diritto di utilizzare il software solo durante i termini di abbonamento. 

    È necessario sottolineare come un modello SaaS e un modello di abbonamento, sebbene spesso sovrapposti, possano anche essere separati. Il primo è incentrato sull'aspetto tecnico della distribuzione del software mentre il secondo riguarda maggiormente il modello di business. 

  • ARR sta per Annual Recurring Revenue (entrate ricorrenti annuali). Questo è un parametro essenziale per un business SaaS e in abbonamento. Gli abbonamenti possono presentare termini e frequenza di fatturazione differenti. Alcuni dei tuoi clienti potrebbero avere un contratto di abbonamento di 2 anni ma con fatturazione mensile; altri potrebbero avere un termine di 1 anno ma con fatturazione trimestrale. L'ARR rappresenta un modo per normalizzare e misurare l'integrità di un business in abbonamento e per "normalizzare" le entrate che è possibile attendersi nel corso dell'anno dai vari clienti. 

    Aiuta a prevedere quante entrate è possibile aspettarsi nell'anno successivo ed è utilizzato per mostrare i progressi aziendali e misurare la crescita di un'azienda.

    MRR sta per Monthly Recurring Revenue (entrate ricorrenti mensili). È molto simile all'ARR e l'unica differenza è il periodo di tempo di riferimento. L'ARR mostra una visione a lungo termine, mentre l'MRR si concentra sul breve termine.

  • Nell'ambito del software, LTV sta per Lifetime Value (valore di un cliente nel tempo) ed è l'abbreviazione di CLV o Customer Lifetime Value. L'LTV misura il profitto che un'azienda ottiene da un determinato cliente. Valuta il valore finanziario di un singolo cliente o si riferisce al business in generale.

    Si utilizza in combinazione con il CAC, che sta per Customer Acquisition Cost (costo di acquisizione del cliente). Questo mette a confronto il valore dei clienti con i costi legati ad acquisirli. Aiuta a prendere decisioni commerciali e di marketing. 

  • Il tasso di abbandono è la misura di quanti clienti non rinnovano l'abbonamento in un periodo di tempo. Questo termine può essere utilizzato in molti contesti diversi, ma è un indicatore fondamentale per un business in abbonamento.

    In un mondo ideale, nessuno dei tuoi clienti lascerebbe i tuoi servizi e il tuo tasso di abbandono sarebbe pari a zero. Nella realtà, qualsiasi business SaaS in abbonamento ogni anno avrà una certa quantità di clienti che non rinnoverà l'abbonamento e non manterrà i servizi. 

    Se il tasso di abbandono aumenta è un chiaro segnale che la redditività di un'azienda di software è a rischio. È fondamentale cercare di stimare il tasso di abbandono futuro. 

    La maggior parte dei business SaaS in abbonamento si concentra molto sul miglioramento della soddisfazione dei clienti per garantire che il loro tasso di abbandono sia il più basso possibile. 

    Il tasso di abbandono può essere volontario o involontario. In alcuni casi l'abbandono è completamente fuori dal controllo del business (ad esempio, nel caso di un cliente che chiude la propria attività), mentre in altri casi quella di terminare l'abbonamento, per passare a un fornitore diverso o non utilizzare affatto il servizio, potrebbe essere una decisione consapevole. Quest'ultimo caso, l'abbandono volontario, rappresenta la misura principale dell'abbandono per molte aziende, in quanto è direttamente correlato alla loro attività e può essere più facilmente influenzato. 

  • Questo è un concetto particolarmente importante per le aziende che offrono soluzioni SaaS in abbonamento. Non solo viene registrato come passività sul bilancio, ma ha notevoli implicazioni quando si effettua una transizione da un business basato su licenze perpetue. 

    Nell'ambito del software, il ricavo differito si riferisce al caso in cui un'azienda riceve pagamenti per servizi software che non sono stati ancora forniti. Se un cliente paga un abbonamento di 1 anno per una soluzione SaaS, è possibile che paghi in anticipo il costo totale dell'abbonamento. Tuttavia, il servizio viene erogato nel corso dell'anno. Quando riceve il pagamento di 1 anno, l'azienda non registra le entrate complete, ma in genere registra le entrate su base mensile nel corso dei 12 mesi.

    Osserviamo un esempio e confrontiamolo con un modello perpetuo.

      Modello senza limiti di tempo Modalità in abbonamentol
    Pagamento 10.000 USD per una licenza senza limiti di tempo 10.000 USD all'anno
    Ricavi rilevati nel mese di vendita 10.000 USD 10.000 USD/12 = 833 USD
    Ricavi rilevati nei primi 6 mesi 10.000 USD 833 USDx6 = 5.000 USD

    Nel corso dell'anno finanziario di un'azienda, l'impatto è maggiore. Nel caso di un'azienda il cui l’anno finanziario va da gennaio a dicembre, se a dicembre avviene una vendita di software per 10.000 dollari, l'azienda può contare sull'intero ricavo di 10.000 dollari. Tuttavia, nel caso di un business in abbonamento, l'azienda può riconoscere come ricavo solo 833 dollari (10.000/12=833).

    Ad ogni modo, il vantaggio di un modello in abbonamento è che, una volta superata la transizione iniziale lunga 2-3 anni, l'azienda disporrà di un flusso di entrate più prevedibile. Man mano che l'azienda passa da un modello a licenza perpetua a un modello in abbonamento, l'attenzione rivolta all'innovazione, al servizio clienti e ad una migliore comprensione dei propri clienti, generalmente consente alle aziende di generare più valore da questi ultimi.

    L'investimento inizialmente inferiore conduce ad una crescita più rapida, semplificando l'espansione in nuove aree e la possibilità di raggiungere nuovi mercati.

  • IaaS sta per Infrastructure as a Service (infrastruttura come servizio), PaaS per Platform as a Service (piattaforma come servizio) e SaaS per Software as a Service (software come servizio).

    Sono tutti modelli diversi relativi al cloud computing e ciascuno rappresenta parti diverse della pila di calcolo.

    IaaS si riferisce agli elementi costitutivi del Cloud IT e fornisce l'accesso a reti, calcolo e archiviazione di dati. Rappresenta un modo flessibile per fornire risorse IT ed è simile al modello impiegato da molti reparti IT.

    Il PaaS aggiunge un livello di servizio e gestione all'infrastruttura. Elimina la necessità per le organizzazioni di gestire l'hardware e i sistemi operativi sottostanti. Consente all'azienda di concentrarsi sulla distribuzione e sulla gestione di un'applicazione. Questa soluzione aiuta ad aumentare il livello di efficienza in quanto non è più necessario dedicarsi ad attività quali l'approvvigionamento delle risorse, la pianificazione della capacità, la manutenzione del software, l'applicazione di patch o qualsiasi altro tipo di attività che possa interessare l'esecuzione delle applicazioni.

    Il SaaS offre un prodotto completo, eseguito e gestito dal fornitore di servizi. Per SaaS solitamente si intende un'applicazione per l'utente finale. Con il SaaS, non ci si occupa della manutenzione o della gestione dell'infrastruttura sottostante su cui il servizio stesso si basa. L'acquirente di una soluzione SaaS deve solo capire come utilizzare un particolare software.

  • Le risorse di computing di AWS Cloud si trovano in data center ad elevata disponibilità. Per garantire un livello ulteriore di scalabilità e affidabilità, questi data center sono distribuiti in sedi fisiche diverse. Tali sedi sono categorizzate in Regioni e zone di disponibilità.

    Le Regioni AWS sono di grandi dimensioni e ampiamente distribuite in varie posizioni geografiche. Le zone di disponibilità sono posizioni distinte all'interno di una Regione AWS e sono progettate per essere isolate da potenziali guasti in altre zone di disponibilità. Garantiscono una connettività di rete economica e a bassa latenza ad altre zone di disponibilità nella stessa Regione AWS.

    Le zone di disponibilità (AZ) consentono ai clienti di eseguire applicazioni e database in ambienti di produzione con elevata disponibilità, tolleranza ai guasti e scalabilità, altrimenti impossibili da ottenere all'interno di un singolo data center. Tutte le zone di disponibilità in una regione AWS sono interconnesse tramite una rete a elevata larghezza di banda e a bassa latenza, su una fibra metropolitana dedicata completamente ridondante che distribuisce reti a alto throughput e bassa latenza tra esse. Tutto il traffico tra le zone di disponibilità è crittografato. La prestazione di rete è sufficiente per ottenere una replica sincrona fra le zone di disponibilità. Le zone di disponibilità rendono il partizionamento delle applicazioni per la disponibilità elevata molto semplice. Il partizionamento di un'applicazione in diverse zone di disponibilità consente l'isolamento delle aziende e le protegge da problemi come blackout, fulmini, tornado, terremoti e altro ancora. Le zone di disponibilità sono fisicamente separate tra loro da una distanza significativa di molti chilometri, pur restando nel raggio di 100 km l'una dall'altra.

  • Cloud e SaaS tendono ad andare di pari passo nel mondo del software. Normalmente, per fornire la propria soluzione come servizio, un fornitore di software fa in genere affidamento sul cloud.

    Il cloud computing si riferisce alla disponibilità on demand di risorse del computer come server, potenza di elaborazione, archiviazione e database, che si trovano in remoto e sono accessibili tramite connessione di rete.

    SaaS è un modello di distribuzione software che si basa sul cloud computing per fornire accesso e funzionalità software a un cliente con licenze. L'applicazione è accessibile tramite Internet e l'utente non ha bisogno di installare e mantenere il software in locale.

    Quindi cloud e SaaS sono strettamente correlati, ma sono concetti in qualche modo diversi.

  • ISV è l'acronimo di Independent Software Vendor, ossia fornitore di software indipendente. Gli ISV sono anche conosciuti come editori di software o aziende di software. Sono organizzazioni specializzate nella produzione e vendita di software, al contrario dell'hardware per computer, progettato per mercati di massa o di nicchia. Ciò è in contrasto con il software interno, che viene sviluppato dall'organizzazione che lo utilizzerà, o il software personalizzato, progettato o adattato per una singola terza parte specifica. I fornitori di software possono fornire le loro soluzioni in diversi modi. Può essere venduto come SaaS in abbonamento o come licenza perpetua, oppure può essere distribuito On-Premise, in un data center o nel cloud.

Inizia

I fornitori di software indipendente, di tutti i tipi e dimensioni, si affidano ad AWS. Contatta i nostri esperti e comincia subito il tuo percorso verso AWS Cloud.