AWS AppSync ora supporta la condivisione tra account delle API GraphQL
AWS AppSync è un servizio di gestione delle API completamente gestito che collega le applicazioni a eventi, dati e modelli di intelligenza artificiale. AppSync supporta ora la condivisione delle API GraphQL tra account AWS utilizzando Resource Access Manager (RAM) di AWS. Questa nuova funzionalità consente ai clienti di condividere in modo sicuro le proprie API AppSync GraphQL configurate con autorizzazione IAM, comprese le API private, con altri account AWS all'interno della propria organizzazione o con terze parti.
Prima di oggi, i clienti dovevano configurare un'infrastruttura di rete aggiuntiva per condividere le proprie API GraphQL private tra gli account dell'organizzazione. Con questo miglioramento, i clienti possono ora centralizzare la gestione delle API GraphQL in un account dedicato e condividere l'accesso a queste API con altri account. Ad esempio, un team API centrale può creare e gestire API GraphQL private, quindi condividerle con diversi team applicativi o di rete in diversi account. Questo approccio semplifica la governance delle API, migliora la sicurezza e consente architetture più flessibili e scalabili per ambienti multi-account. I clienti possono opzionalmente consentire a CloudTrail di acquisire le attività API relative alle API GraphQL di AWS AppSync come eventi per maggiore sicurezza e visibilità.
Questa funzionalità è ora disponibile in tutte le regioni AWS in cui è disponibile AWS AppSync.
Per iniziare, consulta la documentazione di AWS AppSync GraphQL e visita la console AWS RAM per iniziare a condividere le tue API. Per ulteriori informazioni sulla condivisione delle risorse con AWS RAM, consulta la guida per l'utente di AWS RAM.