Come le startup possono prosperare in un mercato difficile

Di Jim Routh, Responsabile dello sviluppo aziendale,
North America Startups, Amazon Web Services

Le startup rivoluzionano il panorama aziendale tradizionale: questo è ciò che le rende così entusiasmanti. Ma quando lo stesso panorama delle startup si trova ad affrontare un cambiamento, le preoccupazioni e la prudenza possono avere la meglio.

Il 2021 è stato un anno straordinario per gli investimenti globali in capitale di rischio. Come riportato dalla piattaforma di market intelligence CB Insights, il valore delle operazioni nel 2021 è raddoppiato rispetto all'anno precedente. Gli investitori hanno investito in alcune delle startup più innovative al mondo, tra cui Klarna e Ziply Fiber.

2215202021

Come tutti i periodi di rapida crescita, però, questo non può essere sostenuto all'infinito. Nel 2022, le startup hanno subito una contrazione sia nei volumi che nei valori delle transazioni con i fondatori.

CB Insights stima che i finanziamenti di rischio globali abbiano raggiunto i 438,9 miliardi di dollari entro la fine del 2022. Si tratta di un calo di valore di circa il 30% rispetto ai 630,3 miliardi di dollari investiti a livello globale nel 2021. Questo ammorbidimento ha creato preoccupazione in tutto l'ecosistema delle startup del Nord America.
Ma ci sono valide ragioni per credere che molte startup saranno in grado di resistere a questo "inverno tecnologico" focalizzando la loro attenzione e razionalizzando i costi. Con il supporto del partner giusto, un'architettura ottimizzata e una formazione aggiornata, le startup possono anticipare le potenziali sfide rafforzando al contempo le proprie basi finanziarie.

Ottimizzazione della spesa
Con l'evolversi del panorama della raccolta fondi per le startup, assistiamo a una rinnovata attenzione ai fondamenti di una startup, enfatizzando il fatturato rispetto alla crescita e al conseguente desiderio di vedere i costi gestiti in modo efficace.

Le maggiori spese di avvio includono il personale, il marketing e l'infrastruttura cloud, quindi incoraggiamo i fondatori a valutare se stanno utilizzando i servizi cloud nel modo più efficiente possibile. In questo modo, una startup può liberare risorse preziose e rafforzare la propria posizione finanziaria sfruttando al massimo i propri investimenti nel cloud.

In Amazon Web Services, i nostri team adottano misure attive per aiutare le startup a risparmiare sulla spesa per il cloud. Sebbene possa sembrare controintuitivo, i nostri team hanno effettivamente il compito di ridurre le fatture cloud dei nostri clienti. Ciò implica lo svolgimento di revisioni periodiche degli account e dell'architettura per garantire che i nostri clienti utilizzino i modelli di prezzo più convenienti e impedire loro di pagare per più servizi di quelli effettivamente necessari.

Un servizio in grado di chiarire le spese e illuminare le aree di miglioramento è Esploratore dei costi AWS, che aiuta le startup a visualizzare, comprendere e gestire i costi e l'utilizzo di AWS nel tempo. Fornisce inoltre suggerimenti per ottimizzare le prestazioni. Altri strumenti come AWS Trusted Advisor hanno aiutato i nostri clienti a risparmiare fino al 40% sui costi del cloud monitorando l'utilizzo dei servizi.

Ad esempio, Ramp, una piattaforma di automazione finanziaria incentrata sulla tecnologia, ha raggiunto lo status di unicorno ed è diventata la carta aziendale con la crescita più rapida in America. Per garantire la gestione dei costi del cloud in base alla loro scalabilità, Ramp ha utilizzato Esploratore dei costi AWS per comprendere la fattura e identificare i potenziali sprechi. Ramp sfrutta anche i processori AWS Graviton e i Savings Plans AWS su consiglio del rispettivo Account Manager.

Sviluppare capacità e padroneggiare nuove tecnologie
Una maggiore attenzione al risparmio sui costi non significa che le startup debbano mettere da parte le proprie ambizioni di crescita e apprendimento. L'aggiornamento delle competenze è fondamentale ora come non lo è mai stato. In effetti, il miglioramento delle competenze e la formazione professionale possono essere alcuni dei modi migliori per ottimizzare i costi: aiutano a preparare un'azienda al futuro senza costosi investimenti in nuove apparecchiature e preservano il vantaggio competitivo di un'azienda in un mercato in evoluzione.

Ecco perché lavoriamo a stretto contatto con le nostre startup clienti per aiutare i loro team a dotare i loro team delle competenze digitali più richieste.

AWS Skill Builder
, ad esempio, offre più di 500 corsi gratuiti che consentono agli studenti di sviluppare le proprie competenze e conoscenze sul cloud. Ciò favorisce una cultura orientata alla crescita pronta a operare al ritmo di innovazione per cui le startup sono note.

Trova la tua community
In tempi difficili, è particolarmente importante far crescere la rete e la comunità di colleghi e potenziali clienti. Il networking è un modo eccellente ed economico per rimanere attivi e sviluppare la propria attività durante una recessione del mercato. Può contribuire a sensibilizzare l'opinione pubblica, aumentare il proprio profilo all'interno del proprio settore e facilitare potenziali partnership commerciali, spesso a una frazione del costo di altre iniziative di marketing e sensibilizzazione.

Ecco perché AWS aiuta le startup a creare connessioni presentandole a potenziali clienti e investitori, oltre a offrire opportunità di formazione e networking tra pari.

Quest'anno abbiamo lanciato nuovi programmi per riunire i dirigenti delle startup per condividere idee che li aiuteranno a orientarsi meglio. Il nostro programma MVP CTO Fellowship, ad esempio, prevede eventi in presenza e una community online progettata per incoraggiare i dirigenti delle startup a fare da mentore e imparare gli uni dagli altri per costruire aziende più solide.

Rimanere concentrati su nuove idee e opportunità

Nonostante le preoccupazioni attuali nell'ambiente delle startup, AWS è convinta che questo sia un ottimo momento per lanciare e far crescere una startup. I finanziamenti rimangono disponibili per gli imprenditori con grandi idee e le opportunità abbondano per le aziende desiderose di ottimizzare i costi e salvaguardare il proprio futuro. AWS si impegna a supportare le nostre startup clienti, che continuano a innovare e a risolvere i maggiori problemi del mondo. Siamo entusiasti di vedere come le startup dimostreranno ciò che è possibile in questi tempi unici.

Prepararsi per il successo
Sebbene i dollari degli investimenti siano complessivamente diminuiti rispetto al 2021, vengono ancora investiti volumi significativi di capitale di rischio. Ad esempio, i finanziamenti globali totali nel 2020 hanno raggiunto i 298,2 miliardi di dollari e le cifre del 2022 hanno facilmente superato tale importo. CB Insights riporta inoltre che il 66% delle offerte complessive nel 2022 è avvenuto nella fase iniziale, il che ci dice che i nuovi fondatori possono essere certi che i finanziamenti per idee nuove e innovative siano ancora disponibili.

Gestire una startup in qualsiasi contesto economico non è facile e in AWS ci impegniamo ad aiutare le startup a gestire un'attività in modo ottimale nel cloud. Per le startup nelle fasi iniziali, il nostro programma AWS Activate offre molti vantaggi per essere operativi in modo rapido ed efficiente, tra cui supporto tecnico e formazione, tutoraggio aziendale e richiesta di crediti per il cloud computing.

Le startup possono utilizzare i crediti di cloud computing per ottenere uno o più degli oltre 200 servizi cloud offerti da AWS mentre affrontano le prime fasi critiche per dimostrare la loro idea e testare l'idoneità del prodotto al mercato. Dal lancio di Activate nel 2013, abbiamo visto centinaia di migliaia di startup in tutto il mondo trarne vantaggio, tra cui AirBnB, Slack e WOMBO. Negli ultimi due anni, AWS ha fornito oltre 2 miliardi di dollari in crediti Activate per aiutare le startup in fase iniziale a lanciare le proprie attività e ad accelerarne la crescita.

Jim Routh
Jim è attualmente a capo del team Startup Business Development (BD) del Nord America per AWS. Ha iniziato la sua carriera in Apple, ricoprendo diversi ruoli legati allo sviluppo del business e ai prodotti. Frustrato dal ritmo delle grandi aziende, se ne andò e si unì alla sua prima startup nel 1996 come direttore dello sviluppo aziendale per NetObjects. Nei 18 anni successivi, Jim ha contribuito a gestire otto diverse startup, guidando team nei settori BD, vendite, sviluppo del prodotto e strategia. È stato spesso il primo uomo d'affari assunto in una startup per contribuire a sviluppare la strategia aziendale e conquistare i primi clienti della startup. È stato uno dei primi membri del team di AWS Startup BD, è entrato a far parte all'inizio del 2014, quando il team era in fase di formazione, e ha aiutato l'organizzazione a espandersi a livello globale. Ha guidato il team di Venture Capital BD e il team Specialized Segments BD (HCLS, Fintech e ML), passando al suo ruolo attuale nell'aprile del 2022. Il ruolo di AWS nel ridefinire il modo in cui le startup tecnologiche costruiscono e innovano ha inizialmente attratto Jim nel team. Il ruolo di AWS nel continuare a consentire alle startup di creare e scalare lo mantiene energico nel suo lavoro quotidiano.

AWS Activate

AWS Activate offre alle start-up strumenti gratuiti, risorse e altro ancora per iniziare subito in AWS