Inserito il: Jun 5, 2018

Oggi, AWS Shield Advanced ha annunciato una nuova procedura guidata per aiutarti a impostare le risorse per la protezione e abilitare risposte a eventi imprevisti DDoS più veloci, fornendo contatti d'emergenza e concedendo i permessi IAM al team di risposta DDoS di AWS.

La nuova procedura guidata fornisce una guida dettagliata per aiutarti a configurare le tue protezioni DDoS in due facili passaggi.
Puoi proteggere le tue applicazioni su AWS scegliendo risorse individuali dal menu a tendina, scegliendo tutte le tue risorse o specificando l'elenco delle risorse (ARN) di Amazon nella casella di testo. Inoltre, la procedura guidata consente una risposta agli imprevisti più rapida con DRT. È possibile autorizzare DRT ad accedere alle configurazioni AWS WAF e ai bucket del registro di flusso VPC, consentendo loro di smistare e risolvere rapidamente gli attacchi quando si aumentano i possibili attacchi DDoS tramite il supporto AWS. Puoi anche aggiungere ulteriori contatti di emergenza (oltre all'indirizzo email associato al tuo account AWS) a cui desideri che inoltriamo le notifiche sulle escalation alla DRT e i tempi in cui dobbiamo contattarti in modo proattivo durante gli incidenti DDoS.

Puoi anche modificare le scelte sopra in qualsiasi momento utilizzando la nuova pagina di riepilogo sulla console di gestione avanzata di AWS Shield o sull'API. Per ulteriori informazioni visita la guida per sviluppatori di AWS Shield e le API reference.

AWS Shield è un servizio gestito di protezione da attacchi di tipo DDoS (Distributed Denial of Service) che protegge le applicazioni Web in esecuzione in AWS. AWS Shield fornisce un rilevamento continuo e prevenzione incorporata automatica che minimizzano il tempo di inattività e la latenza dell'applicazione, così non è necessario ricorrere al supporto AWS per beneficiare della protezione DDoS. Esistono due livelli di AWS Shield: Standard e Advanced. Per ulteriori informazioni, vista la pagina di AWS Shield.