Inserito il: Feb 10, 2020

Per semplificare l’esperienza di gestione dei limiti per i clienti AWS, Amazon EC2 sta trasferendo i limiti di istanze on-demand da quelli attuali basati sul conteggio delle istanze a nuovi limiti basati su vCPU. L’utilizzo ai fini del limite basato su vCPU viene misurato in termini di numero di vCPU (unità di elaborazione centrale virtuali) per i tipi di istanze Amazon EC2 lanciati. 

L’utilizzo delle istanze on-demand fino a raggiungere il limite basato su vCPU si misura in termini del numero di unità di elaborazione centrale virtuali (vCPU) collegate alle tue istanze in esecuzione, semplificando il modo in cui puoi sfruttare la vasta gamma di tipi di istanze di Amazon EC2. Inoltre, vi sono solo cinque limiti differenti per le istanze on-demand: uno che governa l’uso della famiglia di istanze standard quali A, C, D, H, I, M, R, T e Z, e uno per la famiglia di istanze specializzate per FPGA (F), lavori intensivi di grafica (G), GPU per scopi generali (P) e istanze speciali ottimizzate per la memoria (X). Puoi continuare a visualizzare e gestire i tuoi limiti dalla console di Amazon EC2. Con l’integrazione per le metriche di Amazon CloudWatch, puoi anche monitorare l’utilizzo del servizio EC2 rispetto ai limiti impostati oltre a impostare notifiche che ti avvertiranno quando stai per raggiungere un limite.  

I limiti di istanze on-demand basati su vCPU di EC2 saranno disponibili in tutte le regioni AWS Govcloud (Stati Uniti) e le regioni commerciali AWS a eccezione delle regioni AWS Cina (Pechino e Ningxia). Per ulteriori informazioni sui limiti di istanze on-demand EC2, consulta la nostra pagina delle domande frequenti su EC2. Per eventuali domande, contatta AWS Support sul forum della community e tramite AWS Support