Inserito il: Aug 30, 2019
Amazon Elastic Container Service (ECS) ora permette ai clienti di cercare le ID dei container di runtime per i container eseguiti come parte di un compito di ECS. In precedenza, i clienti dovevano unire diverse API per associare le ID dei container di runtime con il rispettivo compito di ECS. Questa operazione si rivelava utile per casi d’uso quali il debugging. Ora, le API describe-tasks e stop-task riportano l’ID del container di runtime per tutti i container all’interno del compito di ECS. Ciò significa che i clienti dispongono di un flusso di lavoro semplificato per diagnosticare gli errori effettuando una ricerca attraverso i file dei log per rilevare i container con errori e mapparli nei rispettivi compiti.
Durante il debugging, i clienti possono associare gli errori osservati in un file di log con il compito e il container specifici che hanno generato tali log. In precedenza, per associare un compito a un container particolare era necessario utilizzare l’API di ispezione eseguendo comandi sull’istanza di container che ospitava il compito, il che richiedeva numerosi passaggi. Ottenendo i risultati della mappatura del container rispetto al compito relativo sulla console di EC2 e le API, i clienti possono ora tracciare gli errori dei container e i compiti influenzati dagli stessi, così da evitare gli sforzi necessari per identificare la fonte degli errori nell’applicazione.
Per cominciare, puoi utilizzare l’interfaccia a riga di comando AWS attraverso le chiamate API di ECS describe-tasks e stop-task o la visualizzazione task-details nella console ECS.