Inserito il: Apr 8, 2020
Amazon RDS Proxy, un proxy per database completamente gestito e ad alta disponibilità per Amazon Relational Database Service (RDS), è ora disponibile in anteprima per Aurora PostgreSQL e RDS PostgreSQL. RDS Proxy rende le applicazioni più scalabili, più resilienti di fronte ai problemi di database e più sicure.
Le applicazioni comunicano con i database stabilendo connessioni, che consumano memoria ed elaborano risorse sul server del database. Molte applicazioni, incluse quelle costruite a partire da architetture serverless moderne, possono aprire un numero elevato di connessioni al database oppure aprire e chiudere connessioni con una frequenza elevata. Questo può gravare sulle capacità di memoria ed elaborazione del database, provocando un rallentamento delle prestazioni e una riduzione della scalabilità dell'applicazione. RDS Proxy si colloca tra l'applicazione e il corrispondente database per raggruppare e condividere le connessioni stabilite, migliorando l'efficienza del database e la scalabilità dell'applicazione. In caso di errore, RDS Proxy si connette in automatico a un'istanza del database di stand-by, preservando al contempo le connessioni dall'applicazione, e riduce i tempi di failover per i database in più zone di disponibilità RDS e Aurora fino al 66%. RDS Proxy consente di gestire le credenziali per il database e di accedervi attraverso AWS Secrets Manager e AWS Identity and Access Management (IAM), così da renderne superflua l'incorporazione nel codice dell'applicazione.
Puoi abilitare RDS Proxy per il tuo database RDS in pochi clic: basta aprire la console Amazon RDS o AWS Lambda e cominciare indicando l'applicazione all'endpoint di RDS Proxy. Per ulteriori informazioni, visita il nostro blog, la pagina informativa di Amazon RDS Proxy e la documentazione.
Amazon RDS Proxy è disponibile in anteprima per Aurora PostgreSQL, RDS PostgreSQL, Aurora MySQL e RDS MySQL nelle seguenti regioni: Stati Uniti orientali (Virginia settentrionale), Stati Uniti orientali (Ohio), Stati Uniti occidentali (Oregon), UE occidentale (Irlanda) e Asia Pacifico (Tokyo).