Amazon CloudFront presenta le origini VPC
Amazon CloudFront presenta le origini del cloud privato virtuale (VPC), una nuova funzionalità che consente ai clienti di utilizzare CloudFront per distribuire contenuti da applicazioni ospitate in sottoreti VPC private. Con le origini VPC, i clienti possono posizionare Application Load Balancer (ALB), Network Load Balancer (NLB) e istanze EC2 in una sottorete privata accessibile solo tramite le distribuzioni CloudFront. Questo approccio semplifica la protezione delle applicazioni web, consentendo ai clienti di concentrarsi sulla crescita della propria attività, migliorando al contempo la sicurezza e mantenendo prestazioni elevate e scalabilità globale con CloudFront.
I clienti AWS utilizzano CloudFront per distribuire applicazioni ad alte prestazioni e scalabili a livello globale. I clienti che distribuiscono contenuti da Amazon S3, servizi AWS Elemental e URL di funzioni Lambda possono utilizzare Origin Access Control come soluzione gestita per proteggere le proprie origini. In passato, i clienti dovevano posizionare le origini situate nei VPC in sottoreti pubbliche e adottare strumenti come le liste di controllo degli accessi per limitare l'accesso alle origini stesse, il che richiedeva un impegno costante nell'implementazione e nella manutenzione di queste soluzioni, con conseguente lavoro non differenziato. Ora, invece, le origini VPC semplificano la gestione della sicurezza e riducono la complessità operativa, consentendo di utilizzare CloudFront come unico punto di accesso per le applicazioni.
Le origini VPC sono disponibili solo nelle regioni commerciali AWS supportate, il cui elenco completo è disponibile qui. L'uso di origini VPC con CloudFront non prevede costi aggiuntivi. Il supporto per CloudFormation sarà presto disponibile. Per ulteriori informazioni, visita le origini VPC di CloudFront.