Bridestory utilizza container su AWS per migliorare la propria agilità

Bridestory

Difficoltà crescenti

Bridestory è stata lanciata nel 2014 come piattaforma integrata per consentire alle future spose di trovare ispirazioni per il loro matrimonio e mettersi in contatto con potenziali fornitori. Questa app con sede in Indonesia vanta una base di utenti in rapida espansione composta da circa 700.000 visitatori mensili, inclusi utenti nelle Filippine e a Singapore. Due anni dopo il lancio, la startup che l'ha sviluppata ha iniziato a riscontrare sempre più difficoltà a causa della sua architettura monolitica. L'iterazione lenta e la difficoltà di implementazione e dimensionamento interferivano con il time-to-market, un aspetto dalla priorità assoluta. Bridestory aveva realizzato la propria architettura originaria nel cloud di Amazon Web Services (AWS), così ha iniziato a confrontarsi con gli architetti del Cloud AWS per valutare la migrazione a un'infrastruttura basata su container.

"Dalla fine del 2018, abbiamo raggiunto le metriche prefissate. In precedenza, erano necessarie in media tre settimane per lanciare una nuova funzionalità di grandi dimensioni, mentre adesso gli sviluppatori lanciano piccole funzionalità ogni giorno, con una percentuale di errore inferiore all'1%".

Doni Hanafi, Chief Technology Officer, Bridestory

  • Informazioni su Bridestory
  • Bridestory è un'applicazione web e per dispositivi mobili che consente alle future spose di trovare ispirazioni per il loro matrimonio e mettersi in contatto con potenziali fornitori di servizi nuziali. Il sito, che raggiunge fino a 700.000 visitatori ogni mese, si sta espandendo a livello globale, con utenti in Indonesia, a Singapore e nelle Filippine. 

  • Vantaggi
    • Esegue implementazioni giornaliere, rispetto a ogni tre settimane
    • Raggiunge un tasso di errore inferiore all'1%
    • Dimensiona automaticamente per adattarsi alla base utenti globale in continua espansione
    • Triplica la velocità del time-to-market per i nuovi marchi
    • Migliora la produttività e la soddisfazione sul lavoro dei dipendenti, aumentando la fidelizzazione
  • Servizi AWS utilizzati

Dal monolite ai microservizi

Doni Hanafi, Chief Technology Officer di Bridestory, ha collaborato con il suo team per iniziare a suddividere l'applicazione in servizi più piccoli e configurare i container Docker con Amazon Elastic Container Service (Amazon ECS). Focalizzandosi sul time-to-market e sull'affidabilità come criteri fondamentali, Bridestory mirava a implementare funzionalità più piccole nell'arco di pochi giorni per ridurre il tasso di errore.

I primi tre o quattro mesi sono stati impiegati per esaminare gli stack tecnologici al fine di trovare l'infrastruttura giusta per carichi di lavoro mirati, puntando a una soluzione che migliorasse l'agilità attraverso il dimensionamento automatico. La startup ha poi avviato il disaccoppiamento progressivo, iniziando con la creazione di nuove funzionalità nell'ambiente dei microservizi. Bridestory utilizza Amazon Relational Database Service (Amazon RDS) per archiviare tutti i dati delle transazioni e ha trovato AWS Database Migration Service (AWS DMS) particolarmente utile durante il processo di migrazione. Come spiegato da Hanafi: "Utilizzando AWS DMS, possiamo copiare i dati in tempo reale, sincronizzandoli dal nostro vecchio database Amazon RDS nel monolite al nuovo database di microservizi. Inoltre, possiamo creare facilmente una replica in Amazon RDS, che utilizziamo molto spesso per i nostri strumenti di business intelligence (BI). La replica è estremamente affidabile e finora non abbiamo riscontrato problemi significativi con i dati".

Stessa architettura, un nuovo brand

La nuova architettura di microservizi ha trasformato le operazioni dell'azienda. Hanafi afferma: "Dalla fine del 2018, abbiamo raggiunto le metriche prefissate. In precedenza, erano necessarie in media tre settimane per lanciare una nuova funzionalità di grandi dimensioni, mentre adesso gli sviluppatori lanciano piccole funzionalità ogni giorno, con una percentuale di errore inferiore all'1%". Utilizzando la sua infrastruttura containerizzata, l'azienda ha anche lanciato una nuova app chiamata Parentstory. "L'isolamento è essenziale per il nostro nuovo modello di microservizi multilocazione", spiega. "Insieme agli architetti AWS esploriamo costantemente nuovi modi per utilizzare la stessa architettura con lo stesso codice sorgente, ma con un brand, clienti e database completamente diversi". Grazie a questo approccio "riciclato", il team è stato in grado di lanciare l'app Parentstory quasi tre volte più velocemente di Bridestory.

Utilizzando AWS, anche il team di Hanafi è diventato più efficiente. Hanafi conclude: "Attualmente, stiamo passando ad Amazon Elastic Kubernetes Service (Amazon EKS), che ci offre maggiore flessibilità nell'isolamento delle risorse. Con AWS stiamo scoprendo nuovi modi di imparare e sperimentare, che è la chiave per ingegneri e leader per aumentare la fedeltà dei dipendenti".

Il seguente diagramma illustra l'infrastruttura AWS per Bridestory e Parentstory:

Infrastruttura AWS per Bridestory e Parentstory

Ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni, visita la pagina Container.